EUR-Lex Access to European Union law

Back to EUR-Lex homepage

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 62015CN0562

Causa C-562/15: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dalla cour d'appel de Paris (Francia) il 4 novembre 2015 — Carrefour Hypermarchés SAS/ITM Alimentaire International SASU

GU C 27 del 25.1.2016, p. 11–12 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

25.1.2016   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 27/11


Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dalla cour d'appel de Paris (Francia) il 4 novembre 2015 — Carrefour Hypermarchés SAS/ITM Alimentaire International SASU

(Causa C-562/15)

(2016/C 027/14)

Lingua processuale: il francese

Giudice del rinvio

Cour d'appel de Paris

Parti

Ricorrente in appello: Carrefour Hypermarchés SAS

Appellata: ITM Alimentaire International SASU

Questioni pregiudiziali

1)

[Se] l’articolo 4, lettere a) e c), della direttiva 2006/114/CE del 12 dicembre 2006 (1) (…), ai sensi del quale «la pubblicità comparativa è ritenuta lecita qualora (…) non sia ingannevole (…) confronti obiettivamente una o più caratteristiche essenziali, pertinenti, verificabili e rappresentative (…) di tali beni e servizi», debba essere interpretato nel senso che un confronto del prezzo di prodotti venduti da insegne di distribuzione sia lecito soltanto qualora i prodotti siano venduti in negozi identici quanto a tipologia o dimensioni.

2)

[Se] il fatto che i negozi i cui prezzi vengono confrontati siano diversi quanto a dimensioni e tipologia costituisca un’informazione rilevante ai sensi della direttiva 2005/29/CE (2) e debba quindi essere necessariamente segnalata al consumatore,

3)

in caso affermativo, (…) quale debba essere il grado e/o il supporto di diffusione di tale informazione presso il consumatore.


(1)  Direttiva 2006/114/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2006, concernente la pubblicità ingannevole e comparativa (GU L 376, pag. 21).

(2)  Direttiva 2005/29/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 maggio 2005, relativa alle pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori nel mercato interno e che modifica la direttiva 84/450/CEE del Consiglio e le direttive 97/7/CE, 98/27/CE e 2002/65/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (CE) n. 2006/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio («direttiva sulle pratiche commerciali sleali») (GU L 149, pag. 22).


Top