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Document 52009IP0131

Partecipazione dei dipendenti ad imprese provviste di uno statuto europeo Risoluzione del Parlamento europeo del 12 marzo 2009 sulla partecipazione dei dipendenti ad imprese provviste di uno statuto europeo ed altre misure di accompagnamento

GU C 87E del 1.4.2010, p. 133–133 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

1.4.2010   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 87/133


Giovedì 12 marzo 2009
Partecipazione dei dipendenti ad imprese provviste di uno statuto europeo

P6_TA(2009)0131

Risoluzione del Parlamento europeo del 12 marzo 2009 sulla partecipazione dei dipendenti ad imprese provviste di uno statuto europeo ed altre misure di accompagnamento

2010/C 87 E/25

Il Parlamento europeo,

visto la comunicazione della Commissione, del 25 giugno 2008, intitolata «Una corsia preferenziale per la piccola impresa- Alla ricerca di un nuovo quadro fondamentale per la Piccola Impresa (un “Small Business Act” per l’Europa)» (COM(2008)0394) e i programmi di lavoro della Commissione per il 2008 e il 2009,

visto l'articolo 103, paragrafo 2, del suo regolamento,

A.

considerando che lo statuto della società privata europea (SPE) faciliterà l’attività delle PMI nel mercato interno, ma sarà accessibile anche alle grandi imprese,

1.

invita la Commissione, sulla base dell'articolo 138 del Trattato CE, ad avviare una consultazione con le parti sociali al fine di valutare e, se necessario, razionalizzare, creare o rafforzare le disposizioni relative alla partecipazione dei dipendenti al mercato interno;

2.

invita la Commissione a valutare l'impatto dei vigenti statuti della società europea e delle relative sentenze della Corte di giustizia europea (ad esempio nelle cause «Daily Mail e General Trust», «SEVIC Systems», «Inspire Art», «Überseering», e «Cartesio») per quanto riguarda la partecipazione dei dipendenti ai consigli di amministrazione delle imprese e l'eventuale evasione o elusione delle disposizioni nazionali in materia;

3.

invita la Commissione a valutare i problemi transfrontalieri in materia di governance societaria, diritto tributario e partecipazione finanziaria dei lavoratori ai programmi di partecipazione azionaria relativi alla consultazione proposta di cui sopra; chiede un’eventuale revisione e/o di nuove proposte da discutere con il Consiglio e il Parlamento;

4.

invita la Commissione a valutare l’opportunità di inserire, nello statuto SPE, una disposizione a norma della quale il rimborso di un prestito o un diverso contributo effettuato da un azionista deve essere considerato come un debito subordinato qualora un contributo al capitale azionario sarebbe stato più opportuno (ad esempio, in caso di eccessivo indebitamento della società stessa); ritiene che sia necessario prendere in esame l'introduzione di una disposizione ai sensi della quale l'azionista debba restituire il rimborso ricevuto se questo è stato pagato durante un periodo vicino alla dichiarazione di insolvenza della società;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.


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