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Protezione dei giovani sul lavoro

 

SINTESI DI:

Direttiva 94/33/CE - protezione dei giovani sul lavoro

QUAL È LO SCOPO DELLA DIRETTIVA?

Stabilisce requisiti minimi al fine di garantire il miglioramento della salute e della sicurezza dei giovani lavoratori.

PUNTI CHIAVE

  • La direttiva si applica a tutti i giovani di età inferiore ai 18 anni che hanno un contratto o un rapporto di lavoro definito dalla vigente legislazione di un paese dell'Unione europea (UE) e/o disciplinato dal diritto vigente in un paese dell'UE.
  • I paesi dell'UE possono prevedere che la direttiva non si applichi ai lavori occasionali o di breve durata concernenti i servizi domestici prestati in un ambito familiare o al lavoro considerato non nocivo né pregiudizievole né pericoloso per i giovani nelle imprese a conduzione familiare.
  • La direttiva prevede che i paesi dell'UE adottino le misure necessarie per vietare l’impiego di bambini e garantire che l’impiego di adolescenti sia strettamente disciplinato e tutelato secondo le condizioni previste dalla direttiva.
  • La direttiva definisce le categorie di giovani come segue:
    • giovane: giovane di età inferiore a 18 anni;
    • bambino: giovane che non ha ancora compiuto 15 anni o che ha ancora obblighi scolastici a tempo pieno imposti dalla legislazione nazionale;
    • adolescente: giovane di almeno 15 anni che non ha ancora compiuto 18 anni e che non ha più obblighi scolastici a tempo pieno imposti dalla legislazione nazionale.
  • L’obiettivo principale della direttiva è quello di vietare il lavoro dei bambini.
  • Tuttavia, la direttiva consente ai paesi dell'UE di prevedere, a determinate condizioni, che il divieto del lavoro dei bambini non si applichi:
    • ai bambini impiegati ai fini di attività culturali, artistiche, sportive o attività pubblicitarie, subordinatamente all’ottenimento di un’autorizzazione preliminare rilasciata dall’autorità competente in singoli casi;
    • ai bambini di almeno 14 anni che lavorano nel quadro di un sistema di formazione in alternanza o di tirocinio presso un’impresa, purché tale lavoro sia svolto in conformità delle condizioni prescritte dall’autorità competente;
    • i bambini di almeno 14 anni che svolgono lavori leggeri diversi da quelli di cui sopra; tuttavia i bambini che hanno almeno 13 anni possono svolgere lavori leggeri per un numero limitato di ore settimanali e per categorie di lavori determinate dalla legislazione nazionale.
  • La direttiva contiene disposizioni relative a:
    • gli obblighi generali del datore di lavoro, come la tutela della salute e della sicurezza dei giovani, la valutazione dei rischi per i giovani e connessi con il loro lavoro, la valutazione e la sorveglianza della salute dei giovani, le informazioni ai giovani e ai rappresentanti legali dei bambini sui possibili rischi per la loro salute e sicurezza;
    • le attività che non devono essere svolte da giovani, come le attività che vanno al di là delle loro capacità mentali o fisiche, che implicano un’esposizione nociva a sostanze pericolose.
  • La direttiva 2014/27/UE allinea la direttiva 94/33/CE al regolamento (CE) n. 1272/2008 che ha istituito un nuovo sistema di classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze e delle miscele nell’UE, in base al sistema globale armonizzato (GHS) per la classificazione e l’etichettatura dei prodotti chimici a livello internazionale. Inoltre, la direttiva 2014/27/UE sostituisce i riferimenti alle direttive abrogate (90/679/CEE e 90/394/CEE), che vengono sostituiti con i riferimenti alle pertinenti disposizioni della direttiva 2000/54/CE e della direttiva 2004/37/CE.
  • La direttiva 94/33/CE contiene disposizioni in materia di orario di lavoro, lavoro notturno, periodi di riposo, riposo annuale e pause di riposo.
  • Ogni paese dell'UE è competente per definire le misure da adottare in caso di violazione delle disposizioni della presente direttiva. Tali misure devono essere efficaci e proporzionate al reato.
  • La direttiva contiene una clausola di non regresso relativa al livello di protezione per i giovani.

A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICA LA DIRETTIVA?

È stata applicata a partire dal 9 settembre 1994. I paesi dell'UE dovevano integrarla nella legislazione nazionale entro il 22 giugno 1996.

DOCUMENTO PRINCIPALE

Direttiva 94/33/CE del Consiglio, del 22 giugno 1994, relativa alla protezione dei giovani sul lavoro (GU L 216 del 20.8.1994, pag. 12-20)

Modifiche successive alla direttiva 94/33/CE sono state integrate nel testo originale. La presente versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.

DOCUMENTI CORRELATI

Relazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, sull’applicazione della direttiva 94/33/CE relativa alla protezione dei giovani sul lavoro (COM(2004) 105 final del 16.2.2004)

Relazione della Commissione sugli effetti del periodo di transizione concesso al Regno Unito in merito a determinate disposizioni della direttiva 94/33/CE relativa alla protezione dei giovani sul lavoro (COM(2000) 457 final del 20.7.2000)

Ultimo aggiornamento: 05.12.2016

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