EURES: Servizi per la ricerca di impiego in tutta l’Unione europea
SINTESI DI:
Regolamento (UE) 2016/589: rete di servizi per l’impiego (EURES), accesso dei lavoratori ai servizi di mobilità e maggiore integrazione dei mercati del lavoro
QUAL È LO SCOPO DEL REGOLAMENTO?
- Aggiorna le norme per una rete europea di servizi per l’impiego (EURES) in modo da tenere conto dei progressi tecnologici e dei nuovi modelli di mobilità fra lavoratori.
- La rete aiuta le persone a esercitare i propri diritti, ai sensi dell’articolo 45 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea, per cercare lavoro in un altro paese dell’UE.
- Il regolamento è stato modificato dal regolamento (UE) 2019/1149 che istituisce l’Autorità europea del lavoro (ELA) e ne stabilisce il ruolo nell’organizzazione della rete EURES.
PUNTI CHIAVE
Il regolamento stabilisce norme relative a:
- organizzazione e promozione della rete EURES;
- condivisione dei dati pertinenti disponibili sulle offerte di lavoro, sulle domande di lavoro e sui CV;
- misure per raggiungere un equilibrio tra l’offerta e la domanda sul mercato del lavoro, attraverso un miglior abbinamento di competenze e tipologie di lavoro;
- servizi di sostegno destinati ai lavoratori e ai datori di lavoro.
Il servizio EURES rispetta il principio delle pari opportunità ed è disponibile per tutti i lavoratori e i datori di lavoro dell’UE.
La rete aiuta a:
- facilitare l’esercizio del diritto alla libera circolazione delle persone;
- attuare la strategia coordinata per l’occupazione dell’UE;
- migliorare il funzionamento e l’integrazione dei mercati del lavoro nazionali.
La rete è organizzata in uffici di coordinamento (europei e nazionali) e in servizi pubblici per l’impiego designati in ciascun paese dell’UE, ciascuno con le proprie specifiche responsabilità.
I governi dell’UE devono:
- caricare all’interno del portale EURES i dati relativi alle offerte e alle domande di lavoro, che devono essere ben visibili e facilmente ricercabili;
- collaborare con la Commissione europea sull’interoperabilità tra i sistemi nazionali, attraverso il sistema di classificazione europeo delle occupazioni (ESCO);
- stilare inventari, al fine di allineare le proprie classificazioni nazionali, regionali e settoriali delle occupazioni con quelle dell’ESCO;
- garantire che i lavoratori e i datori di lavoro possano fruire senza indebito ritardo dei servizi di sostegno a livello nazionale, tanto online quanto direttamente;
- monitorare e rendere disponibili al pubblico i flussi di mobilità lavorativa nei propri paesi, comprese le carenze e le eccedenze in specifici settori;
- raccogliere dati sull’utilizzo della rete, sui collocamenti realizzati e sul livello di soddisfazione del cliente.
I membri e i partner EURES devono:
- aiutare i lavoratori e i datori di lavoro a registrarsi sul sito e ad aggiornare, rivedere o cancellare i dati in questione;
- fornire informazioni di base e orientamento, compresa l’assistenza successiva all’assunzione;
- riportare le richieste di informazioni specifiche alle autorità nazionali competenti (questioni come la previdenza sociale e le tasse ecc.).
Ufficio europeo di coordinamento
Con la modifica del regolamento (UE) 2019/1149, all’interno dell’ELA viene istituito l’ufficio europeo di coordinamento EURES, che supporterà la rete EURES nello svolgimento delle proprie attività.
La Commissione deve:
- presentare una relazione sulle attività di EURES ogni due anni;
- fornire una relazione completa sulla valutazione dell’impatto del regolamento entro il 13 maggio 2021.
QUANDO È ENTRATO IN VIGORE IL REGOLAMENTO?
È in vigore dal 12 maggio 2016. Tuttavia, talune norme sono state applicate solo a partire dal 13 maggio 2018, comprese quelle sul caricamento standardizzato dei dati sul portale e l’accesso alle offerte di lavoro e ai CV.
CONTESTO
Per ulteriori informazioni consultare:
- EURES (Commissione europea).
DOCUMENTO PRINCIPALE
Regolamento (UE) 2016/589 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 aprile 2016, relativo a una rete europea di servizi per l’impiego (EURES), all’accesso dei lavoratori ai servizi di mobilità e a una maggiore integrazione dei mercati del lavoro e che modifica i regolamenti (UE) n. 492/2011 e (UE) n. 1296/2013 (GU L 107 del 22.4.2016, pag. 1).
Le successive modifiche al Regolamento (UE) n. 2016/589 sono state incorporate nel testo originale. Questa versione consolidata ha solo valore documentale.
DOCUMENTI CORRELATI
Regolamento (UE) 2019/1149 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, che istituisce l’Autorità europea del lavoro, che modifica i regolamenti (CE) n. 883/2004, (UE) n. 492/2011, e (UE) 2016/589 e che abroga la decisione (UE) 2016/344 (GU L 186 dell’11.7.2019, pag. 21).
Decisione di esecuzione (UE) 2018/170 della Commissione, del 2 febbraio 2018, relativa alle specifiche dettagliate uniformi per la raccolta e l’analisi di dati al fine di monitorare e valutare il funzionamento della rete EURES (GU L 31 del 3.2.2018, pag. 104).
Ultimo aggiornamento: 29.01.2020