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Document 62018TN0738

Causa T-738/18: Ricorso proposto l’11 dicembre 2018 — Dragnea /Commissione

GU C 65 del 18.2.2019, p. 43–44 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

18.2.2019   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 65/43


Ricorso proposto l’11 dicembre 2018 — Dragnea /Commissione

(Causa T-738/18)

(2019/C 65/56)

Lingua processuale: l’inglese

Parti

Ricorrente: Liviu Dragnea (Bucarest, Romania) (rappresentanti: B. O’Connor, Solicitor e S. Gubel, lawyer)

Convenuta: Commissione europea

Conclusioni

Il ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

annullare la decisione della Commissione [OCM(2018)20575] trasmessa al legale rappresentante del ricorrente con lettera recante la data del 1o ottobre 2018;

condannare la Commissione alle spese.

Motivi e principali argomenti

A sostegno del ricorso, il ricorrente deduce tre motivi.

1.

Primo motivo, vertente sulla violazione degli articoli 9, paragrafi 1, 2 e 4 del regolamento OLAF (1) e sulla violazione dei diritti della difesa del ricorrente nel corso delle indagini, inclusi il diritto di essere ascoltato e l’osservanza della presunzione di innocenza.

2.

Secondo motivo, vertente sulla violazione del principio di buona amministrazione in sede di indagini nonché sul rifiuto di avviare un’indagine in merito alle modalità in cui l’indagine dell’OLAF è stata condotta.

3.

Terzo motivo, vertente sulla violazione del diritto di accesso ai documenti relativi all’indagine dell’OLAF.


(1)  Regolamento (UE, Euratom) n. 883/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 settembre 2013, relativo alle indagini svolte dall’Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) e che abroga il regolamento (CE) n. 1073/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (Euratom) n. 1074/1999 del Consiglio.


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