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Document 62010CN0153
Case C-153/10: Reference for a preliminary ruling from the Hoge Raad der Nederlanden lodged on 1 April 2010 — Sony Logistics Europe B.V. v Staatssecretaris van Financiën
Causa C-153/10: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dallo Hoge Raad der Nederlanden (Paesi Bassi) il 1 °aprile 2010 — Sony Logistics Europe BV/Staatssecretaris van Financiën
Causa C-153/10: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dallo Hoge Raad der Nederlanden (Paesi Bassi) il 1 °aprile 2010 — Sony Logistics Europe BV/Staatssecretaris van Financiën
GU C 179 del 3.7.2010, p. 15–15
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
3.7.2010 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 179/15 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dallo Hoge Raad der Nederlanden (Paesi Bassi) il 1o aprile 2010 — Sony Logistics Europe BV/Staatssecretaris van Financiën
(Causa C-153/10)
(2010/C 179/24)
Lingua processuale: l’olandese
Giudice del rinvio
Hoge Raad der Nederlanden
Parti
Ricorrente: Sony Logistics Europe BV
Convenuto: Staatssecretaris van Financiën
Questioni pregiudiziali
1) |
Se il diritto comunitario, e segnatamente l’art. 12, nn. 2 e 5, l’art. 217, n. 1, del CDC (1), e l’art. 11 del Regolamento di applicazione, in combinato disposto con l’art. 243 CDC (2), debba essere interpretato in modo tale che un’interessata, in una procedura relativa a dazi doganali imposti, può contestare l’imposizione producendo un’informazione tariffaria vincolante, rilasciata in un altro Stato membro per gli stessi prodotti, che in quel momento è ancora contestata in giudizio, ma che alla fine viene rettificata. |
2) |
In caso di soluzione affermativa della prima questione, se il dichiarante che agisce in proprio nome e per proprio conto ai fini della presentazione di dichiarazioni doganali di immissione in libera pratica in un caso come quello in esame possa utilmente invocare un’informazione tariffaria vincolante di cui l’avente diritto non è detto dichiarante, ma la società collegata, su incarico della quale il dichiarante ha presentato le dichiarazioni doganali. |
3) |
In caso di soluzione negativa della seconda questione, se il diritto comunitario osti a che un interessato, in una fattispecie come quella in esame, possa utilmente invocare una decisione politica nazionale con cui le autorità nazionali fanno sorgere l’affidamento che per la classificazione tariffaria dei prodotti denunciati ci si possa avvalere di un’informazione tariffaria rilasciata ad un terzo per gli stessi prodotti. |
(1) Regolamento (CEE) del Consiglio 12 ottobre 1992, n. 2913, che istituisce il codice doganale comunitario (GU L 302, pag. 1).
(2) Regolamento (CEE) della Commissione 2 luglio 1993, n. 2454, che fissa taluni disposizioni di applicazione del regolamento (CEE) del Consiglio, n. 2913/92, che istituisce il codice doganale comunitario (GU L 253, pag. 1).