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Document 32011D0156

Decisione di esecuzione 2011/156/PESC del Consiglio, del 10 marzo 2011 , che attua la decisione 2011/137/PESC concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Libia

GU L 64 del 11.3.2011, p. 29–30 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

Questo documento è stato pubblicato in edizioni speciali (HR)

Legal status of the document No longer in force, Date of end of validity: 01/08/2015; abrog. impl. da 32015D1333

ELI: http://data.europa.eu/eli/dec_impl/2011/156/oj

11.3.2011   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 64/29


DECISIONE DI ESECUZIONE 2011/156/PESC DEL CONSIGLIO

del 10 marzo 2011

che attua la decisione 2011/137/PESC concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Libia

IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

vista la decisione 2011/137/PESC del Consiglio, del 28 febbraio 2011, concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Libia (1), in particolare l'articolo 8, paragrafo 2, in combinato disposto con l'articolo 31, paragrafo 2, del trattato sull'Unione europea,

considerando quanto segue:

(1)

Il 28 febbraio 2011 il Consiglio ha adottato la decisione 2011/137/PESC concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Libia.

(2)

Tenuto conto della gravità della situazione in Libia, dovrebbero essere iscritte altre persone ed entità nell'elenco delle persone e delle entità soggette a misure restrittive riportato nell'allegato IV di detta decisione,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

Le persone ed entità elencate nell'allegato della presente decisione sono inserite nell'allegato IV della decisione 2011/137/PESC.

Articolo 2

La presente decisione entra in vigore il giorno dell'adozione.

Fatto a Bruxelles, il 10 marzo 2011.

Per il Consiglio

Il presidente

MARTONYI J.


(1)  GU L 58 del 3.3.2011, pag. 53.


ALLEGATO

Persone ed entità di cui all'articolo 1

Persone

 

Nome

Informazioni identificative

Motivi

Data di inserimento nell'elenco

1.

Mustafa Zarti

nato il 29 marzo 1970, cittadino austriaco (passaporto n. P1362998, valido dal 6 novembre 2006 al 5 novembre 2016)

Associazione stretta con il regime, vicepresidente del consiglio d'amministrazione della «Libyan Investment Authority», membro del comitato esecutivo della National Oil Corporation, capo della società petrolifera «Tamoil» e vicepresidente della First Energy Bank nel Bahrein.

 (1)


Entità

 

Nome

Informazioni identificative

Motivi

Data di inserimento nell'elenco

1.

Banca centrale della Libia (BCL)

 

Controllata da Muammar Gheddafi e famiglia e potenziale fonte di finanziamento del suo regime.

 (1)

2.

Portafoglio di investimenti Libia Africa

Jamahiriya Street, LAP Building, PO Box 91330, Tripoli, Libia

Controllata da Muammar Gheddafi e famiglia e potenziale fonte di finanziamento del suo regime.

 (1)

3.

Libyan Foreign Bank

 

Controllata da Muammar Gheddafi e famiglia e potenziale fonte di finanziamento del suo regime.

 (1)

4.

Libyan Housing and Infrastructure Board (HIB)

Tajora, Tripoli, Libia Atto legislativo n. 60/2006 del Comitato popolare generale libico

Tel: +218 21 369 1840,

Fax: +218 21 369 6447

http://www.hib.org.ly

Controllata da Muammar Gheddafi e famiglia e potenziale fonte di finanziamento del suo regime.

 (1)

5.

Libyan Investment Authority (LIA, altrimenti detta Libyan Arab Foreign Investment Company (LAFICO))

I Fateh Tower Office No.99 22nd Floor, Borgaida Street, Tripoli, 1103 Libia,

Tel: 218 21 336 2091,

fax: 218 21 336 2082,

www.lia.ly

Controllata da Muammar Gheddafi e famiglia e potenziale fonte di finanziamento del suo regime.

 (1)


(1)  Data di adozione


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