Orientamenti del 2022 per le politiche a favore dell’occupazione

 

SINTESI DI:

Decisione (Unione) 2022/2296 sugli orientamenti per le politiche degli Stati membri a favore dell’occupazione

QUAL È LO SCOPO DELLA DECISIONE?

La decisione fornisce agli Stati membri dell’Unione europea (Unione) orientamenti per l’elaborazione delle loro politiche occupazionali al fine di garantire una strategia coordinata in ambito di occupazione a livello comunitario.

PUNTI CHIAVE

I quattro orientamenti per l’occupazione (previsti dall’articolo 148 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea) fanno parte dei 10 orientamenti integrati, che comprendono inoltre sei orientamenti di massima per le politiche economiche (articolo 121 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea) e sono allineati con il pilastro europeo dei diritti sociali.

Rilanciare la domanda di lavoro

Gli Stati membri dovrebbero adottare una serie di misure, tra cui:

Potenziare l’offerta, le capacità e le competenze di lavoro

Gli Stati membri dovrebbero:

Migliorare il funzionamento dei mercati del lavoro e l’efficacia del dialogo sociale

Gli Stati membri dovrebbero:

Promuovere le pari opportunità per tutti, favorire l’inclusione sociale e combattere la povertà

Gli Stati membri dovrebbero:

A PARTIRE DA QUANDO VIENE APPLICATA LA DECISIONE?

La decisione è in vigore dal 24 novembre 2022.

CONTESTO

Per ulteriori informazioni, si veda:

DOCUMENTO PRINCIPALE

Decisione (Unione) 2022/2296 del Consiglio, del 21 novembre 2022, relativa agli orientamenti per le politiche degli Stati membri a favore dell’occupazione (GU L 304 del 24.11.2022, pag. 67-77).

DOCUMENTI CORRELATI

Raccomandazione del Consiglio, del 16 giugno 2022, relativa alla garanzia di una transizione equa verso la neutralità climatica (GU L 243 del 27.6.2022, pag. 35).

Raccomandazione (Unione) 2021/402 della Commissione, del 4 marzo 2021, relativa a un sostegno attivo ed efficace all’occupazione (EASE) in seguito alla crisi COVID-19 (GU L 80 dell’8.3.2021, pag. 1).

Regolamento (Unione) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza (GU L 57 del 18.2.2021, pag. 17).

Successive correzioni al regolamento (Unione) 2021/241 sono state incorporate nel testo originale. La versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.

Regolamento (Unione) 2020/2221 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 dicembre 2020, che modifica il regolamento (Unione) n. 1303/2013 per quanto riguarda le risorse aggiuntive e le modalità di attuazione per fornire assistenza allo scopo di promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia (REACT-EU) (GU L 437 del 28.12.2020, pag. 30).

Proclamazione interistituzionale sul pilastro europeo dei diritti sociali (GU C 428 del 13.12.2017, pag. 10).

Versione consolidata del trattato sul funzionamento dell’Unione europea — Parte terza — Politiche e azioni interne dell’Unione — Titolo IX — Occupazione — Articolo 148 (ex articolo 128 TCE) (GU C 202 del 7.6.2016, pag. 112).

Raccomandazione (Unione) 2015/1184 del Consiglio, del 14 luglio 2015, relativa agli orientamenti di massima per le politiche economiche degli Stati membri e dell’Unione europea (GU L 192 del 18.7.2015, pag. 27).

Ultimo aggiornamento: 02.05.2023