ISSN 1725-2466

Gazzetta ufficiale

dell'Unione europea

C 187E

European flag  

Edizione in lingua italiana

Comunicazioni e informazioni

51o anno
24 luglio 2008


Numero d'informazione

Sommario

pagina

 

IV   Informazioni

 

INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI E DAGLI ORGANI DELL'UNIONE EUROPEA

 

Parlamento europeo

 

SESSIONE 2007-2008

 

Sedute dal 3 al 6 settembre 2007

 

Lunedì 3 settembre 2007

2008/C 187E/01

PROCESSO VERBALE

1

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

Ripresa della sessione

Dichiarazione della Presidenza

Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Presentazione di documenti

Composizione del Parlamento

Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Firma di atti adottati in codecisione

Comunicazione di posizioni comuni del Consiglio

Trasmissione di testi di accordo da parte del Consiglio

Petizioni

Storni di stanziamenti

Interrogazioni orali e dichiarazioni scritte (presentazione)

Seguito dato alle posizioni e risoluzioni del Parlamento

Ordine dei lavori

Interventi di un minuto su questioni di rilevanza politica

Incendi boschivi in Grecia, loro conseguenze e conclusioni da trarre per l'elaborazione di misure di prevenzione e di allarme (discussione)

Legiferare meglio nell'Unione europea — Legiferare meglio 2005: sussidiarietà e proporzionalità — Strategia di semplificazione del contesto normativo — Impiego di strumenti normativi non vincolanti (discussione)

Relazione d'attività EURES 2004-2005: Verso un mercato europeo del lavoro (discussione)

Ordine del giorno della prossima seduta

Chiusura della seduta

ELENCO DEI PRESENTI

20

 

Martedì 4 settembre 2007

2008/C 187E/02

PROCESSO VERBALE

22

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

Apertura della seduta

Discussione su casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto (comunicazione delle proposte di risoluzione presentate)

Riesame del mercato unico: affrontare le barriere e le inefficienze attraverso una migliore attuazione ed applicazione (discussione)

Statuto della società privata europea, diritto societario (discussione)

Possibile chiusura dei cantieri navali di Gdansk (discussione)

Comunicazione della Presidenza

Turno di votazioni

NUTS — Modifica del regolamento (CE) n. 1059/2003 a seguito dell'adesione di Bulgaria e Romania all'UE ***I (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Norme applicabili agli archivi di analisi dell'Europol * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Calamità naturali (votazione)

Legiferare meglio nell'Unione europea (votazione)

Legiferare meglio 2005: sussidiarietà e proporzionalità (votazione)

Strategia di semplificazione del contesto normativo (votazione)

Impiego di strumenti normativi non vincolanti (votazione)

Riesame del mercato unico: affrontare le barriere e le inefficienze attraverso una migliore attuazione ed applicazione (votazione)

Dichiarazioni di voto

Correzioni e intenzioni di voto

Seduta solenne — Portogallo

Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Presentazione del Consiglio del progetto di bilancio generale — Esercizio 2008

Trasporto interno di merci pericolose ***I (discussione)

Logistica delle merci in Europa, chiave della mobilità sostenibile (discussione)

Cielo unico europeo (discussione)

Tempo delle interrogazioni (interrogazioni alla Commissione)

Composizione del Parlamento

Presentazione di documenti

Strategia comunitaria volta ad affiancare gli Stati membri nei loro sforzi per ridurre i danni derivanti dal consumo di alcol (discussione)

Latte conservato destinato all'alimentazione umana (modifica della direttiva 2001/114/CE) * — Organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari (modifica del regolamento (CE) n. 1255/1999) * — Disposizioni complementari dell'organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari (modifica del regolamento (CE) n. 2597/97) * (discussione)

Ordine del giorno della prossima seduta

Chiusura della seduta

ELENCO DEI PRESENTI

34

ALLEGATO I

36

ALLEGATO II

42

TESTI APPROVATI

53

P6_TA(2007)0360NUTS — Modifica del regolamento (CE) n. 1059/2003 a seguito dell'adesione di Bulgaria e Romania all'UE ***IRisoluzione legislativa del Parlamento europeo del 4 settembre 2007 sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1059/2003 relativo all'istituzione di una classificazione comune delle unità territoriali per la statistica (NUTS) a seguito dell'adesione della Bulgaria e della Romania all'Unione europea (COM(2007)0095 — C6-0091/2007 — 2007/0038(COD))

53

P6_TC1-COD(2007)0038Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 4 settembre 2007 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2008 del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1059/2003 relativo all'istituzione di una classificazione comune delle unità territoriali per la statistica (NUTS) a seguito dell'adesione della Bulgaria e della Romania all'Unione europea

53

P6_TA(2007)0361Norme applicabili agli archivi di analisi dell'Europol *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 4 settembre 2007 sull'iniziativa della Repubblica di Finlandia finalizzata all'adozione di una decisione del Consiglio recante modifica dell'atto del Consiglio di adozione delle norme applicabili agli archivi di analisi dell'Europol (16336/2006 — C6-0048/2007 — 2007/0802(CNS))

54

P6_TA(2007)0362Calamità naturaliRisoluzione del Parlamento europeo del 4 settembre 2007 sulle catastrofi naturali

55

P6_TA(2007)0363Legiferare meglioRisoluzione del Parlamento europeo del 4 settembre 2007 su Legiferare meglio nell'Unione europea (2007/2095(INI))

60

P6_TA(2007)0364Legiferare meglio 2005: sussidiarietà e proporzionalitàRisoluzione del Parlamento europeo del 4 settembre 2007 su Legiferare meglio 2005: applicazione dei principi di sussidiarietà e proporzionalità — 13a relazione annuale (2006/2279(INI))

67

P6_TA(2007)0365Strategia di semplificazione del contesto normativoRisoluzione del Parlamento europeo del 4 settembre 2007 sulla strategia per la semplificazione del contesto normativo (2007/2096(INI))

72

P6_TA(2007)0366Impiego di strumenti normativi non vincolantiRisoluzione del Parlamento europeo del 4 settembre 2007 sulle implicazioni istituzionali e giuridiche dell'impiego di strumenti normativi non vincolanti (2007/2028(INI))

75

P6_TA(2007)0367Riesame del mercato unico: affrontare le barriere e le inefficienze attraverso una migliore attuazione ed applicazioneRisoluzione del Parlamento europeo del 4 settembre 2007 sulla revisione del mercato unico: superare gli ostacoli e le inefficienze attraverso una migliore attuazione e applicazione (2007/2024(INI))

80

 

Mercoledì 5 settembre 2007

2008/C 187E/03

PROCESSO VERBALE

87

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

Apertura della seduta

Lotta contro il terrorismo (discussione)

Composizione del Parlamento

Ordine dei lavori

Turno di votazioni

Equilibrio sostenibile tra la capacità e le possibilità di pesca (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Progetto di bilancio rettificativo 5/2007 (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Trasporto interno di merci pericolose ***I (votazione)

Benvenuto

Turno di votazioni (seguito)

Latte conservato destinato all'alimentazione umana (modifica della direttiva 2001/114/CE) * (votazione)

Organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari (modifica del regolamento (CE) n. 1255/1999) * (votazione)

Disposizioni complementari dell'organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari (modifica del regolamento (CE) n. 2597/97) * (votazione)

Restrizioni UE concernenti i liquidi che i passeggeri possono portare a bordo degli aerei (votazione)

Logistica delle merci in Europa, chiave della mobilità sostenibile (votazione)

Relazione d'attività EURES 2004-2005: Verso un mercato europeo del lavoro (votazione)

Strategia comunitaria volta ad affiancare gli Stati membri nei loro sforzi per ridurre i danni derivanti dal consumo di alcol (votazione)

Dichiarazioni di voto

Correzioni e intenzioni di voto

Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Instabilità finanziaria e impatto sull'economia reale (discussione)

Convenzione sulla lotta contro la desertificazione (discussione)

Tempo delle interrogazioni (interrogazioni al Consiglio)

Funzionamento dei dialoghi e delle consultazioni sui diritti umani con i paesi terzi (discussione)

Conseguimento della sostenibilità della pesca tramite l'applicazione del rendimento massimo sostenibile (discussione)

Ordine del giorno della prossima seduta

Chiusura della seduta

ELENCO DEI PRESENTI

97

ALLEGATO I

99

ALLEGATO II

106

TESTI APPROVATI

144

P6_TA(2007)0368Equilibrio sostenibile tra la capacità e le possibilità di pescaRisoluzione del Parlamento europeo del 5 settembre 2007 sugli sforzi compiuti dagli Stati membri nel 2005 per il raggiungimento di un equilibrio sostenibile tra la capacità e le possibilità di pesca (2007/2108(INI))

144

P6_TA(2007)0369Progetto di bilancio rettificativo n. 5/2007Risoluzione del Parlamento europeo del 5 settembre 2007 sul progetto di bilancio rettificativo n. 5/2007 dell'Unione europea per l'esercizio 2007, Sezione III — Commissione (11707/2007 — C6-0232/2007 — 2007/2162(BUD))

147

P6_TA(2007)0370Trasporto interno di merci pericolose ***IRisoluzione legislativa del Parlamento europeo del 5 settembre 2007 sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa al trasporto interno di merci pericolose (COM(2006)0852 — C6-0012/2007 — 2006/0278(COD))

148

P6_TC1-COD(2006)0278Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 5 settembre 2007 in vista dell'adozione della direttiva 2008/.../CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa al trasporto interno di merci pericolose

148

P6_TA(2007)0371Latte conservato destinato all'alimentazione umana (modifica della direttiva 2001/114/CE) *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 5 settembre 2007 sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 2001/114/CE relativa a taluni tipi di latte conservato parzialmente o totalmente disidratato destinato all'alimentazione umana (COM(2007)0058 — C6-0083/2007 — 2007/0025(CNS))

149

P6_TA(2007)0372Organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari (modifica del regolamento (CE) n. 1255/1999) *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 5 settembre 2007 sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1255/1999 relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari (COM(2007)0058 — C6-0084/2007 — 2007/0026(CNS))

149

P6_TA(2007)0373Disposizioni complementari dell'organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari (modifica del regolamento (CE) n. 2597/97) *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 5 settembre 2007 sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 2597/97 che fissa le disposizioni complementari dell'organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari per quanto riguarda il latte alimentare (COM(2007)0058 — C6-0085/2007 — 2007/0027(CNS))

152

P6_TA(2007)0374Sicurezza dell'aviazione (introduzione di liquidi negli aeromobili)Risoluzione del Parlamento europeo del 5 settembre 2007 sul regolamento (CE) n. 1546/2006 della Commissione recante modifica del regolamento (CE) n. 622/2003 che stabilisce talune misure di applicazione delle norme di base comuni sulla sicurezza dell'aviazione (introduzione di liquidi negli aeromobili)

153

P6_TA(2007)0375Logistica del trasporto merci in Europa, chiave della mobilità sostenibileRisoluzione del Parlamento europeo del 5 settembre 2007 sulla logistica delle merci in Europa — la chiave per una mobilità sostenibile (2006/2228(INI))

154

P6_TA(2007)0376Relazione d'attività EURES 2004-2005: Verso un mercato europeo del lavoroRisoluzione del Parlamento europeo del 5 settembre 2007 sulla relazione di attività EURES 2004-2005: Verso un mercato europeo del lavoro

159

P6_TA(2007)0377Strategia comunitaria volta ad affiancare gli Stati membri nei loro sforzi per ridurre i danni derivanti dal consumo di alcolRisoluzione del Parlamento europeo del 5 settembre 2007 su una strategia comunitaria volta ad affiancare gli Stati membri nei loro sforzi per ridurre i danni derivanti dal consumo di alcol (2007/2005(INI))

160

 

Giovedì 6 settembre 2007

2008/C 187E/04

PROCESSO VERBALE

167

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

Apertura della seduta

Libro verde sulla revisione dell'acquis in materia di protezione dei consumatori (discussione)

Impiego di primati negli esperimenti scientifici (dichiarazione scritta)

Numero di emergenza europeo 112 (dichiarazioni scritte)

Turno di votazioni

Prevenzione e informazione in materia di droga (2007-2013) ***II (votazione)

Regolamento sanitario internazionale (votazione)

Convenzione sulla lotta contro la desertificazione (votazione)

Funzionamento dei dialoghi e delle consultazioni sui diritti umani con i paesi terzi (votazione)

Conseguimento della sostenibilità della pesca tramite l'applicazione del rendimento massimo sostenibile (votazione)

Libro verde sulla revisione dell'acquis in materia di protezione dei consumatori (votazione)

Dichiarazioni di voto

Correzioni e intenzioni di voto

Comunicazione di posizioni comuni del Consiglio

Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Discussione su casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto (discussione)

Birmania

Bangladesh

Finanziamento del Tribunale speciale per la Sierra Leone

Turno di votazioni

Birmania (votazione)

Bangladesh (votazione)

Finanziamento del Tribunale speciale per la Sierra Leone (votazione)

Correzioni e intenzioni di voto

Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Decisioni relative ad alcuni documenti

Dichiarazioni scritte inserite nel registro (articolo 116 del regolamento)

Trasmissione dei testi approvati nel corso della presente seduta

Calendario delle prossime sedute

Interruzione della sessione

ELENCO DEI PRESENTI

178

ALLEGATO I

179

ALLEGATO II

187

TESTI APPROVATI

209

P6_TA(2007)0378Prevenzione e informazione in materia di droga (2007-2013) ***IIRisoluzione legislativa del Parlamento europeo del 6 settembre 2007 relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce per il periodo 2007-2013 il programma specifico Prevenzione e informazione in materia di droga nell'ambito del programma generale Diritti fondamentali e giustizia (8698/4/2007 — C6-0258/2007 — 2005/0037B(COD))

209

P6_TA(2007)0379Regolamento sanitario internazionaleRisoluzione del Parlamento europeo del 6 settembre 2007 sul regolamento sanitario internazionale (2007/2079(INI))

210

P6_TA(2007)0380Convenzione sulla lotta contro la desertificazioneRisoluzione del Parlamento europeo del 6 settembre 2007 sugli obiettivi dell'UE per l'8a riunione della Conferenza delle Parti (COP 8) alla Convenzione dell'ONU per la lotta contro la desertificazione, svoltasi dal 3 al 14 settembre 2007 a Madrid

212

P6_TA(2007)0381Funzionamento dei dialoghi e delle consultazioni sui diritti umani con i paesi terziRisoluzione del Parlamento europeo del 6 settembre 2007 sul funzionamento dei dialoghi e delle consultazioni con i paesi terzi in materia di diritti dell'uomo (2007/2001(INI))

214

P6_TA(2007)0382Conseguimento della sostenibilità della pesca tramite l'applicazione del rendimento massimo sostenibileRisoluzione del Parlamento europeo del 6 settembre 2007 sul conseguimento della sostenibilità della pesca nell'UE tramite l'applicazione del rendimento massimo sostenibile (2006/2224(INI))

228

P6_TA(2007)0383Libro verde sulla revisione dell'acquis in materia di protezione dei consumatoriRisoluzione del Parlamento europeo del 6 settembre 2007 sul Libro verde concernente la revisione dell'acquis relativo ai consumatori (2007/2010(INI))

231

P6_TA(2007)0384BirmaniaRisoluzione del Parlamento europeo del 6 settembre 2007 sulla Birmania (Myanmar)

237

P6_TA(2007)0385BangladeshRisoluzione del Parlamento europeo del 6 settembre 2007 sul Bangladesh

240

P6_TA(2007)0386Finanziamento del Tribunale speciale per la Sierra LeoneRisoluzione del Parlamento europeo del 6 settembre 2007 sul finanziamento del Tribunale speciale per la Sierra Leone

242

Significato dei simboli utilizzati

*

procedura di consultazione

**I

procedura di cooperazione, prima lettura

**II

procedura di cooperazione, seconda lettura

***

parere conforme

***I

procedura di codecisione, prima lettura

***II

procedura di codecisione, seconda lettura

***III

procedura di codecisione, terza lettura

(La procedura di applicazione é fondata sulla base giuridica proposta dalla Commissione)Indicazioni concernenti i turni di votazioniSalvo laddove indicato, i relatori/le relatrici hanno trasmesso per iscritto alla presidenza la loro posizione sui vari emendamenti.Significato delle abbreviazioni delle commissioni

AFET

commissione per gli affari esteri

DEVE

commissione per lo sviluppo

INTA

commissione per il commercio internazionale

BUDG

commissione per i bilanci

CONT

commissione per il controllo dei bilanci

ECON

commissione per i problemi economici e monetari

EMPL

commissione per l'occupazione e gli affari sociali

ENVI

commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare

ITRE

commissione per l'industria, la ricerca e l'energia

IMCO

commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori

TRAN

commissione per i trasporti e il turismo

REGI

commissione per lo sviluppo regionale

AGRI

commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale

PECH

commissione per la pesca

CULT

commissione per la cultura e l'istruzione

JURI

commissione giuridica

LIBE

commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni

AFCO

commissione per gli affari costituzionali

FEMM

commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere

PETI

commissione per le petizioni

Significato delle abbreviazioni dei gruppi politici

PPE-DE

gruppo del Partito popolare europeo (Democratici cristiani) e dei Democratici europei

PSE

gruppo socialista al Parlamento europeo

ALDE

gruppo dell'Alleanza dei Liberali e dei Democratici per l'Europa

UEN

gruppo Unione per l'Europa delle Nazioni

Verts/ALE

gruppo Verde/Alleanza libera europea

GUE/NGL

gruppo confederale della Sinistra unitaria europea/Sinistra verde nordica

IND/DEM

gruppo Indipendenza e Democrazia

ITS

gruppo Identità, Tradizione, Sovranità

NI

Non iscritti

IT

 


IV Informazioni

INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI E DAGLI ORGANI DELL'UNIONE EUROPEA

Parlamento europeo

SESSIONE 2007-2008

Sedute dal 3 al 6 settembre 2007

Lunedì 3 settembre 2007

24.7.2008   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 187/1


PROCESSO VERBALE

(2008/C 187 E/01)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: Hans-Gert PÖTTERING

Presidente

1.   Ripresa della sessione

La seduta è aperta alle 17.00.

2.   Dichiarazione della Presidenza

Elogio funebre

Il Presidente, a nome del Parlamento, rende omaggio alla memoria di Gaston Thorn, ex deputato al Parlamento europeo, primo ministro lussemburghese e Presidente della Commissione, deceduto il 26 agosto 2007, nonché alla memoria di Raymond Barre, già primo ministro francese e vicepresidente della Commissione, deceduto il 25 agosto 2007.

Ricorda inoltre che il 31 agosto 2007 ricorreva il centesimo anniversario della nascita di Altiero Spinelli, membro eminente del Parlamento europeo.

Catastrofi e terrorismo

Il Presidente fa una dichiarazione su taluni avvenimenti che hanno marcato l'estate e fatto numerose vittime, segnatamente le inondazioni nel regno Unito, la canicola nel Mediterraneo orientale, i tragici incendi forestali in Grecia, il terremoto in Perù, il proseguimento della violenza in Iraq e la scomparsa in mare di numerosi migranti, morti mentre tentavano di raggiungere le coste europee.

*

* *

Il Parlamento osserva un minuto di silenzio alla memoria delle persone decedute.

3.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

*

* *

Marie Anne Isler Béguin ha comunicato che, essendo a capo della missione di osservazione delle elezioni in Sierra Leone, non poteva essere presente alla tornata in corso.

4.   Presentazione di documenti

Sono stati presentati i seguenti documenti:

1)

dal Consiglio e dalla Commissione:

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 2004/2003 che stabilisce le norme relative allo statuto e al finanziamento dei partiti politici a livello europeo (COM(2007)0364 — C6-0202/2007 — 2007/0130(COD))

deferimento

merito: AFCO

 

parere: BUDG, JURI, CONT

Proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un programma d'azione comunitaria per il miglioramento della qualità nell'istruzione superiore e la promozione della comprensione interculturale mediante la cooperazione con i paesi terzi (Erasmus Mundus) (2009-2013) (COM(2007)0395 — C6-0228/2007 — 2007/0145(COD))

deferimento

merito: CULT

 

parere: FEMM, DEVE, AFET, EMPL, BUDG

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica della direttiva 2003/54/CE per quanto riguarda l'applicazione di talune disposizioni all'Estonia (COM(2007)0411 — C6-0230/2007 — 2007/0141(COD))

deferimento

merito: ITRE

Progetto di bilancio rettificativo n. 5 per l'esercizio 2007 — Stato generale delle entrate — Sezione III — Commissione (11707/2007 — C6-0232/2007 — 2007/2162(BUD))

deferimento

merito: BUDG

Proposta di storno di stanziamenti DEC 27/2007 — Sezione III — Commissione (SEC(2007)0685 — C6-0233/2007 — 2007/2171(GBD))

deferimento

merito: BUDG

Proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a un programma finalizzato ad ammodernare le statistiche europee sulle imprese e sugli scambi (MEETS) (COM(2007)0433 — C6-0234/2007 — 2007/0156(COD))

deferimento

merito: ECON

 

parere: BUDG, ITRE, INTA

Proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1543/2000 che istituisce un quadro comunitario per la raccolta e la gestione dei dati alieutici essenziali all'attuazione della politica comune della pesca (COM(2007)0369 — C6-0235/2007 — 2007/0127(CNS))

deferimento

merito: PECH

Proposta di regolamento del Consiglio relativo alle autorizzazioni delle attività di pesca dei pescherecci comunitari al di fuori delle acque comunitarie e all'accesso delle navi di paesi terzi alle acque comunitarie (COM(2007)0330 — C6-0236/2007 — 2007/0114(CNS))

deferimento

merito: PECH

 

parere: DEVE, ENVI

Proposta di decisione del Consiglio concernente la conclusione dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnica tra la Comunità europea e lo Stato di Israele (COM(2007)0276 — C6-0237/2007 — 2007/0096(CNS))

deferimento

merito: ITRE

 

parere: AFET, BUDG

Raccomandazione di decisione del Consiglio relativa all'adesione della Bulgaria e della Romania alla convenzione del 26 luglio 1995, elaborata in base all'articolo K.3 del trattato sull'Unione europea relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee; al protocollo del 27 settembre 1996 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee, stabilito in base all'articolo K.3 del trattato sull'Unione europea; al protocollo del 29 novembre 1996, concluso in base all'articolo K.3 del trattato sull'Unione europea, concernente l'interpretazione, in via pregiudiziale, da parte della Corte di giustizia delle Comunità europee, della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee, e al secondo protocollo del 19 giugno 1997 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee, stabilito in base all'articolo K.3 del trattato sull'Unione europea (COM(2007)0277 — C6-0238/2007 — 2007/0100(CNS))

deferimento

merito: LIBE

 

parere: CONT

Proposta di decisione del Consiglio sulla conclusione degli accordi pertinenti ai sensi dell'articolo XXI del GATS con l'Argentina, l'Australia, il Brasile, il Canada, la Cina, il Territorio doganale separato di Taiwan, Penghu, Kinmen e Matsu (Taipei cinese), la Colombia, la Corea, Cuba, l'Ecuador, le Filippine, il Giappone, Hong Kong Cina, l'India, la Nuova Zelanda, gli Stati Uniti e la Svizzera, nonché sugli adeguamenti compensativi necessari in seguito all'adesione all'Unione europea della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica d'Austria, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia, della Repubblica slovacca, della Repubblica di Finlandia e del Regno di Svezia (11507/2007 — C6-0239/2007 — 2007/0055(CNS))

deferimento

merito: INTA

Proposta di decisione del Consiglio relativa a una rete di punti di contatto contro la corruzione (11231/2007 — C6-0240/2007 — 2007/0809(CNS))

deferimento

merito: LIBE

 

parere: CONT

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa agli strumenti per pesare a funzionamento non automatico (versione codificata) (COM(2007)0446 — C6-0241/2007 — 2007/0164(COD))

deferimento

merito: JURI

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio recante abrogazione della direttiva 87/372/CEE del Consiglio sulle bande di frequenza da assegnare per l'introduzione coordinata del servizio pubblico digitale cellulare paneuropeo di radiotelefonia mobile terrestre nella Comunità (COM(2007)0367 — C6-0242/2007 — 2007/0126(COD))

deferimento

merito: ITRE

 

parere: IMCO

Progetto di decisione del Consiglio sulla piena applicazione delle disposizioni dell'acquis di Schengen nella Repubblica ceca, nella Repubblica di Estonia, nella Repubblica di Lettonia, nella Repubblica di Lituania, nella Repubblica di Ungheria, nella Repubblica di Malta, nella Repubblica di Polonia, nella Repubblica di Slovenia e nella Repubblica slovacca (11722/2007 — C6-0244/2007 — 2007/0810(CNS))

deferimento

merito: LIBE

Proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1947/2005 per quanto riguarda gli aiuti nazionali concessi dalla Finlandia per sementi e sementi di cereali (COM(2007)0323 — C6-0245/2007 — 2007/0109(CNS))

deferimento

merito: AGRI

Proposta di decisione quadro del Consiglio sulla lotta contro talune forme ed espressioni di razzismo e xenofobia mediante il diritto penale (11522/2007 — C6-0246/2007 — 2001/0270(CNS))

deferimento

merito: LIBE

 

parere: JURI

Proposta di decisione del Consiglio concernente la conclusione dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e la Repubblica araba di Egitto (COM(2007)0352 — C6-0247/2007 — 2007/0124(CNS))

deferimento

merito: ITRE

 

parere: AFET

Proposta di decisione del Consiglio che stabilisce gli orientamenti tecnici pluriennali per il programma di ricerca del Fondo di ricerca carbone e acciaio (COM(2007)0393 — C6-0248/2007 — 2007/0135(CNS))

deferimento

merito: ITRE

 

parere: ENVI, BUDG

Proposta di decisione del Consiglio che autorizza la Francia ad applicare un'accisa di aliquota ridotta sul rum «tradizionale» prodotto nei suoi dipartimenti d'oltremare e abroga la decisione 2002/166/CE del Consiglio, del 18 febbraio 2002 (COM(2007)0318 — C6-0249/2007 — 2007/0131(CNS))

deferimento

merito: REGI

 

parere: AGRI, ECON

Proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea e dei suoi Stati membri, di un protocollo all'accordo di cooperazione e unione doganale tra la Comunità economica europea e la Repubblica di San Marino, relativo alla partecipazione, in qualità di parti contraenti, della Repubblica di Bulgaria e della Romania, successivamente alla loro adesione all'Unione europea (COM(2007)0309 — C6-0250/2007 — 2007/0105(CNS))

deferimento

merito: INTA

 

parere: AFET

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai dispositivi d'illuminazione della targa d'immatricolazione posteriore dei veicoli a motore e dei loro rimorchi (versione codificata) (COM(2007)0451 — C6-0252/2007 — 2007/0162(COD))

deferimento

merito: JURI

Proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 2006/112/CE con riguardo ad alcune disposizioni temporanee relative alle aliquote dell'imposta sul valore aggiunto (COM(2007)0381 — C6-0253/2007 — 2007/0136(CNS))

deferimento

merito: ECON

 

parere: JURI, IMCO

Proposta di regolamento del Consiglio relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo e recante modifica di alcuni regolamenti (COM(2007)0372 — C6-0254/2007 — 2007/0138(CNS))

deferimento

merito: AGRI

 

parere: ENVI, BUDG, IMCO

Proposta di direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio che abroga la direttiva 84/539/CEE del Consiglio per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative agli apparecchi elettrici utilizzati in medicina umana e veterinaria (COM(2007)0465 — C6-0255/2007 — 2007/0168(COD))

deferimento

merito: IMCO

 

parere: ENVI

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla soppressione dei disturbi radioelettrici (compatibilità elettromagnetica) provocati dai trattori agricoli o forestali a ruote (versione codificata) (COM(2007)0462 — C6-0256/2007 — 2007/0166(COD))

deferimento

merito: JURI

Proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio sulla selezione e l'autorizzazione dei sistemi che forniscono servizi mobili via satellite (MSS) (COM(2007)0480 — C6-0257/2007 — 2007/0174(COD))

deferimento

merito: ITRE

 

parere: CULT, IMCO

2)

dalle commissioni parlamentari:

2.1)

relazioni:

***I Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa al trasporto interno di merci pericolose (COM(2006)0852 — C6-0012/2007 — 2006/0278(COD)) — commissione TRAN.

Relatore: Bogusław Liberadzki (A6-0253/2007)

Relazione sulle implicazioni istituzionali e giuridiche dell'impiego di strumenti normativi non vincolanti (2007/2028(INI)) — commissione JURI.

Relatore: Manuel Medina Ortega (A6-0259/2007)

Relazione sul regolamento sanitario internazionale (2007/2079(INI)) — commissione ENVI.

Relatore: Miroslav Ouzký (A6-0263/2007)

Relazione sulla strategia per la semplificazione del contesto normativo (2007/2096(INI)) — commissione JURI.

Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0271/2007)

Relazione su «Legiferare meglio nell'Unione europea» (2007/2095(INI)) — commissione JURI.

Relatore: Katalin Lévai (A6-0273/2007)

Relazione su «Legiferare meglio 2005»: applicazione dei principi di sussidiarietà e proporzionalità — 13a relazione annuale (2006/2279(INI)) — commissione JURI.

Relatore: Bert Doorn (A6-0280/2007)

Relazione sul Libro verde concernente la revisione dell'acquis relativo ai consumatori (2007/2010(INI)) — commissione IMCO.

Relatore: Béatrice Patrie (A6-0281/2007)

* Relazione sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 2001/114/CE relativa a taluni tipi di latte conservato parzialmente o totalmente disidratato destinato all'alimentazione umana (COM(2007)0058 [[01]] — C6-0083/2007 — 2007/0025(CNS)) — commissione AGRI.

Relatore: Elisabeth Jeggle (A6-0282/2007)

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1255/1999 relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari (COM(2007)0058 [[02]] — C6-0084/2007 — 2007/0026(CNS)) — commissione AGRI.

Relatore: Elisabeth Jeggle (A6-0283/2007)

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 2597/97 che fissa le disposizioni complementari dell'organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari per quanto riguarda il latte alimentare (COM(2007)0058 [[03]] — C6-0085/2007 — 2007/0027(CNS)) — commissione AGRI.

Relatore: Elisabeth Jeggle (A6-0284/2007)

***I Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1059/2003 relativo all'istituzione di una classificazione comune delle unità territoriali per la statistica (NUTS) a seguito dell'adesione della Bulgaria e della Romania all'Unione europea (COM(2007)0095 — C6-0091/2007 — 2007/0038(COD)) — commissione REGI.

Relatore: Gerardo Galeote (A6-0285/2007)

Relazione sulla logistica delle merci in Europa — la chiave per una mobilità sostenibile (2006/2228(INI)) — commissione TRAN.

Relatore: Inés Ayala Sender (A6-0286/2007)

* Relazione sull'iniziativa della Repubblica di Finlandia finalizzata all'adozione di una decisione del Consiglio recante modifica dell'atto del Consiglio del 3 novembre 1998 di adozione delle norme applicabili agli archivi di analisi dell'Europol (16336/2006 — C6-0048/2007 — 2007/0802(CNS)) — commissione LIBE.

Relatore: Agustín Díaz de Mera García Consuegra (A6-0288/2007)

Relazione sulla revisione del mercato unico: superare gli ostacoli e le inefficienze attraverso una migliore attuazione e applicazione (2007/2024(INI)) — commissione IMCO.

Relatore: Jacques Toubon (A6-0295/2007)

Relazione sulle attività svolte dagli Stati membri nel 2005 per raggiungere un equilibrio sostenibile tra la capacità di pesca e le possibilità di pesca (2007/2108(INI)) — commissione PECH.

Relatore: Paulo Casaca (A6-0297/2007)

Relazione sul conseguimento della sostenibilità della pesca nell'UE tramite l'applicazione del rendimento massimo sostenibile (2006/2224(INI)) — commissione PECH.

Relatore: Carmen Fraga Estévez (A6-0298/2007)

Relazione sul progetto di bilancio rettificativo n. 5/2007 dell'Unione europea per l'esercizio 2007 — Sezione III — Commissione (11707/2007 — C6-0232/2007 — 2007/2162(BUD)) — commissione BUDG.

Relatore: James Elles (A6-0300/2007)

Relazione sul funzionamento dei dialoghi e delle consultazioni con i paesi terzi in materia di diritti dell'uomo (2007/2001(INI)) — commissione AFET.

Relatore: Elena Valenciano Martínez-Orozco (A6-0302/2007)

Relazione su una strategia comunitaria volta ad affiancare gli Stati membri nei loro sforzi per ridurre i danni derivanti dal consumo di alcol (2007/2005(INI)) — commissione ENVI.

Relatore: Alessandro Foglietta (A6-0303/2007)

3)

dai deputati:

3.1)

interrogazioni orali in vista dell'ora delle interrogazioni (articolo 109 del regolamento):

alla Commissione

Ciornei Silvia, Medina Ortega Manuel, McGuinness Mairead, Crowley Brian, Panayotopoulos- Cassiotou Marie, Ţicău Silvia-Adriana, Seppänen Esko, Ryan Eoin, Papastamkos Georgios, Arnaoutakis Stavros, Papadimoulis Dimitrios, Ludford Sarah, Howitt Richard, Tzampazi Evangelia, De Rossa Proinsias, Staniszewska Grażyna, Sinnott Kathy, Pafilis Athanasios, Willmott Glenis, Staes Bart, Davies Chris, Posselt Bernd, Kuźmiuk Zbigniew Krzysztof, Evans Robert, Jackson Caroline, Mikko Marianne, Gaľa Milan, Gklavakis Ioannis, Sonik Bogusław, Ó Neachtain Seán, Aylward Liam, Newton Dunn Bill, Segelström Inger, Belet Ivo, Dillen Koenraad, Harkin Marian, Higgins Jim, Van Hecke Johan, van Nistelrooij Lambert, Toussas Georgios, Kratsa-Tsagaropoulou Rodi, Andrikienė Laima Liucija, Manolakou Diamanto, Scheele Karin;

al Consiglio

Medina Ortega Manuel, Panayotopoulos-Cassiotou Marie, Davies Chris, Claeys Philip, Martin David, Seppänen Esko, Posselt Bernd, Ludford Sarah, Papadimoulis Dimitrios, Karim Sajjad, McGuinness Mairead, Mikko Marianne, Crowley Brian, Ó Neachtain Seán, Ryan Eoin, Aylward Liam, Vanhecke Frank, Geringer de Oedenberg Lidia Joanna, Manolakou Diamanto, Pafilis Athanasios, Harkin Marian, De Rossa Proinsias, Van Hecke Johan, Budreikaitė Danutė, Morgantini Luisa, Howitt Richard, Kratsa-Tsagaropoulou Rodi, Andrikienė Laima Liucija,Toussas Georgios, Ţicău Silvia-Adriana

3.2)

proposte di raccomandazione (articolo 114 del regolamento):

Ana Maria Gomes, a nome del gruppo PSE. Proposta di raccomandazione destinata al Consiglio sul ruolo dell'Unione europea in Iraq (B6-0328/2007)

deferimento

merito: AFET

 

parere: DEVE, BUDG, INTA

5.   Composizione del Parlamento

Le autorità belghe competenti hanno comunicato la nomina di Marc Tarabella a una carica incompatibile con quella di deputato europeo a norma dell'articolo 7, paragrafo 3, dell'Atto relativo alle elezioni dei rappresentanti al Parlamento europeo a suffragio universale diretto. Il Parlamento ne prende atto e, a norma dell'articolo 4, paragrafo 1, del regolamento, constata la vacanza del suo seggio a decorrere dal 20 luglio 2007.

Le autorità polacche competenti hanno comunicato la nomina di Michał Tomasz Kamiński a Segretario di Stato. Il Parlamento ne prende atto e constata la vacanza del suo seggio a decorrere dal 7 agosto 2007, a norma dell'articolo 7, paragrafo 3, dell'Atto relativo alle elezioni dei rappresentanti al Parlamento europeo a suffragio universale diretto e dell'articolo 4, paragrafo 1, del regolamento.

Le autorità belghe competenti hanno comunicato, nel frattempo, la designazione di Giovanna Corda in sostituzione di Marc Tarabella a decorrere dal 31 agosto 2007.

Le autorità polacche competenti hanno comunicato, nel frattempo, la designazione di Ewa Tomaszewska in sostituzione di Michał Tomasz Kamiński a decorrere dal 30 agosto 2007.

A norma dell'articolo 3, paragrafo 2, del regolamento, finché i loro poteri non siano stati verificati o non si sia deciso in merito a un'eventuale contestazione, Giovanna Corda ed Ewa Tomaszewska siedono con pieni diritti nel Parlamento e nei suoi organi, a condizione che abbiano effettuato una previa dichiarazione secondo cui non esercitano alcuna carica incompatibile con quella di deputato al Parlamento europeo.

6.   Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Su richiesta dei gruppi PPE-DE, PSE, ALDE e ITS, il Parlamento ratifica le seguenti nomine:

commissione DEVE: Alain Hutchinson in sostituzione di Józef Pinior

commissione REGI: Józef Pinior in sostituzione di Alain Hutchinson

commissione TRAN: Francesco Ferrari

Delegazione per le relazioni con l'Iran: Desislav Chukolov

Delegazione per le relazioni con l'India: Charles Tannock in sostituzione di Christopher Beazley

7.   Firma di atti adottati in codecisione

Il Presidente comunica che, congiuntamente al Presidente del Consiglio, procederà mercoledì alla firma dei seguenti atti adottati in codecisione, conformemente all'articolo 68 del regolamento del Parlamento:

Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che reca disposizioni sulle quantità nominali dei prodotti preconfezionati, abroga le direttive 75/106/CEE e 80/232/CEE del Consiglio e modifica la direttiva 76/211/CEE del Consiglio (3621/1/2007 — C6-0264/2007 — 2004/0248(COD))

Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 92/49/CEE del Consiglio e le direttive 2002/83/CE, 2004/39/CE, 2005/68/CE e 2006/48/CE per quanto riguarda le regole procedurali e i criteri per la valutazione prudenziale di acquisizioni e incrementi di partecipazioni nel settore finanziario (3610/2/2007 — C6-0262/2007 — 2006/0166(COD))

Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro per l'omologazione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, nonché dei sistemi, componenti ed entità tecniche destinati a tali veicoli («Direttiva quadro») (3622/1/2007 — C6-0266/2007 — 2003/0153(COD))

Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 90/385/CEE del Consiglio, per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative ai dispositivi medici impiantabili attivi, la direttiva 93/42/CEE del Consiglio, concernente i dispositivi medici, e la direttiva 98/8/CE, relativa all'immissione sul mercato dei biocidi (3612/5/2007 — C6-0263/2007 — 2005/0263(COD))

8.   Comunicazione di posizioni comuni del Consiglio

Il Presidente comunica, a norma dell'articolo 57, paragrafo 1, del regolamento, di aver ricevuto dal Consiglio la seguente posizione comune, i motivi che hanno indotto il Consiglio ad adottarla nonché la posizione della Commissione:

Posizione comune definita dal Consiglio il 23 luglio 2007 in vista dell'adozione della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce per il periodo 2007-2013 il programma specifico «Prevenzione e informazione in materia di droga» nell'ambito del programma generale «Diritti fondamentali e giustizia» (08698/4/2007 — C6-0258/2007 — 2005/0037B(COD))

deferimento

merito: LIBE

Il termine di tre mesi di cui dispone il Parlamento per pronunciarsi decorre quindi da domani, 04.09.2007.

9.   Trasmissione di testi di accordo da parte del Consiglio

Il Consiglio ha trasmesso copia conforme dei seguenti documenti:

Protocollo dell'accordo di partenariato e di cooperazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica d'Armenia, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica di Bulgaria e della Romania all'Unione europea,

Protocollo dell'accordo di partenariato e di cooperazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Georgia, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica di Bulgaria e della Romania all'Unione europea,

Convenzione fra la Comunità europea e la Repubblica d'Islanda e il Regno di Norvegia recante le modalità di partecipazione di tali Stati all'Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell'Unione europea,

Accordo di partenariato nel settore della pesca tra la Comunità europea, da un lato, e il governo della Danimarca e il governo locale della Groenlandia,

Accordo riguardante la revisione dell'accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera sul reciproco riconoscimento in materia di valutazione della conformità,

Secondo protocollo aggiuntivo dell'accordo che istituisce un'associazione tra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica del Cile, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica di Bulgaria e della Romania all'Unione europea.

10.   Petizioni

Conformemente all'articolo 191, paragrafo 5, del regolamento, le seguenti petizioni, che sono state iscritte nel ruolo generale alle date di seguito riportate, sono state deferite alla commissione competente:

Il 25.07.2007

di Venglin Boydev (n. 599/2007);

di Karl-Heinz von der Brüggen (2 firme) (n. 600/2007);

di Anastassios Ghiatis (ΣΥΛΛΟΓΟΣ ΠΡΟΣΩΠΙΚΟΥ ALPHA BANK) (2 firme) (n. 601/2007);

di Simeon Stavrakidis (ΕΦΗΜΕΡΙΔΑ «Λογοσ τησ Πέλλασ») (n. 602/2007);

di Apostolos Vasilopoulos (Πανελλήνια Ενωση Ιδιοκτητών ΕΔΧ ΑυτοκινήτωνΠρώην Κοινοτήτων ’ Η Ενότητα’) (2 firme) (n. 603/2007);

di Fotios Eliopoulos (n. 604/2007);

di Anastasia Alifieraki (2 firme) (n. 605/2007);

di Adolfo Peréz Esquivel (Fundación SERPAJ (Servicio Paz y Justicia)) (29 firme) (n. 606/2007);

di (nome tenuto riservato) (n. 607/2007);

di Eric Sanderson (2 firme) (n. 608/2007);

di David Sparkes (2 firme) (n. 609/2007);

di Eckhard Ropohl (Pedramala 2, S.L.) (n. 610/2007);

di D.R. Arthurs (La Cuta Owners' Association) (n. 611/2007);

di Bent Lomm (23 firme) (n. 612/2007);

di Robert Houliston (C.L.A.R.O.) (7 firme) (n. 613/2007);

di Radvile Mokunaite (Jaunųjų Konservatorių Lyga) (19726 firme) (n. 614/2007);

di Jaime de Jerónimo González (n. 615/2007);

di Manuel Blanco Pérez (Asociación «Defensores del parque natural de la Albufera de Valencia») (n. 616/2007);

di José Miguel Sanfeliú Bueno (Asociación de afectados del PAI «Dels Tarongers Golf Resort» Albalat dels Tarongers) (n. 617/2007);

di Rosario Valls Comes (Asociación «Antics propietaris del Nou Mestalla Pla Parcial Ademuz A i B») (n. 618/2007);

di José Roger Dols (Asociación de Vecinos Sant Joan del Riu Sec) (n. 619/2007);

di Juan José Salvador Tena (Asociación ciudadanos de Benicássim contra los abusos urbanisticos) (n. 620/2007);

di Gaspar Lloret Valenzuela (Grupo Municipal en el Ayuntamiento de Villajoyosa) (n. 621/2007);

di Antonio Ferrándiz González (n. 622/2007);

di Juana Cabrera García (Unión Sindical Obrera RTVE de Canarias) (3 firme) (n. 623/2007);

di Ary Pieter Eilander (n. 624/2007);

di Manuel Morales (Agrupaciónes de Afectados por los PAIS di Cullera (Marenyet y Brosquill)) (n. 625/2007);

di Salvador Blanco Revert (Recuperem La Model) (n. 626/2007);

di Julio Sanz García (n. 627/2007);

di José Carles Ballester (Asociación de Vecinos Calles Eugenia Viñes No 97 — 117 Villas de las Arenas) (n. 628/2007);

di José Enrique Moreno Górriz (n. 629/2007);

di Gonzalo Huertas García (n. 630/2007);

di Juan Antonio López de Uralde (Greenpeace España) (n. 631/2007);

di Francisco Javier Arribas Borque (n. 632/2007);

di Antonio Fernández Castillo (n. 633/2007);

di Bruno Thiebergien (50 firme) (n. 634/2007);

di Emile Schweicher (n. 635/2007);

di Péter Hantz (22 firme) (n. 636/2007);

di Paolo Camboni (n. 637/2007);

di Dario Vesprini (2 firme) (n. 638/2007);

di Silvano Talotti (Federazione Italiana Lavoratori Trasporti) (n. 639/2007);

di Gabriele Bazzini (n. 640/2007);

di (nome tenuto riservato) (n. 641/2007);

di Vincenzo Schiavone (n. 642/2007);

di Stefania Alessandrelli (Comitato Quartiere Torrette) (634 firme) (n. 643/2007);

di Zygmunt Kwolek (3 firme) (n. 644/2007);

di Mariusz Olszewski (n. 645/2007);

di Victor Armasu (n. 647/2007);

di Lucian Vasilache (2 firme) (n. 648/2007);

di Adrian Ştefan Iuraşcu (FORUMUL CIVIC ROMÂNESC) (n. 649/2007);

di Horia Pîrleciu (n. 650/2007);

di Alexandra Irina Teodosescu (n. 651/2007);

di Rolf Schröder (n. 652/2007);

di Christian Geissler (n. 653/2007);

di Oliver Merz (n. 654/2007);

di Dirk Steffensen (n. 655/2007);

di Tim Gerber (n. 656/2007);

di Herbert Wruck (n. 657/2007);

di Irena Siemon (n. 658/2007);

di Ion Necsuliu (n. 659/2007);

di Arthur Rusch (n. 660/2007);

di Heinz et Ingeborg Meißel (n. 661/2007);

di Peter Poppe (Deutscher Ultraleicht-Segelflugverband e.V.im DAeC) (n. 662/2007);

di Vera, Friedrich e Philliph Gödl (n. 663/2007);

di Hans Hetz (n. 664/2007);

di Friedhelm Oehler (n. 665/2007);

di Jens Hick (n. 666/2007);

di Viktor Merten (n. 667/2007);

di Eduard Freitag (n. 668/2007);

di Günter van Gee (n. 669/2007);

di Georg Brunnbauer (n. 670/2007);

di Helga Linsler (Initiative für den sofortigen Ausstieg aus der Atomenergie) (n. 671/2007);

di Lothar Petter (Aktionskomitee gegen die geplanten Schigebietsneuerschließungen in Mellau und Damüls in Vorarlberg/Österreich) (n. 672/2007);

di Simon Validzic (Animal Liberation Association) (n. 673/2007);

di Tony Venebles (European Citizens Action Service a.s.b.l.) (n. 674/2007);

di Imelda Read (European Cervical Cancer Association) (n. 675/2007);

di Remington Hickes (n. 676/2007);

di David Burrage (British ExPats Association) (n. 677/2007);

di Katya Goranova (Business Support Centre for Small and Medium Enterprises) (n. 678/2007);

di Derek Barker (n. 679/2007);

di Joseph Tobin (n. 680/2007);

di Michael John Rosenorn-Lanng (n. 681/2007);

di Pamela Furley (n. 682/2007);

di Sean Lennon (n. 683/2007);

di David Wilkins (n. 684/2007);

di Robert Barrett (2 firme) (n. 685/2007);

di Roberto Ciaprazi (n. 686/2007);

di Antanas Dauderis (n. 687/2007);

di Christian Wagner (n. 688/2007);

di Christian Wagner (n. 689/2007);

di Michael Bajada (n. 690/2007);

di Marek Zielinski (n. 691/2007);

di Philipp Bekaert (Cercle Républicain) (n. 692/2007);

di Mahesh Yadav (Mahatma Gandi Tibet Freedom Movement) (n. 693/2007);

di David Donaldson (n. 694/2007);

di (nome tenuto riservato) (n. 695/2007);

di Victor Galea (AD Gozo Regional Committee) (n. 696/2007);

di Razvan Veer (n. 697/2007);

di Oisin Jones-Dillon (n. 698/2007);

di (nome tenuto riservato) (n. 699/2007);

di Ian Murphy (Limerick Port Users) (n. 700/2007);

di John McCarthy (n. 701/2007);

di Mary Maddock (n. 702/2007);

di Mary Fitzpatrick (n. 703/2007);

di Elizabeth Walsh (Milk Quota Owners Group) (n. 704/2007);

di Paul Kythreotis (n. 705/2007);

di Zsolt Hargitai (n. 706/2007);

di Sergiu e Victoria Hâtlan (n. 707/2007);

di Igor Lutchyn (n. 708/2007);

di Paulina Skikorska-Radek (n. 709/2007);

di Jozef Sidorowicz (n. 710/2007);

di Jan Klusko (Ekoinstal Jan Klusko i Partnerzy Sp.J.) (n. 711/2007);

di (nome tenuto riservato) (n. 712/2007);

di Stanislaw Kalinowski (n. 713/2007);

di Konrad Wasniewski (n. 714/2007);

di Vladimir Tamas (n. 715/2007);

di Mariana Mihalache (n. 716/2007);

di Andreia Cristina Costin (n. 717/2007);

di Anders et Cecilia Bäck (n. 718/2007);

di Miroslav Bartek (n. 719/2007).

L'08.08.2007

di Jordan Bebrevszky (Bolgár Kulturális Fórum) (27 firme) (n. 720/2007);

di Ianko Iankov (n. 721/2007);

di Jürgen Gekeler (n. 722/2007);

di Mihai Cristel Bocseru (n. 723/2007);

di Wolfgang Doetsch (n. 724/2007);

di Dieter Neuefeind (n. 725/2007);

di Sabine Schnoor (n. 726/2007);

di Frank Blume (9 firme) (n. 727/2007);

di Leo Steib (n. 728/2007);

di Marika Tross (n. 729/2007);

di Viktor Wenzel (2 firme) (n. 730/2007);

di Walter Prießnitz (n. 731/2007);

di Rolf et Regina Himmel (n. 732/2007);

di Horst Suschsland (n. 733/2007);

di György Jakubinyi (Römisch Katholische Erzdiözese Alba-Iulia) (n. 734/2007);

di (nome tenuto riservato) (n. 735/2007);

di Johann Lambert Beckers (Heimkinderverband) (n. 736/2007);

di Barbara Sabine Maier (n. 737/2007);

di Mihail Karella (n. 738/2007);

di Eleni Liapi (n. 739/2007);

di Mihail Tsatsaroni (n. 740/2007);

di Athanasios Xiligiannis (ΝΕΑ ΙΕΡΗ ΕΛΙΑ) (n. 741/2007);

di Andreas Varnakiotis (Dimos Erineou) (n. 742/2007);

di Mark Johnson (n. 743/2007);

di Hubert et Gudrun Busekros (3 firme) (n. 744/2007);

di Andrey Kovatchev (Balkani Wildlife Society) (n. 745/2007);

di Maria Teresa Golfari (Associazione Concittadini di Terra Santa Operatori di Pace ONLUS) (789 firme) (n. 746/2007);

di Rómulo-Antonio Tenés Ocaña (n. 747/2007);

di Juan Manuel Iruela Sánchez (n. 748/2007);

di Lluís Llopis Tura (n. 749/2007);

di Francisco Pellicer Alcayna (Coordinadora Ciudadana para la Defensa de los Bosques Metropolitanos de la Ribera del Río Turia) (n. 750/2007);

di J. Elena Contreras López (Los Verdes de Cercedilla) (n. 751/2007);

di Amparo Palazón Martínez (Plataforma Cívica Monovera «Por Monóvar no a este PGOU») (25 firme) (n. 752/2007);

di Ilkka Pekanheimo (n. 753/2007);

di A. Petre Rădulescu (n. 754/2007);

di Jean-Jacques Sarton (n. 755/2007);

di (nome tenuto riservato) (n. 756/2007);

di Oreste Strano (Assoc. Amici di Isarno) (n. 757/2007);

di Luciano Santoro (n. 758/2007);

di Giuseppe Susca (n. 759/2007);

di Cosimo Fracasso (n. 760/2007);

di Wojciech Szymalski (Stowarzyszenie Zielone Mazowsze) (n. 761/2007);

di Adam Kowalczyk (n. 762/2007);

di (nome tenuto riservato) (3 firme) (n. 763/2007);

di Márcia Cristina Monteiro Canelas Pinto Ramos Peixoto (Jardim-Escola Primeiro Degrau) (n. 764/2007);

di Xián Nieto González (Associação Ambientalista Verdegaia) (n. 765/2007);

di Viorica Teodora Maria Bogdanescu (n. 766/2007);

di Ion Coraci (17 firme) (n. 767/2007);

di Liliane Gross (n. 768/2007);

di Mihaly Chila Zsolt (n. 769/2007);

di Ioan Caton Paltineanu (PALTIN Intl. Inc.) (n. 770/2007);

di Moraru Zelinda (2 firme) (n. 771/2007);

di Marinela Grama (n. 772/2007).

Il 16.08.2007

di U. Schmidt (n. 773/2007);

di Inge Noack (n. 774/2007);

di Robert Krenn (n. 775/2007);

di Mihail Dan Lazar (n. 776/2007);

di Stefan Zöllner (n. 777/2007);

di Axel Mielke (1 070 firme) (n. 778/2007);

di Sophia Farmakidou (n. 779/2007);

di Mark McLoughlin (n. 780/2007);

di Rosita Sweetman (n. 781/2007);

di John Coates (n. 782/2007);

di Giorgos Theoxaridis (Association Environmental and Ecological Organisation of Cyprus) (n. 783/2007);

di Ives Pinsard (Association Les Amis de la Forêt de Bucy) (2 036 firme) (n. 784/2007);

di Marco Salardi (Associazione «il Gabbiano») (n. 785/2007);

di Paolo Prieri (Comitato No TAV Val Sangone) (n. 786/2007);

di Alessandro Ciotoli (Associazione IndieGesta) (n. 787/2007);

di Werner Pichler (Cittadini Attivi) (n. 788/2007);

di Gigliola Izzo (Comitato dei Cittadini di Giugliano in Campania, Qualiano e Villaricca) (1 256 firme) (n. 789/2007);

di Izabella Odrobińska (Polskie Towarzystwo Stwardnienia Rozsianego) (n. 790/2007);

di Olinda Maria Gonçalves (n. 791/2007).

Il 29.08.2007

di Wolfram P. Kastner (Institut für Kunst und Forschung) (n. 792/2007);

di Lozan Stoimenov (Movement People's Fist) (n. 793/2007);

di (nome tenuto riservato) (n. 794/2007);

di Latchezar Popov (Advocates Europe) (535 firme) (n. 795/2007);

di Susan O' Flaherty (The Great Justice Action Group) (n. 796/2007);

di Samir Harou (n. 797/2007);

di Carlos A. Bethencourt González (Asociación Española in Austria) (n. 798/2007);

di José Antonio Moreno de Frutos (n. 799/2007);

di Daniel Delort (Coordination des indépendants du livre) (7 000 firme) (n. 800/2007);

di David Kergus (n. 801/2007);

di Victor Lopes (n. 802/2007);

di María Paula Noviel (Asociación Española y Comunitaria de Estatuas Vivientes y Teatro) (n. 803/2007);

di Pietro Marino (Federazione Esercizi Farmaceutici) (n. 804/2007);

di Gianluca Fenderico (n. 806/2007);

di Robert Alan Barlow (Lamayuru SL) (2 firme) (n. 805/2007);

di Jan Jaskiernia (n. 807/2007);

di (nome tenuto riservato) (4 firme) (n. 808/2007);

di Dimitricha Angelova Stoyanova (Initiativkomitee der Geschädigten vom Grand Hotel Varna AG) (708 firme) (n. 809/2007);

di Michael Schropp (n. 810/2007);

di Folker Musial (n. 811/2007);

di Ulrich Langner (n. 812/2007);

di Gotthard Otte (IG Metall Oranienburg) (n. 813/2007);

di Sascha Landwehr (n. 814/2007);

di Asta Nilsen (n. 815/2007);

di Konstantinos Koutsogiannis (n. 816/2007);

di Parthena Pimenidou (n. 817/2007);

di Nikolaos Karagiannakis (n. 818/2007);

di Sean Smyth (n. 819/2007);

di Raymond James Fox (n. 820/2007);

di Honorio Fernández Llamas (A.E.C.U.) (n. 821/2007);

di Karsten Betner (n. 822/2007);

di Santiago López Segovia (n. 823/2007);

di Margarita González Gómez (n. 824/2007);

di Carmen Borbujo Martínez (n. 825/2007);

di Rocco Gattuso (n. 826/2007);

di Pereira da Cruz Maria das Dores (n. 827/2007);

di José Maria de Jesús Martins (n. 828/2007).

11.   Storni di stanziamenti

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 18/2007 della Commissione europea (C6-0166/2007 — SEC(2007)0676).

Preso atto del parere del Consiglio, la commissione, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, così come modificato il 13 dicembre 2006, ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 22/2007 della Commissione europea (C6-0191/2007 — SEC(2007)0680).

Preso atto del parere del Consiglio, la commissione, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, così come modificato il 13 dicembre 2006, ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 25/2007 della Commissione europea (C6-0207/2007 — SEC(2007)0683).

La commissione ha espresso un parere positivo in merito allo storno a norma dell'articolo 24, paragrafo 2, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, così come modificato il 13 dicembre 2006.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 26/2007 della Commissione europea (C6-0208/2007 — SEC(2007)0684).

Preso atto del parere del Consiglio, la commissione, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, così come modificato il 13 dicembre 2006, ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 28/2007 della Commissione europea (C6-0224/2007 — SEC(2007)0686).

Preso atto del parere del Consiglio, la commissione, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, così come modificato il 13 dicembre 2006, ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

12.   Interrogazioni orali e dichiarazioni scritte (presentazione)

I deputati hanno presentato i seguenti documenti:

1)

interrogazioni orali (articolo 108 del regolamento):

(O-0035/2007) Paolo Costa, a nome della commissione TRAN, alla Commissione: Costruire il Cielo unico europeo attraverso blocchi funzionali di spazio aereo (COM(2007)0101def.) (B6-0135/2007);

(O-0038/2007) Jan Andersson, a nome della commissione EMPL, alla Commissione: Relazione d'attività EURES 2004-2005 — Verso un mercato europeo del lavoro (B6-0136/2007);

(O-0042/2007) Giuseppe Gargani, a nome della commissione JURI, alla Commissione: Stato di avanzamento dei lavori legislativi in merito allo «statuto della società privata europea» e alla «quattordicesima direttiva in materia di diritto societario» (B6-0137/2007);

(O-0046/2007) Manfred Weber, a nome del gruppo PPE-DE, Martine Roure, a nome del gruppo PSE, Alexander Alvaro, a nome del gruppo ALDE, Cristiana Muscardini e Roberta Angelilli, a nome del gruppo UEN, al Consiglio: Lotta contro il terrorismo (B6-0139/2007);

(O-0049/2007) Miroslav Ouzký, a nome della commissione ENVI, al Consiglio: Obiettivi per la Conferenza delle Parti della Convenzione delle Nazioni Unite sulla lotta contro la desertificazione a Madrid, 3-14 settembre 2007 (B6-0140/2007);

(O-0050/2007) Miroslav Ouzký, a nome della commissione ENVI, alla Commissione: Obiettivi per la Conferenza delle Parti della Convenzione delle Nazioni Unite sulla lotta contro la desertificazione a Madrid, 3-14 settembre 2007 (B6-0312/2007);

(O-0051/2007) Manfred Weber e Joseph Daul, a nome del gruppo PPE-DE, Martine Roure, a nome del gruppo PSE, Alexander Alvaro, a nome del gruppo ALDE, Cristiana Muscardini e Roberta Angelilli, a nome del gruppo UEN, alla Commissione: Lotta contro il terrorismo (B6-0313/2007);

(O-0053/2007) Kathalijne Maria Buitenweg, Hélène Flautre e Cem Özdemir, a nome del gruppo Verts/ALE, Giusto Catania, a nome del gruppo GUE/NGL, al Consiglio: Lotta al terrorismo (B6-0314/2007);

2)

dichiarazioni scritte per l'iscrizione nel registro (articolo 116 del regolamento):

Alyn Smith, Jill Evans, Mairead McGuinness, James Nicholson e Neil Parish, sulle importazioni di carni bovine brasiliane nell'UE (0071/2007);

Miguel Angel Martínez Martínez, Catherine Guy-Quint, Linda McAvan, Richard Corbett e Erika Mann, sul marchio di origine dei prodotti di coltelleria europea (0072/2007);

Robert Evans, Glenis Willmott, Gabriela Creţu e David Martin, sulla sorte dei leoni nei giardini zoologici rumeni (0073/2007);

Cristian Dumitrescu, Daciana Octavia Sârbu, Alexandru Athanasiu, Dan Mihalache e Radu Podgorean, sulla preservazione dello storico parco demaniale «Bordei» di Bucarest, messo in pericolo da un progetto di promozione immobiliare (0074/2007);

Joseph Daul, Enrique Barón Crespo, Graham Watson e Heide Rühle, sul marchio di origine (0075/2007);

Giusto Catania, sul caso di Oscar Pistorius (0076/2007);

Sharon Bowles e Glenys Kinnock, sull'abolizione dell'utilizzo dei bambini soldato (0077/2007).

13.   Seguito dato alle posizioni e risoluzioni del Parlamento

È stata distribuita la comunicazione della Commissione sul seguito dato alle posizioni e risoluzioni approvate dal Parlamento nel corso delle tornate di di aprile e maggio 2007.

14.   Ordine dei lavori

L'ordine del giorno reca la fissazione dell'ordine dei lavori.

Il progetto definitivo di ordine del giorno della presente tornata (PE 393.244/PDOJ) è stato distribuito. Non si propone alcuna modifica.

L'ordine dei lavori è così fissato.

15.   Interventi di un minuto su questioni di rilevanza politica

Intervengono, ai sensi dell'articolo 144 del regolamento, per interventi di un minuto volti a richiamare l'attenzione del Parlamento su questioni aventi rilevanza politica, i seguenti deputati:

Nickolay Mladenov, Ioan Mircea Paşcu, Alexandru-Ioan Morţun, Andrzej Tomasz Zapałowski, Willy Meyer Pleite, Ian Hudghton, Urszula Krupa, Viorica-Pompilia-Georgeta Moisuc, Marian-Jean Marinescu, Bernard Poignant, Silvia Ciornei, Stanisław Jałowiecki, Csaba Sándor Tabajdi, Cristian Silviu Buşoi, Hélène Flautre, Kathy Sinnott, Anna Záborská, Evgeni Kirilov, Maria Petre, Lidia Joanna Geringer de Oedenberg, Marios Matsakis, Gerard Batten, Milan Gaľa, Glyn Ford, Marco Cappato, Philip Claeys e David Sumberg.

16.   Incendi boschivi in Grecia, loro conseguenze e conclusioni da trarre per l'elaborazione di misure di prevenzione e di allarme (discussione)

Dichiarazione della Commissione: Incendi boschivi in Grecia, loro conseguenze e conclusioni da trarre per l'elaborazione di misure di prevenzione e di allarme

Vladimír Špidla (membro della Commissione) rende la dichiarazione.

PRESIDENZA: Mario MAURO

Vicepresidente

Intervengono Ioannis Varvitsiotis, a nome del gruppo PPE-DE, Martin Schulz, a nome del gruppo PSE, Vittorio Prodi, a nome del gruppo ALDE, Carl Schlyter, a nome del gruppo Verts/ALE, Dimitrios Papadimoulis, a nome del gruppo GUE/NGL, Jens-Peter Bonde, a nome del gruppo IND/DEM, Gerardo Galeote, Stavros Lambrinidis, Marios Matsakis, Elisabeth Schroedter, Georgios Toussas, Antonios Trakatellis, Dagmar Roth-Behrendt, Kyriacos Triantaphyllides, Nikolaos Vakalis, Edite Estrela, Antonis Samaras, Richard Corbett, Ioannis Kasoulides, Donata Gottardi, Rolf Berend, Manuel Medina Ortega, Manolis Mavrommatis, Evangelia Tzampazi, Marian-Jean Marinescu, Paulo Casaca, James Elles, Fernand Le Rachinel, a nome del gruppo ITS, e Vladimír Špidla

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento, per concludere la discussione:

Gerardo Galeote, Ioannis Varvitsiotis, Nikolaos Vakalis, Antonios Trakatellis, Konstantinos Hatzidakis, Rodi Kratsa-Tsagaropoulou, Georgios Papastamkos, Marie Panayotopoulos-Cassiotou, Manolis Mavrommatis, Ioannis Gklavakis, Giorgos Dimitrakopoulos, Antonis Samaras, Panayiotis Demetriou, Ioannis Kasoulides, Giuseppe Castiglione, Rolf Berend, Luis de Grandes Pascual, Margie Sudre, Fernando Fernández Martín, Sérgio Marques, László Surján, Iles Braghetto, Maria Petre, Tomáš Zatloukal, Jean-Pierre Audy, Marian-Jean Marinescu, Francesco Musotto, Monica Maria Iacob-Ridzi, Yiannakis Matsis, Antonio Tajani e Agnes Schierhuber, a nome del gruppo PPE-DE, sui disastri naturali verificatisi quest'estate 2007 (B6-0323/2007) (1);

Vittorio Prodi, Alfonso Andria, Jean Marie Beaupuy e Marios Matsakis, a nome del gruppo ALDE, sulle calamità naturali dell'estate del 2007 (B6-0324/2007) (1);

Francis Wurtz, Dimitrios Papadimoulis, Athanasios Pafilis, Roberto Musacchio, Willy Meyer Pleite e Kyriacos Triantaphyllides, a nome del gruppo GUE/NGL, sugli incendi boschivi in Grecia, le loro conseguenze e le conclusioni da trarne per quanto riguarda le misure di prevenzione e di allarme tempestivo (B6-0325/2007);

Elisabeth Schroedter e Carl Schlyter, a nome del gruppo Verts/ALE, sugli incendi boschivi in Grecia e le conclusioni da trarre (B6-0326/2007);

Martin Schulz, Linda McAvan, Stavros Lambrinidis, Manuel Medina Ortega, Guido Sacconi, Paulo Casaca, Constanze Angela Krehl, María Sornosa Martínez, Stavros Arnaoutakis, Katerina Batzeli, Panagiotis Beglitis, Maria Matsouka, Marilisa Xenogiannakopoulou, Nikolaos Sifunakis, Evangelia Tzampazi e Catherine Neris, a nome del gruppo PSE, sulle calamità naturali e gli eccezionali incendi di quest'estate in Grecia (B6-0327/2007).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.3 del PV del 04.09.2007.

17.   «Legiferare meglio» nell'Unione europea — Legiferare meglio 2005: sussidiarietà e proporzionalità — Strategia di semplificazione del contesto normativo — Impiego di strumenti normativi non vincolanti (discussione)

Relazione sul programma «Legiferare meglio» nell'Unione europea [2007/2095(INI)] — Commissione giuridica.

Relatore: Katalin Lévai (A6-0273/2007)

Relazione su «Legiferare meglio» 2005: applicazione dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità — XIII relazione annuale [2006/2279(INI)] — Commissione giuridica.

Relatore: Bert Doorn (A6-0280/2007)

Relazione sulla strategia di semplificazione del contesto normativo [2007/2096(INI)] — Commissione giuridica.

Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0271/2007)

Relazione sulle implicazioni giuridiche ed istituzionali dell'impiego di strumenti normativi non vincolanti (soft law) [2007/2028(INI)] — Commissione giuridica.

Relatore: Manuel Medina Ortega (A6-0259/2007)

Katalin Lévai illustra la sua relazione (A6-0273/2007).

Bert Doorn illustra la sua relazione (A6-0280/2007).

Giuseppe Gargani illustra la sua relazione (A6-0271/2007).

Manuel Medina Ortega illustra la sua relazione (A6-0259/2007).

Interviene Günter Verheugen (Vicepresidente della Commissione).

PRESIDENZA: Diana WALLIS

Vicepresidente

Intervengono Gunnar Hökmark (relatore per parere della commissione ECON), Ole Christensen (relatore per parere della commissione EMPL), Elspeth Attwooll (relatore per parere della commissione REGI), Andreas Schwab (relatore per parere della commissione IMCO), Gary Titley, a nome del gruppo PSE, Jan Mulder, Zbigniew Krzysztof Kuźmiuk, a nome del gruppo UEN, Monica Frassoni, a nome del gruppo Verts/ALE, Daniel Strož, a nome del gruppo GUE/NGL, Jens-Peter Bonde, a nome del gruppo IND/DEM, Andreas Mölzer, a nome del gruppo ITS e Irena Belohorská, non iscritto, Klaus-Heiner Lehne, a nome del gruppo PPE-DE, Lidia Joanna Geringer de Oedenberg, Leopold Józef Rutowicz, Roger Knapman, Roger Helmer, Georgios Papastamkos, Silvia-Adriana Ţicău, Marek Aleksander Czarnecki, Nils Lundgren, Tadeusz Zwiefka e Andrzej Jan Szejna.

PRESIDENZA: Adam BIELAN

Vicepresidente

Intervengono Diana Wallis, a nome del gruppo ALDE, e Günter Verheugen.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.4 del PV del 04.09.2007, punto 7.5 del PV del 04.09.2007, punto 7.6 del PV del 04.09.2007 e punto 7.7 del PV del 04.09.2007.

18.   Relazione d'attività EURES 2004-2005: Verso un mercato europeo del lavoro (discussione)

Interrogazione orale (O-0038/2007) presentata da Jan Andersson, a nome della commissione EMPL, alla Commissione: Relazione d'attività EURES 2004-2005 — Verso un mercato europeo del lavoro (B6-0136/2007)

Jan Andersson (autore) svolge l'interrogazione orale.

Vladimír Špidla (membro della Commissione) risponde all'interrogazione orale.

Intervengono Philip Bushill-Matthews, a nome del gruppo PPE-DE, Stephen Hughes, a nome del gruppo PSE, Danutė Budreikaitė, a nome del gruppo ALDE, Ryszard Czarnecki, a nome del gruppo UEN, Elisabeth Schroedter, a nome del gruppo Verts/ALE, Derek Roland Clark, a nome del gruppo IND/DEM, Csaba Őry, Proinsias De Rossa, Zbigniew Krzysztof Kuźmiuk, Gunnar Hökmark e Vladimír Špidla.

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 108, paragrafo 5, del regolamento, per concludere la discussione:

Jan Andersson, a nome della commissione EMPL, sulla relazione di attività EURES 2004-2005: Verso un mercato europeo del lavoro (B6-0322/2007)

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.6 del PV del 05.09.2007.

19.   Ordine del giorno della prossima seduta

L'ordine del giorno della seduta di domani è fissato (documento «Ordine del giorno» PE 393.244/OJMA).

20.   Chiusura della seduta

La seduta è tolta alle 21.45.

Harald Rømer

Segretario generale

Hans-Gert Pöttering

Presidente


(1)  Le proposte di risoluzione sono state presentate al termine della discussione sulle catastrofi naturali (punto 22 del PV del 11.07.2007).


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Adamou, Agnoletto, Aita, Albertini, Allister, Anastase, Andersson, Andrejevs, Andrikienė, Angelilli, Antoniozzi, Arif, Ashworth, Athanasiu, Atta rd-Montalto, Attwooll, Aubert, Auken, Ayala Sender, Ayuso, Baco, Baeva, Bărbuleţiu, Barón Crespo, Barsi-Pataky, Batten, Battilocchio, Batzeli, Bauer, Beaupuy, Beazley, Becsey, Beer, Belder, Belet, Belohorská, Beňová, Berend, Berès, Berlato, Berlinguer, Berman, Bielan, Binev, Birutis, Blokland, Bloom, Bobošíková, Böge, Bösch, Bonde, Bono, Booth, Borrell Fontelles, Bourlanges, Bowis, Bowles, Bozkurt, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Breyer, Březina, Brie, Brok, Brunetta, Budreikaitė, van Buitenen, Buitenweg, Bulfon, Bullmann, van den Burg, Buruiană-Aprodu, Bushill-Matthews, Busk, Buşoi, Busuttil, Cabrnoch, Calabuig Rull, Callanan, Camre, Capoulas Santos, Cappato, Carnero González, Carollo, Casa, Casaca, Cashman, Casini, Caspary, Castex, Catania, Cederschiöld, Cercas, Chichester, Chiesa, Chmielewski, Christensen, Chruszcz, Chukolov, Ciornei, Claeys, Clark, Cocilovo, Coelho, Cohn-Bendit, Corbett, Corbey, Cornillet, Correia, Paolo Costa, Cottigny, Coûteaux, Cramer, Corina Creţu, Gabriela Creţu, Marek Aleksander Czarnecki, Ryszard Czarnecki, Daul, Davies, De Blasio, de Brún, Degutis, Dehaene, Demetriou, Deprez, De Rossa, De Sarnez, Descamps, Désir, Deß, Deva, De Veyrac, De Vits, Díaz de Mera García Consuegra, Dičkutė, Didžiokas, Dillen, Dîncu, Dombrovskis, Doorn, Douay, Dover, Drčar Murko, Duchoň, Dührkop Dührkop, Duff, Duka-Zólyomi, Dumitrescu, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Estrela, Ettl, Jill Evans, Jonathan Evans, Färm, Falbr, Farage, Fatuzzo, Fava, Fazakas, Ferber, Fernandes, Fernández Martín, Ferrari, Anne Ferreira, Elisa Ferreira, Figueiredo, Flautre, Florenz, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Fontaine, Fourtou, Fraga Estévez, Frassoni, Freitas, Friedrich, Gahler, Gaľa, Galeote, Ganţ, García-Margallo y Marfil, García Pérez, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gebhardt, Gentvilas, Geringer de Oedenberg, Gewalt, Gibault, Gierek, Giertych, Gill, Gklavakis, Glante, Glattfelder, Gobbo, Goebbels, Goepel, Gomes, Gottardi, Goudin, Grabowska, Grabowski, Graça Moura, Grech, Griesbeck, Gröner, de Groen-Kouwenhoven, Groote, Grosch, Grossetête, Guardans Cambó, Guellec, Guerreiro, Guidoni, Gurmai, Guy-Quint, Gyürk, Hall, Hammerstein, Hamon, Handzlik, Harbour, Harkin, Harms, Hasse Ferreira, Hassi, Haug, Hazan, Hedh, Hellvig, Helmer, Henin, Hennicot-Schoepges, Hennis-Plasschaert, Herczog, Herranz García, Hieronymi, Hökmark, Honeyball, Hoppenstedt, Horáček, Hudacký, Hudghton, Hughes, Hutchinson, Hyusmenova, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, in 't Veld, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jäätteenmäki, Jałowiecki, Janowski, Járóka, Jeggle, Jeleva, Jensen, Jöns, Jørgensen, Kacin, Kaczmarek, Kallenbach, Kamiński, Karas, Karim, Kasoulides, Kaufmann, Kauppi, Kazak, Tunne Kelam, Kelemen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Klamt, Klaß, Klich, Klinz, Knapman, Koch, Kohlíček, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kósáné Kovács, Koterec, Kozlík, Krahmer, Krasts, Kratsa-Tsagaropoulou, Krehl, Kristovskis, Krupa, Kuc, Kuhne, Kułakowski, Kušķis, Kusstatscher, Kuźmiuk, Lagendijk, Laignel, Lamassoure, Lambrinidis, Lang, De Lange, Langen, Langendries, Laperrouze, La Russa, Lax, Lechner, Le Foll, Lefrançois, Lehideux, Lehne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Jean-Marie Le Pen, Le Rachinel, Lévai, Lewandowski, Liberadzki, Libicki, Lichtenberger, Liotard, Lipietz, López-Istúriz White, Louis, Ludford, Lulling, Lundgren, Lynne, Lyubcheva, Maaten, McAvan, McCarthy, McDonald, McMillan-Scott, Madeira, Maldeikis, Manders, Maňka, Erika Mann, Thomas Mann, Marinescu, Markov, Marques, Martens, David Martin, Hans-Peter Martin, Martinez, Martínez Martínez, Masiel, Masip Hidalgo, Maštálka, Mathieu, Mato Adrover, Matsakis, Matsis, Matsouka, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Medina Ortega, Meijer, Méndez de Vigo, Menéndez del Valle, Meyer Pleite, Miguélez Ramos, Mihăescu, Mihalache, Mikko, Mikolášik, Mitchell, Mladenov, Mölzer, Mohácsi, Moisuc, Montoro Romero, Moraes, Moreno Sánchez, Morillon, Morin, Morţun, Mulder, Musacchio, Muscardini, Muscat, Myller, Napoletano, Nassauer, Nattrass, Navarro, Neris, Newton Dunn, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Obiols i Germà, Occhetto, Olajos, Olbrycht, Ó Neachtain, Onesta, Onyszkiewicz, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Oviir, Paasilinna, Pack, Paleckis, Panayotopoulos-Cassiotou, Panayotov, Pannella, Papadimoulis, Paparizov, Papastamkos, Parish, Paşcu, Patriciello, Peillon, Pęk, Petre, Pflüger, Piecyk, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pinior, Piotrowski, Pirker, Piskorski, Pistelli, Pleštinská, Plumb, Podestà, Podgorean, Podkański, Pöttering, Pohjamo, Poignant, Pomés Ruiz, Popeangă, Posselt, Pribetich, Vittorio Prodi, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Raeva, Ransdorf, Rapkay, Reul, Ribeiro e Castro, Riera Madurell, Ries, Riis-Jørgensen, Rivera, Rizzo, Rogalski, Roithová, Romagnoli, Romeva i Rueda, Rosati, Roszkowski, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Rudi Ubeda, Rübig, Rühle, Rutowicz, Ryan, Sacconi, Saïfi, Sakalas, Saks, Salinas García, Samaras, Samuelsen, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Sartori, Saryusz-Wolski, Savary, Savi, Sbarbati, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schenardi, Schierhuber, Schlyter, Frithjof Schmidt, Olle Schmidt, Schmitt, Schöpflin, Jürgen Schröder, Schroedter, Schulz, Schwab, Seeber, Seeberg, Segelström, Seppänen, Şerbu, Severin, Siekierski, Silva Peneda, Simpson, Sinnott, Siwiec, Skinner, Sommer, Sonik, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Speroni, Staes, Stănescu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Šťastný, Stavreva, Sterckx, Stevenson, Stihler, Stoyanov, Strejček, Strož, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Svensson, Swoboda, Szabó, Szájer, Szejna, Szent-Iványi, Szymański, Tabajdi, Tajani, Takkula, Tannock, Tarabella, Tarand, Tatarella, Thomsen, Thyssen, Ţicău, Titford, Titley, Toma, Tomczak, Toussas, Trakatellis, Trautmann, Triantaphyllides, Trüpel, Turmes, Tzampazi, Uca, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Vălean, Vanhecke, Van Hecke, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vaugrenard, Ventre, Veraldi, Vernola, Vidal-Quadras, Vigenin, de Villiers, Virrankoski, Vlasák, Vlasto, Wagenknecht, Wallis, Walter, Watson, Henri Weber, Weiler, Weisgerber, Whittaker, Wiersma, Willmott, Wise, Wohlin, Bernard Wojciechowski, Janusz Wojciechowski, Wortmann- Kool, Wurtz, Yáñez-Barnuevo García, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zapałowski, Zatloukal, Ždanoka, Zdravkova, Železný, Zieleniec, Zimmer, Zingaretti, Zwiefka


Martedì 4 settembre 2007

24.7.2008   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 187/22


PROCESSO VERBALE

(2008/C 187 E/02)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: Adam BIELAN

Vicepresidente

1.   Apertura della seduta

La seduta è aperta alle 9.00.

2.   Discussione su casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto (comunicazione delle proposte di risoluzione presentate)

I seguenti deputati o gruppi politici hanno presentato, a norma dell'articolo 115 del regolamento, alcune richieste di organizzare una tale discussione per le seguenti proposte di risoluzione:

I.

BIRMANIA

Geoffrey Van Orden, Colm Burke, Laima Liucija Andrikienė, Nickolay Mladenov, Nirj Deva e Bernd Posselt, a nome del gruppo PPE-DE, sulla Birmania (B6-0330/2007)

Pasqualina Napoletano, Glenys Kinnock e Paulo Casaca, a nome del gruppo PSE, sulla Birmania (B6-0331/2007)

Vittorio Agnoletto, a nome del gruppo GUE/NGL, sulla Birmania -Myanmar (B6-0337/2007)

Jules Maaten, Frédérique Ries, Marco Cappato, Marco Pannella e Marios Matsakis, a nome del gruppo ALDE, sulla Birmania (B6-0339/2007)

Wojciech Roszkowski, Gintaras Didžiokas, Hanna Foltyn-Kubicka, Mieczysław Edmund Janowski e Ryszard Czarnecki, a nome del gruppo UEN, sui diritti umani in Birmania-Myanmar (B6-0343/2007)

Frithjof Schmidt e Raül Romeva i Rueda, a nome del gruppo Verts/ALE, sulla Birmania (Myanmar) (B6-0347/2007)

II.

BANGLADESH

Pasqualina Napoletano e Robert Evans, a nome del gruppo PSE, sul Bangladesh (B6-0333/2007)

Eva-Britt Svensson, a nome del gruppo GUE/NGL, sui diritti umani in Bangladesh (B6-0335/2007)

Alexander Lambsdorff, Marios Matsakis e Frédérique Ries, a nome del gruppo ALDE, sui diritti umani in Bangladesh (B6-0338/2007)

Charles Tannock, Nirj Deva, Bernd Posselt, Eija-Riitta Korhola, Geoffrey Van Orden e Thomas Mann, a nome del gruppo PPE-DE, sul Bangladesh (B6-0341/2007)

Hanna Foltyn-Kubicka, Inese Vaidere, Ryszard Czarnecki e Adam Bielan, a nome del gruppo UEN, sul Bangladesh (B6-0344/2007)

Jean Lambert, a nome del gruppo Verts/ALE, sul Bangladesh (B6-0346/2007)

III.

FINANZIAMENTO DEL TRIBUNALE SPECIALE PER LA SIERRA LEONE

Pasqualina Napoletano e Elena Valenciano Martínez-Orozco, a nome del gruppo PSE, sul Tribunale speciale per la Sierra Leone (B6-0332/2007)

Ryszard Czarnecki, Hanna Foltyn-Kubicka e Eugenijus Maldeikis, a nome del gruppo UEN, sul finanziamento del Tribunale speciale per la Sierra Leone (B6-0334/2007)

Luisa Morgantini e Gabriele Zimmer, a nome del gruppo GUE/NGL, sul finanziamento del Tribunale speciale per la Sierra Leone (B6-0336/2007)

Johan Van Hecke e Marios Matsakis, a nome del gruppo ALDE, sul finanziamento del Tribunale speciale per la Sierra Leone (B6-0340/2007)

Nirj Deva, Bernd Posselt, Geoffrey Van Orden e Eija-Riitta Korhola, a nome del gruppo PPE-DE, sul finanziamento del Tribunale speciale per la Sierra Leone (B6-0342/2007)

Marie Anne Isler Béguin, Hélène Flautre e Mikel Irujo Amezaga, a nome del gruppo Verts/ALE, sul finanziamento del Tribunale speciale per la Sierra Leone (B6-0348/2007).

Il tempo di parola sarà ripartito a norma dell'articolo 142 del regolamento.

3.   Riesame del mercato unico: affrontare le barriere e le inefficienze attraverso una migliore attuazione ed applicazione (discussione)

Relazione sul riesame del mercato unico: affrontare le barriere e le inefficienze attraverso una migliore attuazione ed applicazione [2007/2024(INI)] — Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori.

Relatore: Jacques Toubon (A6-0295/2007)

Jacques Toubon illustra la sua relazione.

Intervengono Pervenche Berès (relatore per parere della commissione ECON) e Charlie McCreevy (membro della Commissione).

Intervengono Malcolm Harbour, a nome del gruppo PPE-DE, Robert Goebbels, a nome del gruppo PSE, Karin Riis-Jørgensen, a nome del gruppo ALDE, Eoin Ryan, a nome del gruppo UEN, Heide Rühle, a nome del gruppo Verts/ALE, Godfrey Bloom, a nome del gruppo IND/DEM, Petre Popeangă, a nome del gruppo ITS, Jana Bobošíková, non iscritto, Andreas Schwab, Evelyne Gebhardt, Hans-Peter Martin, John Purvis, Arlene McCarthy, Alexander Stubb, Gabriela Creţu, Luisa Fernanda Rudi Ubeda e Wolfgang Bulfon.

PRESIDENZA: Luigi COCILOVO

Vicepresidente

Intervengono Charlotte Cederschiöld, Edit Herczog, Zuzana Roithová, Lasse Lehtinen, Zita Pleštinská, Barbara Weiler, Silvia-Adriana Ţicău, Małgorzata Handzlik e Charlie McCreevy.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.8 del PV del 04.09.2007.

4.   Statuto della società privata europea, diritto societario (discussione)

Interrogazione orale (O-0042/2007) presentata da Giuseppe Gargani, a nome della commissione JURI, alla Commissione: Stato di avanzamento dei lavori legislativi in merito allo «statuto della società privata europea» e alla «quattordicesima direttiva in materia di diritto societario» (B6-0137/2007)

Giuseppe Gargani svolge l'interrogazione orale.

Charlie McCreevy (membro della Commissione) risponde all'interrogazione orale.

Intervengono Klaus-Heiner Lehne, a nome del gruppo PPE-DE, Gary Titley, a nome del gruppo PSE, Sharon Bowles, a nome del gruppo ALDE, Jean-Paul Gauzès, Manuel Medina Ortega e Charlie McCreevy.

La discussione è chiusa.

5.   Possibile chiusura dei cantieri navali di Gdansk (discussione)

Dichiarazione della Commissione: Possibile chiusura dei cantieri navali di Gdansk

Charlie McCreevy (membro della Commissione) rende la dichiarazione.

Intervengono Janusz Lewandowski, a nome del gruppo PPE-DE, Bogusław Liberadzki, a nome del gruppo PSE, Bronisław Geremek, a nome del gruppo ALDE, Marcin Libicki, a nome del gruppo UEN, Francis Wurtz, a nome del gruppo GUE/NGL, Witold Tomczak, a nome del gruppo IND/DEM, Maciej Marian Giertych, non iscritto, Józef Pinior, Hanna Foltyn-Kubicka, Mary Lou McDonald, Genowefa Grabowska, Mirosław Mariusz Piotrowski e Charlie McCreevy.

La discussione è chiusa.

(La seduta, sospesa alle 11.15 in attesa del turno di votazioni, è ripresa alle 11.30)

PRESIDENZA: Edward McMILLAN-SCOTT

Vicepresidente

6.   Comunicazione della Presidenza

Il Presidente fa la comunicazione seguente:

Come potete vedere, due nuovi monitor sono stati installati nell'emiciclo. Sono più grandi e consentono possibilità molto più ampie di quelli precedenti.

Si tratta della prima fase di un progetto in corso per migliorare la qualità e la presentazione dell'informazione sullo svolgimento della plenaria, sia per i deputati che per il pubblico.

In particolare, dopo ogni votazione per appello nominale, sarà visualizzato brevemente un grafico riproducente la ripartizione del voto nell'emiciclo. L'innovazione, in uso in diversi parlamenti nazionali, riprende i dati relativi agli appelli nominali pubblicati in dettaglio nel processo verbale.

Tuttavia, in conformità della decisione adottata dall'Ufficio di presidenza ieri sera, la Conferenza dei presidenti intende deliberare giovedì per stabilire se i presidenti dei gruppi desiderano che in futuro si utilizzi o meno questa possibilità tecnica in modo permanente. Per il momento i gruppi politici, consultati questa mattina, hanno deciso di autorizzare l'uso della grafica a titolo sperimentale nel corso del turno di votazione odierno.

7.   Turno di votazioni

I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato «Risultati delle votazioni», unito al processo verbale.

7.1.   NUTS — Modifica del regolamento (CE) n. 1059/2003 a seguito dell'adesione di Bulgaria e Romania all'UE ***I (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1059/2003 relativo all'istituzione di una classificazione comune delle unità territoriali per la statistica (NUTS) a seguito dell'adesione della Bulgaria e della Romania all'Unione europea [COM(2007)0095 — C6-0091/2007 — 2007/0038(COD)] — Commissione per lo sviluppo regionale.

Relatore: Gerardo Galeote (A6-0285/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 1)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0360)

7.2.   Norme applicabili agli archivi di analisi dell'Europol * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sull'iniziativa della Repubblica di Finlandia finalizzata all'adozione di una decisione del Consiglio recante modifica dell'atto del Consiglio del 3 novembre 1998 di adozione delle norme applicabili agli archivi di analisi dell'Europol [16336/2006 — C6-0048/2007 — 2007/0802(CNS)] — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: Agustín Díaz de Mera García Consuegra (A6-0288/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 2)

INIZIATIVA DELLA REPUBBLICA DI FINLANDIA, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0361)

7.3.   Calamità naturali (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0323/2007, B6-0324/2007, B6-0325/2007, B6-0326/2007 e B6-0327/2007

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 3)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0323/2007

(in sostituzione delle B6-0323/2007, B6-0324/2007, B6-0325/2007 e B6-0327/2007

presentata da:

Ioannis Varvitsiotis, Antonios Trakatellis, Konstantinos Hatzidakis, Ioannis Gklavakis, Nikolaos Vakalis, Marie Panayotopoulos-Cassiotou, Gerardo Galeote, Georgios Papastamkos, Antonis Samaras, Manolis Mavrommatis, Rodi Kratsa-Tsagaropoulou, Giorgos Dimitrakopoulos e Roberta Alma Anastase, a nome del gruppo PPE-DE,

Martin Schulz, Hannes Swoboda e Stavros Lambrinidis, a nome del gruppo PSE,

Prodromos Prodromou, Elizabeth Lynne, Alfonso Andria e Jean Marie Beaupuy, a nome del gruppo ALDE,

Cristiana Muscardini, Liam Aylward e Sebastiano (Nello) Musumeci, a nome del gruppo UEN,

Francis Wurtz, Dimitrios Papadimoulis, Roberto Musacchio, Kyriacos Triantaphyllides e Willy Meyer Pleite, a nome del gruppo GUE/NGL,

Jens-Peter Bonde e Georgios Karatzaferis, a nome del gruppo IND/DEM.

Marios Matsakis è firmatario anche della proposta di risoluzione a nome del gruppo ALDE.

Approvazione (P6_TA(2007)0362)

(La proposta di risoluzione B6-0326/2007 decade)

Interventi sulla votazione:

Vittorio Prodi ha presentato un emendamento orale all'emendamento 4 che è stato accolto.

7.4.   «Legiferare meglio» nell'Unione europea (votazione)

Relazione sul programma «Legiferare meglio» nell'Unione europea [2007/2095(INI)] — Commissione giuridica.

Relatore: Katalin Lévai (A6-0273/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 4)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2007)0363)

7.5.   Legiferare meglio 2005: sussidiarietà e proporzionalità (votazione)

Relazione su «Legiferare meglio» 2005: applicazione dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità — XIII relazione annuale [2006/2279(INI)] — Commissione giuridica.

Relatore: Bert Doorn (A6-0280/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 5)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2007)0364)

7.6.   Strategia di semplificazione del contesto normativo (votazione)

Relazione sulla strategia di semplificazione del contesto normativo [2007/2096(INI)] — Commissione giuridica.

Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0271/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 6)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2007)0365)

7.7.   Impiego di strumenti normativi non vincolanti (votazione)

Relazione sulle implicazioni giuridiche ed istituzionali dell'impiego di strumenti normativi non vincolanti (soft law) [2007/2028(INI)] — Commissione giuridica.

Relatore: Manuel Medina Ortega (A6-0259/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 7)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2007)0366)

7.8.   Riesame del mercato unico: affrontare le barriere e le inefficienze attraverso una migliore attuazione ed applicazione (votazione)

Relazione sul riesame del mercato unico: affrontare le barriere e le inefficienze attraverso una migliore attuazione ed applicazione [2007/2024(INI)] — Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori.

Relatore: Jacques Toubon (A6-0295/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 8)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2007)0367)

*

* *

Intervengono Monica Frassoni, la quale chiede che in futuro, al momento della definizione del calendario delle tornate, si tenga conto del fatto che la prima tornata di settembre coincide con il primo giorno di scuola e ritiene tale coincidenza poco auspicabile, e Thomas Wise, sul turno di votazione.

8.   Dichiarazioni di voto

Dichiarazioni di voto scritte:

Le dichiarazioni di voto scritte, ai sensi dell'articolo 163, paragrafo 3, del regolamento, figurano nel resoconto integrale delle discussioni della presente seduta.

Dichiarazioni di voto orali:

Calamità naturali — RC-B6-0323/2007: Hubert Pirker, Agnes Schierhuber, Andreas Mölzer, Glyn Ford, Linda McAvan, Nirj Deva

Relazione Katalin Lévai — A6-0273/2007: Miroslav Mikolášik, Zita Pleštinská

Relazione Jacques Toubon — A6-0295/2007: Czesław Adam Siekierski, Avril Doyle

9.   Correzioni e intenzioni di voto

Le correzioni e le intenzioni di voto sono riprese nel sito «Séance en direct», «Résultats des votes (appels nominaux)/Results of votes (roll-call votes)» e nella versione stampata dell'allegato «Risultato delle votazioni per appello nominale».

La versione elettronica Europarl è aggiornata regolarmente per un periodo massimo di due settimane a partire dal giorno della votazione.

Dopo tale termine, l'elenco delle correzioni e delle intenzioni di voto sarà chiuso per procedere alla sua traduzione e pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

*

* *

Bogusław Liberadzki ha segnalato il mancato funzionamento della sua postazione di voto durante la votazione della relazione di Jacques Toubon — A6-0295/2007.

PRESIDENZA: Hans-Gert PÖTTERING

Presidente

10.   Seduta solenne — Portogallo

Dalle 12.00 alle 12.30, il Parlamento si riunisce in seduta solenne in occasione della visita di Anibal António Cavaco Silva, Presidente della Repubblica portoghese.

(La seduta, sospesa alle 12.35, è ripresa alle 15.00)

PRESIDENZA: Hans-Gert PÖTTERING

Presidente

11.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Bernadette Bourzai ha comunicato di essere stata presente ma che il suo nome non figura sull'elenco dei presenti.

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

12.   Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Su richiesta del gruppo PSE, il Parlamento ratifica le seguenti nomine:

Commissione AGRI: Giovanna Corda

Delegazione per le relazioni con i paesi del Sud-Est asiatico e l'Associazione delle nazioni del Sud-Est asiatico (ASEAN): Giovanna Corda

13.   Presentazione del Consiglio del progetto di bilancio generale — Esercizio 2008

Presentazione del Consiglio del progetto di bilancio generale — Esercizio 2008

Emanuel Santos (Presidente in carica del Consiglio) espone la presentazione.

Intervengono Kyösti Virrankoski (relatore sul bilancio generale 2008), Ville Itälä (relatore), Reimer Böge (presidente della commissione BUDG), e Dalia Grybauskaitė (membro della Commissione).

L'esame del punto è chiuso

14.   Trasporto interno di merci pericolose ***I (discussione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa al trasporto interno di merci pericolose [COM(2006)0852 — C6-0012/2007 — 2006/0278(COD)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Bogusław Liberadzki (A6-0253/2007)

Interviene Jacques Barrot (Vicepresidente della Commissione).

Bogusław Liberadzki illustra la sua relazione.

Intervengono Renate Sommer, a nome del gruppo PPE-DE, Brian Simpson, a nome del gruppo PSE, Jeanine Hennis-Plasschaert, a nome del gruppo ALDE, Leopold Józef Rutowicz, a nome del gruppo UEN, Eva Lichtenberger, a nome del gruppo Verts/ALE, e Jacky Henin, a nome del gruppo GUE/NGL.

PRESIDENZA: Gérard ONESTA

Vicepresidente

Intervengono Luca Romagnoli, a nome del gruppo ITS, Jörg Leichtfried, Nathalie Griesbeck, Alyn Smith, Silvia-Adriana Ţicău e Jacques Barrot.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 5.3 del PV del 05.09.2007.

15.   Logistica delle merci in Europa, chiave della mobilità sostenibile (discussione)

Relazione sulla logistica delle merci in Europa, chiave della mobilità sostenibile [2006/2228(INI)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Inés Ayala Sender (A6-0286/2007)

Inés Ayala Sender illustra la sua relazione.

Interviene Jacques Barrot (Vicepresidente della Commissione).

Intervengono Satu Hassi (relatore per parere della commissione ITRE), Mathieu Grosch, a nome del gruppo PPE-DE, Gilles Savary, a nome del gruppo PSE, Jeanine Hennis-Plasschaert, a nome del gruppo ALDE, Liam Aylward, a nome del gruppo UEN, Eva Lichtenberger, a nome del gruppo Verts/ALE, Erik Meijer, a nome del gruppo GUE/NGL, Johannes Blokland, a nome del gruppo IND/DEM, Andreas Mölzer, a nome del gruppo ITS, Georg Jarzembowski, Silvia-Adriana Ţicău, Josu Ortuondo Larrea, Margrete Auken, Marian-Jean Marinescu, Bogusław Liberadzki, Nathalie Griesbeck, Corien Wortmann-Kool, Zita Gurmai, Luís Queiró, Teresa Riera Madurell, Reinhard Rack e Jacques Barrot.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.5 del PV del 05.09.2007.

16.   Cielo unico europeo (discussione)

Interrogazione orale (O-0035/2007) presentata da Paolo Costa, a nome della commissione TRAN, alla Commissione: Costruire il Cielo unico europeo attraverso blocchi funzionali di spazio aereo (COM(2007)0101def.) (B6-0135/2007)

Gilles Savary, che sostituisce l'autore, svolge l'interrogazione orale.

Jacques Barrot (Vicepresidente della Commissione) risponde all'interrogazione orale.

Intervengono Georg Jarzembowski, a nome del gruppo PPE-DE, Brian Simpson, a nome del gruppo PSE, Seán Ó Neachtain, a nome del gruppo UEN, Vladimír Remek, a nome del gruppo GUE/NGL, e Kathy Sinnott, a nome del gruppo IND/DEM.

PRESIDENZA: Diana WALLIS

Vicepresidente

Intervengono Reinhard Rack, Ulrich Stockmann, Mieczysław Edmund Janowski, Saïd El Khadraoui, Silvia-Adriana Ţicău e Jacques Barrot.

La discussione è chiusa.

17.   Tempo delle interrogazioni (interrogazioni alla Commissione)

Il Parlamento esamina una serie di interrogazioni alla Commissione (B6-0138/2007).

Prima parte

Interrogazione 31 (Silvia Ciornei): Lavoro forzato in Europa.

Franco Frattini (Vicepresidente della Commissione) risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Silvia Ciornei, Reinhard Rack e Danutė Budreikaitė.

Interrogazione 32 (Manuel Medina Ortega): La lotta contro la criminalità internazionale e la Corte di giustizia dell'UE.

Franco Frattini risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Manuel Medina Ortega, Andreas Mölzer e Hubert Pirker.

Interrogazione 33 (Mairead McGuinness): Ruolo della ricerca UE in relazione alla politica alimentare europea.

Janez Potočnik (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Mairead McGuinness, Jim Allister e John Purvis.

Seconda parte

Interrogazione 34 (Brian Crowley): Funzionamento del bilancio UE.

Dalia Grybauskaitė (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Brian Crowley, Paul Rübig e Reinhard Rack.

Interrogazione 35 (Marie Panayotopoulos-Cassiotou): Programmazione di discipline e settori di insegnamento nel quadro di «Istruzione e formazione 2010».

Ján Figeľ risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Marie Panayotopoulos-Cassiotou.

Interrogazione 36 (Silvia-Adriana Ţicău): Abbandono scolastico.

Ján Figeľ risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Silvia-Adriana Ţicău e Kathy Sinnott.

Interrogazione 37 (Esko Seppänen): IET.

Ján Figeľ risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Esko Seppänen, John Purvis e Danutė Budreikaitė.

Le interrogazioni 38 e 39 riceveranno una risposta scritta.

Interrogazione 41 (Dimitrios Papadimoulis): Divieto assoluto di trasformare contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato nel settore pubblico greco.

Vladimír Špidla (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Dimitrios Papadimoulis.

Interrogazione 42 (Sarah Ludford): Pari opportunità.

Vladimír Špidla risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Sarah Ludford.

Interviene Proinsias De Rossa sul raggruppamento delle interrogazioni 43-47.

Interrogazione 43 (Richard Howitt): Iniziativa a sostegno della rete europea Independent Living.

Interrogazione 44 (Evangelia Tzampazi): Promozione della vita autonoma delle persone disabili.

Interrogazione 45 (Proinsias De Rossa): Diritti delle persone disabili.

Interrogazione 46 (Grażyna Staniszewska): Integrazione delle persone disabili.

Interrogazione 47 (Kathy Sinnott): Rappresentanza di disabili.

Vladimír Špidla risponde alle interrogazioni e alle domande complementari di Richard Howitt, Evangelia Tzampazi, Proinsias De Rossa e Kathy Sinnott.

Le interrogazioni che, per mancanza di tempo, non hanno ricevuto risposta, la riceveranno per iscritto (vedasi allegato al resoconto integrale delle discussioni).

Il tempo delle interrogazioni riservato alla Commissione è chiuso.

18.   Composizione del Parlamento

Margrietus van den Berg ha comunicato le sue dimissioni da deputato al Parlamento europeo con effetto dall'01.09.2007.

A norma dell'articolo 4, paragrafo 1, del regolamento, il Parlamento constata la vacanza con decorrenza dall'01.09.2007 e ne informa lo Stato membro interessato.

19.   Presentazione di documenti

Sono stati presentati i seguenti documenti

1)

dalle commissioni parlamentari:

1.1)

relazioni:

***I Relazione sulla proposta di raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio sulla costituzione del quadro europeo delle qualifiche e dei titoli per l'apprendimento permanente (COM(2006)0479 — C6-0294/2006 — 2006/0163(COD)) — commissione EMPL.

Relatore: Mario Mantovani (A6-0245/2007)

* Relazione sulla proposta di direttiva del Consiglio recante modifica della direttiva 93/109/CE, del 6 dicembre 1993, relativa alle modalità di esercizio del diritto di voto e di eleggibilità alle elezioni del Parlamento europeo per i cittadini dell'Unione che risiedono in uno Stato membro di cui non sono cittadini (COM(2006)0791 — C6-0066/2007 — 2006/0277(CNS)) — commissione AFCO.

Relatore: Andrew Duff (A6-0267/2007)

***I Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 91/477/CEE del Consiglio, relativa al controllo dell'acquisizione e della detenzione di armi (COM(2006)0093 — C6-0081/2006 — 2006/0031(COD)) — commissione IMCO.

Relatore: Gisela Kallenbach (A6-0276/2007)

***I Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2001/83/CE recante un codice comunitario relativo ai medicinali per uso umano, per quanto riguarda le competenze di esecuzione conferite alla Commissione (COM(2006)0919 — C6-0030/2007 — 2006/0295(COD)) — commissione ENVI.

Relatore: Françoise Grossetête (A6-0277/2007)

Relazione sull'applicazione della direttiva 2000/43/CE del 29 giugno 2000 che attua il principio della parità di trattamento fra le persone indipendentemente dalla razza e dall'origine etnica (2007/2094(INI)) — commissione LIBE.

Relatore: Kathalijne Maria Buitenweg (A6-0278/2007)

1.2)

raccomandazioni per la seconda lettura:

***II Raccomandazione per la seconda lettura relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce per il periodo 2007-2013 il programma specifico «Prevenzione e informazione in materia di droga» nell'ambito del programma generale «Diritti fondamentali e giustizia» (08698/4/2007 — C6-0258/2007 — 2005/0037B(COD)) — commissione LIBE.

Relatore: Inger Segelström (A6-0308/2007)

(La seduta, sospesa alle 19.35, è ripresa alle 21.00)

PRESIDENZA: Alejo VIDAL-QUADRAS

Vicepresidente

20.   Strategia comunitaria volta ad affiancare gli Stati membri nei loro sforzi per ridurre i danni derivanti dal consumo di alcol (discussione)

Relazione sulla strategia comunitaria volta ad affiancare gli Stati membri nei loro sforzi per ridurre i danni derivanti dal consumo di alcol [2007/2005(INI)] — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare. Relatore: Alessandro Foglietta (A6-0303/2007)

Alessandro Foglietta illustra la sua relazione.

Interviene Markos Kyprianou (membro della Commissione).

Intervengono Renate Sommer, a nome del gruppo PPE-DE, Edite Estrela, a nome del gruppo PSE, Jules Maaten, a nome del gruppo ALDE, Roberta Angelilli, a nome del gruppo UEN, Hiltrud Breyer, a nome del gruppo Verts/ALE, Jiří Maštálka, a nome del gruppo GUE/NGL, Hélène Goudin, a nome del gruppo IND/DEM, John Bowis, Karin Scheele, Marios Matsakis, Carl Schlyter, Bairbre de Brún, la quale nel suo intervento deplora la mancanza di interpretazione a partire dall'irlandese, Urszula Krupa, Bogusław Sonik, Dorette Corbey, Marian Harkin, Esko Seppänen, Kathy Sinnott, Pilar Ayuso, Catherine Stihler, Jean Marie Beaupuy, Avril Doyle, Daciana Octavia Sârbu, Anneli Jäätteenmäki, Christa Klaß, Marusya Ivanova Lyubcheva, Danutė Budreikaitė, Richard Seeber, Anna Hedh, Eija-Riitta Korhola e Miroslav Mikolášik, Cristian Stănescu, a nome del gruppo ITS, e Markos Kyprianou.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.7 del PV del 05.09.2007.

21.   Latte conservato destinato all'alimentazione umana (modifica della direttiva 2001/114/CE) * — Organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari (modifica del regolamento (CE) n. 1255/1999) * — Disposizioni complementari dell'organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari (modifica del regolamento (CE) n. 2597/97) * (discussione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 2001/114/CE relativa a taluni tipi di latte conservato parzialmente o totalmente disidratato destinato all'alimentazione umana [COM(2007)0058 — C6-0083/2007 — 2007/0025(CNS)] — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Elisabeth Jeggle (A6-0282/2007)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1255/1999 relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari [COM(2007)0058 — C6-0084/2007 — 2007/0026(CNS)] — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Elisabeth Jeggle (A6-0283/2007)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 2597/97 che fissa le disposizioni complementari dell'organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari per quanto riguarda il latte alimentare [COM(2007)0058 — C6-0085/2007 — 2007/0027(CNS)] — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Elisabeth Jeggle (A6-0284/2007)

Interviene Mariann Fischer Boel (membro della Commissione).

Elisabeth Jeggle illustra le sue relazioni.

Intervengono Struan Stevenson, a nome del gruppo PPE-DE, Rosa Miguélez Ramos, a nome del gruppo PSE, Kyösti Virrankoski, a nome del gruppo ALDE, Zbigniew Krzysztof Kuźmiuk, a nome del gruppo UEN, Alyn Smith, a nome del gruppo Verts/ALE, Ilda Figueiredo, a nome del gruppo GUE/NGL, Peter Baco, non iscritto, Agnes Schierhuber, Bernadette Bourzai, Jorgo Chatzimarkakis, Andrzej Tomasz Zapałowski, Jim Allister, Esther De Lange, Csaba Sándor Tabajdi, Zdzisław Zbigniew Podkański, Mairead McGuinness, Wiesław Stefan Kuc, Carmen Fraga Estévez, Czesław Adam Siekierski, Albert Deß, Monica Maria Iacob- Ridzi e Mariann Fischer Boel.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.1 del PV del 05.09.2007, punto 7.2 del PV del 05.09.2007 e punto 7.3 del PV del 05.09.2007.

22.   Ordine del giorno della prossima seduta

L'ordine del giorno della seduta di domani è fissato (documento «Ordine del giorno» PE 393.244/OJME).

23.   Chiusura della seduta

La seduta è tolta alle 23.40.

Harald Rømer

Segretario generale

Marek Siwiec

Vicepresidente


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Adamou, Agnoletto, Aita, Albertini, Allister, Alvaro, Anastase, Andersson, Andrejevs, Andrikienė, Angelilli, Antoniozzi, Arif, Arnaoutakis, Ashworth, Assis, Athanasiu, Attard-Montalto, Attwooll, Aubert, Audy, Auken, Ayala Sender, Aylward, Ayuso, Baco, Badia i Cutchet, Baeva, Bărbuleţiu, Barón Crespo, Barsi-Pataky, Batten, Battilocchio, Batzeli, Bauer, Beaupuy, Beazley, Becsey, Beer, Belder, Belet, Belohorská, Bennahmias, Beňová, Berend, Berès, Berlato, Berlinguer, Berman, Bielan, Binev, Birutis, Blokland, Bloom, Bobošíková, Böge, Bösch, Bonde, Bono, Bonsignore, Booth, Borghezio, Borrell Fontelles, Bourzai, Bowis, Bowles, Bozkurt, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Breyer, Březina, Brie, Brok, Brunetta, Budreikaitė, van Buitenen, Buitenweg, Bulfon, Bullmann, van den Burg, Burke, Buruiană-Aprodu, Bushill-Matthews, Busk, Buşoi, Busuttil, Cabrnoch, Calabuig Rull, Callanan, Camre, Capoulas Santos, Cappato, Carlotti, Carlshamre, Carnero González, Carollo, Casa, Casaca, Cashman, Casini, Caspary, Castex, Castiglione, Catania, Cederschiöld, Cercas, Chatzimarkakis, Chichester, Chiesa, Chmielewski, Christensen, Chruszcz, Chukolov, Ciornei, Claeys, Clark, Cocilovo, Coelho, Cohn-Bendit, Corbett, Corbey, Corda, Cornillet, Correia, Coşea, Paolo Costa, Cottigny, Coûteaux, Cramer, Corina Creţu, Gabriela Creţu, Crowley, Marek Aleksander Czarnecki, Ryszard Czarnecki, Daul, Davies, De Blasio, de Brún, Degutis, Demetriou, De Michelis, Deprez, De Rossa, De Sarnez, Descamps, Désir, Deß, Deva, De Veyrac, De Vits, Díaz de Mera García Consuegra, Dičkutė, Didžiokas, Dillen, Dîncu, Dombrovskis, Doorn, Douay, Dover, Doyle, Drčar Murko, Duchoň, Dührkop Dührkop, Duff, Duka-Zólyomi, Dumitrescu, Ebner, Ehler, El Khadraoui, Esteves, Estrela, Ettl, Jill Evans, Jonathan Evans, Robert Evans, Färm, Fajmon, Falbr, Farage, Fatuzzo, Fava, Fazakas, Ferber, Fernandes, Fernández Martín, Ferrari, Anne Ferreira, Elisa Ferreira, Figueiredo, Flautre, Florenz, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Fontaine, Ford, Fourtou, Fraga Estévez, Frassoni, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, Ganţ, García-Margallo y Marfil, García Pérez, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gebhardt, Gentvilas, Geremek, Geringer de Oedenberg, Gewalt, Gibault, Gierek, Giertych, Gill, Gklavakis, Glante, Glattfelder, Gobbo, Goebbels, Goepel, Golik, Gomes, Gottardi, Goudin, Grabowska, Grabowski, Graça Moura, Graefe zu Baringdorf, de Grandes Pascual, Grech, Griesbeck, Gröner, de Groen-Kouwenhoven, Groote, Grosch, Grossetête, Gruber, Guardans Cambó, Guellec, Guerreiro, Guidoni, Gurmai, Guy-Quint, Gyürk, Hänsch, Hall, Hammerstein, Hamon, Handzlik, Harangozó, Harbour, Harkin, Hasse Ferreira, Hassi, Haug, Hazan, Hedh, Hellvig, Henin, Hennicot-Schoepges, Hennis-Plasschaert, Herczog, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Holm, Honeyball, Hoppenstedt, Horáček, Howitt, Hudacký, Hudghton, Hughes, Hutchinson, Hyusmenova, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, in 't Veld, Irujo Amezaga, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jäätteenmäki, Jałowiecki, Janowski, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jensen, Jöns, Jørgensen, Jordan Cizelj, Juknevičienė, Kacin, Kaczmarek, Kallenbach, Kamall, Karas, Karim, Kasoulides, Kaufmann, Kauppi, Kazak, Tunne Kelam, Kelemen, Kilroy-Silk, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Klinz, Knapman, Koch, Kohlíček, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kósáné Kovács, Koterec, Kozlík, Krahmer, Krasts, Kratsa-Tsagaropoulou, Krehl, Kristovskis, Krupa, Kuc, Kudrycka, Kuhne, Kułakowski, Kušķis, Kusstatscher, Kuźmiuk, Lagendijk, Laignel, Lamassoure, Lambert, Lambrinidis, Lambsdorff, Landsbergis, Lang, De Lange, Langen, Laperrouze, La Russa, Lauk, Lavarra, Lax, Lechner, Le Foll, Lefrançois, Lehideux, Lehne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Jean-Marie Le Pen, Marine Le Pen, Le Rachinel, Lévai, Lewandowski, Liberadzki, Libicki, Lichtenberger, Lienemann, Liotard, Lipietz, Locatelli, Lombardo, López-Istúriz White, Louis, Lucas, Ludford, Lulling, Lundgren, Lynne, Lyubcheva, Maaten, McAvan, McCarthy, McDonald, McGuinness, McMillan-Scott, Madeira, Maldeikis, Manders, Maňka, Thomas Mann, Mantovani, Marinescu, Markov, Marques, Martens, David Martin, Hans-Peter Martin, Martinez, Martínez Martínez, Masiel, Masip Hidalgo, Maštálka, Mathieu, Mato Adrover, Matsakis, Matsis, Matsouka, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Medina Ortega, Meijer, Méndez de Vigo, Menéndez del Valle, Meyer Pleite, Miguélez Ramos, Mihăescu, Mihalache, Mikko, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Mölzer, Mohácsi, Moisuc, Montoro Romero, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Morillon, Morin, Morţun, Mulder, Musacchio, Muscardini, Muscat, Myller, Napoletano, Nassauer, Nattrass, Navarro, Neris, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Özdemir, Olajos, Olbrycht, Ó Neachtain, Onesta, Onyszkiewicz, Oomen-Ruijten, Ortuondo Larrea, Őry, Ouzký, Oviir, Paasilinna, Pack, Paleckis, Panayotopoulos-Cassiotou, Panayotov, Pannella, Panzeri, Papadimoulis, Paparizov, Papastamkos, Parish, Paşcu, Patriciello, Patrie, Peillon, Pęk, Alojz Peterle, Petre, Pflüger, Piecyk, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pinior, Piotrowski, Pirker, Piskorski, Pistelli, Pleštinská, Plumb, Podestà, Podgorean, Podkański, Pöttering, Pohjamo, Poignant, Polfer, Poli Bortone, Pomés Ruiz, Popeangă, Portas, Posdorf, Posselt, Prets, Pribetich, Vittorio Prodi, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Raeva, Ransdorf, Rasmussen, Remek, Resetarits, Reul, Ribeiro e Castro, Riera Madurell, Ries, Riis-Jørgensen, Rivera, Rizzo, Rogalski, Roithová, Romagnoli, Romeva i Rueda, Rosati, Roszkowski, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Rudi Ubeda, Rübig, Rühle, Rutowicz, Ryan, Sacconi, Saïfi, Sakalas, Saks, Salinas García, Samaras, Samuelsen, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Sartori, Saryusz-Wolski, Savary, Savi, Sbarbati, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schenardi, Schierhuber, Schlyter, Frithjof Schmidt, Olle Schmidt, Schmitt, Schöpflin, Jürgen Schröder, Schroedter, Schulz, Schuth, Schwab, Seeber, Seeberg, Segelström, Seppänen, Şerbu, Severin, Siekierski, Silva Peneda, Simpson, Sinnott, Siwiec, Skinner, Smith, Sommer, Søndergaard, Sonik, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Spautz, Speroni, Staes, Stănescu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Šťastný, Stavreva, Sterckx, Stevenson, Stihler, Stockmann, Stoyanov, Strejček, Strož, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Svensson, Swoboda, Szabó, Szájer, Szejna, Szent-Iványi, Szymański, Tabajdi, Tajani, Takkula, Tannock, Tarand, Tatarella, Thomsen, Ţicău, Ţîrle, Titford, Titley, Toia, Toma, Tomaszewska, Tomczak, Toubon, Toussas, Trakatellis, Triantaphyllides, Trüpel, Turmes, Tzampazi, Uca, Ulmer, Urutchev, Vaidere, Vakalis, Vălean, Valenciano Martínez-Orozco, Vanhecke, Van Hecke, Van Lancker, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vaugrenard, Veneto, Ventre, Veraldi, Vergnaud, Vidal-Quadras, Vigenin, de Villiers, Virrankoski, Vlasák, Vlasto, Voggenhuber, Wagenknecht, Wallis, Walter, Watson, Henri Weber, Manfred Weber, Weiler, Weisgerber, Whittaker, Wieland, Wiersma, Wijkman, Willmott, Wise, von Wogau, Wohlin, Bernard Wojciechowski, Janusz Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wurtz, Yáñez-Barnuevo García, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zani, Zapałowski, Zatloukal, Ždanoka, Zdravkova, Zieleniec, Zimmer, Zingaretti, Zvěřina, Zwiefka


ALLEGATO I

RISULTATI DELLE VOTAZIONI

Significato delle abbreviazioni e dei simboli utilizzati

+

approvato

-

respinto

decaduto

R

ritirato

AN (..., ..., ...)

votazione per appello nominale (favorevoli, contrari, astenuti)

VE (..., ..., ...)

votazione elettronica (favorevoli, contrari, astenuti)

vs

votazioni per parti separate

vd

votazione distinta

em

emendamento

EC

emendamento di compromesso

PC

parte corrispondente

S

emendamento di soppressione

=

emendamenti identici

§

paragrafo

art

articolo

cons

considerando

PR

proposta di risoluzione

PRC

proposta di risoluzione comune

SEC

votazione a scrutinio segreto

1.   NUTS — Modifica del regolamento (CE) n. 1059/2003 a seguito dell'adesione di Bulgaria e Romania all'UE ***I

Relazione: Gerardo GALEOTE (A6-0285/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

2.   Norme applicabili agli archivi di analisi dell'Europol *

Relazione: Agustín DÍAZ DE MERA GARCÍA CONSUEGRA (A6-0288/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

3.   Calamità naturali

Proposte di risoluzione: B6-0323/2007, B6-0324/2007, B6-0325/2007, B6-0326/2007, B6-0327/2007

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0323/2007

(PPE-DE, PSE, ALDE, UEN, GUE/NGL, IND/DEM)

§ 3

2

Verts/ALE

 

+

 

§ 4

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 6

1

PPE-DE

 

+

 

dopo § 18

7

PSE

 

+

 

§ 21

6

PSE

 

-

 

§ 22

3

Verts/ALE

VE

+

307, 263, 19

§ 23

4

Verts/ALE

 

+

modificato oralmente

dopo § 23

5

Verts/ALE

VE

+

342, 274, 20

§ 24

8

PSE

 

R

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0323/2007

 

PPE-DE

 

 

B6-0324/2007

 

ALDE

 

 

B6-0325/2007

 

GUE/NGL

 

 

B6-0326/2007

 

Verts/ALE

 

 

B6-0327/2007

 

PSE

 

 

Richieste di votazione per parti separate

Verts/ALE

§ 4

prima parte: l'insieme del testo esclusi i termini da «introdurre misure straordinarie» a «finanziaria, in modo da»

seconda parte: tali termini

Varie

Vittorio Prodi ha proposto il seguente emendamento orale all'emendamento 4:

23. invita la Commissione a monitorare l'uso opportuno, efficiente ed efficace di tutti i finanziamenti per le emergenze messi a disposizione degli Stati membri per affrontare le conseguenze delle catastrofi naturali; chiede che venga restituito l'aiuto comunitario utilizzato in modo scorretto, ad esempio qualora non siano stati effettuati i programmi di riforestazione;e aggiornamento catastale

Cristiana Muscardini, Liam Aylward e Sebastiano (Nello) Musumeci hanno firmato anche la risoluzione B6-0323/2007 (gruppo PPE-DE) a nome del gruppoUEN.

Marios Matsakishanno firmato anche la proposta di risoluzione comune RC-B6-0323/2007 a nome del gruppo ALDE.

4.   Legiferare meglio nell'Unione europea

Relazione: Katalin LÉVAI (A6-0273/2007)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

5.   Legiferare meglio 2005: applicazione dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità — XIII relazione annuale

Relazione: Bert DOORN (A6-0280/2007)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

cons B

1

ITS

 

-

 

cons D

2

ITS

 

-

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

6.   Strategia di semplificazione del contesto normativo

Relazione: Giuseppe GARGANI (A6-0271/2007)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

7.   Implicazioni giuridiche ed istituzionali dell'impiego di strumenti normativi non vincolanti (soft law)

Relazione: Manuel MEDINA ORTEGA (A6-0259/2007)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

8.   Riesame del mercato unico: affrontare le barriere e le inefficienze attraverso una migliore attuazione ed applicazione

Relazione: Jacques TOUBON (A6-0295/2007)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 9

2

PSE

AN

-

262, 389, 11

§

testo originale

vd

+

 

§ 10

3

PSE

AN

-

266, 388, 14

§ 11

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 16

13

Verts/ALE

AN

-

294, 360, 8

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2/AN

+

412, 217, 40

§ 17

12/riv.

PPE-DE

AN

+

580, 66, 25

4

PSE

 

 

§ 18

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 23

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 24

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 29

5

PSE

 

-

 

§ 31

6

PSE

 

-

 

§ 32

11

PPE-DE

 

+

 

§

testo originale

 

 

§ 33

7

PSE

 

-

 

§ 37

§

testo originale

vd

+

 

§ 40

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 43

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 44

8

PSE

 

+

 

§ 45

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 46

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

3

+

 

cons A

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

cons F

§

testo originale

vd

+

 

cons G

§

testo originale

vd

+

 

cons K

1

PSE

 

R

 

9

PPE-DE, PSE

 

+

 

§

testo originale

 

 

cons O

10/riv.

PPE-DE

 

+

 

§

testo originale

 

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

534, 119, 27

Richieste di votazione per appello nominale

GUE/NGL: votazione finale

PSE: emm. 2, 3, 12, votazione finale

Verts/ALE: § 16 (seconda parte), em 13

Richieste di votazione distinta

PPE-DE: considerando G, § 9

PSE: § 37

Verts/ALE: considerando F, § 37

Richieste di votazione per parti separate

PSE

§ 11

prima parte: l'insieme del testo escluso il termine «importante»

seconda parte: tale termine

§ 23

prima parte: l'insieme del testo escluso il termine «pienamente»

seconda parte: tale termine

§ 40

prima parte: da «considera che il deficit» a «deficit di recepimento»

seconda parte: da «esorta gli Stati membri» a «(»«gold plating»)

Verts/ALE

cons A

prima parte: l'insieme del testo esclusi i termini «e prezzi più bassi»

seconda parte: tali termini

§ 18

prima parte: l'insieme del testo esclusi i termini da «constata che le attuali» a «imprese e i consumatori»

seconda parte: tali termini

§ 43

prima parte: da «invita la Commissione» a «competitività dell'UE»

seconda parte:«ed eliminare le barriere al commercio globale»

§ 45

prima parte: da «prende atto dell'iniziativa» a «dato prova in passato»

seconda parte: da «migliorando e rafforzando» a «livello di OMC»

PSE, Verts/ALE

§ 16

prima parte: da «ritiene che affrontare» a «sopra indicate»

seconda parte: da «deplora ciò nondimeno» a «dell'energia nucleare»

§ 24

prima parte: l'insieme del testo esclusi i termini da «come pure» a «mercati postali»

seconda parte: tali termini

§ 46

prima parte: da «ritiene che l'Unione» a «competitività sostenibile»

seconda parte: da «ritiene che il mercato» a «idoneo a tal fine»

terza parte: il termine «interno»


ALLEGATO II

RISULTATO DELLE VOTAZIONI PER APPELLO NOMINALE

1.   Relazione Toubon A6-0295/2007

Emendamento 2

Favorevoli: 262

ALDE: Harkin

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Sinnott

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, De Michelis, Martin Hans-Peter

PSE: Andersson, Arif, Assis, Athanasiu, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beňová, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Corda, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Koterec, Krehl, Kuhne, Lambrinidis, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moreno Sánchez, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Paleckis, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Plumb, Podgorean, Poignant, Pribetich, Riera Madurell, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Willmott, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Angelilli, Berlato, Borghezio, Czarnecki Ryszard, Foglietta, Gobbo, Muscardini, Speroni, Tatarella

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Contrari: 389

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Birutis, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Şerbu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toma, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Krupa, Lundgren, Nattrass, Titford, Tomczak, Whittaker, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

ITS: Binev, Chukolov, Claeys, Dillen, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mihăescu, Mölzer, Moisuc, Popeangă, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov, Vanhecke

NI: Allister, Bobošíková, Chruszcz, Giertych, Helmer

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brunetta, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, Ganţ, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kelemen, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wijkman, Wohlin, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Aylward, Camre, Crowley, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Maldeikis, Masiel, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Szymański, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Astensioni: 11

GUE/NGL: Toussas

IND/DEM: Coûteaux, Louis, de Villiers

NI: Kilroy-Silk, Kozlík, Rivera

PPE-DE: Belet, McMillan-Scott

UEN: Bielan

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Othmar Karas

2.   Relazione Toubon A6-0295/2007

Emendamento 3

Favorevoli: 266

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Krupa, Sinnott, Tomczak

ITS: Binev, Chukolov, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Moisuc, Popeangă, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov

NI: Battilocchio, Chruszcz, De Michelis, Giertych, Martin Hans-Peter

PSE: Andersson, Arif, Assis, Athanasiu, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beňová, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Corda, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Koterec, Krehl, Kuhne, Lambrinidis, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Lyubcheva, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moreno Sánchez, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Paleckis, Paparizov, Paşcu, Patrie, Piecyk, Pinior, Plumb, Podgorean, Pribetich, Riera Madurell, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Willmott, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Gobbo

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Contrari: 388

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Costa, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Şerbu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toma, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Toussas

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Lundgren, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

ITS: Claeys, Dillen, Mihăescu, Vanhecke

NI: Allister, Belohorská, Bobošíková, Helmer

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brunetta, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, Ganţ, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kelemen, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wohlin, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Borghezio, Camre, Crowley, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Astensioni: 14

IND/DEM: Coûteaux, Louis, de Villiers

NI: Baco, Kilroy-Silk, Kozlík, Rivera

PPE-DE: Belet, Wijkman

PSE: Hughes, McAvan, McCarthy, Titley

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Christine De Veyrac, Othmar Karas

Astensioni: Neena Gill, Peter Skinner, Glenis Willmott, David Martin, Richard Corbett, Glenys Kinnock, Brian Simpson, Mary Honeyball, Michael Cashman, Richard Howitt

3.   Relazione Toubon A6-0295/2007

Emendamento 13

Favorevoli: 294

ALDE: Attwooll, Bowles, Davies, Duff, Hall, Harkin, Juknevičienė, Lynne, Resetarits, Samuelsen

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Coûteaux, Louis, Sinnott, de Villiers

ITS: Binev, Chukolov, Claeys, Dillen, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Moisuc, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov

NI: Battilocchio, De Michelis, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Burke, Cabrnoch, Cederschiöld, Coelho, Doyle, Duchoň, Fajmon, Higgins, McGuinness, Mitchell, Rübig, Schierhuber, Seeber, Seeberg, Siekierski, Strejček, Sumberg, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

PSE: Andersson, Arif, Assis, Athanasiu, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Corda, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Koterec, Krehl, Kuhne, Lambrinidis, Le Foll, Lefrançois, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moreno Sánchez, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Paleckis, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Plumb, Podgorean, Poignant, Pribetich, Riera Madurell, Rosati, Rothe, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schapira, Scheele, Segelström, Severin, Simpson, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vigenin, Walter, Weiler, Willmott, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Camre, Gobbo

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Contrari: 360

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Birutis, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Cornillet, Costa, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Şerbu, Staniszewska, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toma, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Krupa, Lundgren, Nattrass, Titford, Tomczak, Whittaker, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

ITS: Vanhecke

NI: Allister, Belohorská, Bobošíková, Chruszcz, Giertych, Helmer, Rivera

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Bushill-Matthews, Busuttil, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, Ganţ, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Herranz García, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kelemen, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wijkman, Wohlin, Záborská, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Lehtinen, Schaldemose, Siwiec, Titley

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Borghezio, Crowley, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Astensioni: 8

ALDE: in 't Veld, Starkevičiūtė

NI: Baco, Kilroy-Silk, Kozlík

PPE-DE: Rack

PSE: Roth-Behrendt

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Othmar Karas, Hans-Peter Martin, Hubert Pirker, Bernard Poignant, Reinhard Rack, Sarah Ludford, Christel Schaldemose

Contrari: Edit Herczog

4.   Relazione Toubon A6-0295/2007

Paragrafo 16/2

Favorevoli: 412

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Birutis, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Cornillet, Costa, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, Jensen, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Maaten, Manders, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Şerbu, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toma, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Henin, Wurtz

IND/DEM: Coûteaux, Krupa, Louis, Tomczak, de Villiers, Wojciechowski Bernard

ITS: Claeys, Dillen, Mihăescu, Vanhecke

NI: Allister, Battilocchio, Bobošíková, Chruszcz, De Michelis, Giertych, Helmer, Rivera

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brunetta, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casini, Caspary, Castiglione, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, Ganţ, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Herranz García, Hieronymi, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kelemen, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wohlin, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Athanasiu, Barón Crespo, Berès, Bono, Bourzai, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Chiesa, Corbett, Corda, Correia, Cottigny, Dîncu, Douay, Dumitrescu, Fernandes, Ferreira Anne, Gill, Glante, Goebbels, Guy-Quint, Hamon, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Lienemann, Lyubcheva, McCarthy, Mihalache, Mikko, Napoletano, Navarro, Neris, Öger, Paasilinna, Paleckis, Paparizov, Patrie, Peillon, Pinior, Podgorean, Rosati, Sakalas, Saks, Sârbu, Savary, Schapira, Severin, Simpson, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Ţicău, Titley, Vaugrenard, Willmott, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Angelilli, Berlato, Borghezio, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Contrari: 217

ALDE: Attwooll, Bowles, Davies, Degutis, Duff, Hall, Harkin, Jäätteenmäki, Juknevičienė, Ludford, Matsakis, Resetarits, Samuelsen

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Titford, Whittaker, Wise, Železný

ITS: Binev, Chukolov, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Moisuc, Popeangă, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov

NI: Martin Hans-Peter

PPE-DE: Burke, Cederschiöld, Coelho, Doyle, Goepel, Higgins, Koch, McGuinness, Mitchell, Rübig, Schierhuber, Seeber, Seeberg, Sumberg, Ventre

PSE: Andersson, Arif, Assis, Batzeli, Beňová, Berlinguer, Berman, Bösch, Borrell Fontelles, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Capoulas Santos, Carnero González, Christensen, Corbey, Creţu Corina, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gomes, Gottardi, Gröner, Groote, Gurmai, Haug, Hazan, Hedh, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Koterec, Krehl, Kuhne, Lambrinidis, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, McAvan, Madeira, Martínez Martínez, Matsouka, Medina Ortega, Myller, Obiols i Germà, Occhetto, Piecyk, Plumb, Pribetich, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Sacconi, dos Santos, Schaldemose, Scheele, Schulz, Segelström, Siwiec, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Tzampazi, Van Lancker, Walter, Weiler, Wiersma, Zingaretti

UEN: Aylward, Crowley, Ó Neachtain, Ryan

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Astensioni: 40

ALDE: in 't Veld, Staniszewska, Starkevičiūtė

NI: Baco, Belohorská, Kilroy-Silk, Kozlík

PPE-DE: Busuttil, Casa, Rack

PSE: Ayala Sender, Badia i Cutchet, van den Burg, Calabuig Rull, Cercas, Creţu Gabriela, Estrela, García Pérez, Grabowska, Grech, Gruber, Hänsch, Hasse Ferreira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Masip Hidalgo, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Moreno Sánchez, Muscat, Paşcu, Riera Madurell, Roure, Salinas García, Sánchez Presedo, Sornosa Martínez, Vigenin

UEN: Camre

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Harlem Désir, Alain Hutchinson

Contrari: Othmar Karas, Hans-Peter Martin, Hubert Pirker, Reinhard Rack

5.   Relazione Toubon A6-0295/2007

Emendamento 12/riv.

Favorevoli: 580

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Ciornei, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Şerbu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toma, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Sinnott, Wojciechowski Bernard

ITS: Mihăescu, Popeangă

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, De Michelis, Helmer, Rivera

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brunetta, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, Ganţ, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kelemen, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wohlin, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Assis, Athanasiu, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beňová, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Lambrinidis, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moreno Sánchez, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Paleckis, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Plumb, Podgorean, Poignant, Pribetich, Riera Madurell, Rosati, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Willmott, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Borghezio, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Contrari: 66

ALDE: in 't Veld

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Titford, Tomczak, de Villiers, Whittaker, Wise, Železný

NI: Allister, Chruszcz, Giertych, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Karas, Marinescu

UEN: Crowley, Czarnecki Ryszard

Verts/ALE: de Groen-Kouwenhoven, Hudghton

Astensioni: 25

ALDE: Cocilovo

ITS: Binev, Chukolov, Claeys, Dillen, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Moisuc, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov, Vanhecke

NI: Baco, Kilroy-Silk, Kozlík

PPE-DE: Ventre

PSE: Hedh, Roth-Behrendt

UEN: Camre

Verts/ALE: van Buitenen

6.   Relazione Toubon A6-0295/2007

Risoluzione

Favorevoli: 534

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Şerbu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toma, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Aita, Catania, Guidoni, Musacchio, Ransdorf

IND/DEM: Sinnott, Wojciechowski Bernard

ITS: Mihăescu, Moisuc, Popeangă

NI: Allister, Baco, Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Chruszcz, De Michelis, Giertych, Helmer, Kozlík, Rivera

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Audy, Ayuso, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brepoels, Březina, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, Ganţ, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Herranz García, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kelemen, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Assis, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beňová, Berlinguer, Berman, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Cashman, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Corda, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Lambrinidis, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moreno Sánchez, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Plumb, Podgorean, Poignant, Pribetich, Riera Madurell, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Tzampazi, Vaugrenard, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Willmott, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Borghezio, Camre, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Speroni, Tatarella, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Contrari: 119

ALDE: Resetarits

GUE/NGL: Adamou, Brie, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Papadimoulis, Pflüger, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Titford, Tomczak, de Villiers, Wise, Železný

ITS: Binev, Chukolov, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov

NI: Kilroy-Silk, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Barsi-Pataky, Brejc, De Veyrac, Fajmon, Hieronymi, López-Istúriz White, Őry, Posdorf, Sonik, Strejček, Ventre, Vlasák, Vlasto, Wohlin

PSE: Carlotti, Castex, De Keyser, Hedh, Hutchinson, Van Lancker

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Astensioni: 27

ALDE: Harkin

GUE/NGL: Agnoletto, Remek, Rizzo

ITS: Claeys, Dillen, Vanhecke

PPE-DE: Burke, Doyle, Higgins, McGuinness, Mitchell, Seeber

PSE: Bösch, Färm, Ferreira Anne, Gröner, Laignel, Rothe, Scheele

UEN: Aylward, Crowley, Didžiokas, Ó Neachtain, Ryan, Szymański

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Etelka Barsi-Pataky, Christine De Veyrac, Göran Färm, Dominique Vlasto, Antonio López-Istúriz White

Contrari: Kathy Sinnott, Ruth Hieronymi


TESTI APPROVATI

 

P6_TA(2007)0360

NUTS — Modifica del regolamento (CE) n. 1059/2003 a seguito dell'adesione di Bulgaria e Romania all'UE ***I

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 4 settembre 2007 sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1059/2003 relativo all'istituzione di una classificazione comune delle unità territoriali per la statistica (NUTS) a seguito dell'adesione della Bulgaria e della Romania all'Unione europea (COM(2007)0095 — C6-0091/2007 — 2007/0038(COD))

(Procedura di codecisione: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2007)0095),

visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 285, paragrafo 1, del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0091/2007),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per lo sviluppo regionale (A6-0285/2007);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

P6_TC1-COD(2007)0038

Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 4 settembre 2007 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2008 del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1059/2003 relativo all'istituzione di una classificazione comune delle unità territoriali per la statistica (NUTS) a seguito dell'adesione della Bulgaria e della Romania all'Unione europea

(Dato l'accordo tra il Parlamento e il Consiglio, la posizione del Parlamento in prima lettura corrisponde all'atto legislativo finale, il regolamento (CE) n.176/2008)

P6_TA(2007)0361

Norme applicabili agli archivi di analisi dell'Europol *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 4 settembre 2007 sull'iniziativa della Repubblica di Finlandia finalizzata all'adozione di una decisione del Consiglio recante modifica dell'atto del Consiglio di adozione delle norme applicabili agli archivi di analisi dell'Europol (16336/2006 — C6-0048/2007 — 2007/0802(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista l'iniziativa della Repubblica di Finlandia (16336/2006) (1),

visto l'articolo 10, paragrafo 1, della Convenzione basata sull'articolo K.3 del trattato sull'Unione europea che istituisce un ufficio europeo di polizia (Convenzione Europol), firmata a Bruxelles il 26 luglio 1995 (2),

visti l'articolo 30, paragrafo 1, lettera b), e l'articolo 34, paragrafo 2, lettera c), del trattato UE,

visto l'articolo 39, paragrafo 1, del trattato UE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0048/2007),

visto l'atto del Consiglio del 3 novembre 1998 che adotta le norme applicabili agli archivi di analisi dell'Europol (3),

visto l'atto del Consiglio del 27 novembre 2003 che stabilisce, in base all'articolo 43, paragrafo 1 della convenzione Europol, un protocollo che modifica detta convenzione (4),

visti gli articoli 93 e 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A6-0288/2007);

1.

approva l'iniziativa della Repubblica di Finlandia quale emendata;

2.

invita il Consiglio a modificare di conseguenza l'iniziativa;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente l'iniziativa della Repubblica di Finlandia;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché al governo della Repubblica di Finlandia.

TESTO DELLA REPUBBLICA DI FINLANDIA/DEL CONSIGLIO

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

ARTICOLO 1, PUNTO 4, LETTERA B)

Articolo 12, paragrafo 3 (Atto del Consiglio)

3. Le attività di analisi e la diffusione dei risultati dell'analisi possono aver inizio immediatamente dopo la costituzione dell'archivio di analisi in conformità dell'articolo 12, paragrafo 1, della convenzione Europol. Se il consiglio di amministrazione impartisce istruzioni al direttore dell'Europol di modificare una decisione costitutiva di un archivio o di chiudere il suddetto archivio, i dati che non possono essere inclusi nell'archivio o,qualora l'archivio debba essere chiuso, tutti i dati in esso contenuti, sono cancellati immediatamente.

3. Le attività di analisi possono aver inizio immediatamente dopo la costituzione dell'archivio di analisi in conformità dell'articolo 12, paragrafo 1, della convenzione Europol. Il consiglio di amministrazione autorizza la trasmissione dei risultati delle analisi solo dopo che l'autorità di controllo comune abbia comunicato le sue osservazioni quanto alla costituzione di detto archivio. Se il consiglio di amministrazione impartisce istruzioni al direttore dell'Europol di modificare una decisione costitutiva di un archivio o di chiudere il suddetto archivio, i dati che non possono essere inclusi nell'archivio o, qualora l'archivio debba essere chiuso, tutti i dati in esso contenuti, sono cancellati immediatamente.

Emendamento 2

ARTICOLO 1, PUNTO 6

Articolo 15, paragrafi 4 e 5 (Atto del Consiglio)

6. L'articolo 15, paragrafi 4 e 5, è soppresso.

soppresso


(1)  GU C 41 del 24.2.2007, pag. 5.

(2)  GU C 316 del 27.11.1995, pag. 2.

(3)  GU C 26 del 30.1.1999, pag. 1.

(4)  GU C 2 del 6.1.2004, pag. 1.

P6_TA(2007)0362

Calamità naturali

Risoluzione del Parlamento europeo del 4 settembre 2007 sulle catastrofi naturali

Il Parlamento europeo,

visti gli articoli 2, 6 e 174 del trattato CE,

viste la sua risoluzione del 7 settembre 2006 sugli incendi boschivi e le inondazioni in Europa (1), la sua risoluzione del 5 settembre 2002 sulle inondazioni in Europa (2), la sua risoluzione del 14 aprile 2005 sulla siccità in Portogallo (3), la sua risoluzione del 12 maggio 2005 sulla siccità in Spagna (4), la sua risoluzione dell'8 settembre 2005 sulle calamità naturali (incendi e inondazioni) in Europa (5) e le sue risoluzioni del 18 maggio 2006 sulle calamità naturali (incendi boschivi, siccità e inondazioni) — aspetti attinenti all'agricoltura (6), allo sviluppo regionale (7) e all'ambiente (8),

viste le due audizioni pubbliche organizzate congiuntamente dalla propria commissione per lo sviluppo regionale, dalla propria commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare e dalla propria commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale sui temi «Strategia europea contro le calamità naturali» (20 marzo 2006) e «Forza di protezione civile europea: Europe aid (5 ottobre 2006)»,

viste la decisione 2001/792/CE, Euratom del Consiglio, del 23 ottobre 2001, che istituisce un meccanismo comunitario inteso ad agevolare una cooperazione rafforzata negli interventi di soccorso della protezione civile (9) e l'imminente approvazione della versione rifusa della decisione del Consiglio che istituisce un Meccanismo comunitario di protezione civile, nonché la posizione del Parlamento del 24 ottobre 2006 (10),

viste la proposta della Commissione concernente un regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un Fondo di solidarietà dell'Unione europea (COM(2005)0108) e la posizione del Parlamento del 18 maggio 2006 (11),

vista la relazione di Michel Barnier del 9 maggio 2006 dal titolo «Per una forza di protezione civile europea: Europe aid»,

vista la sua posizione del 25 aprile 2007 sulla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione di una direttiva sulla valutazione e la gestione dei rischi di inondazione (12),

vista la decisione 2007/162/CE, Euratom del Consiglio, del 5 marzo 2007, che istituisce uno strumento finanziario per la protezione civile (13),

viste le conclusioni del Consiglio «Giustizia e affari interni» del 12 e 13 giugno 2007 sul rafforzamento della capacità di coordinamento del Centro di informazione e di monitoraggio (MIC) nell'ambito del Meccanismo comunitario di protezione civile,

visti il Protocollo di Kyoto alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) dell'11 dicembre 1997 e la ratifica del Protocollo di Kyoto effettuata dalla Comunità il 4 marzo 2002,

visto il regolamento (CE) n. 2152/2003, del 17 novembre 2003, relativo al monitoraggio delle foreste e delle interazioni ambientali nella Comunità (Forest Focus) (14),

visto il punto 12 delle conclusioni della Presidenza del Consiglio europeo di Bruxelles del 15 e 16 giugno 2006 in merito alla reazione dell'Unione alle emergenze, alle crisi e ai disastri,

vista la comunicazione della Commissione intitolata «Affrontare il problema della carenza idrica e della siccità nell'Unione europea» (COM(2007)0414),

visto l'articolo 103, paragrafo 2, del suo regolamento,

A.

considerando che i devastanti incendi e le violente inondazioni che hanno seminato morte e distruzione in tutta l'Europa, soprattutto in Grecia e nel Regno Unito, nel corso dell'estate 2007 hanno colpito Stati membri UE, e anche regioni periferiche, in particolare la Martinica e la Guadalupa che sono anche state spazzate dal ciclone Dean, paesi candidati e paesi immediatamente confinanti con l'UE; che la superficie bruciata nel solo mese di luglio è pari all'intera superficie andata in fumo durante l'intero 2006; che nel mese di agosto la Grecia ha subito una grave tragedia nazionale in ragione di uno dei più gravi incendi mai verificatosi al mondo dal 1871,

B.

considerando che l'intera superficie vegetativa e boschiva in Europa, inclusi i Siti di importanza comunitaria (SIC) inseriti nella rete Natura 2000 e altre zone di grande valore ecologico con connettività ecologica nell'intera regione, che è stata colpita dagli incendi durante l'estate appena trascorsa supera i 700 000 ettari e che i paesi più gravemente colpiti sono la Grecia, l'Italia, la Bulgaria, Cipro, la Croazia, l'ex Repubblica jugoslava di Macedonia, la Spagna (in particolare le Isole Canarie e la provincia di Castillón), l'Ucraina, la Turchia e l'Albania,

C.

considerando che i recenti e catastrofici incendi forestali in Grecia hanno provocato la perdita di più di 60 vite umane e numerosissimi feriti, l'incendio di più di 250 000 ettari, comprese migliaia di ettari di boschi e di macchia mediterranea, la morte di animali, la distruzione di numerose case, proprietà e l'annientamento di villaggi,

D.

considerando che, allo stesso tempo, altre regioni d'Europa, in particolare il Regno Unito, sono state colpite da gravi alluvioni, che sono costate la vita ad almeno dieci persone e hanno provocato, secondo le stime, 5 miliardi di euro di danni ad abitazioni, scuole, infrastrutture e all'agricoltura, nonché l'interruzione dell'approvvigionamento di acqua potabile per 420 000 cittadini, il che ha comportato l'evacuazione di numerose persone e ingenti perdite per le aziende, l'agricoltura e l'industria del turismo; considerando che l'Italia si è trovata in una situazione critica, contrassegnata da inondazioni nel centronord e da siccità e incendi nel sud, mentre, nello stesso periodo, si registrava una grave siccità nei paesi dell'Europa orientale e soprattutto in Romania,

E.

considerando che il Meccanismo comunitario di protezione civile è stato attivato dodici volte per lo stesso tipo di emergenza nell'arco di due mesi e che sette di questi casi sono stati simultanei; considerando che l'aiuto degli Stati membri non è stato sufficiente a garantire una rapida e adeguata risposta della protezione civile in tutte queste emergenze,

F.

considerando che, vista la frequenza di stagioni estive sempre più calde e asciutte nell'Europa meridionale, gli incendi boschivi e di altro tipo rappresentano un fenomeno ricorrente, che tuttavia ogni anno drammaticamente cambia sia di intensità che di ubicazione geografica; considerando che la tendenza di questi eventi disastrosi è influenzata anche dal cambiamento climatico ed è collegata al sempre più frequente ripetersi di ondate di calore e di siccità, come notato nella comunicazione della Commissione di cui sopra; considerando che gli investimenti destinati alla lotta contro i cambiamenti climatici corrispondono pertanto a investimenti per la prevenzione di catastrofi quali la siccità e gli incendi boschivi; considerando che nei periodi di siccità, la cui durata continua ad allungarsi, risulterà sempre più difficile ripristinare le foreste incendiate, con il conseguente rischio di desertificazione,

G.

considerando le negative conseguenze economiche e sociali delle calamità naturali per le economie regionali, l'attività produttiva e il turismo,

H.

considerando che il gran numero di incendi verificatisi nel 2007 in Europa meridionale, così come la loro ampiezza, è il risultato di vari fattori come il cambiamento climatico, le carenze in materia di definizione e cura delle zone boschive e una combinazione di cause naturali e di negligenze umane ma anche di attività criminali, unitamente a una carente applicazione delle norme legislative che proibiscono l'edificazione delle zone incendiate,

I.

considerando che l'Unione europea deve riconoscere la natura specifica delle calamità naturali che si concretizzano nelle siccità e negli incendi nel bacino del Mediterraneo e adattare di conseguenza la prevenzione, la ricerca, la gestione dei rischi, la difesa civile e gli strumenti di solidarietà di cui dispone;

1.

esprime le proprie condoglianze e la a propria viva solidarietà ai parenti in lutto per la perdita dei loro cari nonché agli abitanti delle zone sinistrate;

2.

rende omaggio ai vigili del fuoco, agli altri professionisti e ai volontari che hanno lavorato incessantemente, rischiando la propria vita per spegnere gli incendi, salvare le persone e limitare i danni provocati dalle catastrofi naturali di quest'estate, oltre alle numerosissime persone che hanno lottato per salvare i loro mezzi di sostentamento e l'ambiente circostante;

3.

chiede alla Commissione europea di mobilitare l'attuale Fondo di solidarietà dell'UE con la massima flessibilità e senza indugio, evitando le lungaggini procedurali e gli ostacoli amministrativi; in tale contesto ritiene che le risorse necessarie devono essere rese disponibili immediatamente per alleviare le sofferenze e venire incontro alle esigenze delle vittime dei disastri naturali, incendi e inondazioni e alle loro famiglie per il tramite del Fondo di solidarietà dell'UE, di altri strumenti comunitari (ad es. i Fondi strutturali e il FEASR) oppure qualsiasi altro strumento finanziario , basandosi sulle condizioni d'attuazione dei fondi comunitari, quali il principio di partenariato e lo sviluppo sostenibile;

4.

esorta la Commissione a introdurre misure straordinarie di aiuto comunitario, soprattutto di natura finanziaria, in modo da sostenere il ripristino delle regioni che hanno subito gravi danni, ripristinare il potenziale produttivo delle zone colpite, tentare di rilanciare la creazione di posti di lavoro e adottare le idonee misure per compensare i costi sociali inerenti alla perdita di posti di lavoro e di altre fonti di reddito;

5.

sottolinea la necessità di accelerare le procedure di accesso ai fondi UE per il recupero dei terreni agricoli in seguito a inondazioni e incendi e di mettere a disposizione maggiori finanziamenti per la costruzione di difese contro le inondazioni; invita la Commissione europea e gli Stati membri a rivedere e a condividere le migliori pratiche alla luce delle ultime ricerche sui crescenti rischi di inondazioni e di incendi forestali causati dal modo in cui sono gestite la terra, l'habitat e la rete idrografica; sollecita gli Stati membri ad agevolare per quanto possibile il drenaggio naturale e l'assorbimento delle acque nell'ambiente, aumentando al contempo la capacità delle infrastrutture di controllo delle alluvioni e di drenaggio per limitare i danni che posso derivare dalle piogge torrenziali;

6.

plaude alla solidarietà dimostrata dall'Unione europea, dai suoi Stati membri e da altri paesi che hanno aiutato le regioni colpite durante gli incendi forestali, fornendo velivoli, attrezzature antincendio e competenze, come pure all'encomiabile assistenza prestata alle autorità competenti e alla squadre di soccorso; ritiene che le dimensioni di questo fenomeno e le sue conseguenze superino spesso le dimensioni e le capacità a livello regionale e nazionale ed esigono con urgenza un efficace impegno europeo;

7.

riconosce il contributo del MIC nel sostenere e agevolare la mobilitazione e il coordinamento dell'assistenza della protezione civile durante l'emergenza; rileva tuttavia che le risorse degli Stati membri per combattere gli incendi boschivi, soprattutto i mezzi aerei, sono limitate e che non sempre è possibile per gli Stati membri offrire sostegno quando le risorse sono necessarie nel loro territorio nazionale; rileva pertanto che taluni Stati membri hanno ottenuto meno assistenza di altri e hanno dovuto ricorrere ad accordi bilaterali con paesi terzi; deplora dunque che in taluni casi l'Unione europea nel suo insieme non abbia dato prova di sufficiente solidarietà;

8.

invita vivamente il Consiglio a giungere senza indugio a una decisione sulla proposta di regolamento UE per il Fondo di solidarietà, tenendo presente che il Parlamento ha già approvato la sua posizione nel maggio 2006; ritiene inaccettabile il ritardo del Consiglio a tale proposito; ritiene che il nuovo regolamento, che tra l'altro riduce la soglia necessaria per mobilitare il Fondo di solidarietà UE, renderà possibile riparare i danni in modo più effettivo, flessibile e tempestivo; invita la Presidenza portoghese in carica e i ministri UE delle finanze, dell'ambiente, dell'agricoltura e dello sviluppo regionale a prendere immediatamente un'azione veloce e decisa; a tale fine propone di convocare una riunione straordinaria comune del Consiglio dei suddetti ministri UE, a cui il Parlamento europeo e la Commissione europea saranno presenti in qualità di osservatori;

9.

chiede che venga creata una forza europea che possa reagire immediatamente in caso di emergenza, come propone la relazione del Commissario Barnier, e si rammarica che sia mancata una reazione e un seguito a tale riguardo; inoltre, sottolinea a tale proposito la necessità di sviluppare ulteriormente la capacità di risposta rapida basata sui meccanismi di protezione civile degli Stati membri, come invocato dal Consiglio europeo di Bruxelles del 16 e 17 giugno 2006; invita la Commissione europea ad elaborare una proposta concreta a tale riguardo; sottolinea il ruolo degli Stati membri e delle loro autorità locali in materia di prevenzione e di lotta contro gli incendi;

10.

sollecita la Commissione europea a chiedere agli Stati membri informazioni sui loro programmi operativi concernenti casi di catastrofi naturali e a richiedere le relative modalità applicative e a esaminare, inoltre, l'idoneità dei dispositivi di prevenzione, di preparazione e di reazione utilizzati allo scopo di scambiare esperienze e trarre conclusioni sulle misure immediate, sul coordinamento degli organi amministrativi ed operativi e sulla disponibilità delle risorse umane e dei materiali necessari; invita la Commissione a esplorare la potenziale cooperazione con i paesi confinanti con l'UE e altri paesi terzi nella lotta contro gli incendi catastrofici e nello scambio delle migliori pratiche e capacità durante i pericolosi mesi estivi, al fine di essere meglio preparati per l'estate del 2008;

11.

ritiene che l'esperienza degli ultimi anni e dell'anno in corso evidenzi la necessità di rafforzare lo stato di preparazione preventiva e la capacità di risposta della Protezione civile comunitaria in materia di incendi forestali e di altro tipo ed esorta fermamente la Commissione a provvedere a tal fine;

12.

invita la Commissione a studiare la possibilità di prevedere in anticipo l'accesso a capacità supplementari in grado di assicurare una risposta rapida alle emergenze di grave entità, che possano provenire da altre fonti, tra cui il mercato commerciale; propone che il costo di una tale forza in stato di allerta sia finanziato a titolo dello Strumento finanziario di protezione civile;

13.

accoglie con soddisfazione la recente decisione 2007/162/CE, Euratom del Consiglio del 5 marzo 2007 di istituire uno Strumento finanziario di protezione civile e ritiene che gli interventi che beneficiano di finanziamenti a titolo di tale strumento debbano garantire la visibilità della solidarietà europea, apportando un ulteriore valore aggiunto europeo alla gestione efficace delle calamità naturali; è preoccupato tuttavia che l'importo assegnato al nuovo strumento non sia sufficiente per consentire di svolgere effettivamente i suoi ambiziosi compiti;

14.

sottolinea la necessità di misure più incisive per la prevenzione delle calamità naturali e attende con impazienza, a tale proposito, la pubblicazione nel 2008 di due studi della Commissione finalizzati alla definizione di una strategia integrata per la prevenzione di simili calamità; propone inoltre che la Commissione europea esamini gli usi potenziali di un coordinamento aperto per prevenire i disastri naturali, mediante una cura generalizzata per il territorio allo scopo di aumentare i tempi di ritenzione delle masse acquifere e un intervento generalizzato sulle foreste al fine di ridurre per quanto possibile il loro carico incendiario, l'estensione degli incendi e la velocità a cui si diffondono; sottolinea che la biomassa recuperata potrebbe contribuire alla fattibilità economica dell'operazione;

15.

invita la Commissione a svolgere maggiori ricerche finalizzate al miglioramento della prevenzione degli incendi forestali e delle metodologie e dei materiali per contrastarli e a riesaminare l'uso e la programmazione dei terreni; invita gli Stati membri ad intervenire fermamente per migliorare e attuare il loro quadro legislativo di protezione forestale e ad astenersi da attività di commercializzazione, riclassificazione e privatizzazione, limitando quindi le ingerenze e la speculazione; chiede che tutto il know-how disponibile dell'UE, compresi i sistemi satellitari, sia utilizzato a tal fine;

16.

deplora il fatto che sembra che moltissimi incendi boschivi siano dovuti ad atti dolosi ed è in particolare preoccupato dal fatto che sempre più spesso gli incendi boschivi in Europa sono dovuti ad atti criminali; invita gli Stati membri ad inasprire le sanzioni penali per gli atti dolosi che danneggiano l'ambiente, in particolare per quelli che provocano incendi boschivi e ritiene che lo svolgimento tempestivo di indagini efficaci per la determinazione delle responsabilità, cui facciano seguito sanzioni proporzionate, possa scoraggiare comportamenti negligenti e fraudolenti;

17.

esprime la propria preoccupazione per il crescente numero di calamità provocate da fenomeni climatici estremi che, stando agli esperti, sono per lo più imputabili ai cambiamenti climatici dovuti al surriscaldamento del pianeta; invita pertanto gli Stati membri ad adottare i provvedimenti necessari per conformarsi agli obiettivi di Kyoto e chiede alla Commissione di adoperarsi per garantire il rispetto degli impegni di Kyoto, assicurandone altresì il seguito; invita la Commissione e tutte le autorità pubbliche competenti a tener conto dei cambiamenti climatici e della maggiore probabilità che si verifichino calamità, quali le inondazioni e gli incendi forestali, in sede di determinazione delle dotazioni finanziarie e la costituzione di riserve per i servizi di emergenza;

18.

invita la Commissione a continuare a collaborare con le autorità nazionali allo scopo di elaborare misure che riducano al minimo l'impatto ambientale degli incendi; chiede una politica di rimboschimento basata sul rispetto delle caratteristiche bioclimatiche e ambientali; sottolinea la necessità di raccogliere e registrare i dati delle risorse naturali di ognuno degli Stati membri, mediante la creazione di «Conti verdi nazionali» sotto forma di una base di dati accessibile a tutti i cittadini;

19.

sottolinea la necessità di attribuire un'attenzione particolare, in casi di catastrofi naturali, ai bisogni specifici dei disabili in tutte le azioni intraprese utilizzando i meccanismi della protezione civile;

20.

ritiene che l'Azione volontaria di protezione civile debba essere promossa e sostenuta senza indugio, con attività di formazione ed equipaggiamenti di base che potrebbero sfruttare le tecnologie avanzate, trattandosi di una delle maggiori risorse disponibili per gli Stati membri nell'affrontare stati di emergenza derivanti da calamità naturali; invita l'Unione europea e gli Stati membri a fare in modo che la società sia consapevole del valore delle nostre foreste, delle loro risorse e dei benefici della loro conservazione promuovendo il coinvolgimento della società civile mediante attività volontarie organizzate o mediante altri metodi;

21.

ritiene che una condizione fondamentale per la protezione a lungo termine e la cura territoriale delle foreste sia la programmazione sostenibile e l'applicazione di piani di sviluppo regionali e rurali allo scopo di ridurre lo spopolamento rurale, di creare nuovi redditi rurali diversificati, in particolare per le giovani generazioni, e di stabilire le necessarie infrastrutture moderne per attrarre nelle zone rurali il turismo sostenibile e i servizi;

22.

rileva che quest'anno le calamità naturali, e in particolare gli incendi forestali, hanno messo gravemente a repentaglio monumenti e siti archeologici di notevole importanza per il patrimonio culturale europeo; sottolinea in questo contesto il pericolo al sito antico di Olimpia, e in particolare al suo museo, quale sito del patrimonio mondiale; chiede che vengano immediatamente rese disponibili risorse qualora siti che costituiscono il patrimonio culturale europeo siano danneggiati dai persistenti incendi boschivi;

23.

invita tutti gli Stati membri a garantire che tutte le zone boschive incendiate continuino ad essere foreste, che siano contemplate da programmi di riforestazione, imponendo condizioni vincolanti, e che non venga consentito alcun cambiamento della destinazione dei terreni; li invita inoltre ad attuare adeguate norme legislative sulla conservazione e il buon uso dei terreni, come le pratiche agricole e forestali sostenibili, la gestione delle acque e la gestione efficace dei rischi e a prevedere immediatamente ampie politiche di ricostruzione per il turismo e le economie locali ove colpite;

24.

invita la Commissione a monitorare l'uso opportuno, efficiente ed efficace di tutti i finanziamenti per le emergenze messi a disposizione degli Stati membri per affrontare le conseguenze delle catastrofi naturali e chiede agli Stati membri che vengano restituiti gli aiuti comunitari utilizzati in modo improprio, ad esempio qualora non siano stati effettuati i programmi di riforestazione, e di garantire l'aggiornamento catastale;

25.

condanna la prassi di condonare le costruzioni edificate illegalmente in zone protette e più in generale in zone non autorizzate e preme affinché si ponga immediatamente fine a tutti i tentativi di diminuire la tutela delle zone boschive in Grecia mediante modifiche della Costituzione (articolo 24);

26.

suggerisce l'invio di una delegazione del Parlamento europeo nei paesi maggiormente colpiti dalle recenti catastrofi naturali allo scopo di esprimere la propria solidarietà alla popolazione, monitorare il livello di devastazione per quanto riguarda la perdita di vite umane, la distruzione di proprietà, la disintegrazione di reti sociali, i danni all'ambiente e all'economia e a trarre conclusioni utili per una più efficace prevenzione e reazione a situazioni estreme di questo tipo nell'UE in avvenire;

27.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione e ai parlamenti e ai governi degli Stati membri.


(1)  GU C 305 E del 14.12.2006, pag. 240.

(2)  GU C 272 E del 13.11.2003, pag. 471.

(3)  GU C 33 E del 9.2.2006, pag. 599.

(4)  GU C 92 E del 20.4.2006, pag. 414.

(5)  GU C 193 E del 17.8.2006, pag. 322.

(6)  GU C 297 E del 7.12.2006, pag. 363.

(7)  GU C 297 E del 7.12.2006, pag. 369.

(8)  GU C 297 E del 7.12.2006, pag. 375.

(9)  GU L 297 del del 15.11.2001, pag. 7.

(10)  GU C 313 E del 20.12.2006, pag. 100.

(11)  GU C 297 E del 7.12.2006, pag. 331.

(12)  Testi approvati, P6_TA(2007)0143.

(13)  GU L 71 del 10.3.2007, pag. 9.

(14)  GU L 324 dell'11.12.2003, pag. 1.

P6_TA(2007)0363

«Legiferare meglio»

Risoluzione del Parlamento europeo del 4 settembre 2007 su «Legiferare meglio nell'Unione europea» (2007/2095(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la sua risoluzione del 26 ottobre 2000 sulle relazioni della Commissione al Consiglio europeo «Legiferare meglio 1998: una responsabilità comune» e «Legiferare meglio 1999» (1),

vista la sua risoluzione del 29 novembre 2001 sul Libro bianco della Commissione «La governance europea» (2),

vista la sua risoluzione dell'8 aprile 2003 sulle relazioni della Commissione al Consiglio europeo «Legiferare meglio 2000» e «Legiferare meglio 2001» (3),

vista la sua risoluzione del 26 febbraio 2004 sulla relazione della Commissione «Legiferare meglio 2002» (4),

vista la sua risoluzione del 9 marzo 2004 sulla comunicazione della Commissione sulla semplificazione e il miglioramento della regolamentazione comunitaria (5),

vista la sua risoluzione del 20 aprile 2004 sulla valutazione dell'impatto della normativa comunitaria e delle procedure di consultazione (6),

vista la sua risoluzione del 16 maggio 2006 su una strategia per la semplificazione del contesto normativo (7),

vista la sua risoluzione del 16 maggio 2006 su «Legiferare meglio 2004» — applicazione del principio di sussidiarietà (dodicesima relazione annuale) (8),

vista la sua risoluzione del 16 maggio 2006 sull'esito dello screening delle proposte legislative pendenti dinanzi al legislatore (9),

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni del 14 novembre 2006 intitolata «Esame strategico del programma per legiferare meglio nell'Unione europea» (COM(2006)0689),

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione giuridica e i pareri della commissione per problemi economici e monetari, della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare e della commissione per lo sviluppo regionale (A6-0273/2007),

A.

considerando che il conseguimento dell'obiettivo sintetizzato dall'espressione «legiferare meglio» rappresenta una delle grandi priorità dell'Unione europea, in quanto il fatto di trarre il massimo vantaggio da una legislazione moderna, razionale ed efficace minimizzandone i costi permetterebbe di massimizzare in tutta Europa la produttività, la crescita, il livello di accettazione e, in ultima analisi, l'occupazione,

B.

considerando che, nella summenzionata comunicazione del 14 novembre 2006, la Commissione analizza i progressi compiuti per quanto concerne il miglioramento dell'attività legislativa e individua le principali sfide da affrontare, richiamando l'attenzione su quanto resta da fare sia a livello europeo che a livello degli Stati membri, sviluppando in questo modo un approccio globale volto a semplificare l'applicazione della normativa comunitaria e nazionale, e quindi a renderla meno costosa,

C.

considerando che tale approccio, che rappresenta per la Commissione, il Consiglio e il Parlamento europeo un utile strumento per realizzare gli obiettivi della strategia di Lisbona, presuppone una stretta cooperazione in materia, in primo luogo tra le istituzioni europee e, in seconda battuta, tra queste ultime e le autorità nazionali,

D.

considerando che, nella succitata comunicazione, la Commissione propone di rafforzare il controllo delle valutazioni d'impatto attraverso la creazione di comitato indipendente per la valutazione d'impatto, posto sotto l'autorità del Presidente della Commissione, e si impegna ad intraprendere un maggior numero di azioni preventive, seguendo fin dall'inizio gli Stati membri per facilitare il corretto recepimento delle direttive più importanti,

E.

considerando che, secondo la Commissione, Parlamento europeo e Consiglio dovrebbero procedere a una valutazione d'impatto più sistematica delle modifiche più importanti alle sue proposte e conferire maggiore priorità alle proposte di semplificazione pendenti, così come alla codificazione e all'abrogazione della legislazione obsoleta,

F.

considerando che la Commissione propone che gli Stati membri elaborino ed applichino a loro volta meccanismi di consultazione e programmi di semplificazione, là dove essi mancano, e promuovano una valutazione più sistematica dell'impatto economico, sociale ed ambientale, unitamente a una migliore applicazione del diritto comunitario,

G.

considerando che legiferare meglio non significa soltanto tagliare la burocrazia, ridurre gli oneri amministrativi, semplificare la normativa attuale o procedere a una deregolamentazione, ma implica anche garantire che tutti gli attori governativi e non governativi pertinenti partecipino al processo legislativo, a tutti i livelli, e che si stabilisca uno stretto partenariato tra le istituzioni europee e le autorità nazionali, regionali e locali, al fine di elaborare una normativa di qualità,

H.

considerando che, per arrivare a una riduzione degli oneri amministrativi, è necessario che tutti i livelli di governo si impegnino a legiferare meglio,

I.

considerando che alle autorità locali e regionali spesso incombe il compito di applicare e far rispettare il diritto comunitario,

J.

considerando infine che la Commissione propone che tanto l'Unione europea quanto gli Stati membri adottino un'ambiziosa strategia finalizzata alla riduzione degli oneri amministrativi risultanti sia dalla normativa europea che da quella nazionale, con un obiettivo congiunto di riduzione di tali oneri da raggiungere entro il 2012;

1.

appoggia vivamente il processo di miglioramento della normativa al fine di rafforzare l'efficacia, l'efficienza, la coerenza, la controllabilità e la trasparenza del diritto dell'Unione europea; sottolinea, tuttavia, che detto processo deve basarsi su determinati presupposti:

i)

Consiglio, Commissione e Parlamento europeo devono partecipare pienamente e congiuntamente al processo;

ii)

la consultazione di tutte le parti pertinenti, comprese le organizzazioni non governative deve essere ampia e trasparente;

iii)

la responsabilità degli organi comunitari in ordine al processo regolamentare e la trasparenza generale di detto processo devono essere rafforzate, in particolare aprendo al pubblico le discussioni del Consiglio quando esso esercita la funzione legislativa;

iv)

qualsiasi valutazione intesa alla semplificazione deve tenere presenti, ponendoli sullo stesso piano, gli aspetti economici, sociali, ambientali e sanitari e non dovrebbe limitarsi a considerazioni a breve termine;

v)

il processo di semplificazione non deve in alcun caso comportare un abbassamento delle norme contenute nella legislazione attuale;

2.

sostiene l'obiettivo della Commissione di migliorare la qualità della legislazione e di ridurre gli oneri amministrativi; ritiene che le misure delineate nella comunicazione della Commissione dimostrino un impegno chiaro e continuo a favore di tale obiettivo, ma reputa che in vari settori siano necessari sforzi ancora maggiori per garantire che si tragga il massimo vantaggio economico possibile dalla normativa sul mercato interno;

3.

sollecita la Commissione a fare tutto il necessario per razionalizzare e modernizzare il corpus della legislazione comunitaria vigente attraverso un'adeguata strategia di semplificazione, che coinvolga adeguatamente gli Stati membri e le parti interessate; ribadisce tuttavia che, sebbene legiferare meglio debba essere un obiettivo comune di tutte le istituzioni europee, la Commissione svolge comunque una funzione essenziale nella redazione di proposte legislative di qualità, che costituiscono il miglior punto di partenza per l'intero processo di semplificazione;

4.

esorta la Commissione a porre maggiormente l'accento sull'attuazione, il rispetto e la valutazione della normativa comunitaria, quale parte essenziale del processo verso una migliore regolamentazione;

5.

concorda con la Commissione sul fatto che non è possibile migliorare l'attività legislativa senza una visione globale dell'impatto economico, sociale, ambientale, sanitario e internazionale di ogni singola proposta legislativa; appoggia dunque pienamente la costituzione, in seno alla Commissione, di un comitato per la valutazione d'impatto, posto sotto l'autorità del Presidente della Commissione, al fine di monitorare l'applicazione di tali principi nella formulazione delle valutazioni d'impatto da parte del personale responsabile della Commissione;

6.

sottolinea tuttavia che, onde garantire un livello minimo di controllo indipendente per quanto riguarda l'elaborazione delle valutazioni d'impatto, sarebbe opportuno istituire un gruppo di esperti indipendente incaricato di monitorare, mediante controlli campione, la qualità dei pareri formulati dal comitato per la valutazione d'impatto, così come si dovrebbe consentire ai rappresentanti delle parti interessati di collaborare alla loro realizzazione;

7.

ritiene necessario che il comitato per la valutazione d'impatto garantisca l'applicazione di una metodologia comune per tutte le valutazioni d'impatto, onde evitare approcci contraddittori e agevolare la comparabilità;

8.

insiste sulla necessità che il Parlamento sia periodicamente informato sulle decisioni adottate dal comitato per la valutazione d'impatto posto sotto la supervisione del Presidente della Commissione, al fine di garantire un dialogo trasparente tra le due istituzioni;

9.

invita la Commissione a fornire valutazioni d'impatto che presentino un numero adeguato di scenari ed opzioni strategiche (incluse, se del caso, opzioni di «non intervento») che servano da base per soluzioni efficienti sotto il profilo dei costi, sostenibili e socialmente accettabili;

10.

reputa che, come regola generale, qualsiasi valutazione d'impatto debba prendere nella dovuta considerazione tutti i possibili effetti significativi di una proposta sulla società, l'ambiente e l'economia e che, ogni qual volta ciò sia possibile e compatibile con il settore legislativo pertinente, le valutazioni d'impatto debbano tener debitamente conto anche di tutti i possibili effetti significativi su categorie o minoranze vulnerabili, così come degli aspetti legati all'integrazione della dimensione di genere e degli effetti su altri gruppi destinatari sensibili, ad esempio le minoranze etniche, le persone che allevano figli, gli anziani, le persone affette da malattie croniche e le persone con disabilità («benchmarking sociale»);

11.

chiede alla Commissione di consultare tutte le parti interessate in sede di preparazione di una valutazione d'impatto — e in particolare le autorità nazionali, regionali e locali, di modo che sia possibile tener debitamente conto delle varianti locali o regionali —, nonché di comunicare in tempo utile i risultati di tale valutazione al Parlamento, al Comitato delle regioni e a tutti gli organi di governo regionali e locali pertinenti;

12.

ritiene che, a tale fine, sia necessario consultare in tutte le fasi tutte le parti interessate, se possibile ricorrendo maggiormente al sito web della Commissione per tenere audizioni pubbliche — i cui risultati potrebbero altrimenti essere aleatori — e avvalendosi di nuove forme di consultazione più strutturate, come previsto nella comunicazione della Commissione intitolata «Verso una cultura di maggiore consultazione e dialogo — Principi generali e requisiti minimi per la consultazione delle parti interessate ad opera della Commissione» (COM(2002)0704); reputa che, a tale proposito, la Commissione debba garantire la massima trasparenza pubblicando le reazioni delle parti interessate;

13.

sottolinea che il Parlamento e il Consiglio dovrebbero fornire valutazioni d'impatto più sistematiche dei principali emendamenti alle proposte della Commissione;

14.

esorta la Commissione a precisare qual è lo stato di avanzamento delle valutazioni d'impatto non ancora pubblicate, chiarendo se le valutazioni in questione sono tuttora in corso ovvero sono state annullate, rinviate, rilanciate su altre basi, ecc., e a consultare gli interessati rispetto a quelle ancora in corso;

15.

insiste sull'opportunità che gli Stati membri presentino una valutazione d'impatto per quanto riguarda le proprie iniziative attinenti al settore della cooperazione giudiziaria e di polizia in materia penale ai sensi dell'articolo 34, paragrafo 2 del trattato sull'Unione europea; ritiene che gli Stati membri dovrebbero impegnarsi ad assumersi un vero e proprio obbligo in proposito;

16.

appoggia l'esercizio di screening periodico e ritiro delle proposte pendenti cui procede la Commissione; sostiene, tuttavia, che tale esercizio va visto alla luce delle prerogative delle varie istituzioni comunitarie nell'ambito del processo legislativo ai sensi dei trattati, nonché conformemente al principio di una cooperazione leale tra le istituzioni;

17.

è favorevole a promuovere una legislazione basata su principi e che ponga l'accento sulla qualità piuttosto che sulla quantità; ritiene che il dibattito sul tema «legiferare meglio» rappresenti un'occasione per riflettere sulla legislazione quale processo inteso al raggiungimento di obiettivi politici chiaramente definiti, mediante l'impegno e il coinvolgimento di tutti gli interessati in tutte le fasi del processo, dalla preparazione all'applicazione delle norme;

18.

ritiene che l'esperienza fatta con la procedura Lamfalussy per quanto riguarda la regolamentazione dei mercati finanziari, e in particolare il dialogo tra le autorità di regolamentazione e gli attori di mercato, costituiscano un valido esempio di processo legislativo dinamico;

19.

è del parere che la procedura Lamfalussy rappresenti un meccanismo utile e che la convergenza delle prassi di sorveglianza sia di vitale importanza; plaude al lavoro svolto al riguardo dai «comitati di livello 3» e si associa alla loro richiesta di strumenti adeguati; ritiene che la concessione di un margine di manovra agli enti di sorveglianza permetterebbe di eliminare in buona parte il peso dei dettagli tecnici nei testi legislativi e di produrre norme adeguate per un mercato dinamico; sottolinea tuttavia che ciò non può in alcun caso annullare la responsabilità politica quanto agli obiettivi finali; insiste sulla necessità che i legislatori seguano attentamente il processo e ribadisce che nella procedura legislativa devono essere pienamente rispettati i diritti del Parlamento;

20.

ritiene che la Commissione dovrebbe riesaminare la pertinenza della legislazione in fieri su base regolare e non solo all'inizio del suo mandato e che dovrebbe ritirare le proposte non più pertinenti, prestando un'attenzione particolare a quelle in sospeso già da un certo periodo;

21.

sottolinea che è necessaria una semplificazione anche per quanto riguarda l'interazione fra la Commissione e i cittadini, ad esempio per quanto riguarda gli appalti, i servizi finanziari, i programmi di ricerca, le norme sugli aiuti di Stato e le domande di sovvenzioni;

22.

è favorevole, in linea di principio, a una più rapida adozione delle proposte di semplificazione pendenti, ma ritiene che occorra valutare in modo puntuale se una proposta possa avere implicazioni più generali e che, in tal caso, il tempo necessario sarà maggiore;

23.

è consapevole del fatto che l'attività legislativa all'interno dell'Unione potrebbe svolgersi in modo più sistematico; invita pertanto la Commissione a riesaminare i propri metodi di lavoro e la propria organizzazione in modo da poter affrontare varie questioni in modo più orizzontale, con l'obiettivo principale di assicurare una maggiore coerenza, di sfruttare possibili sinergie e di evitare le incongruenze;

24.

ritiene che la Commissione dovrebbe tenere conto del punto di vista del Parlamento al momento di ritirare le proposte in sospeso, onde preservare quell'elemento essenziale che è rappresentato dalla fiducia tra le due istituzioni;

25.

plaude al fatto che la Commissione ha comunicato di ritirare 68 proposte che reputa non conformi agli obiettivi della strategia di Lisbona e ai principi di una migliore regolamentazione; si rammarica tuttavia che essa abbia ritirato la proposta di direttiva recante statuto della mutua europea, che pure costituisce uno degli elementi chiave della strategia di Lisbona; chiede di conseguenza alla Commissione di adottare entro la fine del 2007 un'iniziativa che consenta di elaborare lo statuto della mutua europea e dell'associazione europea;

26.

riconosce che il Consiglio, così come il Parlamento, deve esaminare le conseguenze prodotte dai suoi emendamenti più importanti sulla valutazione dell'impatto della Commissione; sottolinea la necessità di analisi costi/benefici che riflettano meglio le complesse strutture dei costi di regolamentazione allorché le direttive sono recepite nel diritto nazionale e modificano il quadro normativo in cui operano le imprese e i cittadini; propugna energicamente la trasparenza nell'esecuzione delle valutazioni d'impatto e il controllo indipendente delle stesse, sotto la piena responsabilità del legislatore, in base alle sue priorità politiche;

27.

appoggia pienamente tutti gli sforzi della Commissione volti a rafforzare in generale l'applicazione del diritto comunitario attraverso un maggior ricorso ad azioni preventive, abbinato a un processo di collaborazione con gli Stati membri sui vari dossier sin dalle fasi iniziali, così da facilitare il corretto recepimento delle direttive più importanti, e raccomanda un adeguato coinvolgimento del Parlamento in tali iniziative;

28.

ritiene che, per quanto attiene al controllo dell'applicazione del diritto comunitario da parte degli Stati membri, la Commissione dovrebbe obbligare questi ultimi a stilare tabelle di concordanza e note di recepimento — e non soltanto invitarli a farlo —, soprattutto per verificare caso per caso il processo di recepimento delle direttive nel diritto nazionale; è dell'avviso che, a tale fine, la Commissione dovrebbe chiedere agli Stati membri di adottare una metodologia di riferimento comune;

29.

ritiene che l'enfasi posta sull'importanza delle valutazioni d'impatto non debba portare a trasferire all'interno della Commissione le risorse destinate al controllo della corretta trasposizione del diritto comunitario e al trattamento dei casi di infrazione per assegnarle alle valutazioni di impatto; insiste sulla necessità di incrementare le risorse destinate all'effettivo controllo dell'applicazione del diritto comunitario;

30.

deplora la pratica di gold-plating («orpellatura») seguita dagli Stati membri e chiede alla Commissione di esaminare quali altre misure possano essere adottate per evitarlo, come il riconoscimento ai cittadini di un diritto di azione diretta; chiede «valutazioni d'impatto ex post» che analizzino l'effettiva applicazione delle decisioni negli Stati membri e a livello locale; sostiene un maggiore ricorso, ove opportuno, allo strumento dei regolamenti;

31.

ricorda l'importanza di utilizzare con giudizio le clausole di limitazione temporale della validità (sunset clauses) per garantire che la normativa rimanga pertinente;

32.

insiste sulla necessità che, nel presentare proposte legislative, la Commissione eviti espressioni ambigue e ridondanti e utilizzi di preferenza un linguaggio semplice e chiaro, fermi restando l'accuratezza terminologica e la certezza giuridica; ritiene, in particolare, che occorra abbandonare l'utilizzo di acronimi incomprensibili e l'eccessivo ricorso a inutili considerando; incoraggia tutti i livelli di governo a utilizzare ove possibile un linguaggio chiaro e facilmente comprensibile per i cittadini;

33.

invita la Commissione a garantire, nel quadro del miglioramento della normativa, che le nuove norme e la loro applicazione siano coerenti, logiche, trasparenti e comprensibili per le parti interessate e i beneficiari;

34.

invita la Commissione a elaborare anticipatamente note di orientamento per l'applicazione dei regolamenti, destinate agli Stati membri, alle autorità regionali e locali e alle agenzie specializzate;

35.

ribadisce energicamente che il miglioramento dell'attività normativa deve implicare sempre la piena partecipazione del Parlamento, sia a livello del dibattito interistituzionale che, in quanto colegislatore, nell'adozione dell'atto al centro del processo; sottolinea altresì che il Parlamento ha sempre la possibilità di esaminare l'adeguatezza della scelta dello strumento giuridico da adottare (regolamento, direttiva, decisione) e/o di valutare se sia invece preferibile ricorrere a metodi di regolamentazione alternativi;

36.

incoraggia la Commissione a cercare alternative alla normativa per migliorare il funzionamento del mercato interno, come l'autoregolamentazione e il riconoscimento reciproco delle norme nazionali; rileva nel contempo che ciò non deve ostacolare il controllo democratico da parte del Parlamento europeo e dei parlamenti degli Stati membri; sottolinea che la regolamentazione comunitaria va considerata nel contesto della concorrenza internazionale e del mercato mondiale;

37.

ritiene che le nuove disposizioni in materia di comitatologia, che rafforzano il controllo da parte del Parlamento e del Consiglio sull'esercizio delle competenze di esecuzione conferite alla Commissione, costituiscano un ulteriore modo per semplificare la legislazione comunitaria, dal momento che consentono di trasferire alla Commissione ampie competenze di regolamentazione per quanto riguarda aspetti non essenziali e dettagli tecnici, permettendo in questo modo al Parlamento e al Consiglio di concentrare la propria attività legislativa sulle disposizioni più importanti;

38.

plaude alle conclusioni del Consiglio europeo di primavera del 2007 sul miglioramento della regolamentazione, in particolare alla decisione di ridurre del 25 %, entro il 2012, gli oneri amministrativi a carico delle piccole e medie imprese (PMI) derivanti dalla legislazione comunitaria; ritiene che detto obiettivo dovrebbe sfociare in una legislazione più intelligente, più efficace e maggiormente incentrata sull'utente, riducendo gli oneri inutili che gravano sulle PMI senza abbassare il livello della normativa attuale; appoggia, in particolare, la decisione del Consiglio di invitare gli Stati membri a fissare obiettivi nazionali entro il 2008 e chiede alla Commissione e agli Stati membri di stabilire meccanismi di monitoraggio omogenei in modo che tale processo possa essere efficacemente perseguito negli Stati membri a livello nazionale, regionale e locale;

39.

chiede alla Commissione di presentare ogni anno i risultati conseguiti e le misure previste per raggiungere gli obiettivi di riduzione degli oneri amministrativi;

40.

invita la Commissione a definire, in cooperazione con il Consiglio e il Parlamento europeo, misure di riforma delle istituzioni comunitarie che contribuiscano a ottenere maggiori economie e facilitino la cooperazione per garantire una regolamentazione migliore o più intelligente;

41.

invita la Commissione a tenere conto, nel quadro delle sue attività future in materia di miglioramento della normativa, delle conclusioni dello studio sul processo di semplificazione richiesto dalla commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare e intitolato «Simplifying EU Environmental Policy» (Semplificare la politica ambientale dell'UE) (10);

42.

è preoccupato dalle conclusioni di vari studi indipendenti (11), i quali evidenziano che gli orientamenti della Commissione in materia di valutazione d'impatto non sono pienamente rispettati dalle Direzioni generali della Commissione stessa, che l'enfasi viene posta sulla valutazione e la quantificazione dell'impatto economico trascurando le ripercussioni ambientali, sociali e internazionali, che la valutazione si concentra sui costi della normativa molto più che sui suoi benefici e che le considerazioni a breve termine prevalgono su quelle a lungo termine; si compiace del fatto che la Commissione preveda di creare un comitato per la valutazione d'impatto e di instaurare una valutazione esterna del suo sistema di analisi d'impatto, due iniziative che dovrebbero contribuire a far sì che le persistenti carenze indicate in precedenza vengano infine superate;

43.

appoggia le conclusioni dello studio sulla semplificazione della politica ambientale dell'UE, che indica che le valutazioni d'impatto possono svolgere un ruolo essenziale per garantire una regolamentazione migliore e che in alcuni casi occorre aumentare la loro qualità; esorta la Commissione ad assicurare:

che per tali valutazioni siano previsti tempo e risorse finanziarie adeguati;

che le valutazioni d'impatto considerino gli aspetti economici, sociali, ambientali e sanitari su un piano di parità, sia nel breve periodo che a più lungo termine;

che le valutazioni d'impatto considerino non solo il costo delle misure, ma anche i costi derivanti dal fatto di non affrontare questioni ambientali, di sanità pubblica o alimentari;

che vi sia trasparenza e che tutti i soggetti interessati diano il proprio contributo;

che le valutazioni d'impatto siano di portata sufficientemente ampia e tengano conto delle diverse situazioni nazionali degli Stati membri;

riconosce che le valutazioni d'impatto potrebbero svolgere un ruolo fondamentale anche nel caso degli emendamenti proposti dal Parlamento europeo o dal Consiglio suscettibili di avere ripercussioni potenzialmente significative;

44.

invita la Commissione a continuare a promuovere lo scambio di informazioni sulle migliori prassi utilizzate negli Stati membri per quanto riguarda la semplificazione della politica ambientale dell'UE, ad esempio:

l'impiego delle tecnologie dell'informazione per ridurre l'onere amministrativo;

la semplificazione e l'integrazione dei sistemi di permessi e di licenze, fermo restando il rispetto delle norme ambientali e sanitarie;

la semplificazione e l'integrazione degli obblighi di monitoraggio e di comunicazione di dati, compreso l'approccio basato sul rischio, salvaguardando allo stesso tempo la trasparenza e l'efficacia dell'applicazione e dell'esecuzione;

45.

invita gli Stati membri a sviluppare e applicare meccanismi di consultazione con le autorità regionali e locali nell'ambito del processo legislativo, a tener conto degli interessi di queste ultime nel quadro dei negoziati a livello ministeriale e a rafforzare il loro ruolo nel processo di recepimento e di applicazione della legislazione dell'UE;

46.

sollecita la Commissione a lavorare in stretta collaborazione con tutte le autorità degli Stati membri responsabili del recepimento della legislazione dell'Unione e, allo stesso tempo, le raccomanda di organizzare seminari, anche a livello locale, sul tema del recepimento della legislazione dell'UE nel diritto nazionale, in modo da garantire che le informazioni pertinenti raggiungano direttamente le parti interessate in modo semplice e comprensibile;

47.

invita gli Stati membri a sviluppare e applicare le procedure necessarie, che dovranno essere efficaci e chiare, per una migliore cooperazione tra i governi regionali e centrali, così da facilitare il processo di recepimento e riconoscere il ruolo crescente delle regioni dotate di competenze legislative;

48.

incoraggia le autorità degli Stati membri a elaborare strategie formali di recepimento in modo da definire chiaramente i ruoli e le responsabilità dei governi regionali e nazionali, così da migliorare il recepimento e renderlo più rapido;

49.

incoraggia la Commissione a pubblicare, ove possibile, gli orientamenti relativi al recepimento delle direttive simultaneamente alle direttive stesse, di modo che i governi nazionali e regionali possano tenerne conto prima di avviare il processo di recepimento e che quest'ultimo possa avvenire negli Stati membri in modo corretto e tempestivo;

50.

invita la Commissione ad accelerare il completamento di una banca dati pubblica, esaustiva e liberamente accessibile sulle disposizioni nazionali di attuazione, incluse, se del caso, le varianti regionali;

51.

è dell'avviso che il miglioramento della legislazione non dovrebbe comportare una riduzione delle norme ambientali, sociali e di qualità;

52.

invita gli Stati membri a fare in modo di non imporre alle persone fisiche e giuridiche, in sede di recepimento della legislazione dell'UE, obblighi che vadano al di là di quanto necessario ai sensi delle disposizioni recepite e che comportino inutili oneri amministrativi, soprattutto per le PMI, che costituiscono il motore dello sviluppo sostenibile delle regioni d'Europa;

53.

chiede alla Commissione di migliorare la fornitura di informazioni sul recepimento e sulle procedure di infrazione e di rendere tali informazioni pubbliche nonché facilmente accessibili sul sito web della Commissione;

54.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione, nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.


(1)  GU C 197 del 12.7.2001, pag. 433.

(2)  GU C 153 E del 27.6.2002, pag. 314.

(3)  GU C 64 E del 12.3.2004, pag. 135.

(4)  GU C 98 E del 23.4.2004, pag. 155.

(5)  GU C 102 E del 28.4.2004, pag. 512.

(6)  GU C 104 E del 30.4.2004, pag. 146.

(7)  GU C 297 E del 7.12.2006, pag. 136.

(8)  GU C 297 E del 7.12.2006, pag. 128.

(9)  GU C 297 E del 7.12.2006, pag. 140.

(10)  1P/A/ENVI/ST/2006-45.

(11)  Istituto per la politica ambientale europea (2004): Sustainable Development in the European Commission's Integrated Impact Assessments for 2003 (Lo sviluppo sostenibile nelle valutazioni d'impatto integrate della Commissione europea per il 2003). Istituto per la politica ambientale europea (2005): For better or for worse — The EU's ’Better Regulation’ Agenda and the environment (Per il meglio o per il peggio — L'Agenda «Legiferare meglio» dell'UE e l'ambiente). Consiglio consultivo europeo sull'ambiente e sullo sviluppo sostenibile (2006): Impact Assessments of European Commission Policies: Achievements and Prospects (Valutazioni d'impatto delle politiche della Commissione europea: Conquiste e prospettive).

P6_TA(2007)0364

Legiferare meglio 2005: sussidiarietà e proporzionalità

Risoluzione del Parlamento europeo del 4 settembre 2007 su «Legiferare meglio 2005»: applicazione dei principi di sussidiarietà e proporzionalità — 13a relazione annuale (2006/2279(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la sua risoluzione del 26 ottobre 2000 sulle relazioni della Commissione al Consiglio europeo dal titolo «Legiferare meglio 1998 — una responsabilità comune (1998)» e «Legiferare meglio 1999» (1),

vista la sua risoluzione del 29 novembre 2001 sul Libro bianco della Commissione «La governance europea» (2),

vista la sua risoluzione dell'8 aprile 2003 sulle relazioni della Commissione al Consiglio europeo dal titolo «Legiferare meglio 2000» e «Legiferare meglio 2001» (3),

vista la sua risoluzione del 26 febbraio 2004 sulla relazione della Commissione dal titolo «Legiferare meglio 2002» (4),

vista la sua risoluzione del 9 marzo 2004 sulla comunicazione della Commissione concernente la semplificazione e il miglioramento della regolamentazione comunitaria (5),

vista la sua risoluzione del 20 aprile 2004 sulla valutazione dell'impatto della normativa comunitaria e delle procedure di consultazione (6),

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo dal titolo «Una migliore regolamentazione per la crescita e l'occupazione nell'Unione europea» (COM(2005)0097),

vista la sua risoluzione del 16 maggio 2006 su una strategia per la semplificazione del contesto normativo (7),

vista la sua risoluzione del 16 maggio 2006 su «Legiferare meglio 2004» — applicazione del principio di sussidiarietà (dodicesima relazione annuale) (8),

vista la sua risoluzione del 16 maggio 2006 sull'esito dello screening delle proposte legislative pendenti dinanzi al legislatore (9),

vista la relazione della Commissione «Legiferare meglio 2005» conformemente all'articolo 9 del Protocollo sull'applicazione dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità (13a relazione) (COM(2006) 0289),

visto il documento di lavoro della Commissione «Misurazione dei costi amministrativi e riduzione degli oneri amministrativi nell'Unione europea» (COM(2006)0691),

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni «Programma d'azione per la riduzione degli oneri amministrativi nell'Unione europea» (COM(2007)0023),

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni «Esame strategico del programma per legiferare meglio nell'Unione europea» (COM(2006)0689),

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione giuridica e il parere della commissione per l'occupazione e gli affari sociali (A6-0280/2007),

A.

considerando che realizzare l'obiettivo di una «migliore legislazione» costituisce una delle principali priorità dell'Unione europea poiché massimizzare i benefici di una legislazione moderna, razionale ed efficace, minimizzandone nel contempo i costi, garantirebbe il più alto livello di produttività, crescita e, in definitiva, occupazione in tutta l'Europa,

B.

considerando che il principio di sussidiarietà è essenziale per stabilire l'autorità della legislazione comunitaria e per decidere se le leggi debbano essere adottate a livello di Unione europea, rivelandosi così un elemento cruciale per il controllo della separazione dei poteri tra l'UE e gli Stati membri nonché un utile strumento per consentire agli Stati membri di assumere una competenza legislativa,

C.

considerando che il pieno rispetto del principio di proporzionalità rappresenta una necessità evidente sia per la legislazione europea che per quella nazionale al fine di rafforzare la certezza giuridica,

D.

considerando che la Corte di giustizia è responsabile del controllo dell'applicazione dei principi di sussidiarietà e proporzionalità,

E.

considerando che la legislazione europea, essendo spesso il risultato di un difficile compromesso politico, può essere poco chiara e che gli Stati membri possono non essere in grado di applicarla correttamente o non essere disposti a farlo,

F.

considerando che il credito e l'efficacia della legislazione europea sono intaccati da oneri amministrativi non necessari e sproporzionati, spesso imposti ai cittadini e alle imprese dalle norme UE,

G.

considerando che una riduzione del 25 % degli oneri amministrativi non necessari nell'Unione europea potrebbe costituire un importante stimolo per il PIL europeo ed offrire un valido contributo alla realizzazione degli obiettivi di Lisbona,

H.

considerando che gli oneri amministrativi non necessari derivanti dalla legislazione europea minano l'efficacia e la credibilità di tale legislazione,

I.

considerando che la legislazione europea dovrebbe aiutare i cittadini e le imprese a trarre il massimo profitto possibile dal mercato interno e non dovrebbe caricarli di costi elevati evitabili,

J.

considerando che snellire l'acquis comunitario attraverso la semplificazione e una riduzione di oneri amministrativi non necessari non può e non dovrebbe avvenire a spese della certezza del diritto e della tutela che scaturiscono dalla legislazione europea;

1.

è d'accordo sul fatto che il contesto normativo in cui operano le imprese è determinante per le loro prestazioni in materia di competitività, di crescita sostenibile e di occupazione e che assicurare la trasparenza, la chiarezza, l'efficacia e più in generale l'elevata qualità del contesto normativo dovrebbe essere un importante obiettivo della politica dell'Unione europea;

2.

ritiene che una scarsa qualità della regolamentazione negli Stati membri e a livello comunitario indebolisca lo stato di diritto e allontani i cittadini dalle loro istituzioni;

3.

appoggia in pieno tutti gli sforzi della Commissione intesi a promuovere il rafforzamento generale dell'efficacia e dell'applicazione del diritto comunitario per il tramite di qualsiasi iniziativa pertinente;

4.

plaude al successo del portale web «Your Voice in Europe» e invita la Commissione a sviluppare nuovi ed efficaci modi per consultare le parti interessate prima del lancio di una proposta legislativa su tutti gli aspetti afferenti alla proposta, inclusa l'analisi di impatto;

5.

sottolinea l'importanza di valutazioni d'impatto adeguate e indipendenti, frutto di una estesa consultazione degli interessati, e invita la Commissione a prospettare un numero sufficiente di scenari e opzioni politiche (incluse, se necessario, «opzioni zero»), quale base per soluzioni sostenibili ed efficaci sul piano dei costi;

6.

plaude all'impegno manifestato dalla Commissione di rafforzare la trasparenza e la responsabilità per quanto concerne i suoi gruppi di esperti e di redigere un inventario dei casi esistenti di autoregolamentazione e di coregolamentazione UE;

7.

sottolinea l'importanza di un controllo permanente da parte delle istituzioni comunitarie e degli Stati membri, attraverso le autorità regionali e locali nonché a livello ministeriale centrale, sull'applicazione dei principi di sussidiarietà e proporzionalità;

8.

accoglie con favore il programma d'azione della Commissione che punta a misurare i costi amministrativi per le imprese nell'Unione europea e a ridurre del 25 % gli oneri amministrativi non necessari e sproporzionati entro il 2012;

9.

sottolinea che la strategia di riduzione del 25 % si applica agli oneri amministrativi non necessari per le imprese e in alcun modo può essere paragonata a una deregolamentazione né comporta un cambiamento degli obiettivi programmatici e del livello di ambizione della legislazione comunitaria; chiede alla Commissione di vegliare affinché la riduzione degli oneri amministrativi non necessari della legislazione non avvenga a spese degli obiettivi originari della regolamentazione stessa;

10.

appoggia la conclusione secondo cui deve trattarsi di un obiettivo comune che può essere raggiunto solo grazie ad uno sforzo congiunto degli Stati membri e delle istituzioni europee;

11.

sottolinea, in particolare, la necessità di un'efficace strategia di riduzione degli oneri amministrativi non necessari europei sia da parte della Commissione, per quanto riguarda gli oneri amministrativi non necessari che scaturiscono dai regolamenti e le direttive europei, sia da parte degli Stati membri, per quanto riguarda gli oneri che scaturiscono dalla legislazione nazionale; chiede alla Commissione di prendere l'iniziativa, non facendo dipendere le sue azioni per la riduzione degli oneri amministrativi non necessari a livello UE dalle azioni intraprese dagli Stati membri a livello nazionale per la riduzione di tali oneri amministrativi non necessari derivanti dalle legislazioni nazionali;

12.

accoglie con favore l'identificazione da parte della Commissione di 13 settori prioritari nell'ambito dei quali dovranno essere misurati i costi amministrativi e ridotti gli oneri amministrativi non necessari, che ritiene un approccio pragmatico ed efficace ma chiede alla Commissione a lungo termine di misurare anche i costi amministrativi e ridurre gli oneri amministrativi non necessari, al di fuori dei settori prioritari identificati; ritiene che ciò possa avvenire, tra l'altro, nell'ambito della valutazione prevista nella pertinente regolamentazione europea;

13.

esprime forte preoccupazione in relazione al fatto che la comunicazione della Commissione (COM(2007)0023) proponga (nell'allegato I) di limitare la portata del programma d'azione agli obblighi delle imprese; ritiene invece che la strategia per lo sviluppo e l'occupazione imponga di estendere il programma d'azione a tutti gli oneri amministrativi;

14.

sottolinea l'importanza della partecipazione delle parti interessate all'identificazione delle proposte legislative che causano oneri amministrativi non necessari e alla definizione di misure che riducano tali oneri; chiede alla Commissione di avviare nell'ambito di ciascuna delle sue direzioni generali un dialogo con le parti interessate europee, sia nell'ambito dei 13 settori prioritari già identificati che nel quadro dell'identificazione di nuovi settori prioritari;

15.

sottolinea l'esigenza che la riduzione del 25 % degli oneri amministrativi non necessari dia un'immagine realistica dell'effettiva riduzione degli oneri; sottolinea pertanto l'importanza di una misurazione di riferimento e la necessità che l'obiettivo di una riduzione del 25 % sia definito come un obiettivo netto di modo che si possa tener conto dell'aumento degli oneri amministrativi non necessari conseguenti allo sviluppo della regolamentazione europea all'atto della valutazione finale, nel 2012, che dovrà stabilire se gli oneri amministrativi non necessari nell'UE sono stati ridotti di un quarto;

16.

sostiene la proposta della Commissione concernente l'introduzione di soglie per tutte le richieste di informazioni, limitandole, laddove possibile, per le PMI;

17.

sottolinea la necessità che ciascuna direzione generale della Commissione sia coinvolta nella riduzione degli oneri amministrativi non necessari e che ciascuna direzione generale sia informata mediante una misurazione di riferimento circa gli oneri amministrativi non necessari che essa provoca e sulla base di tale misurazione stabilisca i suoi obiettivi di riduzione;

18.

chiede alla Commissione di pubblicare annualmente le misure adottate e quelle che intende adottare per ridurre gli oneri amministrativi non necessari nell'Unione europea, l'aumento degli oneri amministrativi nell'UE provocati dalla nuova regolamentazione nonché la percentuale netta del contributo offerto da tali misure alla realizzazione dell'obiettivo di una riduzione del 25 % entro il 2012;

19.

plaude all'intenzione della Commissione di offrire già a breve termine, nell'attesa che l'inventario degli oneri amministrativi non necessari sia completato nel 2008, un contributo significativo alla riduzione di tali oneri amministrativi riducendo quelli più flagranti, mediante le cosiddette «fast track actions» (azioni rapide); chiede alla Commissione di identificare, sulla base dell'esperienza degli Stati membri che hanno già effettuato misurazioni di riferimento, nuovi settori in cui gli oneri amministrativi non necessari potrebbero essere ridotti e di fissare gli obiettivi di riduzione;

20.

sostiene gli sforzi della Commissione intesi ad inventariare gli oneri amministrativi non necessari causati dalla nuova regolamentazione europea mediante l'integrazione dello Standard Cost Method (SCM, Metodo dei costi standard) nella procedura di valutazione d'impatto; ritiene imprescindibile il contributo delle parti interessate nella rilevazione delle informazioni previste nell'utilizzo dell'SCM; sottolinea l'esigenza che la qualità della valutazione d'impatto sia controllata dal comitato per la valutazione d'impatto (Impact Assessment Board, IAB) mediante avvisi accessibili al pubblico;

21.

sottolinea che non prenderà in considerazione le proposte legislative della Commissione che non siano accompagnate da una valutazione d'impatto con controllo indipendente, comprendente una valutazione dell'esistenza, effettuata mediante l'SCM, di oneri amministrativi non necessari;

22.

reputa che il valore aggiunto delle procedure di valutazione d'impatto dell'IAB debba essere stimato entro la fine del 2008; invita la Commissione a sviluppare a tal fine degli indicatori sulla base dell'esperienza delle organizzazioni internazionali e degli Stati membri;

23.

propone di utilizzare i fondi del bilancio dell'UE recentemente liberati per un progetto pilota inteso a ridurre al minimo gli oneri amministrativi per la costituzione di un gruppo di esperti indipendenti che, attraverso un controllo a campione, verifichi la qualità dei pareri emessi dall'IAB, in particolare per quanto concerne gli oneri amministrativi non necessari inventariati, e sorvegli l'applicazione del programma d'azione europeo per la riduzione degli oneri amministrativi;

24.

sottolinea l'importanza di una chiara distinzione tra casi di obbligo di fornire informazioni obsoleti, superflui o eccessivamente normativi e casi in cui, per motivi connessi con la protezione della sanità pubblica, della salute, della sicurezza, della qualità del lavoro e dei diritti dei lavoratori, dell'ambiente e degli interessi finanziari della Comunità, l'obbligo di fornire informazioni rimane necessario;

25.

constata la necessità che Consiglio e Parlamento adottino rapidamente proposte semplificate e segnala pertanto la conclusione dell'accordo interistituzionale «Legiferare meglio» del 16 dicembre 2003 (10) per il quale Parlamento e Consiglio dovranno modificare i loro metodi di lavoro creando, ad esempio, strutture ad hoc incaricate specificamente di semplificare la legislazione;

26.

propone che la Commissione, parallelamente al programma d'azione per la riduzione degli oneri amministrativi non necessari, commissioni uno studio al fine di:

a)

sviluppare una metodologia per inventariare e misurare, a livello quantitativo, oltre agli oneri amministrativi, anche gli oneri di conformità (i costi legati agli obblighi previsti dalla legislazione) scaturenti dalle nuove regolamentazioni e legislazioni o da modifiche delle regolamentazioni e legislazioni esistenti;

b)

lanciare in seguito un progetto pilota che coinvolga gli interessati per applicare una tale metodologia di misurazione degli oneri di conformità nell'ambito della valutazione d'impatto;

c)

far testare e valutare tale metodologia dall'IAB;

d)

applicare tale metodologia in modo sistematico ed inserirla in tutte le valutazioni d'impatto;

27.

incoraggia la Commissione e gli Stati membri ad esaminare i casi in cui la stessa informazione viene spesso richiesta attraverso canali diversi e ad eliminare i doppioni nella fornitura di informazioni;

28.

invita gli Stati membri ad intensificare gli sforzi per ridurre l'onere derivante dalla legislazione «puramente» nazionale;

29.

invita altresì gli Stati membri a sostituire la fornitura di informazioni stampate con la presentazione di relazioni per via elettronica o tramite Internet, utilizzando portali Internet intelligenti, ove ciò sia possibile;

30.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.


(1)  GU C 197 del 12.7.2001, pag. 433.

(2)  GU C 153 E del 27.6.2002, pag. 314.

(3)  GU C 64 E del 12.3.2004, pag. 135.

(4)  GU C 98 E del 23.4.2004, pag. 155.

(5)  GU C 102 E del 28.4.2004, pag. 512.

(6)  GU C 104 E del 30.4.2004, pag. 146.

(7)  GU C 297 E del 7.12.2006, pag. 136.

(8)  GU C 297 E del 7.12.2006, pag. 128.

(9)  GU C 297 E del 7.12.2006, pag. 140.

(10)  GU C 321 del 31.12.2003, pag. 1.

P6_TA(2007)0365

Strategia di semplificazione del contesto normativo

Risoluzione del Parlamento europeo del 4 settembre 2007 sulla strategia per la semplificazione del contesto normativo (2007/2096(INI))

Il Parlamento europeo,

visto l'Accordo interistituzionale «Legiferare meglio», firmato il 16 dicembre 2003 (1),

vista la propria risoluzione del 26 ottobre 2000 sulle relazioni della Commissione al Consiglio europeo: «Legiferare meglio 1998: una responsabilità comune» e «Legiferare meglio 1999» (2),

vista la propria risoluzione del 29 novembre 2001 sul Libro bianco della Commissione «La governance europea» (3),

vista la propria risoluzione dell'8 aprile 2003 sulle relazioni della Commissione al Consiglio europeo «Legiferare meglio 2000» e «Legiferare meglio 2001» (4),

vista la propria risoluzione del 26 febbraio 2004 sulla relazione della Commissione «Legiferare meglio 2002» (5),

vista la propria risoluzione del 9 marzo 2004 sulle comunicazioni della Commissione sulla semplificazione e il miglioramento della regolamentazione comunitaria (6),

vista la propria risoluzione del 20 aprile 2004 sulla valutazione dell'impatto della normativa comunitaria e delle procedure di consultazione (7),

vista la propria risoluzione del 16 maggio 2006 su una strategia per la semplificazione del contesto normativo (8),

vista la propria risoluzione del 16 maggio 2006 su «Legiferare meglio 2004» — applicazione del principio di sussidiarietà (dodicesima relazione annuale) (9),

vista la propria risoluzione del 16 maggio 2006 sull'esito dello screening delle proposte legislative pendenti dinanzi al legislatore (10),

visto il documento di lavoro della Commissione, del 14 novembre 2006, dal titolo: «Prima relazione sullo stato d'avanzamento della strategia per la semplificazione del contesto normativo» (COM(2006)0690),

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione giuridica e il parere della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (A6-0271/2007),

A.

considerando l'impegno ormai sistematicamente profuso dalla Commissione, dal Consiglio e dal Parlamento per attuare, definire e migliorare l'applicazione degli strumenti di semplificazione legislativa,

B.

considerando che la semplificazione del contesto legislativo a garanzia della chiarezza, dell'efficacia e della qualità della legislazione è una condizione imprescindibile in vista del conseguimento dell'obiettivo di «legiferare meglio», che costituisce a sua volta un'azione prioritaria dell'Unione europea finalizzata ad assicurare alti livelli di crescita e di occupazione,

C.

considerando che uno dei risultati principali della semplificazione si presenta come la sua estensione progressiva a tutti i settori in cui l'Unione europea interviene con atti normativi,

D.

considerando gli obblighi e gli obiettivi previsti dall'Accordo interistituzionale «Legiferare meglio», specialmente quelli relativi alla semplificazione ed alla riduzione del volume della legislazione comunitaria, nonché all'impatto di quest'ultima negli Stati membri,

E.

considerando che il sopraccitato documento di lavoro della Commissione dà seguito e attuazione alla comunicazione della Commissione, del 25 ottobre 2005, dal titolo: «Attuazione del programma comunitario di Lisbona: Una strategia per la semplificazione del contesto normativo» (COM(2005)0535),

F.

considerando che il sopraccitato documento di lavoro contiene un nuovo programma modulato di semplificazione per il periodo 2006-2009 nel quale si annunciano misure di semplificazione della forma, articolate in 43 rifusioni, 12 codificazioni e 8 abrogazioni, nonché 46 altre misure di semplificazione della sostanza, genericamente definite come casi di «revisione»,

G.

considerando che alle precedenti misure di semplificazione vanno aggiunte le circa 500 nuove iniziative legislative (di cui circa 200 per il solo 2007) contenute in un distinto programma modulato specificamente dedicato alle codificazioni,

H.

considerando che la Commissione precisa che il programma di codificazione rimane indicativo, dal momento che esso dipende dalla disponibilità in tutte le lingue degli atti da codificare, e che, sempre a suo dire, la codificazione deve essere posposta quando sono previste nuove modifiche degli atti, con la conseguenza che, per la Commissione, l'ordine di presentazione delle codificazioni indicate nel programma modulato potrà cambiare alla luce di questi due fattori,

I.

considerando che, nel summenzionato documento di lavoro, la Commissione propone di rafforzare la prassi di inserire nelle proposte che formula una sintesi iniziale allo scopo di spiegare meglio gli obiettivi di semplificazione perseguiti,

J.

considerando che i fattori di successo delle iniziative di semplificazione sono rappresentati da una solida piattaforma metodologica, migliorata grazie alla consultazione di tutti i soggetti interessati e allo sviluppo di analisi settoriali, dalla stretta cooperazione fra la Commissione, il Parlamento e il Consiglio, nonché da un ricorso più esteso all'autoregolamentazione e alla coregolamentazione,

K.

considerando che la semplificazione promossa a livello europeo deve essere accompagnata da un'adeguata semplificazione a livello nazionale che garantisca che i vantaggi della semplificazione comunitaria non siano compromessi da norme nazionali o da ostacoli di natura tecnica;

1.

esorta la Commissione ad accordare maggiore importanza all'attuazione, all'applicazione e alla valutazione della legislazione comunitaria, quale parte essenziale del processo verso una migliore regolamentazione;

2.

si rallegra del fatto che, per la prima volta, le iniziative sulla semplificazione sono state inserite nel programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2007 a riprova della priorità politica da riservare alla strategia di semplificazione;

3.

chiede alla Commissione d'inserire d'ora in poi e sistematicamente le iniziative di semplificazione in un'apposita parte del programma legislativo e di lavoro; di indicare inoltre nella stessa sede qual è la priorità che essa intende dare alle singole iniziative di semplificazione e, a tale scopo, di precisare già nella strategia politica annuale le proposte di semplificazione all'inizio del processo annuale di programmazione legislativa; di evitare infine la proliferazione di documenti contenenti liste di iniziative di semplificazione, in modo tale da avere un quadro di riferimento quanto più preciso è possibile;

4.

suggerisce che, proprio come è stato fatto al fine di codificare l'acquis comunitario (11), il Parlamento, la Commissione e il Consiglio dovrebbero concludere un accordo interistituzionale su un metodo di lavoro accelerato ai fini della semplificazione delle misure nel loro complesso;

5.

accoglie con favore gli sforzi della Commissione diretti ad intensificare l'attività di codificazione dell'acquis comunitario come forma primaria e basilare di semplificazione del contesto normativo;

6.

invita la Commissione a fare fronte al più presto alle difficoltà legate alla traduzione e ad evitare che la presentazione di nuove proposte legislative abbia un impatto negativo sulle iniziative di codificazione, nuocendo all'intero processo di semplificazione; insiste affinché la Commissione sia coerente con se stessa e si astenga pertanto dall'indicare nel programma legislativo e di lavoro progetti di codificazione nelle medesime materie nelle quali intende avanzare proposte legislative di merito;

7.

propone alla Commissione di adottare una volta per tutte la rifusione come tecnica legislativa ordinaria al fine di permettere di disporre, per ciascuna iniziativa, del testo nella sua interezza anche in presenza di modifiche puntuali, con la chiara indicazione delle parti nuove e di quelle rimaste invariate, consentendo così una maggiore leggibilità e una maggiore trasparenza della legislazione comunitaria;

8.

invita inoltre la Commissione a tenere presente che, laddove la rifusione non fosse possibile, la codificazione dell'ambito legislativo interessato dovrebbe costituire la tecnica legislativa ordinaria in un termine di sei mesi; ritiene che, conformemente al summenzionato Accordo interisitituzionale, si potrebbero creare speciali strutture ad hoc, insieme con il Consiglio e la Commissione, prevedendo un adeguato coinvolgimento degli interessati, proprio al fine di promuovere la semplificazione;

9.

si compiace dell'impegno assunto dalla Commissione di elaborare basi metodologiche solide per il lavoro di semplificazione; a tal fine, invita la Commissione ad insistere sulla via della consultazione delle parti interessate, per esempio estendendo ad altri settori le iniziative già annunciate nell'ottobre 2005 in materia di agricoltura e di pesca e rafforzando le misure che intende adottare in tale contesto nel campo del diritto societario e del diritto d'autore; incoraggia la Commissione a potenziare le analisi settoriali e la misurazione degli oneri amministrativi generati dalla legislazione comunitaria in vigore;

10.

sottolinea la fondamentale importanza della cooperazione fra le istituzioni comunitarie come condizione imprescindibile del successo di ogni strategia di semplificazione; evidenzia a tal proposito il forte segnale di buona volontà dato dal Parlamento grazie alle modifiche del proprio regolamento volte, rispettivamente, ad agevolare la procedura di adozione delle codificazioni e ad introdurre una procedura legislativa ad hoc per le rifusioni;

11.

ribadisce che gli strumenti legislativi tradizionali devono continuare ad essere normalmente utilizzati per raggiungere gli obiettivi fissati dal Trattato; ritiene che la coregolamentazione e l'autoregolamentazione possano utilmente integrare o sostituire le misure legislative, allorché tali metodi forniscono migliorie di portata equivalente o superiore a quelle che la legislazione permette di realizzare; sottolinea che qualsiasi utilizzazione di modalità di regolazione alternativa deve avvenire in conformità con l'Accordo interistituzionale «Legiferare meglio»; ricorda che la Commissione ha l'obbligo di definire le condizioni e i limiti che le parti devono osservare nell'esercizio di tali pratiche e che comunque a queste ultime si può fare ricorso sotto il controllo della Commissione e senza pregiudizio del diritto del Parlamento di opporsi alla loro utilizzazione;

12.

invita la Commissione ad impegnarsi in ogni modo affinché il processo di semplificazione, e in generale di miglioramento della qualità della regolazione, promosso a livello europeo non sia compromesso a livello nazionale da norme interne o da ostacoli di natura tecnica; chiede alla Commissione di orientare e monitorare tale processo anche a livello nazionale, per esempio fungendo da centro di raccolta e di ridiffusione delle migliori prassi sviluppate all'interno dell'Unione europea e degli Stati membri, anche su segnalazione degli interessati;

13.

sottolinea che valutazioni di impatto regolari e complete rivestono un ruolo fondamentale nel processo di semplificazione e che il Consiglio e il Parlamento dovrebbero tenerne conto al momento della presentazione di emendamenti ad una proposta nell'ambito del processo legislativo;

14.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.


(1)  GU C 321 del 31.12.2003, pag. 1.

(2)  GU C 197 del 12.7.2001, pag. 433.

(3)  GU C 153 E del 27.6.2002, pag. 314.

(4)  GU C 64 E del 12.3.2004, pag. 135.

(5)  GU C 98 E del 23.4.2004, pag. 155.

(6)  GU C 102 E del 28.4.2004, pag. 512.

(7)  GU C 104 E del 30.4.2004, pag. 146.

(8)  GU C 297 E del 7.12.2006, pag. 136.

(9)  GU C 297 E del 7.12.2006, pag. 128.

(10)  GU C 297 E del 7.12.2006, pag. 140.

(11)  Accordo interistituzionale del 20 dicembre 1994, «Metodo di lavoro accelerato ai fini di una codificazione ufficiale dei testi legislativi», GU C 102 del 4.4.1996, pag. 2.

P6_TA(2007)0366

Impiego di strumenti normativi non vincolanti

Risoluzione del Parlamento europeo del 4 settembre 2007 sulle implicazioni istituzionali e giuridiche dell'impiego di strumenti normativi non vincolanti (2007/2028(INI))

Il Parlamento europeo,

visto il trattato CE, e in particolare gli articoli 211, 230 e 249,

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione giuridica e i pareri della commissione per gli affari costituzionali, della commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori e della commissione per la cultura e l'istruzione (A6-0259/2007),

A.

considerando che la nozione di normativa non vincolante, basata su una prassi comune, è ambigua e perniciosa e non dovrebbe essere utilizzata in nessun documento delle istituzioni comunitarie,

B.

considerando che la distinzione tra dura lex e mollis lex è un'aberrazione concettuale e non dovrebbe pertanto essere accettata o riconosciuta,

C.

considerando che i cosiddetti strumenti normativi non vincolanti come le raccomandazioni, i libri verdi e bianchi o le conclusioni del Consiglio non hanno alcun valore giuridico o potere vincolante,

D.

considerando che gli strumenti normativi non vincolanti non comportano una protezione giudiziaria completa,

E.

considerando che un ricorso sistematico agli strumenti normativi non vincolanti comporterebbe un passaggio dal modello unico comunitario a quello di un'organizzazione internazionale tradizionale,

F.

considerando che è attualmente in corso una disputa sul modo per incrementare l'efficacia della funzione di regolamentazione dell'Unione europea quanto agli strumenti normativi vincolanti e non vincolanti,

G.

considerando che nella sentenza Van Gend & Loos la Corte di giustizia delle Comunità europee ha sostenuto che il trattato «va al di là di un accordo che si [limiti] a creare degli obblighi reciproci fra gli Stati contraenti. (...) La Comunità costituisce un ordinamento giuridico di nuovo genere nel campo del diritto internazionale, a favore del quale gli Stati membri hanno rinunziato, anche se in settori limitati, ai loro poteri sovrani, ordinamento che riconosce come soggetti non soltanto gli Stati membri ma anche i loro cittadini. Pertanto il diritto comunitario (...), nello stesso modo in cui impone ai singoli degli obblighi, attribuisce loro dei diritti soggettivi. Si deve ritenere che questi sussistano non soltanto nei casi in cui il trattato espressamente li menziona, ma anche come contropartita di precisi obblighi imposti dal trattato ai singoli, agli Stati membri o alle istituzioni comunitarie» (1),

H.

considerando che, di conseguenza, il diritto comunitario si può distinguere dal diritto pubblico internazionale per il fatto che è vincolante non solo per gli Stati, ma anche per i singoli, i quali ne traggono diritti che possono far valere in giudizio, e coinvolge una serie di istituzioni, compreso il Parlamento europeo, eletto direttamente dai cittadini dell'Unione; e che, inoltre, l'ordine giuridico europeo si basa sulla democrazia e lo Stato di diritto, come specificano l'articolo 6 e il preambolo del trattato UE,

I.

considerando che ciò significa che le istituzioni dell'UE possono agire solamente nel rispetto del principio di legalità, ossia laddove una base giuridica conferisca loro la competenza in tal senso e nei limiti dei loro poteri, e che la Corte di giustizia garantisce che le istituzioni rispettino tali principi,

J.

considerando che, nei casi in cui la Comunità ha competenza legislativa, il modo corretto di agire è attraverso l'adozione di atti normativi da parte delle istituzioni democratiche dell'Unione, Parlamento e Consiglio, nella misura in cui ciò risulti necessario anche tenendo conto dei principi di sussidiarietà e proporzionalità; considerando che solo mediante l'adozione di atti normativi attraverso le procedure istituzionali previste dal trattato possono essere garantite la certezza del diritto, lo Stato di diritto, la perseguibilità ed eseguibilità, e considerando che ciò comporta altresì il rispetto dell'equilibrio istituzionale sancito dal trattato e consente la trasparenza del processo decisionale,

K.

considerando che, in generale, ove la Comunità disponga di competenza legislativa, ciò preclude il ricorso alla normativa non vincolante o «norme di condotta definite in strumenti privi di forza giuridicamente vincolante in quanto tali, ma che comunque possono avere determinati effetti giuridici (indiretti) e che sono finalizzate a produrre effetti pratici e possono produrli» (2), che sono state storicamente utilizzate per ridurre la carenza di capacità legislativa formale e/o di mezzi di applicazione e che, in quanto tali, sono tipiche del diritto pubblico internazionale,

L.

considerando che, ove il trattato li preveda espressamente, gli strumenti normativi non vincolanti sono legittimi, a condizione che non siano utilizzati come surrogato della normativa nei casi in cui la Comunità ha potere legislativo e in cui è necessaria una regolamentazione comunitaria anche tenendo conto dei principi di sussidiarietà e proporzionalità, dal momento che ciò costituirebbe anche una violazione del principio delle competenze specifiche di attribuzione; considerando che ciò si applica, a fortiori, alle comunicazioni della Commissione volte all'interpretazione della normativa comunitaria e che gli strumenti preparatori, quali i libri verdi e bianchi, costituiscono altresì un uso legittimo della normativa non vincolante, insieme alle notifiche e agli orientamenti pubblicati dalla Commissione per illustrare il modo in cui essa applica le politiche in materia di concorrenza e di aiuti di stato,

M.

considerando che questi strumenti, i quali possono essere utilizzati come strumenti interpretativi o preparatori per gli atti normativi vincolanti, non dovrebbero essere trattati come atti legislativi né avere efficacia normativa,

N.

considerando che una tale situazione creerebbe confusione e insicurezza in un settore in cui dovrebbero prevalere la chiarezza e la certezza del diritto, nell'interesse degli Stati membri e dei cittadini,

O.

considerando che il Parlamento, oltre a rispettare il diritto d'iniziativa della Commissione, difende anche il proprio diritto di invitare quest'ultima a presentare proposte legislative (articolo 192 del trattato CE),

P.

considerando che il metodo di coordinamento aperto può essere utile per promuovere il perseguimento del mercato interno, mentre è deplorevole lo scarso coinvolgimento del Parlamento e della Corte di giustizia a tale proposito; considerando che, sulla base di tale deficit democratico nel cosiddetto metodo di coordinamento aperto, non si può abusare di tale metodo per sostituire i carenti poteri legislativi della Comunità e in tal modo imporre, di fatto, agli Stati membri obblighi che equivalgono a quelli derivanti da disposizioni legislative ma che si collocano al di fuori delle procedure legislative previste dal trattato,

Q.

considerando che l'articolo 211 del trattato CE dispone che: «al fine di assicurare il funzionamento e lo sviluppo del mercato comune nella Comunità, la Commissione (...) formula raccomandazioni (...) nei settori definiti dal presente trattato, quando questo esplicitamente lo preveda ovvero quando la Commissione lo ritenga necessario», ma che, ai sensi dell'articolo 249, quinto comma, le raccomandazioni non sono vincolanti e che, stando alla Corte, esse sono «atti che, anche nei confronti dei loro destinatari, non mirano a produrre effetti vincolanti» (3) e non attribuiscono diritti che i singoli possano far valere dinanzi ai giudici nazionali (4), e considerando che l'articolo 230 del trattato CE preclude l'annullamento delle raccomandazioni, poiché esse non sono vincolanti,

R.

considerando, tuttavia, che la Corte ha affermato che le raccomandazioni «non possono essere [considerate] (...) [prive] di qualsiasi effetto giuridico. Infatti, i giudici nazionali sono tenuti a prendere in considerazione ai fini della soluzione delle controversie sottoposte al loro giudizio, in particolare quando esse sono di aiuto nell'interpretazione di norme nazionali adottate allo scopo di garantire la loro attuazione, o mirano a completare norme comunitarie aventi natura vincolante» (5),

S.

considerando che le raccomandazioni, se utilizzate senza la dovuta attenzione, possono indurre a ritenere che certi atti della Commissione siano ultra vires,

T.

considerando che l'articolo I-33 del trattato che adotta una Costituzione per l'Europa prevede una disposizione analoga a quella dell'articolo 211 del trattato CE, ma aggiunge che «In presenza di un progetto di atto legislativo, il Parlamento europeo e il Consiglio si astengono dall'adottare atti non previsti dalla procedura legislativa applicabile al settore interessato»,

U.

considerando che nel 2005 la Commissione ha adottato una raccomandazione sulla gestione transfrontaliera dei diritti d'autore nel campo dei servizi musicali online autorizzati, ai sensi dell'articolo 211 del trattato CE, definendola «uno strumento non vincolante pensato per concedere al mercato la possibilità di orientarsi nella giusta direzione», e che essa parrebbe pensata per completare le direttive esistenti sui diritti d'autore nella società dell'informazione (6) nonché sul diritto di noleggio, il diritto di prestito e taluni diritti connessi al diritto di autore (7), e considerando che, essendo il suo obiettivo principale quello di incoraggiare la concessione di licenze multiterritoriali e raccomandare le modalità con cui andrebbe regolamentata, la Commissione sta rendendo effettive specifiche opzioni politiche grazie a strumenti non vincolanti,

V.

considerando che la Commissione ha contemplato, o sta contemplando, la possibilità di intervenire mediante raccomandazioni in altri settori di competenza legislativa della Comunità, ivi compresi la regolamentazione relativa alle imposte sul diritto d'autore e i limiti alla responsabilità dei revisori,

W.

considerando inoltre che il progetto relativo al diritto contrattuale europeo rimane ancora di natura non vincolante,

X.

considerando che, ove la Comunità disponga di competenza legislativa, ma emerga una mancanza di volontà politica di introdurre atti legislativi, l'uso di strumenti non vincolanti potrebbe portare ad aggirare gli organi legislativi effettivamente competenti, a vanificare i principi di democrazia e dello Stato di diritto sanciti dall'articolo 6 del trattato UE nonché quelli di sussidiarietà e proporzionalità sanciti dall'articolo 5 del trattato CE e avere come conseguenza un'azione della Commissione ultra vires,

Y.

considerando che gli strumenti normativi non vincolanti tendono inoltre a creare nell'opinione pubblica l'idea di una «superburocrazia» senza legittimazione democratica, non solo lontana dai cittadini, ma anche loro ostile, desiderosa di trovare accordi con potenti rappresentanti di interessi mediante negoziati che non sono né trasparenti né comprensibili per i cittadini, e considerando che ciò può far sorgere aspettative legittime da parte di terzi interessati (ad esempio i consumatori) che in seguito non avranno alcun modo di farli valere in sede giudiziaria a fronte di atti aventi effetti giuridici negativi nei loro confronti,

Z.

considerando che l'agenda «Legiferare meglio» non dovrebbe essere sovvertita al fine di consentire all'esecutivo comunitario di legiferare, de facto, con strumenti normativi non vincolanti, creando in tal modo una possibile minaccia per l'ordine giuridico comunitario, sfuggendo al controllo del Parlamento democraticamente eletto e al vaglio della Corte di giustizia e privando i cittadini di mezzi di ricorso,

AA.

considerando che non è prevista una procedura di consultazione del Parlamento riguardo al proposto utilizzo di strumenti normativi non vincolanti quali le raccomandazioni e le comunicazioni interpretative;

1.

ritiene che, nel contesto comunitario, troppo spesso la normativa non vincolante rappresenti un mezzo ambiguo e inefficace, che potrebbe avere effetti negativi sulla legislazione comunitaria e sull'equilibrio istituzionale e che pertanto è da utilizzare con cautela, anche laddove ciò sia previsto dal trattato;

2.

ricorda che la cosiddetta normativa non vincolante non può sostituire gli atti e gli strumenti giuridici, disponibili per garantire la continuità del processo legislativo, in particolare nel campo della cultura e dell'istruzione;

3.

sottolinea che ciascuna istituzione dell'UE, ivi compreso il Consiglio europeo, deve, al momento di decidere come e se intervenire, esaminare, caso per caso, sia le opzioni legislative che quelle non legislative;

4.

considera il metodo del coordinamento aperto poco attendibile da un punto di vista giuridico, dato che funziona senza adeguata partecipazione parlamentare e senza controllo giurisdizionale; ritiene pertanto che esso vada applicato solo in via eccezionale e che sia opportuno valutare le possibilità di far partecipare il Parlamento alla procedura;

5.

deplora il ricorso alle norme non vincolanti da parte della Commissione, ove esse si sostituiscano alla legislazione UE di per sé vincolante anche tenendo conto dei principi di sussidiarietà e proporzionalità, o laddove, in virtù di esse, la giurisprudenza della Corte di giustizia sia estesa a settori non ancora regolamentati;

6.

esorta le istituzioni ad agire per analogia con l'articolo I-33 del trattato costituzionale, astenendosi dall'adottare strumenti non vincolanti in presenza di un progetto di atto legislativo; rileva che, anche in base al diritto vigente, tale obbligo deriva già dal principio dello Stato di diritto a norma dell'articolo 6 del trattato UE;

7.

esorta la Commissione a compiere uno sforzo particolare per garantire la trasparenza, la visibilità e la responsabilità pubblica nel processo di adozione degli atti comunitari non vincolanti, nonché incrementare il ricorso alla valutazione d'impatto nell'ambito del processo decisionale;

8.

invita la Commissione a prestare particolare attenzione agli effetti degli strumenti normativi non vincolanti sui consumatori e ai loro eventuali mezzi di impugnazione prima di proporre misure che comportino strumenti normativi non vincolanti;

9.

ritiene che, per quanto riguarda le comunicazioni della Commissione, i libri verdi e bianchi non generino alcun obbligo giuridico diretto; considera tuttavia che dall'adozione di documenti di consultazione e di dichiarazioni d'intenti non si dovrebbe presumere che derivino obblighi giuridici di emanare regolamentazioni corrispondenti;

10.

è del parere che le comunicazioni interpretative della Commissione abbiano lo scopo legittimo di creare certezza giuridica, ma che il loro ruolo debba essere limitato a detta finalità; ritiene che le comunicazioni interpretative rappresentino un'integrazione giuridica inammissibile mediante strumenti normativi non vincolanti quando tramite le stesse vengono fissati nuovi obblighi; ribadisce che quando una comunicazione contiene regolamentazioni dettagliate, le cui disposizioni non sono comprese immediatamente nelle libertà sancite nel trattato, essa esula dallo scopo per cui è prevista ed è pertanto nulla e priva di effetti (8);

11.

ritiene che le comunicazioni conformi a detti criteri debbano pertanto essere limitate ai casi in cui il Parlamento e Consiglio, ovvero i legislatori, abbiano effettivamente sollecitato la Commissione ad elaborare le necessarie comunicazioni interpretative; considera che l'applicazione del trattato compete al legislatore e la sua interpretazione alla Corte di giustizia;

12.

ritiene che la standardizzazione e i codici di condotta siano importanti elementi dell'autoregolamentazione; considera che la standardizzazione non debba tuttavia condurre ad un'eccessiva regolamentazione e costituire pertanto un ulteriore onere, soprattutto per le piccole e le medie imprese; reputa di conseguenza che nelle basi giuridiche in questione occorra predisporre meccanismi contro la regolamentazione eccessiva;

13.

sottolinea che, sebbene sia legittimo che la Commissione si avvalga di strumenti prelegislativi, non si dovrebbe abusare del processo prelegislativo né protrarlo indebitamente; ritiene che nei settori come quello del diritto contrattuale sia necessario che la Commissione decida se ricorrere o meno al proprio diritto d'iniziativa e su quale base giuridica;

14.

sottolinea che il Parlamento, unica istituzione comunitaria eletta democraticamente, non è attualmente consultato in merito all'impiego dei cosiddetti strumenti normativi non vincolanti come le raccomandazioni della Commissione, formulate sulla base dell'articolo 211 del trattato CE, le comunicazioni interpretative e altri documenti di natura simile;

15.

osserva che gli accordi interistituzionali possono avere effetti giuridici solo nei rapporti tra le istituzioni dell'UE e non costituiscono pertanto strumenti normativi non vincolanti nel senso dell'efficacia giuridica nei confronti di terzi;

16.

invita la Commissione a sviluppare, in cooperazione con il Parlamento, un modus operandi che garantisca la partecipazione degli organi democraticamente eletti, se possibile anche mediante un accordo interistituzionale e, di conseguenza, un monitoraggio più efficace dell'opportunità di adottare strumenti normativi non vincolanti;

17.

invita la Commissione a consultare il Parlamento quanto alle modalità della consultazione parlamentare prima che essa adotti strumenti normativi non vincolanti, affinché le misure non vincolanti proposte vengano controllate, onde evitare eventuali abusi di potere da parte dell'esecutivo; propone al riguardo di avviare consultazioni sulla conclusione di un accordo interistituzionale in materia; ritiene che mediante tale accordo si debba mirare in particolare a risolvere la contraddizione che si è venuta a creare tra le disposizioni degli articoli 211, 249, paragrafo 5 e 230 del trattato CE e la giurisprudenza della Corte di Giustizia quando quest'ultima obbliga i giudici nazionali a tener conto di raccomandazioni non vincolanti in base al trattato nelle controversie pendenti;

18.

ribadisce l'importanza della partecipazione del Parlamento, supremo rappresentante degli interessi dei cittadini dell'UE, a tutti i processi decisionali, allo scopo di contribuire a ridurre l'attuale sfiducia nell'integrazione e nei valori europei;

19.

sottolinea quindi che la nozione di normativa non vincolante non dovrebbe mai essere utilizzata né invocata nei documenti ufficiali delle istituzioni europee;

20.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.


(1)  Causa 26/62, Van Gend & Loos, Racc. 1963, pag. 3.

(2)  Linda Senden, Soft Law, Self-Regulation and Co-Regulation in European Law: Where do they meet?, EJCL, Vol. 9, 1.1.2005.

(3)  Causa C-322/88, Grimaldi, 1989 (Racc. 1989, pag. 4407, punto 16).

(4)  Grimaldi, punto 16.

(5)  Grimaldi, punto 18.

(6)  Direttiva 2001/29/CE (GU L 167 del del 22.6.2001, pag. 10).

(7)  Direttiva 2006/115/CE (GU L 376 del del 27.12.2006, pag. 28).

(8)  Causa C-57/95, Francia/Commissione, Racc. 1997, pag. I-1627, punti da 23 a 26.

P6_TA(2007)0367

Riesame del mercato unico: affrontare le barriere e le inefficienze attraverso una migliore attuazione ed applicazione

Risoluzione del Parlamento europeo del 4 settembre 2007 sulla revisione del mercato unico: superare gli ostacoli e le inefficienze attraverso una migliore attuazione e applicazione (2007/2024(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni intitolata «Il mercato unico per i cittadini — Relazione intermedia per il Consiglio europeo della primavera 2007» (COM(2007)0060),

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio intitolata «Un'agenda per i cittadini — per un'Europa dei risultati» (COM(2006)0211),

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio europeo di primavera sull'attuazione della strategia di Lisbona rinnovata per la crescita e l'occupazione intitolata «Un anno di realizzazioni» (COM(2006)0816),

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni intitolata «Strategia politica annuale per il 2008» (COM(2007)0065),

vista la comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio e al Comitato economico e sociale europeo intitolata «Il mercato interno delle merci: un pilastro della concorrenzialità dell'Europa» (COM(2007)0035),

visto il Libro verde sulla revisione dell'acquis relativo ai consumatori presentato dalla Commissione (COM(2006)0744),

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni intitolata «Esame strategico del programma per legiferare meglio nell'Unione europea» (COM(2006)0689),

viste le conclusioni della Presidenza del Consiglio europeo di Bruxelles svoltosi l'8 e 9 marzo 2007,

vista la sua risoluzione del 14 marzo 2007 sui servizi sociali di interesse generale nell'Unione europea (1),

vista la sua risoluzione del 23 maggio 2007 sull'impatto e sulle conseguenze dell'esclusione dei servizi sanitari dalla direttiva sui servizi nel mercato interno (2),

vista la dichiarazione finale della 4a Conferenza europea sull'artigianato e le piccole imprese, svoltasi il 16-17 aprile 2007 a Stoccarda,

vista la dichiarazione di Berlino del 25 marzo 2007,

visto il documento economico della Commissione n. 271 intitolato «Steps Towards a Deeper Economic Integration: The Internal Market in the 21st Century — A Contribution to The Single Market Review», concernente un'integrazione economica rafforzata e il mercato interno nel XXI secolo e volto a contribuire alla revisione del mercato unico,

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori e il parere della commissione per i problemi economici e monetari (A6-0295/2007),

A.

considerando che il mercato unico è una realizzazione importante e senza precedenti in ambito europeo, che ha assicurato una maggiore scelta e prezzi più bassi ai consumatori creando un ambiente competitivo e dinamico per le imprese e consentendo lo scambio di idee ed esperienze tra le culture europee,

B.

considerando che la strategia di Lisbona ha messo l'accento sull'obiettivo della coesione sociale e conferito un ruolo più marcato alla dimensione sociale nelle politiche settoriali dell'Unione,

C.

considerando che il mercato unico con i suoi quattro pilastri — libera circolazione delle merci, dei servizi, delle persone e dei capitali — rappresenta una tappa decisiva dell'integrazione europea,

D.

considerando che la creazione del mercato unico nel 1992 si basava sui tre principi seguenti:

la concorrenza, che deve rendere possibile il completamento del mercato unico sulla base delle regole dell'economia sociale di mercato ed è sostenuta dal diritto di beneficiare della concorrenza, che rappresenta un diritto democratico fondamentale inteso a limitare non solo il potere delle autorità pubbliche, ma soprattutto gli abusi del potere economico;

la cooperazione, che deve rendere possibile l'attuazione degli obiettivi transnazionali e dell'UE dei trattati e programmi comunitari, e

la solidarietà, che unisce e si fonda sugli obiettivi della coesione sociale, economica e territoriale,

E.

considerando che la strategia di Lisbona porterà a riforme strutturali negli Stati membri e all'apertura dei mercati, ma rafforzerà altresì la necessità di una regolamentazione che garantisca condizioni di concorrenza eque,

F.

considerando che l'adozione della direttiva 2006/123/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2006 sui servizi nel mercato interno (3) consente di realizzare progressi significativi nel completamento del mercato unico dei servizi,

G.

considerando che l'euro ha portato con sé trasparenza, efficienza e facilità d'accesso al mercato unico,

H.

considerando che nelle amministrazioni degli Stati membri sono tuttora presenti, in modo palese o nascosto, atteggiamenti di carattere protezionistico,

I.

considerando che sono ancora numerosi gli ostacoli che si frappongono all'attuazione delle quattro libertà fondamentali; che è indispensabile migliorare il funzionamento del mercato unico e concentrarsi sul completamento di un mercato unico senza barriere,

J.

considerando che per ottenere il sostegno dei nostri concittadini occorre adoperarsi per la realizzazione di un approccio dinamico, globale e flessibile del mercato unico,

K.

considerando che è necessario completare la liberalizzazione delle industrie di rete quali i trasporti, le telecomunicazioni, i servizi postali e la trasmissione di energia, che sono, per definizione, destinate a collegare le imprese e i privati e costituiscono quindi, nel loro sviluppo e nella loro apertura, gli strumenti per realizzare al meglio il mercato unico nell'ambito di un'economia di mercato responsabile, agevolati da efficaci meccanismi regolamentari,

L.

considerando che negli ultimi anni l'Unione europea ha adottato varie misure legislative volte a migliorare il mercato unico dei servizi finanziari, quali i servizi bancari, la gestione patrimoniale, le assicurazioni, i fondi pensionistici e la contabilità, che hanno comportato benefici sia per le imprese che per i consumatori e hanno conferito all'UE un ruolo di preminenza a livello mondiale per quanto riguarda la creazione di tendenze e di norme nel settore dei servizi finanziari,

M.

considerando che, nonostante i buoni progressi compiuti nel completamento del mercato unico dei servizi finanziari all'ingrosso, vi sono tuttora poche indicazioni che ciò si traduca in un avanzamento significativo per quanto riguarda il mercato al dettaglio, spesso a causa delle preferenze culturali e tradizionali dei cittadini, ma anche a causa di barriere giuridiche e fiscali,

N.

considerando che alla Commissione spetta l'importante responsabilità di imporre il rispetto delle norme in materia di concorrenza onde garantire condizioni di equità ed uniformità per le imprese dell'UE e il completamento dei benefici del mercato unico per i consumatori europei,

O.

considerando che, anche se gli Stati membri manterranno il loro diritto di esclusiva in materia fiscale, la Commissione può ancora assumere un ruolo utile per quanto riguarda taluni aspetti di politica fiscale, il che contribuirà al completamento di un reale mercato unico,

P.

considerando che è necessario ridurre gli oneri amministrativi per le imprese, in particolare le piccole e medie imprese (PMI),

Q.

considerando che l'Unione europea soffre di un deficit d'innovazione rispetto ai suoi principali concorrenti,

R.

considerando che il mercato unico è lo strumento più efficace per affrontare le sfide della globalizzazione con un'economia europea più dinamica e competitiva,

S.

considerando che, nell'attuare le proprie politiche, in particolare quella relativa al mercato unico, la Commissione deve tenere pienamente conto dell'allargamento dell'Unione europea e dell'impatto di tali politiche nei nuovi Stati membri, oltre che dei nuovi elementi costituiti dalle trasformazioni sociali e dai progressi tecnologici,

T.

considerando che l'allargamento, che ha contribuito ad aumentare le opportunità offerte dal mercato unico, ha anche rappresentato una sfida al proprio buon funzionamento, poiché ha incrementato l'eterogeneità tra i suoi membri; che la mancanza di omogeneità nel settore della tassazione delle imprese costituisce un possibile motivo di tensione tra Stati membri;

1.

accoglie positivamente il ruolo attivo della Commissione, la sua visione lungimirante del mercato unico e il suo lavoro di riesame dello stesso e sottolinea l'importanza di includere tutti i portatori di interesse in tale processo;

2.

si augura che la revisione del mercato unico sia l'occasione per dimostrare ai cittadini europei tutti i vantaggi che essi possono trarre dal completamento del mercato unico; esorta la Commissione e gli Stati membri affinché riducano il divario tra il potenziale e la realtà del mercato unico;

3.

sottolinea l'importanza di garantire che tutti i cittadini beneficino del mercato unico; ritiene che alcuni gruppi vulnerabili non vi possano accedere pienamente e ricorda che la dichiarazione n. 22 allegata all'atto finale del trattato di Amsterdam stabilisce che, nell'elaborazione di misure a norma dell'articolo 95 del trattato che istituisce la Comunità europea, le istituzioni della Comunità tengono conto delle esigenze dei portatori di handicap;

4.

auspica che le relazioni di lavoro con i parlamenti nazionali siano rafforzate, affinché i rappresentanti nazionali dei cittadini degli Stati membri abbiano una visione più nitida delle sfide e dei vantaggi rappresentati dal mercato unico; sottolinea a tale proposito il dialogo costruttivo che si svolge tra i parlamenti nazionali e il Parlamento europeo in occasione delle riunioni annuali sull'agenda di Lisbona, che considera un valido esempio di cooperazione che in futuro potrebbe essere rafforzato;

5.

sottolinea l'assoluta necessità di rendere effettivo il contenuto della dichiarazione finale della 4a Conferenza europea sull'artigianato e le piccole imprese, tenuto conto del ruolo essenziale che tali imprese svolgono nell'economia europea; chiede pertanto che si tenga conto di dette conclusioni nell'elaborazione e nell'attuazione delle politiche comunitarie, e in particolare nell'ambito del riesame del mercato unico e della revisione della politica a favore delle PMI;

6.

si rammarica del fatto che in pratica gli Stati membri non sentano abbastanza di appartenere al mercato unico;

7.

riconosce che nell'ambito di un mercato unico si deve tener conto della necessità di assicurare la qualità della vita, nonché di considerazioni inerenti alla tutela dell'ambiente e dei consumatori;

Rafforzare la fiducia dei portatori di interesse nei confronti del mercato unico

8.

ritiene che le nuove iniziative politiche dovrebbero poggiare maggiormente su un'analisi dell'impattoche esercitano sui diversi mercati e settori economici, sull'ambiente e in campo sociale;

9.

osserva che la coesione sociale e territoriale costituisce una delle componenti essenziali del mercato unico e ricorda pertanto l'importanza di accrescere la fiducia dei cittadini promuovendo obiettivi sociali e ambientali comuni agli Stati membri, quali posti di lavoro di qualità, la parità di opportunità, la protezione della salute e dell'ambiente nel rispetto della diversità culturale europea; invita la Commissione ad assicurare la missione di tutela spettante all'Unione europea in questi settori e ad evitare la concorrenza regolamentare tra Stati membri;

10.

sottolinea che la coesione sociale, unita ad un'adeguata tutela dei consumatori, potrà consentire ai cittadini di rendersi conto meglio dei vantaggi del mercato unico;

11.

sottolinea l'importanza di incoraggiare la libera circolazione dei lavoratori nell'ambito del mercato unico; ricorda che la mobilità dei lavoratori all'interno delle frontiere dell'Unione è un fattore importante che favorisce la competitività delle imprese europee e stimola l'innovazione attraverso lo scambio di competenze e una maggiore concorrenza;

12.

sottolinea che una buona politica del mercato unico è fondamentale per promuovere l'innovazione attraverso il rafforzamento della concorrenza e per creare un contesto favorevole alle imprese, che riveste particolare importanza per le PMI; chiede in particolare alla Commissione e agli Stati membri di avviare misure concrete per sostenere il potenziale d'innovazione delle imprese artigianali e delle piccole imprese, in particolare strumenti di finanziamento dell'innovazione adattati alle specificità di tali imprese;

13.

esorta la Commissione ad adottare una strategia globale in materia di diritti della proprietà intellettuale e a rafforzare ulteriormente la protezione di tali diritti al fine di sostenere l'innovazione, promuovere la capacità industriale dell'Europa e favorirne la crescita; sottolinea l'importanza di istituire un brevetto comunitario e un sistema giurisdizionale di elevata qualità ed efficacia sotto il profilo dei costi per i brevetti europei che rispetti le competenze della Corte di giustizia delle Comunità europee; prende atto della comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio relativa al miglioramento del sistema dei brevetti in Europa (COM(2007)0165);

14.

ritiene che un'efficace politica in materia di concorrenza contribuirà a costruire la fiducia dei consumatori, assicurando che i cittadini beneficino di una scelta più ampia, prezzi più bassi e una qualità più elevata; chiede alla Commissione di esaminare come meglio integrare le misure in materia di concorrenza nel quadro della politica più ampia del mercato unico;

15.

sottolinea l'importanza di lottare contro le frodi e le contraffazioni nel mercato unico;

16.

ritiene che affrontare il cambiamento climatico e garantire uno sviluppo sostenibile siano obiettivi di importanza assoluta, raggiungibili solo con un mix energetico equilibrato e che a tale fine sia fondamentale una politica del mercato unico che promuova un'energia sostenibile e competitiva; accoglie positivamente le conclusioni del Consiglio europeo di Bruxelles sopra indicate; deplora ciò nondimeno l'insufficiente accento posto sul potenziale contributo dell'energia nucleare;

17.

conformemente alla sezione III, paragrafo 19, punto i) del Mandato del 2007 della CIG (4) concernente un protocollo sui servizi di interesse generale che sarà allegato ai trattati, invita la Commissione a adottare iniziative per superare l'incertezza giuridica concernente lo status dei servizi di interesse generale, in particolare gli aiuti di Stato e le norme relative agli appalti pubblici; approva le iniziative della Commissione che mirano a dissipare le ambiguità relative ai settori dei servizi sanitari e sociali di interesse generale nel mercato unico; ritiene che siano necessari servizi d'interesse generale forti e moderni al fine di conseguire obiettivi di pubblico interesse quali la coesione sociale e territoriale, la protezione dell'ambiente e la diversità culturale;

18.

sottolinea la necessità di rafforzare l'efficacia del diritto dei consumatori per il mercato unito; accoglie quindi positivamente il Libro verde della Commissione sulla revisione dell'acquis relativo ai consumatori; constata che le attuali clausole di armonizzazione minima contenute nelle otto direttive soggette a revisione sono fonte d'incertezza giuridica per le imprese e i consumatori; è peraltro dell'avviso, senza voler ipotecare i risultati della consultazione, che l'opzione dell'approccio misto con uno strumento orizzontale sembri essere sia la più adeguata per rafforzare la fiducia dei consumatori;

19.

ricorda che solo il 6% dei consumatori ricorre al commercio elettronico transfrontaliero delle merci; sottolinea quindi che è importante potenziare la fiducia dei consumatori negli acquisti transfrontalieri mettendo fine alla frammentazione del mercato unico nel contesto digitale; esorta quindi, a tal fine, la Commissione ad assicurare il proprio sostegno ad un quadro idoneo per lo sviluppo del commercio elettronico, a creare un contesto economico più favorevole, a migliorare la qualità della legislazione e a rafforzare i diritti dei consumatori e la posizione delle PMI nei mercati;

20.

sottolinea che né i consumatori né i prestatori di servizi sono sempre in grado di determinare quale regime giuridico sia applicabile a ciascun aspetto delle loro attività; invita quindi la Commissione a proporre un chiarimento dell'interazione tra gli strumenti di diritto internazionale privato e gli strumenti del mercato unico, al fine di fugare ogni dubbio in merito a quando si applichino la legislazione o le regolamentazioni del paese d'origine o del paese ospitante e non lasciare lacune nel regime di responsabilità applicabile ai prestatori di servizi;

21.

chiede lo sviluppo continuo di standard di design al fine di migliorare ulteriormente l'accessibilità per i disabili, gli anziani e i bambini; sottolinea l'importanza che tale processo ha avuto in settori quali gli autobus urbani, gli ascensori, le apparecchiature elettriche e le tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) nell'estendere i benefici del mercato unico ai cittadini vulnerabili e nel creare maggiore certezza ed impedire la creazione di barriere per l'industria nell'Unione;

22.

sottolinea che gli appalti pubblici devono essere aggiudicati in modo equo e trasparente, nel rispetto delle norme in materia di licitazione pubblica, e che possono parimenti contribuire a promuovere l'innovazione e lo sviluppo tecnologico e a rispondere alle preoccupazioni in materia ambientale e sociale, compreso l'aspetto dell'accessibilità per le persone disabili; chiede alla Commissione di incoraggiare gli Stati membri a migliorare l'accesso delle PMI agli appalti pubblici e a pubblicare appalti prima della commercializzazione, al fine di migliorare la capacità di innovazione del mercato unico;

23.

ritiene che la libera circolazione delle merci sia fondamentale ai fini dell'efficacia del mercato unico; ricorda che il 25 % dei beni fabbricati nell'Unione europea non sono ancora coperti da misure in materia di armonizzazione; accoglie pertanto positivamente l'iniziativa della Commissione volta a migliorare il funzionamento del mercato unico in tale campo; invita gli Stati membri ad avvalersi pienamente del riconoscimento reciproco per assicurare l'esercizio di questa libertà fondamentale nell'interesse dei consumatori e delle imprese;

24.

sottolinea l'importanza di eliminare gli ostacoli alla creazione di una zona unica di pagamento, come pure di continuare a liberalizzare i mercati postali assicurando, al contempo, il finanziamento di un servizio universale efficace;

25.

ritiene necessaria un'ulteriore integrazione finanziaria nell'Unione europea al fine di contribuire ad una crescita sostenibile, in particolare grazie alla riduzione dei costi di transazione e all'ampliamento delle possibilità di condivisione del rischio e, pertanto, una distribuzione delle risorse più efficiente;

26.

ritiene che gli attuali sistemi dell'IVA e delle accise costituiscano un ostacolo al completamento del mercato unico, in particolare per quanto riguarda il commercio transfrontaliero; invita la Commissione ad esaminare i problemi fiscali legati agli ordini personali per corrispondenza e agli acquisti su Internet e a presentare proposte affinché i cittadini europei possano beneficiare pienamente della libera circolazione delle merci;

27.

chiede che sia rivolta una particolare attenzione alle preoccupazioni delle PMI per quanto riguarda il mercato unico, in particolare mediante miglioramenti in termini di costi e rapidità delle procedure di startup, disponibilità di capitale di rischio, costi e rapidità dei servizi di pagamento, e mobilità di persone, beni e servizi; invita la Commissione a garantire che il capitale di rischio del Fondo europeo per gli investimenti raggiunga effettivamente le PMI e le imprese innovatrici;

28.

ritiene che reti informali quali Solvit e la rete dei centri europei dei consumatori (CEC) rappresentino un importante complemento agli strumenti formali e giuridici a disposizione dei cittadini e delle imprese; accoglie favorevolmente l'iniziativa volta a istituire una rete di informazione sul mercato interno (IMI — Internal Market Information System); esorta la Commissione a rafforzare le proprie risorse di personale e migliorare la propria strategia di informazione affinché i cittadini e le imprese siano al corrente dell'esistenza di queste reti ed esse siano rese pienamente efficaci;

29.

ritiene che occorra vagliare la possibilità di una maggiore consultazione e ricorso ai meccanismi appropriati per una più rapida risoluzione delle controversie; chiede pertanto la creazione, a livello dell'UE, di un efficace meccanismo rapido di riparazione mediante arbitrato al fine di promuovere la tempestiva risoluzione delle controversie riguardanti le norme del mercato unico;

Ridurre gli oneri amministrativi

30.

accoglie favorevolmente le iniziative della Commissione volte a ridurre gli oneri amministrativi delle imprese e sollecita ulteriori sforzi per migliorare l'accesso al mercato unico senza ridurre la protezione necessaria per i cittadini, i consumatori e i lavoratori dipendenti;

31.

sottolinea che il riconoscimento reciproco costituisce un elemento importante del mercato interno che non impedisce il ravvicinamento legislativo, ove opportuno;

32.

sottolinea ciò nondimeno che il mercato unico del ventunesimo secolo deve funzionare secondo regole necessarie e proporzionate; ritiene che possa essere necessaria una maggiore armonizzazione in taluni settori, in particolare quelli dei servizi finanziari al dettaglio (compresi gli strumenti di pagamento) e del funzionamento del sistema tributario; apprezza il Libro verde della Commissione sui servizi finanziari al dettaglio nel mercato unico (COM(2007)0226) e, pur riconoscendo la natura locale di tali servizi, esorta la Commissione a potenziare ulteriormente le misure già adottate o in corso di adozione per creare le condizioni per la realizzazione di un mercato unico al quale consumatori e fornitori possano scegliere di partecipare; ritiene che, a tal fine, si debbano sempre prevedere test più ampi dei consumatori per eventuali iniziative; incoraggia la Commissione a portare avanti le proprie proposte per una base imponibile comune consolidata per quanto riguarda l'imposta sulle società;

33.

sottolinea che «legiferare meglio» non vuol dire necessariamente «legiferare meno»; esorta la Commissione a considerare nuove iniziative volte a migliorare il funzionamento e l'integrazione del mercato unico e a consolidare e semplificare la legislazione;

34.

ritiene che le procedure di consultazione della Commissione debbano essere più trasparenti e mirate al fine di incitare tutte le parti interessate, e in particolare le PMI, a parteciparvi;

35.

è convinto che un aumento della concorrenza grazie a una riforma della regolamentazione sia lo stimolo di cui l'Europa ha bisogno per migliorare la produttività; ribadisce che i diritti del Parlamento nel contesto della riforma regolamentare devono essere pienamente rispettati;

36.

ritiene che le valutazioni d'impatto della Commissione debbano essere più coerenti e tener conto delle opinioni di tutti i portatori d'interesse; accoglie quindi positivamente la creazione del comitato per la valutazione d'impatto della Commissione e invita quest'ultima a far sì che i pareri di tale comitato siano resi pubblici; chiede che il Parlamento europeo effettui più frequentemente valutazioni d'impatto a sostegno delle proprie proposte;

37.

invita la Commissione a incorporare un «metodo di prova del mercato interno» negli strumenti per legiferare meglio, come auspicato dal Parlamento, per garantire che le autorità di regolamentazione tengano sempre conto delle implicazioni delle loro azioni sulle quattro libertà del mercato unico, oltre che degli altri aspetti che sono tenute a tenere in considerazione, in particolare la sostenibilità e l'occupazione;

38.

ricorda che sarebbe opportuno effettuare anche una valutazione a posteriori della legislazione adottata, al fine di assicurare che le disposizioni introdotte funzionino secondo le finalità intese e di individuare ogni eventuale effetto negativo imprevisto;

39.

concorda con la Commissione sul fatto che la coregolamentazione e l'autoregolamentazione possono costituire strumenti suscettibili di integrare, in alcuni settori, le iniziative legislative, nel rispetto delle prerogative del legislatore; sottolinea inoltre l'efficacia delle cooperazioni rafforzate in taluni settori ai fini dell'evoluzione verso l'armonizzazione su base volontaria;

40.

considera che il deficit in termini di recepimento costituisca uno dei maggiori ostacoli al completamento del mercato unico e che gli Stati membri siano responsabili di migliorare il recepimento e l'applicazione degli atti legislativi dell'UE; accoglie positivamente i miglioramenti registrati in termini di recepimento nel diritto nazionale e l'obiettivo fissato dal Consiglio europeo di Bruxelles di ridurre progressivamente all'1 % il deficit di recepimento; esorta gli Stati membri a evitare lo scoglio della sovraregolamentazione nazionale («gold plating»);

41.

sottolinea che è importante rafforzare e migliorare la cooperazione amministrativa tra le autorità degli Stati membri competenti per il mercato unico;

La dimensione internazionale

42.

deplora che taluni Stati membri prendano misure per proteggere il proprio mercato nazionale; pone l'accento sull'importanza di conseguire condizioni di concorrenza eque nel mercato unico; sottolinea che un mercato unico ben funzionante costituisce un vantaggio competitivo per l'Europa dinanzi al fenomeno della mondializzazione;

43.

invita la Commissione a valutare e a prendere sistematicamente in considerazione, nell'elaborazione delle sue politiche interne, le politiche corrispondenti dei grandi partner dell'Unione europea quali gli USA, la Russia, la Cina, l'India, il Brasile, il Giappone ecc., al fine di migliorare la competitività dell'UE ed eliminare le barriere al commercio globale;

44.

sottolinea che le iniziative volte a rafforzare la competitività non devono portare ad un indebolimento delle norme europee; ricorda l'importanza di sviluppare un dialogo costruttivo ed equilibrato con i partner esterni onde avere un peso nell'elaborazione delle norme internazionali;

45.

prende atto dell'iniziativa della Commissione volta ad avviare una revisione integrale degli strumenti commerciali di difesa dell'Unione; sottolinea che efficienti strumenti commerciali di difesa sono essenziali per la concorrenza, la crescita e l'occupazione in un'economia mondiale in rapida evoluzione; ricorda che l'Unione europea dovrebbe conservare la leadership di cui ha dato prova in passato migliorando e rafforzando la disciplina a livello di OMC;

46.

ritiene che l'Unione europea potrà prosperare in un'economia globale solo se raggiunge la capacità innovativa dei suoi partner commerciali, o addirittura la migliora; ribadisce il fatto che l'Unione europea ha bisogno di misure specifiche per rendere più innovativo il mercato unico; invita inoltre le istituzioni dell'Unione europea a proporre l'Unione come entità rispetto alle tendenze future nell'economia globale, al fine di garantire sia l'efficienza delle difese commerciali dell'Unione che la sua competitività sostenibile; ritiene che il mercato interno transatlantico potrebbe essere uno strumento idoneo a tal fine;

*

* *

47.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione e ai governi e Parlamenti degli Stati membri.


(1)  Testi approvati, P6_TA(2007)0070.

(2)  Testi approvati, P6_TA(2007)0201.

(3)  GU L 376 del 27.12.2006, pag. 36.

(4)  Allegato I delle Conclusioni della Presidenza del Consiglio europeo di Bruxelles del 21 e 22 giugno 2007.


Mercoledì 5 settembre 2007

24.7.2008   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 187/87


PROCESSO VERBALE

(2008/C 187 E/03)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: Hans-Gert PÖTTERING

Presidente

1.   Apertura della seduta

La seduta è aperta alle 09.05.

2.   Lotta contro il terrorismo (discussione)

Interrogazione orale (O-0046/2007) presentata da Manfred Weber, a nome del gruppo PPE-DE, Martine Roure, a nome del gruppo PSE, Alexander Alvaro, a nome del gruppo ALDE, Cristiana Muscardini e Roberta Angelilli, a nome del gruppo UEN, al Consiglio: Lotta contro il terrorismo (B6-0139/2007)

Interrogazione orale (O-0051/2007) presentata da Manfred Weber e Joseph Daul, a nome del gruppo PPE-DE, Martine Roure, a nome del gruppo PSE, Alexander Alvaro, a nome del gruppo ALDE, Cristiana Muscardini e Roberta Angelilli, a nome del gruppo UEN alla Commissione: Lotta contro il terrorismo (B6-0313/2007)

Interrogazione orale (O-0053/2007) presentata da Kathalijne Maria Buitenweg, Hélène Flautre e Cem Özdemir, a nome del gruppo Verts/ALE, Giusto Catania, a nome del gruppo GUE/NGL, al Consiglio: Lotta al terrorismo (B6-0314/2007)

Il Presidente constata che il Presidente in carica del Consiglio non è ancora presente.

Interviene Kathalijne Maria Buitenweg, la quale chiede che la discussione sia rinviata fino all'arrivo del

Presidente in carica del Consiglio dato che le interrogazioni orali sono rivolte al Consiglio. Il Presidente propone invece all'Assemblea, al fine di restare nei limiti di tempo previsti, di iniziare subito la discussione.

Il Parlamento manifesta il suo assenso sulla proposta.

Joseph Daul, Martine Roure, Alexander Alvaro, Cristiana Muscardini, Kathalijne Maria Buitenweg e Giusto Catania svolgono le interrogazioni orali.

Manuel Lobo Antunes (Presidente in carica del Consiglio) e Franco Frattini (Vicepresidente della Commissione) rispondono alle interrogazioni.

PRESIDENZA: Manuel António dos SANTOS

Vicepresidente

Intervengono Manfred Weber, a nome del gruppo PPE-DE, Jan Marinus Wiersma, a nome del gruppo PSE, Graham Watson, a nome del gruppo ALDE, Konrad Szymański, a nome del gruppo UEN, Cem Özdemir, a nome del gruppo Verts/ALE, Tobias Pflüger, a nome del gruppo GUE/NGL, Johannes Blokland, a nome del gruppo IND/DEM, Andreas Mölzer, a nome del gruppo ITS, Jim Allister, non iscritto, Jaime Mayor Oreja, Bárbara Dührkop Dührkop, Sarah Ludford, Mario Borghezio, Kyriacos Triantaphyllides, Koenraad Dillen, Timothy Kirkhope, Claudio Fava, Sophia in 't Veld, Paul Marie Coûteaux e Ryszard Czarnecki.

PRESIDENZA: Luisa MORGANTINI

Vicepresidente

Intervengono Miguel Portas, Viorica-Pompilia-Georgeta Moisuc, Antonio Tajani, Michael Cashman, Ignasi Guardans Cambó, Mirosław Mariusz Piotrowski, Mihael Brejc, Dan Mihalache, Anneli Jäätteenmäki, Jan Tadeusz Masiel, Barbara Kudrycka, Csaba Sándor Tabajdi, Marian-Jean Marinescu, Genowefa Grabowska, Bogdan Klich, Ana Maria Gomes, Hubert Pirker, Libor Rouček, Herbert Reul, Proinsias De Rossa, Charlotte Cederschiöld, Giulietto Chiesa, Maria da Assunção Esteves, Ioannis Varvitsiotis, Józef Pinior, Geoffrey Van Orden, Marianne Mikko, Jana Hybášková, Paulo Casaca, Manuel Lobo Antunes e Franco Frattini.

Dato che le proposte di risoluzione presentate non sono ancora disponibili, saranno notificate successivamente.

La discussione è chiusa.

Votazione: 11.10.2007.

PRESIDENZA: Luigi COCILOVO

Vicepresidente

Interviene Sophia in 't Veld, la quale deplora che il Consiglio e la Commissione non abbiano risposto alle sue interrogazioni sul gruppo di contatto ad alto livello sulla protezione dei dati (E-5454/2006) e sulla Foreign Intelligence Surveillance Act (FISA) (E-4176/2007) e chiede da loro una risposta per iscritto.

3.   Composizione del Parlamento

Le competenti autorità neerlandesi hanno comunicato la nomina di Lily Jacobs in sostituzione di Margrietus van den Berg come deputato al Parlamento, con decorrenza dal 04.09.2007

Conformemente all'articolo 3, paragrafo 2, del regolamento, finché i suoi poteri non siano stati verificati o non sia stato deciso in merito a una contestazione, Lily Jacobs siede con pieni diritti nel Parlamento e nei suoi organi, purché abbia preventivamente dichiarato di non ricoprire alcuna carica incompatibile con quella di deputato al Parlamento europeo.

4.   Ordine dei lavori

Su richiesta dei gruppi politici il Parlamento decide che la Raccomandazione per la seconda lettura relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce per il periodo 2007-2013 il programma specifico «Prevenzione e informazione in materia di droga» nell'ambito del programma generale «Diritti fondamentali e giustizia» [08698/4/2007 — C6-0258/2007 — 2005/0037B(COD)].

Relatore: Inger Segelström (A6-0308/2007) (punto 50 del progetto definitivo di ordine del giorno) sarà posta in votazione, senza discussione, al turno delle votazioni di giovedì alle 12.00.

*

* *

Interviene Richard Howitt il quale chiede che il Presidente del Parlamento adotti con urgenza misure intese a garantire la protezione della delegazione della Colombia giunta in visita al Parlamento europeo il 27 e 28 giugno 2007 e contro la quale questa settimana sono state proferite minacce di morte (il Presidente ne prende atto).

5.   Turno di votazioni

I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato «Risultati delle votazioni», unito al processo verbale.

5.1.   Equilibrio sostenibile tra la capacità e le possibilità di pesca (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulle attività svolte dagli Stati membri nel 2005 per raggiungere un equilibrio sostenibile tra la capacità di pesca e le possibilità di pesca [2007/2108(INI)] — Commissione per la pesca.

Relatore: Paulo Casaca (A6-0297/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 1)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0368)

5.2.   Progetto di bilancio rettificativo 5/2007 (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sul progetto di bilancio rettificativo n. 5/2007 dell'Unione europea per l'esercizio 2007, Sezione III — Commissione [11707/2007 — C6 0232/2007 — 2007/2162(BUD)] — Commissione per i bilanci.

Relatore: James Elles (A6-0300/2007)

(Richiesta la maggioranza qualificata)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 2)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0369)

5.3.   Trasporto interno di merci pericolose ***I (votazione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa al trasporto interno di merci pericolose [COM(2006)0852 — C6-0012/2007 — 2006/0278(COD)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Bogusław Liberadzki (A6-0253/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 3)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P6_TA(2007)0370)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2007)0370)

6.   Benvenuto

Il Presidente augura il benvenuto, a nome del Parlamento, a una delegazione del Parlamento della Repubblica del Sudafrica, la quale ha preso posto nella tribuna ufficiale.

*

* *

Interviene Gary Titley sulla procedura relativa alla votazione delle relazioni Jeggle che seguono.

7.   Turno di votazioni (seguito)

7.1.   Latte conservato destinato all'alimentazione umana (modifica della direttiva 2001/114/CE) * (votazione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 2001/114/CE relativa a taluni tipi di latte conservato parzialmente o totalmente disidratato destinato all'alimentazione umana [COM(2007)0058 — C6-0083/2007 — 2007/0025(CNS)] — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Elisabeth Jeggle (A6-0282/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 4)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione (P6_TA(2007)0371)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2007)0371)

7.2.   Organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero- caseari (modifica del regolamento (CE) n. 1255/1999) * (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1255/1999 relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari [COM(2007)0058 — C6-0084/2007 — 2007/0026(CNS)] — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Elisabeth Jeggle (A6-0283/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 5)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P6_TA(2007)0372)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2007)0372)

7.3.   Disposizioni complementari dell'organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari (modifica del regolamento (CE) n. 2597/97) * (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 2597/97 che fissa le disposizioni complementari dell'organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari per quanto riguarda il latte alimentare [COM(2007)0058 — C6-0085/2007 — 2007/0027(CNS)] — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Elisabeth Jeggle (A6-0284/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 6)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P6_TA(2007)0373)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2007)0373)

*

* *

Interviene Geoffrey Van Orden il quale rivolge alla delegazione sudafricana presente oggi nella tribuna un messaggio di condanna del regime di Mugabe nello Zimbabwe (Il Presidente ne prende atto).

7.4.   Restrizioni UE concernenti i liquidi che i passeggeri possono portare a bordo degli aerei (votazione)

La discussione si è svolta il 12.02.2007(punto 16 del PV del 12.02.2007).

La proposta di risoluzione seguente è stata presentata in conclusione della discussone:

Paolo Costa, a nome della commissione TRAN, sul regolamento (CE) n. 1546/2006 della Commissione recante modifica del regolamento (CE) n. 622/2003 che stabilisce talune misure di applicazione delle norme di base comuni sulla sicurezza dell'aviazione (introduzione di liquidi negli aeromobili) (B6-0267/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 7)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2007)0374)

7.5.   Logistica delle merci in Europa, chiave della mobilità sostenibile (votazione)

Relazione sulla logistica delle merci in Europa, chiave della mobilità sostenibile [2006/2228(INI)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Inés Ayala Sender (A6-0286/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 8)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2007)0375)

7.6.   Relazione d'attività EURES 2004-2005: Verso un mercato europeo del lavoro (votazione)

Proposta di risoluzione B6-0322/2007

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 9)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2007)0376)

7.7.   Strategia comunitaria volta ad affiancare gli Stati membri nei loro sforzi per ridurre i danni derivanti dal consumo di alcol (votazione)

Relazione sulla strategia comunitaria volta ad affiancare gli Stati membri nei loro sforzi per ridurre i danni derivanti dal consumo di alcol [2007/2005(INI)] — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.

Relatore: Alessandro Foglietta (A6-0303/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 10)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2007)0377)

8.   Dichiarazioni di voto

Dichiarazioni di voto scritte:

Le dichiarazioni di voto scritte, ai sensi dell'articolo 163, paragrafo 3, del regolamento, figurano nel resoconto integrale delle discussioni della presente seduta.

Dichiarazioni di voto orali:

Relazioni Elisabeth Jeggle (A6-0282/2007, A6-0283/2007, A6-0284/2007): Andreas Mölzer, Hynek Fajmon

Liquidi a bordo degli aeromobili — B6-0267/2007: Hubert Pirker, John Attard-Montalto, Zita Pleštinská

Relazione Alessandro Foglietta — A6-0303/2007: Zuzana Roithová, Erna Hennicot-Schoepges.

9.   Correzioni e intenzioni di voto

Le correzioni e le intenzioni di voto sono riprese nel sito «Séance en direct», «Résultats des votes (appels nominaux)/Results of votes (roll-call votes)» e nella versione stampata dell'allegato «Risultato delle votazioni per appello nominale».

La versione elettronica Europarl è aggiornata regolarmente per un periodo massimo di due settimane a partire dal giorno della votazione.

Dopo tale termine, l'elenco delle correzioni e delle intenzioni di voto sarà chiuso per procedere alla sua traduzione e pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

(La seduta, sospesa alle 12.55, è ripresa alle 15.00)

PRESIDENZA: Marek SIWIEC

Vicepresidente

10.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Jean Lambert ha comunicato di essere stata presente alla seduta del 03.09.2007 ma che il suo nome non figura sull'elenco dei presenti.

*

* *

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

11.   Instabilità finanziaria e impatto sull'economia reale (discussione)

Dichiarazioni del Consiglio e della Commissione: Instabilità finanziaria e impatto sull'economia reale

Manuel Lobo Antunes (Presidente in carica del Consiglio), Joaquín Almunia (membro della Commissione) e Charlie McCreevy (membro della Commissione) rendono le dichiarazioni.

Intervengono John Purvis, a nome del gruppo PPE-DE, Robert Goebbels, a nome del gruppo PSE, Margarita Starkevičiūtė, a nome del gruppo ALDE, Brian Crowley, a nome del gruppo UEN, Alain Lipietz, a nome del gruppo Verts/ALE, Godfrey Bloom, a nome del gruppo IND/DEM, Luca Romagnoli, a nome del gruppo ITS, Cristobal Montoro Romero, Pervenche Berès, Andrea Losco, Guntars Krasts, Karsten Friedrich Hoppenstedt e Ieke van den Burg.

PRESIDENZA: Miguel Angel MARTÍNEZ MARTÍNEZ

Vicepresidente

Intervengono Olle Schmidt, Mario Borghezio, Poul Nyrup Rasmussen, Antolín Sánchez Presedo, Peter Skinner, Udo Bullmann, Harald Ettl, Benoît Hamon, Elisa Ferreira, Manuel Lobo Antunes, Joaquín Almunia e Charlie McCreevy.

La discussione è chiusa.

12.   Convenzione sulla lotta contro la desertificazione (discussione)

Interrogazione orale (O-0049/2007) presentata da Miroslav Ouzký, a nome della commissione ENVI, al Consiglio: Obiettivi per la Conferenza delle Parti della Convenzione delle Nazioni Unite sulla lotta contro la desertificazione a Madrid, 3-14 settembre 2007 (B6-0140/2007)

Interrogazione orale (O-0050/2007) presentata da Miroslav Ouzký, a nome della commissione ENVI, alla Commissione: Obiettivi per la Conferenza delle Parti della Convenzione delle Nazioni Unite sulla lotta contro la desertificazione a Madrid, 3-14 settembre 2007 (B6-0312/2007)

Miroslav Ouzký svolge le interrogazioni orali.

Manuel Lobo Antunes (Presidente in carica del Consiglio) e Joaquín Almunia (membro della Commissione) rispondono alle interrogazioni.

Intervengono Cristina Gutiérrez-Cortines, a nome del gruppo PPE-DE, María Sornosa Martínez, a nome del gruppo PSE, Satu Hassi, a nome del gruppo Verts/ALE, Roberto Musacchio, a nome del gruppo GUE/NGL, Johannes Blokland, a nome del gruppo IND/DEM, Roberta Alma Anastase, Edite Estrela, Kyriacos Triantaphyllides e Manuel Lobo Antunes.

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 108, paragrafo 5, del regolamento, per concludere la discussione:

Cristina Gutiérrez-Cortines, a nome del gruppo PPE-DE, María Sornosa Martínez, a nome del gruppo PSE, Vittorio Prodi, a nome del gruppo ALDE, Liam Aylward, Adriana Poli Bortone, Alessandro Foglietta e Cristiana Muscardini, a nome del gruppo UEN, Marie Anne Isler Béguin e David Hammerstein, a nome del gruppo Verts/ALE, Roberto Musacchio, a nome del gruppo GUE/NGL, Johannes Blokland, a nome del gruppo IND/DEM, sugli obiettivi dell'UE per l'8a riunione della Conferenza delle Parti (COP 8) alla Convenzione dell'ONU per la lotta contro la desertificazione, che avrà luogo dal 3 al 14 settembre 2007, a Madrid (B6-0329/2007)

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 5.3 del PV del 06.09.2007.

(La seduta, sospesa alle 17.15 in attesa dell'ora delle interrogazioni, è ripresa alle 17.30)

PRESIDENZA: Manuel António dos SANTOS

Vicepresidente

13.   Tempo delle interrogazioni (interrogazioni al Consiglio)

Il Parlamento esamina una serie di interrogazioni al Consiglio (B6-0138/2007).

Interrogazione 1 (Manuel Medina Ortega): Approccio globale in materia di immigrazione.

Manuel Lobo Antunes (Presidente in carica del Consiglio) risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Manuel Medina Ortega, Hubert Pirker e Paul Rübig.

Interrogazione 2 (Marie Panayotopoulos-Cassiotou): Aggiornamento della legislazione del lavoro per quanto attiene all'uguaglianza di genere.

Manuel Lobo Antunes risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Marie Panayotopoulos-Cassiotou e Danutė Budreikaitė.

Interrogazione 3 (Chris Davies): Palestina.

Manuel Lobo Antunes risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Chris Davies e David Martin.

L'interrogazione 4 decade, poiché il suo autore è assente.

Interrogazione 5 (David Martin): Aiuto per il commercio.

Manuel Lobo Antunes risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di David Martin.

Interrogazione 6 (Esko Seppänen): Politica della dimensione nordica.

Manuel Lobo Antunes risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Esko Seppänen.

Interrogazione 7 (Bernd Posselt): Frontex.

Manuel Lobo Antunes risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Bernd Posselt.

Interrogazione 8 (Sarah Ludford): Miglioramento della cooperazione di polizia.

Manuel Lobo Antunes risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Sarah Ludford.

Interrogazione 9 (Dimitrios Papadimoulis): Ecumenicità del Patriarcato di Costantinopoli.

Manuel Lobo Antunes risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Dimitrios Papadimoulis e Bernd Posselt.

L'interrogazione 10 decade, poiché il suo autore è assente.

Interrogazione 11 (Mairead McGuinness): Esito del Vertice UE-Brasile.

Manuel Lobo Antunes risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Mairead McGuinness e Jim Allister.

Interrogazione 12 (Marianne Mikko): Assistenza UE all'Estonia con riguardo agli accordi con la Russia sulla pesca sul lago Peipsi.

Manuel Lobo Antunes risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Marianne Mikko.

Interrogazione 13 (Brian Crowley): Relazioni UE/Bosnia.

Manuel Lobo Antunes risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Brian Crowley.

Le interrogazioni da 14 a 16 sono state ritirate dai loro autori.

L'interrogazione 17 decade, poiché il suo autore è assente.

Interrogazione 18 (Lidia Joanna Geringer de Oedenberg): Corte dei conti europea.

Manuel Lobo Antunes risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Lidia Joanna Geringer de Oedenberg.

Le interrogazioni 19 e 20 decadono, poiché i loro autori sono assenti.

Interrogazione 21 (Marian Harkin): Demarcazione tra Stati membri di Schengen e non Schengen.

Manuel Lobo Antunes risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Marian Harkin.

Interrogazione 22 (Proinsias De Rossa): Creazione della sottocommissione UE-Israele sui diritti umani.

Manuel Lobo Antunes risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Proinsias De Rossa.

Interrogazione 23 (Johan Van Hecke): Situazione nello Zimbawe.

Manuel Lobo Antunes risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Johan Van Hecke.

Interrogazione 24 (Danutė Budreikaitė): Gasdotto settentrionale.

Manuel Lobo Antunes risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Danutė Budreikaitė.

Interrogazione 25 (Luisa Morgantini): Mordechai Vanunu condannato a sei mesi di prigione.

Manuel Lobo Antunes risponde all'interrogazione.

Interrogazione 26 (Richard Howitt): Progressi relativamente alla direttiva sui lavoratori temporanei.

Manuel Lobo Antunes risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Richard Howitt.

Le interrogazioni che, per mancanza di tempo, non hanno ricevuto risposta, la riceveranno per iscritto (vedasi allegato al resoconto integrale delle discussioni).

Il tempo delle interrogazioni riservato al Consiglio è chiuso.

(La seduta, sospesa alle 19.00, è ripresa alle 21.00)

PRESIDENZA: Mechtild ROTHE

Vicepresidente

14.   Funzionamento dei dialoghi e delle consultazioni sui diritti umani con i paesi terzi (discussione)

Relazione sul funzionamento dei dialoghi e delle consultazioni con i paesi terzi in materia di diritti dell'uomo [2007/2001(INI)] — Commissione per gli affari esteri.

Relatore: Elena Valenciano Martínez-Orozco (A6-0302/2007)

Elena Valenciano Martínez-Orozco illustra la sua relazione.

Interviene Joe Borg (membro della Commissione).

Intervengono Feleknas Uca (relatore per parere della commissione FEMM), Roberta Alma Anastase, a nome del gruppo PPE-DE, Véronique De Keyser, a nome del gruppo PSE, Anders Samuelsen, a nome del gruppo ALDE, Hélène Flautre, a nome del gruppo Verts/ALE, Luisa Morgantini, a nome del gruppo GUE/NGL, Bastiaan Belder, a nome del gruppo IND/DEM, Irena Belohorská, non iscritto, Charles Tannock, Józef Pinior, Lydie Polfer, Marek Aleksander Czarnecki, Raül Romeva i Rueda, Erik Meijer, Kathy Sinnott, Laima Liucija Andrikienė, Evgeni Kirilov, Sarah Ludford, Mikel Irujo Amezaga, Bernd Posselt, Katrin Saks, Hannu Takkula, Francisco José Millán Mon, Ana Maria Gomes, Anna Ibrisagic, Pierre Schapira, Luís Queiró, Csaba Sándor Tabajdi, Tunne Kelam, Justas Vincas Paleckis, Geoffrey Van Orden, Gabriela Creţu, Bogusław Sonik e Joe Borg,

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 5.4 del PV del 06.09.2007.

15.   Conseguimento della sostenibilità della pesca tramite l'applicazione del rendimento massimo sostenibile (discussione)

Relazione sull'applicazione del principio della sostenibilità nel settore della pesca dell'Unione europea tramite il rendimento massimo sostenibile [2006/2224(INI)] — Commissione per la pesca.

Relatore: Carmen Fraga Estévez (A6-0298/2007)

Carmen Fraga Estévez illustra la sua relazione.

Interviene Joe Borg (membro della Commissione).

Intervengono Avril Doyle, a nome del gruppo PPE-DE, Paulo Casaca, a nome del gruppo PSE, Chris Davies, a nome del gruppo ALDE, Carl Schlyter, a nome del gruppo Verts/ALE, Pedro Guerreiro, a nome del gruppo GUE/NGL, Thomas Wise, a nome del gruppo IND/DEM, Jean-Claude Martinez, a nome del gruppo ITS, Jim Allister, non iscritto, Rosa Miguélez Ramos, Ian Hudghton, Urszula Krupa, Catherine Stihler, Marianne Mikko e Joe Borg.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 5.5 del PV del 06.09.2007.

16.   Ordine del giorno della prossima seduta

L'ordine del giorno della seduta di domani è fissato (documento «Ordine del giorno» PE 393.244/OJJE).

17.   Chiusura della seduta

La seduta è tolta alle 23.25.

Harald Rømer

Segretario generale

Gérard Onesta

Vicepresidente


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Adamou, Aita, Albertini, Allister, Alvaro, Anastase, Andersson, Andrejevs, Andria, Andrikienė, Angelilli, Arif, Arnaoutakis, Ashworth, Assis, Athanasiu, Attard-Montalto, Attwooll, Aubert, Audy, Auken, Ayala Sender, Aylward, Ayuso, Baco, Badia i Cutchet, Baeva, Bărbuleţiu, Barón Crespo, Barsi-Pataky, Batten, Battilocchio, Bauer, Beaupuy, Beazley, Becsey, Beer, Belder, Belet, Belohorská, Bennahmias, Beňová, Berend, Berès, Berlato, Berlinguer, Berman, Bielan, Binev, Birutis, Blokland, Bloom, Bobošíková, Böge, Bösch, Bonde, Bono, Bonsignore, Booth, Borghezio, Borrell Fontelles, Bourzai, Bowis, Bowles, Bozkurt, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Breyer, Březina, Brie, Brok, Brunetta, Budreikaitė, van Buitenen, Buitenweg, Bulfon, Bullmann, van den Burg, Burke, Buruiană-Aprodu, Bushill-Matthews, Busk, Buşoi, Busuttil, Cabrnoch, Calabuig Rull, Callanan, Camre, Capoulas Santos, Cappato, Carlotti, Carlshamre, Carnero González, Carollo, Casa, Casaca, Cashman, Casini, Caspary, Castex, Castiglione, del Castillo Vera, Catania, Cederschiöld, Cercas, Chatzimarkakis, Chichester, Chiesa, Chmielewski, Christensen, Chruszcz, Chukolov, Ciornei, Claeys, Clark, Cocilovo, Cohn-Bendit, Corbett, Corbey, Corda, Cornillet, Correia, Coşea, Paolo Costa, Cottigny, Coûteaux, Cramer, Corina Creţu, Gabriela Creţu, Crowley, Marek Aleksander Czarnecki, Ryszard Czarnecki, Daul, Davies, De Blasio, de Brún, Degutis, Dehaene, De Keyser, Demetriou, Deprez, De Rossa, De Sarnez, Descamps, Désir, Deß, Deva, De Veyrac, De Vits, Díaz de Mera García Consuegra, Dičkutė, Didžiokas, Dillen, Dîncu, Doorn, Douay, Dover, Doyle, Drčar Murko, Duchoň, Dührkop Dührkop, Duff, Duka-Zólyomi, Dumitrescu, Ebner, Ehler, Ek, El Khadraoui, Elles, Esteves, Estrela, Ettl, Jill Evans, Robert Evans, Färm, Fajmon, Falbr, Farage, Fatuzzo, Fava, Fazakas, Ferber, Fernandes, Fernández Martín, Ferrari, Anne Ferreira, Elisa Ferreira, Figueiredo, Flautre, Florenz, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Fontaine, Ford, Fourtou, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, García Pérez, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gebhardt, Gentvilas, Geremek, Geringer de Oedenberg, Gewalt, Gibault, Gierek, Giertych, Gill, Gklavakis, Glante, Glattfelder, Gobbo, Goebbels, Goepel, Golik, Gomes, Gottardi, Goudin, Grabowska, Grabowski, Graça Moura, Graefe zu Baringdorf, Gräßle, de Grandes Pascual, Grech, Griesbeck, Gröner, de Groen-Kouwenhoven, Groote, Grosch, Grossetête, Gruber, Guardans Cambó, Guellec, Guerreiro, Guidoni, Gurmai, Gutiérrez-Cortines, Guy-Quint, Gyürk, Hänsch, Hall, Hammerstein, Hamon, Handzlik, Hannan, Harbour, Harkin, Harms, Hasse Ferreira, Hassi, Haug, Hazan, Heaton-Harris, Hedh, Hellvig, Helmer, Henin, Hennicot-Schoepges, Hennis-Plasschaert, Herczog, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Holm, Honeyball, Hoppenstedt, Horáček, Howitt, Hudacký, Hudghton, Hughes, Hutchinson, Hyusmenova, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, in 't Veld, Irujo Amezaga, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jacobs, Jäätteenmäki, Jałowiecki, Janowski, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jensen, Jöns, Jørgensen, Jordan Cizelj, Juknevičienė, Kacin, Kaczmarek, Kallenbach, Kamall, Karas, Karim, Kasoulides, Kaufmann, Kauppi, Kazak, Tunne Kelam, Kelemen, Kilroy-Silk, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Klinz, Knapman, Koch, Kohlíček, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kósáné Kovács, Koterec, Kozlík, Krasts, Krehl, Kristovskis, Krupa, Kuc, Kudrycka, Kuhne, Kułakowski, Kušķis, Kusstatscher, Kuźmiuk, Lagendijk, Laignel, Lamassoure, Lambert, Landsbergis, Lang, De Lange, Langen, Laperrouze, La Russa, Lauk, Lavarra, Lax, Lechner, Le Foll, Lehideux, Lehne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Jean-Marie Le Pen, Marine Le Pen, Le Rachinel, Lévai, Lewandowski, Liberadzki, Libicki, Lichtenberger, Liese, Liotard, Lipietz, Locatelli, Lombardo, López-Istúriz White, Losco, Louis, Lucas, Ludford, Lulling, Lundgren, Lynne, Lyubcheva, Maaten, McAvan, McCarthy, McDonald, McGuinness, McMillan-Scott, Madeira, Maldeikis, Manders, Maňka, Thomas Mann, Mantovani, Marinescu, Markov, Marques, Martens, David Martin, Hans-Peter Martin, Martinez, Martínez Martínez, Masiel, Maštálka, Mathieu, Mato Adrover, Matsakis, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Medina Ortega, Meijer, Méndez de Vigo, Menéndez del Valle, Meyer Pleite, Miguélez Ramos, Mihăescu, Mihalache, Mikko, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Mölzer, Mohácsi, Moisuc, Montoro Romero, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Morgantini, Morillon, Morin, Morţun, Mulder, Musacchio, Muscardini, Muscat, Musumeci, Myller, Napoletano, Nassauer, Nattrass, Navarro, Neris, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Özdemir, Olajos, Olbrycht, Ó Neachtain, Onesta, Onyszkiewicz, Oomen-Ruijten, Ortuondo Larrea, Őry, Ouzký, Paasilinna, Pack, Paleckis, Panayotopoulos-Cassiotou, Panayotov, Pannella, Panzeri, Papadimoulis, Paparizov, Papastamkos, Parish, Paşcu, Patriciello, Patrie, Peillon, Pęk, Alojz Peterle, Petre, Pflüger, Piecyk, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pinior, Piotrowski, Pirker, Piskorski, Pistelli, Pittella, Pleštinská, Plumb, Podestà, Podgorean, Podkański, Pöttering, Pohjamo, Poignant, Polfer, Pomés Ruiz, Popeangă, Portas, Posdorf, Posselt, Prets, Pribetich, Vittorio Prodi, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Raeva, Ransdorf, Rapkay, Rasmussen, Remek, Resetarits, Reul, Ribeiro e Castro, Riera Madurell, Ries, Riis-Jørgensen, Rivera, Rizzo, Rocard, Rogalski, Roithová, Romagnoli, Romeva i Rueda, Roszkowski, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Rudi Ubeda, Rübig, Rühle, Rutowicz, Ryan, Sacconi, Saïfi, Sakalas, Saks, Salafranca Sánchez-Neyra, Salinas García, Samuelsen, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Saryusz-Wolski, Savary, Savi, Sbarbati, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schenardi, Schierhuber, Schlyter, Frithjof Schmidt, Olle Schmidt, Schmitt, Schöpflin, Jürgen Schröder, Schroedter, Schuth, Schwab, Seeber, Seeberg, Segelström, Seppänen, Şerbu, Severin, Siekierski, Silva Peneda, Simpson, Sinnott, Siwiec, Skinner, Smith, Sommer, Søndergaard, Sonik,Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Spautz, Speroni, Staes, Stănescu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Šťastný, Stavreva, Sterckx, Stevenson, Stihler, Stockmann, Stoyanov, Strejček, Strož, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Susta, Svensson, Swoboda, Szabó, Szájer, Szejna, Szent-Iványi, Szymański, Tabajdi, Tajani, Takkula, Tannock, Tarand, Tatarella, Thomsen, Thyssen, Ţicău, Ţîrle, Titford, Titley, Toma, Tomaszewska, Tomczak, Toubon, Trakatellis, Trautmann, Triantaphyllides, Trüpel, Turmes, Tzampazi, Uca, Ulmer, Urutchev, Vaidere, Vakalis, Vălean, Valenciano Martínez-Orozco, Vanhecke, Van Hecke, Van Lancker, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vaugrenard, Veneto, Ventre, Veraldi, Vergnaud, Vidal-Quadras, Vigenin, de Villiers, Virrankoski, Vlasák, Vlasto, Voggenhuber, Wallis, Walter, Watson, Henri Weber, Manfred Weber, Weiler, Weisgerber, Whittaker, Wieland, Wiersma, Wijkman, Willmott, Wise, von Wogau, Wohlin, Bernard Wojciechowski, Janusz Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wurtz, Yáñez-Barnuevo García, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zapałowski, Zatloukal, Ždanoka, Zdravkova, Železný, Zieleniec, Zimmer, Zingaretti, Zvěřina, Zwiefka


ALLEGATO I

RISULTATI DELLE VOTAZIONI

Significato delle abbreviazioni e dei simboli utilizzati

+

approvato

-

respinto

decaduto

R

ritirato

AN (..., ..., ...)

votazione per appello nominale (favorevoli, contrari, astenuti)

VE (..., ..., ...)

votazione elettronica (favorevoli, contrari, astenuti)

vs

votazioni per parti separate

vd

votazione distinta

em

emendamento

EC

emendamento di compromesso

PC

parte corrispondente

S

emendamento di soppressione

=

emendamenti identici

§

paragrafo

art

articolo

cons

considerando

PR

proposta di risoluzione

PRC

proposta di risoluzione comune

SEC

votazione a scrutinio segreto

1.   Attività svolte dagli Stati membri nel 2005 per raggiungere un equilibrio sostenibile tra la capacità di pesca e le possibilità di pesca

Relazione: Paulo CASACA (A6-0297/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

2.   Progetto di bilancio rettificativo n. 5/2007

Relazione: James ELLES (A6-0300/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

richiesta maggioranza qualificata

3.   Trasporto interno di merci pericolose ***I

Relazione: Bogusław LIBERADZKI (A6-0253/2007)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

1-6

8-15

18

19

23-43

commissione

 

+

 

emendamenti della commissione competente — votazione distinta

17

commissione

vd

-

 

20

commissione

vd

+

 

art 1, § 3

45

PPE-DE, PSE

VE

+

483, 185, 8

16

commissione

 

 

art 6, § 1

21

commissione

 

-

 

44

PSE

 

+

 

dopo il cons 14

46

Verts/ALE

 

-

 

47

Verts/ALE

 

-

 

votazione: proposta modificata

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

Gli emendamenti 7 e 22 non riguardano tutte le versioni linguistiche e pertanto non sono stati messi ai voti (articolo 151, paragrafo 1, del regolamento).

Richieste di votazione distinta

PPE-DE: em 17

PSE: emm 17, 20

4.   Latte conservato destinato all'alimentazione umana (modifica della direttiva 2001/114/CE) *

Relazione: Elisabeth JEGGLE (A6-0282/2007)

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione: proposta di direttiva

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

5.   Organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari (modifica del regolamento (CE) n. 1255/1999) *

Relazione: Elisabeth JEGGLE (A6-0283/2007)

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

1-6

commissione

 

+

 

art 8

8

ALDE

 

-

 

art 9

9

ALDE

 

-

 

capitolo III A

10

ALDE

 

-

 

7

commissione

 

+

 

votazione: proposta modificata

AN

+

641, 35, 10

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

Richieste di votazione per appello nominale

IND/DEM: proposta modificata

6.   Disposizioni complementari dell'organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari (modifica del regolamento (CE) n. 2597/97) *

Relazione: Elisabeth JEGGLE (A6-0284/2007)

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

1-2

commissione

 

+

 

votazione: proposta modificata

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

7.   Restrizioni UE concernenti i liquidi che i passeggeri possono portare a bordo degli aerei

Proposta di risoluzione: B6-0267/2007

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione — commissione TRANS (B6-0267/2007)

dopo § 7

1=

4=

7=

ALDE

Verts/ALE

GUE/NGL

 

+

 

2=

5=

8=

ALDE

Verts/ALE

GUE/NGL

VE

-

209, 463, 15

9

GUE/NGL

AN

-

195, 474, 20

§ 8

6

Verts/ALE

AN

-

152, 525, 18

11

PPE-DE

AN

+

382, 298, 15

3=

10=

ALDE

GUE/NGL

 

 

12

PSE

 

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

464, 158, 70

Richieste di votazione per appello nominale

GUE/NGL: em 9

Verts/ALE: em 6

ALDE: emm. 9, 11 e votazione finale

8.   Logistica delle merci in Europa, chiave della mobilità sostenibile

Relazione: Inés AYALA SENDER (A6-0286/2007)

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

dopo § 3

8

PSE

VE

+

363, 301, 26

dopo § 4

1

Verts/ALE

vs/AN

 

 

1

-

285, 396, 14

2

 

4

GUE/NGL

 

-

 

5

GUE/NGL

vs

 

 

1

-

 

2

-

 

dopo § 14

9

PSE

 

+

 

dopo § 15

10

PSE

 

+

 

dopo § 16

11

PSE

 

-

 

§ 18

12

PSE

 

-

 

§ 19

13

PSE

VE

-

322, 347, 20

dopo § 19

14

PSE

VE

+

363, 299, 32

§ 21

15

PSE

 

-

 

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

3/AN

+

503, 181, 12

§ 25

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 27

§

testo originale

vd/VE

+

360, 318, 9

dopo trattino 6

6

PSE

 

+

 

cons C

7

PSE

 

+

 

cons D

2

GUE/NGL

 

-

 

dopo cons D

3

GUE/NGL

 

-

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

577, 52, 61

Richieste di votazione per appello nominale

Verts/ALE: em 1, § 21 (terza parte)

PPE-DE: votazione finale

Richieste di votazione distinta

PPE-DE: § 27

Richieste di votazione per parti separate

PPE-DE

§ 25

prima parte: da «appoggia la proposta» a «globale articolata»

seconda parte:«sottolinea al riguardo» a «merci sostenibile»

Verts/ALE

§ 21

prima parte: da «insiste sul fatto» a «sostenibile e più sicura» esclusi i termini «la co-modalità»

seconda parte:«la co-modalità»

terza parte: da «propone che l'uso» a «in materia di sicurezza»

PSE

em 5

prima parte: da «rileva l'effetto di stimolo» a «investimenti privati»

seconda parte: da «ma respinge la nozione» a «di investimenti pubblici»

em 1

prima parte: da «considera la progressiva internazionalizzazione ...» a «... infrastrutture stradali e ferroviarie»

seconda parte: da «come dimostra l'esempio ...» a «... prestazioni — TTPCP)»

9.   Relazione di attività EURES 2004-2005: Verso un mercato europeo del lavoro

Proposta di risoluzione: B6-0322/2007

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione — commissione EMPL (B6-0322/2007)

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Gli emendamenti da 1 a 5 sono stati ritirati

10.   Strategia comunitaria volta ad affiancare gli Stati membri nei loro sforzi per ridurre i danni derivanti dal consumo di alcol

Relazione: Alessandro FOGLIETTA (A6-0303/2007)

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 1

6

Verts/ALE

vs/AN

 

 

1

-

82, 580, 13

2

-

281, 394, 7

3

-

94, 582, 9

§ 2

7

Verts/ALE

VE

+

361, 319, 11

§ 7

§

testo originale

vd

+

 

§ 8, trattino i)

9

Verts/ALE

AN

-

210, 439, 41

§ 9, trattino i)

8

Verts/ALE

 

-

 

§ 9, trattino vi)

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2/AN

+

549, 127, 16

§ 9, trattino vii)

10/riv.

Verts/ALE

 

-

 

§ 9, trattino ix)

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

-

 

§ 9, trattino xii)

§

testo originale

AN

+

579, 65, 46

§ 10, trattino i)

11

Verts/ALE

AN

-

225, 421, 42

§ 11

1

PPE-DE

AN

-

320, 354, 11

17

PSE

AN

+

440,235,12

§

testo originale

 

 

§ 13

12

Verts/ALE

 

-

 

§ 14

13

Verts/ALE

AN

-

108, 561, 18

§ 15

14S

Verts/ALE

 

-

 

§ 16

2

PPE-DE

AN

-

273, 389, 25

16

PSE

AN

+

534, 136, 21

§

testo originale

 

 

§ 25

15

Verts/ALE

 

-

 

dopo cons C

3

Verts/ALE

 

-

 

cons D

§

testo originale

vs

 

 

1/AN

+

627, 45, 7

2

+

 

cons I

4

Verts/ALE

 

-

 

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

cons J

5

Verts/ALE

 

-

 

cons K

§

testo originale

vd

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Richieste di votazione per appello nominale

IND/DEM: cons D (prima parte), § 9 trattino vi) (secondo parte), § 9 trattino xii)

ALDE: emm 9, 11

Verts//ALE: emm. 6, 1, 17, 13, 2, 16

Richieste di votazione distinta

PPE-DE: § 7

ALDE: cons K

Richieste di votazione per parti separate

PPE-DE

cons I

prima parte: Il testo del considerando I nella sua interezza, esclusi i termini «che sussistono tuttora numerose questioni relative alla politica ... un'azione concertata a livello UE;»

seconda parte: tali termini

§ 9, trattino ix)

prima parte: da «inasprire le sanzioni imposte ...» a « ... sospensione prolungata della patente di guida»

seconda parte: i termini «e periodi di confisca del veicolo»

IND/DEM

cons D

prima parte: da «considerando che l'articolo 152 ...» a « ... nazionali in questo campo;»

seconda parte: da «che l'azione a livello comunitario volta a identificare ...» a « ... onde ottenere sinergie a livello nazionale,»

§ 9, trattino vi)

prima parte: Il testo nella sua interezza, escluso il termine «nuovi».

seconda parte: tale termine

PSE

em. 6

prima parte: da «si compiace dell'impostazione adottata ...» a « ... consumo nocivo e pericoloso di alcol;»

seconda parte: da «chiede alla Commissione e agli Stati membri di ...» a « ... dei lavoratori e di chi guida»

terza parte: la soppressione.


ALLEGATO II

RISULTATO DELLE VOTAZIONI PER APPELLO NOMINALE

1.   Relazione Jeggle A6-0283/2007

Proposta modificata dalla Commissione

Favorevoli: 641

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Şerbu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toma, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Strož, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Krupa, Sinnott, Tomczak, Wojciechowski Bernard, Železný

ITS: Buruiană-Aprodu, Claeys, Coşea, Dillen, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mihăescu, Mölzer, Moisuc, Popeangă, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Vanhecke

NI: Allister, Baco, Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, De Michelis, Giertych, Helmer, Kozlík, Rivera

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Fajmon, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Arif, Arnaoutakis, Assis, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Barón Crespo, Beňová, Berès, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Chiesa, Corbett, Corbey, Corda, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Plumb, Podgorean, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schapira, Scheele, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Borghezio, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 35

GUE/NGL: Holm, Seppänen, Søndergaard, Svensson

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Lundgren, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

ITS: Binev, Chukolov, Stoyanov

PPE-DE: Fjellner, Hökmark, Ibrisagic, López-Istúriz White, Wijkman, Wohlin

PSE: Andersson, Christensen, Färm, Hedh, Jørgensen, Rasmussen, Schaldemose, Segelström

UEN: Camre

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 10

IND/DEM: Coûteaux, Louis, de Villiers

NI: Kilroy-Silk

PPE-DE: Mladenov

PSE: Haug, McCarthy, Masip Hidalgo

UEN: Piotrowski

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Antonio López-Istúriz White

Contrari: Jens-Peter Bonde, Olle Schmidt, Charlotte Cederschiöld, Britta Thomsen

2.   B6-0267/2007 — Liquidi negli aeromobili

Emendamento 9

Favorevoli: 195

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Ciornei, Cornillet, Davies, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Gentvilas, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Kułakowski, Lax, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Polfer, Prodi, Resetarits, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Şerbu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Toma, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Coûteaux, Goudin, Louis, Lundgren, de Villiers

NI: Belohorská, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Brok, Seeberg, Wortmann-Kool

PSE: Arif, Berès, Berlinguer, Bono, Bourzai, Carlotti, Carnero González, Castex, Chiesa, Cottigny, Désir, Dîncu, Douay, Fava, Ferreira Anne, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hamon, Hutchinson, Laignel, Le Foll, Locatelli, Napoletano, Navarro, Neris, Patrie, Peillon, Poignant, Pribetich, Rocard, Roure, Sacconi, Schapira, Trautmann, Vaugrenard, Vergnaud, Weber Henri

UEN: Camre, Gobbo

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 474

ALDE: Andria, Beaupuy, Costa, Deprez, Ferrari, Fourtou, Gibault, Griesbeck, Laperrouze, Lehideux, Morillon, Pistelli, Pohjamo, Raeva, Ries, Sterckx, Susta, Takkula, Veraldi

IND/DEM: Belder, Blokland, Sinnott, Wojciechowski Bernard, Železný

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Claeys, Coşea, Dillen, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mihăescu, Mölzer, Moisuc, Popeangă, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov, Vanhecke

NI: Allister, Battilocchio, Bobošíková, De Michelis, Helmer, Rivera

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brunetta, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wohlin, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arnaoutakis, Assis, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berman, Bösch, Borrell Fontelles, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Casaca, Cashman, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, De Vits, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Hänsch, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Jacobs, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Piecyk, Pinior, Pittella, Plumb, Podgorean, Prets, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schaldemose, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Van Lancker, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Willmott, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Borghezio, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Rutowicz, Ryan, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Zapałowski

Astensioni: 20

ALDE: Cocilovo

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Krupa, Nattrass, Titford, Tomczak, Whittaker, Wise

NI: Baco, Giertych, Kilroy-Silk, Kozlík

PPE-DE: Esteves

PSE: Corda, Masip Hidalgo

3.   B6-0267/2007 — Liquidi negli aeromobili

Emendamento 6

Favorevoli: 152

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Ciornei, Davies, Dičkutė, Drčar Murko, Ek, Gentvilas, Geremek, Guardans Cambó, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Kułakowski, Lax, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Polfer, Prodi, Resetarits, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schuth, Şerbu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Toma, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Goudin, Krupa, Lundgren, Tomczak

NI: Giertych, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Ehler, Korhola, Mauro, Wieland

PSE: Christensen, Corbey, Dumitrescu, Gruber, Gurmai, Jørgensen, Schaldemose

UEN: Didžiokas, Maldeikis

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 525

ALDE: Andria, Beaupuy, Busk, Cornillet, Costa, Degutis, Deprez, Duff, Ferrari, Fourtou, Gibault, Griesbeck, Jäätteenmäki, Jensen, Laperrouze, Lehideux, Morillon, Pistelli, Pohjamo, Raeva, Ries, Riis-Jørgensen, Schmidt Olle, Sterckx, Susta, Takkula, Veraldi

GUE/NGL: Ransdorf

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Sinnott, Titford, Whittaker, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Claeys, Coşea, Dillen, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mihăescu, Mölzer, Moisuc, Popeangă, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov, Vanhecke

NI: Allister, Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, De Michelis, Helmer, Rivera

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wijkman, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Chiesa, Corbett, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Borghezio, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Masiel, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Astensioni: 18

ALDE: Cocilovo, Hall, Watson

GUE/NGL: Remek

IND/DEM: Coûteaux, Louis, de Villiers

NI: Baco, Kilroy-Silk, Kozlík

PPE-DE: Esteves

PSE: Corda, Masip Hidalgo, Podgorean, Van Lancker

UEN: Muscardini

Verts/ALE: Lambert, Lucas

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Gitte Seeberg

4.   B6-0267/2007 — Liquidi negli aeromobili

Emendamento 11

Favorevoli: 382

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Ciornei, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Guardans Cambó, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Kułakowski, Lax, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Polfer, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schuth, Şerbu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Takkula, Toma, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Remek, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Coûteaux, Goudin, Louis, Lundgren, de Villiers

NI: Belohorská, Bobošíková, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Burke, Busuttil, Cabrnoch, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Deß, Doorn, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mikolášik, Mladenov, Morin, Nassauer, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ribeiro e Castro, Roithová, Rübig, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stavreva, Strejček, Stubb, Sudre, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasák, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Berman, Bozkurt, Carnero González, Christensen, Corbey, De Vits, Ford, Gruber, Gurmai, Jørgensen, Schaldemose

UEN: Bielan, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Masiel, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 298

ALDE: Andria, Beaupuy, Cornillet, Costa, Ferrari, Gibault, Griesbeck, Laperrouze, Lehideux, Morillon, Pistelli, Pohjamo, Raeva, Schmidt Olle, Sterckx, Susta, Veraldi

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Sinnott, Titford, Whittaker, Wise, Wojciechowski Bernard

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Claeys, Coşea, Dillen, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mihăescu, Mölzer, Moisuc, Popeangă, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov, Vanhecke

NI: Allister, Battilocchio, De Michelis, Helmer, Rivera

PPE-DE: Ashworth, Audy, Ayuso, Beazley, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Descamps, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dover, Elles, Fernández Martín, Fraga Estévez, Gaubert, de Grandes Pascual, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Kamall, Kirkhope, López-Istúriz White, McMillan-Scott, Mato Adrover, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nicholson, Niebler, Parish, Purvis, Queiró, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Šťastný, Stevenson, Sturdy, Sumberg, Tannock, Toubon, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Weber Manfred

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berès, Berlinguer, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bulfon, Bullmann, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Chiesa, Corbett, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, Désir, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Plumb, Podgorean, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Borghezio, Camre, Crowley, Foglietta, Gobbo, Krasts, Kristovskis, La Russa, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Vaidere

Astensioni: 15

ALDE: Cocilovo, Hall

GUE/NGL: Ransdorf

IND/DEM: Krupa, Tomczak, Železný

NI: Baco, Giertych, Kilroy-Silk, Kozlík

PPE-DE: Gauzès, Reul

PSE: Corda, Masip Hidalgo, Van Lancker

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Glyn Ford

5.   B6-0267/2007 — Liquidi negli aeromobili

Risoluzione

Favorevoli: 464

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Şerbu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toma, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Remek, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Coûteaux, Goudin, Louis, Lundgren, Sinnott, de Villiers, Wojciechowski Bernard

ITS: Buruiană-Aprodu, Claeys, Coşea, Dillen, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mihăescu, Mölzer, Moisuc, Popeangă, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Vanhecke

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, De Michelis, Giertych, Kozlík, Martin Hans-Peter, Rivera

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Burke, Busuttil, Cabrnoch, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Doorn, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Martens, Mathieu, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mikolášik, Mitchell, Mladenov, Morin, Nassauer, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rübig, Saïfi, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stavreva, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasák, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Berman, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Carnero González, Christensen, Corbey, Creţu Corina, De Vits, Dîncu, Dumitrescu, El Khadraoui, Ford, Gebhardt, Gierek, Glante, Goebbels, Golik, Grabowska, Gruber, Gurmai, Jørgensen, Kindermann, Kirilov, Kósáné Kovács, Krehl, Myller, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Piecyk, Rapkay, Rouček, Sakalas, Schaldemose, Segelström, Siwiec, Stockmann, Tarand, Thomsen, Van Lancker, Wiersma, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Bielan, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Rutowicz, Ryan, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 158

ALDE: Cornillet, Costa, Gibault

GUE/NGL: Ransdorf

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise, Železný

ITS: Binev, Chukolov, Stoyanov

NI: Helmer, Kilroy-Silk

PPE-DE: Ayuso, Díaz de Mera García Consuegra, Fernández Martín, Fraga Estévez, García-Margallo y Marfil, de Grandes Pascual, Herranz García, Herrero-Tejedor, López-Istúriz White, Marques, Mato Adrover, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Montoro Romero, Niebler, Pack, Queiró, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Šťastný, Toubon, Varela Suanzes-Carpegna, Weber Manfred

PSE: Andersson, Arnaoutakis, Assis, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Bösch, Borrell Fontelles, Bulfon, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Casaca, Cashman, Cercas, Corbett, Correia, De Keyser, De Rossa, Désir, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, García Pérez, Gill, Gomes, Grech, Gröner, Groote, Hänsch, Hasse Ferreira, Haug, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Kinnock, Koterec, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Lévai, Liberadzki, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Paleckis, Pinior, Pittella, Prets, Rasmussen, Riera Madurell, Roth-Behrendt, Rothe, Sacconi, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Scheele, Schulz, Severin, Simpson, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Ţicău, Titley, Walter, Weber Henri, Weiler, Willmott, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Berlato, Borghezio, Gobbo, Kristovskis, La Russa, Poli Bortone, Roszkowski, Szymański, Tatarella, Vaidere

Astensioni: 70

IND/DEM: Krupa, Tomczak

NI: Allister

PPE-DE: Ashworth, Audy, Beazley, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Descamps, Deß, Deva, Dover, Elles, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Kamall, Kirkhope, McMillan-Scott, Nicholson, Parish, Stevenson, Sumberg, Tannock, Van Orden

PSE: Arif, Beňová, Berès, Berlinguer, Bono, Bourzai, Carlotti, Castex, Chiesa, Corda, Cottigny, Creţu Gabriela, Douay, Dührkop Dührkop, Färm, Falbr, Fava, Ferreira Anne, Geringer de Oedenberg, Gottardi, Guy-Quint, Hamon, Hedh, Hutchinson, Leinen, Locatelli, Madeira, Masip Hidalgo, Neris, Patrie, Peillon, Plumb, Podgorean, Poignant, Pribetich, Rocard, Roure, Trautmann, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin

UEN: Camre

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Dimitar Stoyanov, Poul Nyrup Rasmussen

Contrari: John Attard-Montalto, Patrick Gaubert, Alejo Vidal-Quadras

6.   Relazione Ayala Sender A6-0286/2007

Emendamento 1/1

Favorevoli: 285

ALDE: Ludford, Resetarits

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Goudin, Lundgren, Sinnott

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Coşea, Dillen, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Martinez, Mihăescu, Mölzer, Moisuc, Popeangă, Schenardi, Stănescu

NI: Battilocchio, De Michelis, Martin Hans-Peter

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Barón Crespo, Beňová, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Corda, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Plumb, Podgorean, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Camre

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 396

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Şerbu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toma, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Krupa, Nattrass, Titford, Tomczak, Whittaker, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

ITS: Claeys, Le Rachinel, Romagnoli, Vanhecke

NI: Bobošíková, Giertych, Helmer

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Brok, Brunetta, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Borghezio, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Astensioni: 14

IND/DEM: Coûteaux, Louis, de Villiers

ITS: Stoyanov

NI: Allister, Baco, Belohorská, Kilroy-Silk, Kozlík, Rivera

PPE-DE: Brepoels, Sumberg

PSE: Jacobs

Verts/ALE: van Buitenen

7.   Relazione Ayala Sender A6-0286/2007

Paragrafo 21/3

Favorevoli: 503

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Baeva, Bărbuleţiu, Birutis, Budreikaitė, Busk, Cappato, Ciornei, Degutis, Dičkutė, Drčar Murko, Ek, Gentvilas, Geremek, Guardans Cambó, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Kazak, Krahmer, Kułakowski, Lax, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Panayotov, Pannella, Piskorski, Polfer, Prodi, Raeva, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schuth, Şerbu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toma, Vălean, Van Hecke, Virrankoski

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Krupa, Sinnott, Tomczak, Wojciechowski Bernard

ITS: Mihăescu, Popeangă

NI: Allister, Battilocchio, Belohorská, De Michelis, Giertych, Helmer, Rivera

PPE-DE: Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Fajmon, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szabó, Szájer, Tannock, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Veneto, Vidal-Quadras, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arnaoutakis, Assis, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berlinguer, Berman, Bösch, Borrell Fontelles, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Cashman, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Rossa, De Vits, Dîncu, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, Estrela, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Jacobs, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Piecyk, Pinior, Pittella, Plumb, Podgorean, Prets, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Sacconi, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schaldemose, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Van Lancker, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Willmott, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Borghezio, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Contrari: 181

ALDE: Andria, Attwooll, Beaupuy, Bowles, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Deprez, Duff, Ferrari, Fourtou, Gibault, Griesbeck, Hall, Karim, Laperrouze, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Morillon, Ortuondo Larrea, Pistelli, Pohjamo, Schmidt Olle, Susta, Veraldi, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Lundgren, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Claeys, Coşea, Dillen, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Moisuc, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov, Vanhecke

NI: Bobošíková, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Albertini, Brunetta, Fatuzzo, Fjellner, Hökmark, Ibrisagic, Itälä, Martens, Mauro, Schierhuber, Stubb, Tajani, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vlasák, Wijkman, Wohlin

PSE: Arif, Berès, Bono, Bourzai, Carlotti, Castex, Cottigny, De Keyser, Désir, Douay, Hamon, Hutchinson, Laignel, Le Foll, Navarro, Neris, Occhetto, Patrie, Peillon, Poignant, Pribetich, Rocard, Roure, Schapira, Trautmann, Vaugrenard, Vergnaud, Weber Henri

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 12

ALDE: Buşoi, Resetarits

IND/DEM: Coûteaux, Louis, de Villiers, Železný

NI: Baco, Kilroy-Silk, Kozlík

PSE: Corda, El Khadraoui

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Anne Van Lancker

Contrari: Anne Ferreira, Charlotte Cederschiöld, Catherine Guy-Quint

8.   Relazione Ayala Sender A6-0286/2007

Risoluzione

Favorevoli: 577

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Cornillet, Costa, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Şerbu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toma, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Sinnott, Tomczak, Wojciechowski Bernard

ITS: Coşea, Mihăescu, Popeangă

NI: Allister, Baco, Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, De Michelis, Giertych, Helmer, Kozlík, Martin Hans-Peter, Rivera

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arnaoutakis, Assis, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Corda, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Plumb, Podgorean, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Borghezio, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Bennahmias, Irujo Amezaga, Romeva i Rueda, Voggenhuber

Contrari: 52

GUE/NGL: Kaufmann

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Lundgren, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise, Železný

ITS: Martinez

NI: Kilroy-Silk

PPE-DE: De Lange

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Astensioni: 61

ALDE: Davies, Hall, Ludford, Lynne

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Henin, Holm, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Coûteaux, Krupa, Louis, de Villiers

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Mölzer, Moisuc, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov

PPE-DE: Fajmon, Hoppenstedt, Lewandowski, Strejček

PSE: Castex, Ferreira Anne, Roth-Behrendt

UEN: Camre

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Esther De Lange

9.   Relazione Foglietta A6-0303/2007

Emendamento 6/1

Favorevoli: 82

ALDE: Matsakis

GUE/NGL: de Brún, McDonald

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Sinnott

NI: Martin Hans-Peter

PPE-DE: Hennicot-Schoepges, Koch, Wijkman, Wohlin, Zatloukal

PSE: Andersson, Arif, Berès, Bono, Bourzai, Carlotti, Castex, Corbey, Désir, Dîncu, Douay, Dumitrescu, Färm, Falbr, Ferreira Anne, Hamon, Hedh, Jacobs, Laignel, Le Foll, Navarro, Paleckis, Paparizov, Patrie, Peillon, Pribetich, Rocard, Roure, Segelström, Thomsen, Vaugrenard, Vergnaud

UEN: Aylward, Crowley, Czarnecki Ryszard, Libicki, Ó Neachtain, Ryan

Verts/ALE: Aubert, Breyer, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Contrari: 580

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Şerbu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toma, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Guerreiro, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Krupa, Lundgren, Nattrass, Titford, Tomczak, Whittaker, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Claeys, Dillen, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mihăescu, Mölzer, Moisuc, Popeangă, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov, Vanhecke

NI: Allister, Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, De Michelis, Giertych, Helmer, Rivera

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Arnaoutakis, Assis, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berlinguer, Berman, Bösch, Borrell Fontelles, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Cashman, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, De Vits, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hasse Ferreira, Haug, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Muscat, Myller, Napoletano, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Panzeri, Paşcu, Piecyk, Pinior, Pittella, Plumb, Podgorean, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Sacconi, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Ţicău, Titley, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Borghezio, Camre, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Maldeikis, Muscardini, Pęk, Piotrowski, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Astensioni: 13

ALDE: Buşoi

GUE/NGL: Guidoni, Rizzo

ITS: Coşea

NI: Baco, Kilroy-Silk, Kozlík

PPE-DE: Esteves

PSE: Corda

Verts/ALE: Bennahmias, van Buitenen, Hudghton, Voggenhuber

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Pierre Schapira, Bernard Poignant

Contrari: Joost Lagendijk, Kathalijne Maria Buitenweg, Bart Staes, Britta Thomsen

10.   Relazione Foglietta A6-0303/2007

Emendamento 6/2

Favorevoli: 281

ALDE: Matsakis

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Coûteaux, Louis, Sinnott, de Villiers, Wojciechowski Bernard

ITS: Coşea

NI: Allister, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Gargani, Hennicot-Schoepges, Wijkman, Wohlin

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Jacobs, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Plumb, Podgorean, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Borghezio, Crowley, Czarnecki Ryszard, Foglietta, Gobbo, Krasts, Kristovskis, La Russa, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Beer, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Contrari: 394

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Şerbu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toma, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Krupa, Lundgren, Nattrass, Titford, Tomczak, Whittaker, Wise, Železný

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Claeys, Dillen, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mihăescu, Mölzer, Moisuc, Popeangă, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov, Vanhecke

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, De Michelis, Giertych, Helmer, Rivera

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Veneto, Ventre, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: De Keyser, Hutchinson

UEN: Bielan, Czarnecki Marek Aleksander, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Masiel, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Buitenweg

Astensioni: 7

NI: Kilroy-Silk, Kozlík

PSE: Corda

UEN: Camre

Verts/ALE: Bennahmias, van Buitenen, Voggenhuber

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Kathalijne Maria Buitenweg

11.   Relazione Foglietta A6-0303/2007

Emendamento 6/3

Favorevoli: 94

ALDE: Matsakis

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Coûteaux, Goudin, Louis, Lundgren, Sinnott, de Villiers

ITS: Dillen, Vanhecke

NI: Allister, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Hennicot-Schoepges, Wijkman, Wohlin

PSE: Andersson, Corbey, Corda, De Keyser, Färm, Hedh, Hutchinson, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Segelström

UEN: Czarnecki Ryszard, Libicki, Maldeikis

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 582

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Şerbu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toma, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Krupa, Nattrass, Titford, Tomczak, Whittaker, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mihăescu, Mölzer, Moisuc, Popeangă, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, De Michelis, Giertych, Helmer, Rivera

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Arif, Arnaoutakis, Assis, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berès, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Jacobs, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Plumb, Podgorean, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Borghezio, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Astensioni: 9

ALDE: Buşoi

GUE/NGL: Remek

ITS: Coşea

NI: Baco, Kilroy-Silk, Kozlík

Verts/ALE: Bennahmias, van Buitenen, Hudghton

12.   Relazione Foglietta A6-0303/2007

Emendamento 9

Favorevoli: 210

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Ciornei, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Şerbu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Toma, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: de Brún, McDonald, Morgantini, Musacchio

IND/DEM: Bonde, Sinnott, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Esteves, Gutiérrez-Cortines, Járóka, Őry, Wijkman, Wohlin

PSE: Andersson, Arif, Berès, Bono, Bourzai, Carlotti, Castex, Corbey, Désir, Douay, Dumitrescu, Färm, Falbr, Ferreira Anne, Grech, Guy-Quint, Hamon, Hedh, Jöns, Laignel, Navarro, Patrie, Peillon, Poignant, Pribetich, Roure, Schapira, Segelström, Trautmann, Vaugrenard, Vergnaud

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Borghezio, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 439

ALDE: Raeva, Takkula

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Krupa, Lundgren, Nattrass, Titford, Tomczak, Whittaker, Wise, Železný

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Claeys, Coşea, Dillen, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mihăescu, Mölzer, Moisuc, Popeangă, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov, Vanhecke

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, De Michelis, Giertych, Helmer, Rivera

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Arnaoutakis, Assis, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Bösch, Borrell Fontelles, Bozkurt, Bulfon, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Cashman, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, De Vits, Dîncu, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Hänsch, Hasse Ferreira, Haug, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Piecyk, Pinior, Pittella, Plumb, Podgorean, Prets, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Sacconi, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Scheele, Schulz, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Thomsen, Ţicău, Titley, Van Lancker, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Foltyn-Kubicka

Verts/ALE: Buitenweg

Astensioni: 41

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, Markov, Maštálka, Meijer, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Coûteaux, Louis, de Villiers

NI: Baco, Kilroy-Silk, Kozlík

PPE-DE: Hennicot-Schoepges

PSE: Berman, Bullmann

UEN: Camre, Muscardini

Verts/ALE: Bennahmias, van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Kathalijne Maria Buitenweg

Contrari: Anders Samuelsen, Christel Schaldemose

13.   Relazione Foglietta A6-0303/2007

Paragrafo 9, vi/2

Favorevoli: 549

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Polfer, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Şerbu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Toma, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Wojciechowski Bernard

ITS: Mihăescu, Popeangă

NI: Battilocchio, De Michelis, Giertych, Helmer, Martin Hans-Peter, Rivera

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berès, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Cashman, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Corda, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Navarro, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Borghezio, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Evans Jill, Hudghton, Voggenhuber

Contrari: 127

ALDE: Degutis, Deprez, Jäätteenmäki, Pohjamo, Prodi, Raeva

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Krupa, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Titford, Tomczak, Whittaker, Wise, Železný

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Coşea, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Martinez, Mölzer, Moisuc, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov

NI: Allister, Belohorská, Bobošíková

PPE-DE: Cederschiöld, Fajmon, Fjellner, Garriga Polledo, Hannan, Hökmark, Ibrisagic, Itälä, Mauro, Schierhuber, Šťastný, Strejček, Vlasák, Zahradil

PSE: Goebbels, Napoletano, Siwiec

UEN: Krasts, Kristovskis, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Astensioni: 16

ALDE: Takkula

IND/DEM: Coûteaux, Louis, de Villiers

ITS: Claeys, Dillen, Le Rachinel, Vanhecke

NI: Baco, Kilroy-Silk, Kozlík

PSE: Casaca, Podgorean

UEN: Bielan

Verts/ALE: Bennahmias, van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Charlotte Cederschiöld

Astensioni: Joost Lagendijk, Kathalijne Maria Buitenweg, Bart Staes

14.   Relazione Foglietta A6-0303/2007

Paragrafo 9, xii

Favorevoli: 579

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Şerbu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Toma, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Liotard, McDonald, Markov, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Triantaphyllides, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Tomczak, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Battilocchio, De Michelis, Helmer

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berès, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Corda, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Douay, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Navarro, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Plumb, Podgorean, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Borghezio, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Hudghton, Kallenbach, Lipietz, Voggenhuber

Contrari: 65

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Titford, Whittaker, Wise, Železný

ITS: Coşea, Mihăescu, Stănescu

NI: Belohorská, Bobošíková, Giertych, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Fajmon, Mauro, Parish, Strejček, Zahradil

PSE: Berman, Goebbels, Myller

UEN: Krasts, Kristovskis, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Irujo Amezaga, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Astensioni: 46

ALDE: Takkula

GUE/NGL: Aita, Guerreiro, Guidoni, Henin, Holm, Kaufmann, Maštálka, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Uca

IND/DEM: Coûteaux, Krupa, Louis, de Villiers

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Claeys, Dillen, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Moisuc, Popeangă, Romagnoli, Schenardi, Stoyanov, Vanhecke

NI: Baco, Kilroy-Silk, Kozlík, Rivera

PPE-DE: Lombardo, Zvěřina

PSE: Dührkop Dührkop

Verts/ALE: Bennahmias, van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Neil Parish

Astensioni: Ilda Figueiredo

15.   Relazione Foglietta A6-0303/2007

Emendamento 11

Favorevoli: 225

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Şerbu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Toma, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Catania, de Brún, McDonald

IND/DEM: Bonde, Sinnott, Tomczak, Wojciechowski Bernard

ITS: Chukolov, Coşea, Le Rachinel, Martinez, Moisuc, Romagnoli, Stoyanov

NI: Allister, Giertych, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Andrikienė, Fatuzzo, Glattfelder, Lulling, Montoro Romero, Szájer, Tajani, Wijkman, Wohlin, Zahradil

PSE: Andersson, Arif, Berès, Bono, Bourzai, Castex, Corbey, De Keyser, Désir, Douay, Dumitrescu, Färm, Ferreira Anne, Guy-Quint, Hamon, Hedh, Hutchinson, Laignel, Le Foll, Navarro, Patrie, Peillon, Poignant, Pribetich, Roure, Saks, Schapira, Segelström, Trautmann, Vaugrenard, Vergnaud, Weber Henri

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Borghezio, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 421

ALDE: Kazak, Takkula

GUE/NGL: Guidoni, Holm, Rizzo, Svensson

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Lundgren, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise, Železný

ITS: Buruiană-Aprodu, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Mihăescu, Mölzer, Popeangă, Schenardi, Stănescu

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, De Michelis, Helmer, Rivera

PPE-DE: Albertini, Anastase, Ashworth, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brunetta, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Fajmon, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szabó, Tannock, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Arnaoutakis, Assis, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Berman, Bösch, Borrell Fontelles, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Rossa, De Vits, Dîncu, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Hänsch, Hasse Ferreira, Haug, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Jacobs, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Piecyk, Pinior, Pittella, Plumb, Podgorean, Prets, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Scheele, Schulz, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Van Lancker, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Willmott, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

Astensioni: 42

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Figueiredo, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Liotard, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Strož, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Coûteaux, Krupa, Louis, de Villiers

ITS: Claeys, Dillen, Vanhecke

NI: Baco, Kilroy-Silk, Kozlík

PPE-DE: Esteves, Hennicot-Schoepges

PSE: Beňová, Falbr, Gruber

UEN: Muscardini

Verts/ALE: Bennahmias, van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Astrid Lulling, Dimitar Stoyanov, Christel Schaldemose

16.   Relazione Foglietta A6-0303/2007

Emendamento 1

Favorevoli: 320

ALDE: Andria, Carlshamre, Costa, Fourtou, Losco, Pistelli, Raeva, Ries, Samuelsen, Sterckx, Susta, Takkula, Veraldi

GUE/NGL: Remek

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Coûteaux, Louis, de Villiers, Wojciechowski Bernard

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Claeys, Dillen, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Mihăescu, Mölzer, Moisuc, Popeangă, Schenardi, Stănescu, Stoyanov, Vanhecke

NI: Belohorská, Bobošíková, Helmer, Rivera

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Dumitrescu, Goebbels, Kuhne

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Borghezio, Camre, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Beer

Contrari: 354

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Ferrari, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Resetarits, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Şerbu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Toma, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Zimmer

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Krupa, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Titford, Tomczak, Whittaker, Wise, Železný

ITS: Coşea, Le Rachinel, Martinez, Romagnoli

NI: Allister, Battilocchio, De Michelis, Giertych, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Itälä, Wijkman

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berès, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Färm, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Plumb, Podgorean, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schaldemose, Schapira, Scheele, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Crowley, Ó Neachtain, Ryan

Verts/ALE: Aubert, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 11

GUE/NGL: Wurtz

NI: Baco, Kilroy-Silk, Kozlík

PPE-DE: Esteves

PSE: Corda, Falbr, Rouček

Verts/ALE: Auken, Bennahmias, van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Liam Aylward

17.   Relazione Foglietta A6-0303/2007

Emendamento 17

Favorevoli: 440

ALDE: Carlshamre, Prodi, Raeva, Ries, Takkula

GUE/NGL: Ransdorf, Remek

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Krupa, Louis, Tomczak, de Villiers, Wojciechowski Bernard

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Claeys, Coşea, Dillen, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mihăescu, Mölzer, Moisuc, Popeangă, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov, Vanhecke

NI: Battilocchio, De Michelis, Giertych, Helmer, Rivera

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Arif, Arnaoutakis, Assis, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berman, Bösch, Bourzai, Bulfon, Bullmann, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Cercas, Chiesa, Christensen, Corda, Correia, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, De Vits, Dîncu, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Gröner, Groote, Gruber, Hänsch, Hasse Ferreira, Haug, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Napoletano, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Piecyk, Pinior, Pittella, Plumb, Podgorean, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Roth-Behrendt, Rothe, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schapira, Scheele, Schulz, Severin, Siwiec, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Van Lancker, Vigenin, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Borghezio, Camre, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Beer

Contrari: 235

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Resetarits, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Şerbu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Toma, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Zimmer

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Goudin, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Titford, Whittaker, Wise, Železný

NI: Allister, Belohorská, Bobošíková, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Fajmon, Grosch, Itälä, Strejček, Wijkman, Zahradil

PSE: Andersson, Berès, Bono, Borrell Fontelles, Bozkurt, van den Burg, Carlotti, Cashman, Castex, Corbett, Corbey, Cottigny, Désir, Douay, Evans Robert, Färm, Ford, Gill, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hamon, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Kinnock, Laignel, Le Foll, McAvan, McCarthy, Martin David, Morgan, Muscat, Myller, Navarro, Patrie, Peillon, Pribetich, Riera Madurell, Rocard, Roure, Saks, Schaldemose, Segelström, Simpson, Skinner, Stihler, Titley, Trautmann, Vaugrenard, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Aylward, Crowley, Ó Neachtain, Ryan

Verts/ALE: Aubert, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Astensioni: 12

GUE/NGL: Wurtz

IND/DEM: Coûteaux

NI: Kilroy-Silk

PPE-DE: Esteves, Zvěřina

PSE: Falbr, Rouček

UEN: Muscardini

Verts/ALE: Auken, Bennahmias, van Buitenen, Voggenhuber

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Pedro Guerreiro, Ilda Figueiredo, Dan Jørgensen, Christel Schaldemose

Contrari: Pierre Schapira, John Attard-Montalto

18.   Relazione Foglietta A6-0303/2007

Emendamento 13

Favorevoli: 108

ALDE: Harkin, Hyusmenova, Kazak, Matsakis

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Guidoni, Holm, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Krupa, Sinnott, Tomczak

ITS: Coşea

NI: Allister, Giertych, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Kauppi, Mauro, Wohlin

PSE: Andersson, Arif, Berès, Bono, Bourzai, Carlotti, Castex, Corbey, Correia, Cottigny, Douay, Dumitrescu, Färm, Ferreira Anne, Guy-Quint, Hedh, Jørgensen, Laignel, Le Foll, Myller, Navarro, Paasilinna, Patrie, Peillon, Poignant, Roure, Segelström, Trautmann, Vaugrenard, Vergnaud, Weber Henri

UEN: Czarnecki Ryszard, La Russa, Tatarella

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Irujo Amezaga, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Contrari: 561

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Hellvig, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Şerbu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toma, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Henin, Ransdorf

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Louis, Lundgren, Nattrass, Titford, de Villiers, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Claeys, Dillen, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mihăescu, Mölzer, Moisuc, Popeangă, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov, Vanhecke

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, De Michelis, Helmer

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kelam, Kelemen, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vidal-Quadras, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Arnaoutakis, Assis, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Berman, Bösch, Borrell Fontelles, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Cashman, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Hänsch, Hasse Ferreira, Haug, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Piecyk, Pinior, Pittella, Plumb, Podgorean, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Sacconi, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Van Lancker, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Willmott, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Borghezio, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Szymański, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Buitenweg, Staes

Astensioni: 18

GUE/NGL: Remek

IND/DEM: Coûteaux

NI: Baco, Kilroy-Silk, Kozlík, Rivera

PPE-DE: Hennicot-Schoepges, Kamall, Ventre

PSE: Corda, Gruber

UEN: Camre

Verts/ALE: Bennahmias, van Buitenen, Hudghton, Kallenbach, Rühle, Voggenhuber

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Joseph Muscat

Contrari: Joost Lagendijk, Dan Jørgensen

19.   Relazione Foglietta A6-0303/2007

Emendamento 2

Favorevoli: 273

ALDE: Andria, Costa, Ferrari, Losco, Pistelli, Raeva, Ries, Samuelsen, Susta, Takkula, Veraldi

IND/DEM: Belder, Blokland, Goudin, Lundgren, Wojciechowski Bernard

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Coşea, Le Pen Jean-Marie, Mihăescu, Popeangă, Stoyanov

NI: Belohorská, Helmer

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Ayuso, Beazley, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Ebner, Ehler, Elles, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, Olbrycht, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schröder, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sudre, Sumberg, Tajani, Tannock, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wohlin, Záborská, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zwiefka

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Borghezio, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Contrari: 389

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Resetarits, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Toma, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Guidoni, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Sinnott, Titford, Tomczak, de Villiers, Wise, Železný

NI: Allister, Battilocchio, Bobošíková, De Michelis, Giertych, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, De Blasio, Duka-Zólyomi, Fajmon, Gál, Glattfelder, Gyürk, Kelemen, Kónya-Hamar, De Lange, Martens, van Nistelrooij, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Parish, Schmitt, Schöpflin, Sonik, Strejček, Sturdy, Surján, Szabó, Szájer, Vlasák, Wijkman, Wortmann-Kool, Zahradil, Zvěřina

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Färm, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Plumb, Podgorean, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Camre

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 25

GUE/NGL: Figueiredo, Guerreiro

IND/DEM: Bonde

ITS: Chukolov, Claeys, Dillen, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Moisuc, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Vanhecke

NI: Kilroy-Silk, Kozlík, Rivera

PPE-DE: Esteves, Járóka

PSE: Falbr, Rouček

Verts/ALE: Bennahmias, van Buitenen, Hudghton

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Christel Schaldemose

20.   Relazione Foglietta A6-0303/2007

Emendamento 16

Favorevoli: 534

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Şerbu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toma, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Catania, Figueiredo, Guerreiro, Morgantini, Portas, Remek

IND/DEM: Belder, Blokland, Goudin, Lundgren, Wojciechowski Bernard

ITS: Claeys, Le Rachinel, Mihăescu, Popeangă, Vanhecke

NI: Battilocchio, De Michelis, Helmer, Rivera

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Brok, Brunetta, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, Olajos, Olbrycht, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wohlin, Záborská, Zaleski, Zdravkova, Zwiefka

PSE: Arif, Arnaoutakis, Assis, Athanasiu, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berès, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bulfon, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Correia, Cottigny, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Herczog, Howitt, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moreno Sánchez, Napoletano, Navarro, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Plumb, Podgorean, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Severin, Siwiec, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Thomsen, Ţicău, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Borghezio, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Voggenhuber

Contrari: 136

ALDE: Raeva

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, de Brún, Guidoni, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Sinnott, Titford, Tomczak, de Villiers, Wise, Železný

ITS: Martinez

NI: Allister, Belohorská, Bobošíková, Giertych, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Březina, Doorn, Fajmon, De Lange, Martens, van Nistelrooij, Oomen-Ruijten, Ouzký, Strejček, Vlasák, Wijkman, Wortmann-Kool, Zahradil, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Andersson, Attard-Montalto, Berman, Bozkurt, van den Burg, Cashman, Corbett, Corbey, Creţu Corina, Evans Robert, Färm, Falbr, Ford, Hedh, Honeyball, Hughes, Kinnock, McAvan, McCarthy, Martin David, Moraes, Morgan, Muscat, Myller, Saks, Segelström, Simpson, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Tarand, Titley, Wiersma, Willmott

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Astensioni: 21

IND/DEM: Bonde

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Coşea, Dillen, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Mölzer, Moisuc, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov

NI: Baco, Kilroy-Silk, Kozlík

UEN: Muscardini

Verts/ALE: Bennahmias, van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Louis Grech

21.   Relazione Foglietta A6-0303/2007

Considerando D/1

Favorevoli: 627

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toma, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Sinnott, Wojciechowski Bernard

ITS: Claeys, Dillen, Mihăescu, Popeangă, Vanhecke

NI: Battilocchio, Belohorská, De Michelis, Helmer, Martin Hans-Peter, Rivera

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Böge, Bonsignore, Bowis, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Arif, Arnaoutakis, Assis, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berès, Berman, Bösch, Borrell Fontelles, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Corda, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Färm, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Plumb, Podgorean, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Borghezio, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt Frithjof, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Contrari: 45

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Titford, Tomczak, de Villiers, Wise, Železný

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Coşea, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Moisuc, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov

NI: Bobošíková, Giertych

PPE-DE: Fajmon, Strejček, Wohlin, Zahradil

PSE: Bono, Bourzai, Douay, Goebbels

Verts/ALE: Voggenhuber

Astensioni: 7

IND/DEM: Bonde

NI: Allister, Baco, Kilroy-Silk, Kozlík

PSE: Falbr

Verts/ALE: van Buitenen


TESTI APPROVATI

 

P6_TA(2007)0368

Equilibrio sostenibile tra la capacità e le possibilità di pesca

Risoluzione del Parlamento europeo del 5 settembre 2007 sugli sforzi compiuti dagli Stati membri nel 2005 per il raggiungimento di un equilibrio sostenibile tra la capacità e le possibilità di pesca (2007/2108(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la relazione annuale della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo sugli sforzi compiuti dagli Stati membri nel 2005 per il raggiungimento di un equilibrio sostenibile tra la capacità e le possibilità di pesca (COM(2006)0872),

visto il regolamento (CE) n. 2371/2002 del Consiglio, del 20 dicembre 2002, relativo alla conservazione e allo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nell'ambito della politica comune della pesca (1),

visto il regolamento (CE) n. 1438/2003 della Commissione, del 12 agosto 2003, che stabilisce le modalità d'applicazione della politica comunitaria per la flotta di cui al capitolo III del regolamento (CE) n. 2371/2002 del Consiglio (2),

vista la proposta di regolamento del Consiglio che istituisce un quadro comunitario per la raccolta, la gestione e l'uso di dati nel settore della pesca e un sostegno alla consulenza scientifica relativa alla politica comune della pesca (COM(2007)0196),

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo intitolata «Una politica per ridurre le catture accessorie ed eliminare i rigetti nella pesca europea» (COM(2007)0136),

vista la comunicazione della Commissione relativa agli strumenti di gestione basati sui diritti di pesca (COM(2007)0073),

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo relativa al miglioramento degli indicatori della capacità e dello sforzo di pesca nell'ambito della politica comune della pesca (COM(2007)0039),

vista la dichiarazione finale del vertice mondiale sullo sviluppo sostenibile, svoltosi a Johannesburg dal 26 agosto al 4 settembre 2002,

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per la pesca (A6-0297/2007),

A.

considerando che la protezione e la conservazione delle risorse marine e il loro sfruttamento conformemente ai principi dello sviluppo sostenibile debbono costituire uno degli elementi centrali della politica comune della pesca,

B.

considerando che la sostenibilità delle risorse ittiche è fondamentale per garantire a lungo termine l'attività di pesca e la redditività del settore della pesca,

C.

considerando che fin dall'inizio degli anni 1980 l'eccesso di capacità della flotta comunitaria rispetto alle risorse disponibili costituisce uno dei fattori di costante preoccupazione per la redditività delle attività di pesca,

D.

considerando che la dichiarazione finale del vertice mondiale sullo sviluppo sostenibile prevedeva un'analisi ecosistematica per quanto riguarda lo sfruttamento delle acque di pesca, proponeva l'eliminazione delle pratiche di pesca distruttive ed esigeva il ricorso al principio di precauzione nello sfruttamento delle risorse,

E.

considerando che nel suddetto vertice è stato stabilito quale obiettivo per il 2015 di realizzare il recupero delle risorse della pesca delle specie che si trovano in pericolo di estinzione, prevedendo inoltre a tale data un livello di sfruttamento pari alla massima resa sostenibile per tutte le risorse della pesca,

F.

considerando che negli ultimi anni l'Unione europea ha approvato diversi piani di recupero e gestione delle risorse eccessivamente sfruttate (naselli, merluzzi, sogliole, anguille e gamberoni) ed è prevedibile che in futuro sia necessario estenderli ad altre specie di valore commerciale,

G.

considerando che, nonostante i progressi compiuti dopo l'attuazione nel 1983 del primo programma di orientamento della flotta, il cui obiettivo era la riduzione della capacità e della portata della flotta per adeguarla alle risorse esistenti, non sono state tenute in considerazione le caratteristiche particolari delle flotte e dei settori nazionali della pesca e che questo obiettivo non è stato raggiunto da alcuni Stati membri, alcuni dei quali hanno addirittura aumentato lo sforzo di pesca,

H.

considerando la necessità di promuovere metodi di pesca che rispettino l'ambiente unitamente alla ricerca scientifica sulla pesca, attraverso il miglioramento delle attrezzature per la pesca, una loro maggiore selettività e il divieto di utilizzare attrezzature per la pesca che distruggano gli ecosistemi marini,

I.

considerando che, nonostante gli anni trascorsi, i dati inviati dagli Stati membri non sono ancora omogenei e che ciò rende difficile o quasi impossibile una valutazione comparativa della flotta,

J.

considerando che vari Stati membri hanno trasmesso i dati sul registro della flotta con molto ritardo e che alcuni di essi non li hanno trasmessi entro i termini stabiliti dalla legislazione comunitaria,

K.

considerando che una buona gestione delle risorse in base ai principi di precauzione e di sviluppo sostenibile esige il rafforzamento dei meccanismi di controllo esistenti, in modo da permettere allo Stato di bandiera e allo Stato costiero in cui operano i pescherecci di conoscere in tempo reale e in ogni momento l'ubicazione delle imbarcazioni e le operazioni di pesca che vengono effettuate,

L.

considerando che il dialogo e la partecipazione del settore professionale per quanto riguarda l'insieme di misure da adottare per equilibrare la consistenza della flotta alla situazione delle risorse sono condizioni indispensabili affinché tali misure siano efficaci,

M.

considerando che i pescatori e le loro associazioni di rappresentanza devono partecipare alla definizione delle misure di protezione dell'ambiente marino e di ricostituzione delle risorse ittiche,

N.

considerando che i consigli consultivi regionali (CCR) sono organi efficaci di collaborazione e dialogo tra i vari interessi coinvolti nel settore della pesca (ambiente, conservazione della natura, professionisti del settore nei suoi vari ambiti: produzione, trasformazione, acquacoltura) a condizione che esista una stretta relazione con il contesto geografico e la problematica analizzata,

O.

considerando che nel settore della pesca delle regioni insulari e ultraperiferiche dell'Unione europea esiste una problematica specifica, caratterizzata da habitat marini la cui natura esige un regime di speciale protezione, dall'esistenza di una flotta costiera artigianale che opera in condizioni difficili a causa della morfologia della piattaforma continentale e dall'ubicazione delle risorse in zone di mare aperto che esigono condizioni particolari per garantire la sicurezza dei pescherecci e delle operazioni di pesca;

1.

si rallegra con la Commissione per il contenuto della relazione annuale sugli sforzi compiuti dagli Stati membri nel 2005 per il raggiungimento di un equilibrio sostenibile tra la capacità e le possibilità di pesca in quanto, nonostante le difficoltà derivanti dalle informazioni divergenti fornite dagli Stati membri, essa contiene una sintesi dell'evoluzione delle flotte nazionali che permette di analizzare tale evoluzione;

2.

ribadisce la necessità di un approccio più ampio delle misure di protezione dell'ambiente marino e di recupero delle risorse ittiche, esaminando e studiando in particolare determinati fattori che hanno profonde conseguenze sull'ambiente marino e sullo stato delle risorse ittiche, come l'inquinamento costiero e in alto mare, gli scarichi industriali e agricoli, il dragaggio dei fondali o il trasporto marittimo, a complemento degli attuali metodi di gestione; ritiene prioritaria un'iniziativa comunitaria in questo settore;

3.

prende atto del fatto che si è verificata una progressiva riduzione della capacità e della portata complessiva della flotta (circa il 2% annuale) senza che sia stato ridotto il livello di sfruttamento delle risorse, in quanto i miglioramenti tecnici ottenuti nei pescherecci neutralizzano o superano le possibilità in termini di rendimento e di sforzo di pesca rese possibili dalle modeste riduzioni;

4.

ritiene inaccettabile che gli Stati membri non rispettino i loro obblighi in merito alla raccolta e alla trasmissione dei dati relativi all'adeguamento della loro capacità di pesca allo stato delle risorse e chiede alla Commissione che, al pari degli obblighi dei pescatori in merito ai loro dati di cattura, consideri questo inadempimento una mancanza grave e lo sanzioni di conseguenza;

5.

sottolinea che l'adeguamento delle flotte nazionali alle risorse esistenti deve tener conto della riduzione dello sforzo di pesca già effettuato e in particolare del livello di conformità ai programmi di orientamento pluriennale;

6.

ricorda la necessità che tutte le misure di adeguamento delle flotte nazionali e di recupero delle risorse ittiche siano adottate con la partecipazione dei pescatori e si basino sulla ricerca scientifica in materia di pesca;

7.

invita la Commissione a presentare proposte di orientamenti che garantiscano che gli Stati membri forniscano informazioni armonizzate che consentano di effettuare analisi comparative dell'evoluzione delle varie flotte nazionali e che permettano ai singoli Stati membri di conoscere in modo disaggregato il livello delle catture delle navi che operano nelle loro zone costiere;

8.

indica che, in vista della realtà e della persistenza nel tempo di una situazione di sovraccapacità, sarebbe eventualmente opportuno riesaminare l'utilità degli attuali schemi di adeguamento della flotta comunitaria alle possibilità di pesca, tenendo conto nella politica comunitaria di conservazione e gestione della pesca di altri sistemi più efficienti che possono originare, dal canto loro, riduzioni di capacità anche superiori a quelle previste dalla normativa comunitaria;

9.

chiede alla Commissione di adottare le iniziative necessarie per l'eventuale passaggio da un regime di gestione delle flotte basato sulla limitazione del tonnellaggio e della portata delle navi da pesca a un altro regime che permetta di controllare lo sforzo di pesca mediante la gestione della pesca per aree geografiche e l'utilizzazione di misure tecniche adeguate per una gestione sostenibile delle risorse;

10.

invita la Commissione a presentare proposte per migliorare la sicurezza dei pescherecci dell'Unione europea che praticano la piccola pesca costiera e la pesca artigianale destinate ad aumentare il volume e la potenza dei motori e ad ammodernare i pescherecci, onde migliorare le condizioni di igiene e di sicurezza a bordo, senza aumentare per questo lo sforzo di pesca;

11.

chiede alla Commissione di presentare una proposta per creare un CCR specifico per le regioni ultraperiferiche dell'Unione europea;

12.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU L 358 del 31.12.2002, pag. 59.

(2)  GU L 204 del 13.8.2003, pag. 21.

P6_TA(2007)0369

Progetto di bilancio rettificativo n. 5/2007

Risoluzione del Parlamento europeo del 5 settembre 2007 sul progetto di bilancio rettificativo n. 5/2007 dell'Unione europea per l'esercizio 2007, Sezione III — Commissione (11707/2007 — C6-0232/2007 — 2007/2162(BUD))

Il Parlamento europeo,

visti l'articolo 272 del trattato CE e l'articolo 177 del trattato Euratom,

visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (1), in particolare gli articoli 37 e 38,

visto il bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2007, definitivamente adottato il 14 dicembre 2006 (2),

visto l'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (3),

visto il progetto preliminare di bilancio rettificativo n. 5/2007 dell'Unione europea per l'esercizio 2007, presentato dalla Commissione il 21 giugno 2007 (COM(2007)0340),

visto il progetto di bilancio rettificativo n. 5/2007, stabilito dal Consiglio il 13 luglio 2007 (11707/2007 — C6-0232/2007),

visti l'articolo 69 e l'allegato IV del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i bilanci (A6-0300/2007),

A.

considerando che il progetto di bilancio rettificativo n. 5/2007 prevede modifiche alla struttura del bilancio a seguito della revisione delle previsioni delle risorse proprie tradizionali (RPT, vale a dire i dazi doganali, i prelievi agricoli e i contributi zucchero), le basi IVA e RNL e la contabilizzazione delle correzioni del Regno Unito nonché del loro finanziamento con una modifica della ripartizione tra gli Stati membri dei contributi al bilancio UE a titolo delle risorse proprie, il rimborso dell'eccedenza del Fondo di garanzia per le azioni esterne e l'incidenza dei cambiamenti introdotti nel regolamento finanziario per quanto riguarda le entrate,

B.

considerando che l'obiettivo del progetto di bilancio rettificativo n. 5/2007 è di iscrivere formalmente queste risorse finanziarie nel bilancio 2007;

1.

prende atto del progetto di bilancio rettificativo n. 5/2007;

2.

approva il progetto di bilancio rettificativo n. 5/2007 senza modifiche;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.Regolamento modificato dal regolamento (CE, Euratom) n. 1995/2006 (GU L 390 del 30.12.2006, pag. 1).

(2)  GU L 77 del 16.3.2007.

(3)  GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1.

P6_TA(2007)0370

Trasporto interno di merci pericolose ***I

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 5 settembre 2007 sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa al trasporto interno di merci pericolose (COM(2006)0852 — C6-0012/2007 — 2006/0278(COD))

(Procedura di codecisione: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2006)0852),

visti l'articolo 251, paragrafo 2 e l'articolo 271 del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0012/2007),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i trasporti e il turismo (A6-0253/2007);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

P6_TC1-COD(2006)0278

Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 5 settembre 2007 in vista dell'adozione della direttiva 2008/.../CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa al trasporto interno di merci pericolose

(Dato l'accordo tra il Parlamento e il Consiglio, la posizione del Parlamento in prima lettura corrisponde all'atto legislativo finale, la direttiva 2008/.../CE)

P6_TA(2007)0371

Latte conservato destinato all'alimentazione umana (modifica della direttiva 2001/114/CE) *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 5 settembre 2007 sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 2001/114/CE relativa a taluni tipi di latte conservato parzialmente o totalmente disidratato destinato all'alimentazione umana (COM(2007)0058 — C6-0083/2007 — 2007/0025(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2007)0058),

visto l'articolo 37 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0083/2007),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale (A6-0282/2007);

1.

approva la proposta della Commissione;

2.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

3.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

4.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

P6_TA(2007)0372

Organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattierocaseari (modifica del regolamento (CE) n. 1255/1999) *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 5 settembre 2007 sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1255/1999 relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari (COM(2007)0058 — C6-0084/2007 — 2007/0026(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2007)0058),

visto l'articolo 37 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0084/2007),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale (A6-0283/2007);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

CONSIDERANDO 4

(4) L'articolo 6, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 1255/1999 prevede la concessione di un aiuto all'ammasso privato di crema come misura di sostegno del mercato. Parimenti, l'articolo 7, paragrafo 3, dello stesso regolamento prevede la possibilità di concedere un aiuto all'ammasso privato di latte scremato in polvere. Poiché da tempo non viene fatto ricorso a queste due misure di sostegno, neanche in periodi di grave squilibrio dei mercati delle proteine e dei grassi del latte, esse sono da considerarsi obsolete e vanno abolite.

(4) L'articolo 6, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 1255/1999 prevede la concessione di un aiuto all'ammasso privato di crema come misura di sostegno del mercato. Parimenti, l'articolo 7, paragrafo 3, dello stesso regolamento prevede la possibilità di concedere un aiuto all'ammasso privato di latte scremato in polvere.

Emendamento 2

CONSIDERANDO 8 BIS (nuovo)

 

(8 bis) Le economie di bilancio che derivano dalla standardizzazione dovrebbero rimanere nel settore lattiero-caseario. È opportuno istituire un programma di ristrutturazione del fondo lattiero-caseario, per accompagnare e sostenere le misure di riforma del settore lattiero-caseario. Gli obiettivi del programma di ristrutturazione del fondo lattiero-caseario dovrebbero comprendere, tra l'altro, il sostegno del processo di ristrutturazione presso i produttori e i trasformatori del latte colpiti da una crescente liberalizzazione del mercato; il rafforzamento delle misure di incentivazione dello smercio e di informazione alimentare (attività di promozione) per il settore lattiero-caseario; il sostegno al mantenimento e alla modernizzazione della produzione lattiero-casearia che versa in difficili condizioni nelle regioni di montagna ed il rafforzamento del regime di distribuzione del latte nelle scuole.

Emendamento 3

ARTICOLO 1, PUNTO 2, LETTERA C, PUNTO I

Articolo 6, paragrafo 3, comma 1, trattino -1 (nuovo) (regolamento (CE) n. 1255/1999)

 

— la crema,

Emendamento 4

ARTICOLO 1, PUNTO 3, LETTERA B

Articolo 7, paragrafo 3 (regolamento (CE) n. 1255/1999)

b) il paragrafo 3 è soppresso

Soppresso

Emendamento 5

ARTICOLO 1, PUNTO 6

Articolo 14, paragrafo 3, trattino 2 (regolamento (CE) n. 1255/1999)

16,11 EUR/100 kg per tutti i tipi di latte, a decorrere dal 1° agosto 2007.

18,15 EUR/100 kg per tutti i tipi di latte, a decorrere dal 1° agosto 2007.

Emendamento 6

ARTICOLO 1, PUNTO 6 BIS (nuovo)

Articolo 14, paragrafo 4 bis (nuovo) (regolamento (CE) n. 1255/1999)

 

(6 bis)

All'articolo 14 è aggiunto il seguente nuovo paragrafo:

«4 bis.     La Commissione presenta una valutazione d'impatto sull'applicazione del regime lattiero per le scuole e in tale contesto esplora altre opzioni per ampliare la gamma di prodotti che rientrano nel regime lattiero per le scuole. A tal fine, essa tiene in particolare considerazione nuovi prodotti innovativi e sani».

Emendamento 7

ARTICOLO 1, PUNTO 6 TER (nuovo)

Titolo I, Capo III bis (nuovo), articolo 15 bis (nuovo) (regolamento (CE) n. 1255/1999)

 

(6 ter)

Al titolo I, è inserito il seguente capo:

CAPO III bis

Programma di ristrutturazione del fondo lattiero-caseario

Articolo 15 bis

Entro il 1° gennaio 2008 è istituito un programma di ristrutturazione del fondo lattiero-caseario per accompagnare e sostenere le misure di riforma nel settore lattiero-caseario.

Gli obiettivi del programma di ristrutturazione del fondo lattiero comprendono, tra l'altro:

il sostegno del processo di ristrutturazione presso i produttori e i trasformatori del latte colpiti da una crescente liberalizzazione del mercato;

il rafforzamento delle misure di incentivazione dello smercio e di informazione alimentare (attività di promozione) per il settore lattiero-caseario;

il mantenimento e la modernizzazione della produzione lattiero-casearia che versa in difficili condizioni nelle regioni di montagna;

il rafforzamento del regime di distribuzione del latte nelle scuole.

P6_TA(2007)0373

Disposizioni complementari dell'organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari (modifica del regolamento (CE) n. 2597/97) *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 5 settembre 2007 sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 2597/97 che fissa le disposizioni complementari dell'organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari per quanto riguarda il latte alimentare (COM(2007)0058 — C6-0085/2007 — 2007/0027(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2007)0058),

visto l'articolo 37 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0085/2007),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale (A6-0284/2007);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

CONSIDERANDO 4

(4) Tuttavia, per motivi di chiarezza nei confronti dei consumatori, questo tipo di latte non deve essere commercializzato con una delle denominazioni esistenti (latte intero, latte parzialmente scremato o latte scremato) e la percentuale di materia grassa in esso contenuta deve essere chiaramente indicata sulla confezione.

(4) Tuttavia, per motivi di chiarezza nei confronti dei consumatori, questo tipo di latte non deve essere commercializzato con una delle denominazioni esistenti (latte intero, latte parzialmente scremato o latte scremato) e la percentuale di materia grassa del latte dovrebbe essere chiaramente indicata sulla confezione , in diretta relazione con la denominazione del prodotto .

Emendamento 2

ARTICOLO 1

Articolo 3, paragrafo 1, comma 2 (regolamento (CE) n. 2597/97)

Il latte sottoposto a trattamento termico e il cui tenore di materia grassa non corrisponde ai requisiti di cui al primo comma, lettere b), c) e d), può essere considerato latte alimentare a condizione che il tenore di materia grassa sia chiaramente indicato sulla confezione, in caratteri facilmente leggibili, mediante la dicitura: «...% di materia grassa». Tale tipo di latte non può essere designato come latte intero, latte parzialmente scremato o latte scremato. Gli Stati membri possono autorizzare i produttori a indicare il tenore di materia grassa con la dicitura: «...% + 0,2% di materia grassa» .

Il latte sottoposto a trattamento termico e il cui tenore di materia grassa non corrisponde ai requisiti di cui al primo comma, lettere b), c) e d), è considerato latte alimentare , nel rispetto delle definizioni della direttiva 2000/13/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 marzo 2000, relativa al ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri concernenti l'etichettatura e la presentazione dei prodotti alimentari, nonché la relativa pubblicità (1), a condizione che il tenore di materia grassa sia chiaramente indicato sulla confezione, in caratteri facilmente leggibili, in diretta relazione con la denominazione del prodotto, mediante la dicitura: « Latte ...% di materia grassa». Tale tipo di latte non può essere designato come latte intero, latte parzialmente scremato o latte scremato.


(1)   GU L 109 del 6.5.2000, pag. 29. Direttiva modificata da ultimo dalla direttiva 2006/142/CE della Commissione (GU L 368 del 23.12.2006, pag. 110).

P6_TA(2007)0374

Sicurezza dell'aviazione (introduzione di liquidi negli aeromobili)

Risoluzione del Parlamento europeo del 5 settembre 2007 sul regolamento (CE) n. 1546/2006 della Commissione recante modifica del regolamento (CE) n. 622/2003 che stabilisce talune misure di applicazione delle norme di base comuni sulla sicurezza dell'aviazione (introduzione di liquidi negli aeromobili)

Il Parlamento europeo,

visto il regolamento (CE) n. 2320/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2002, che istituisce norme comuni per la sicurezza dell'aviazione civile (1),

vista la proposta della Commissione che abroga e sostituisce il regolamento (CE) n. 2320/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio (COM(2005)0429),

visto il regolamento (CE) n. 622/2003 della Commissione, del 4 aprile 2003, che stabilisce talune misure di applicazione delle norme di base comuni sulla sicurezza dell'aviazione (2),

vista il regolamento (CE) n. 1546/2006 della Commissione, del 4 ottobre 2006, recante modifica del regolamento (CE) n. 622/2003 che stabilisce talune misure di applicazione delle norme di base comuni sulla sicurezza dell'aviazione (3) (introduzione di liquidi negli aeromobili),

viste le interrogazioni con richiesta di risposta orale B6-0004/2007, B6-0005/2007, B6-0006/2007, B6-0007/2007 e B6-0008/2007,

visto l'articolo 108, paragrafo 5, del suo regolamento;

1.

appoggia tutte le misure di sicurezza contro i rischi di atti terroristici nel trasporto aereo che siano concepite realisticamente per ridurre al minimo il rischio e non siano sproporzionate;

2.

pone in rilievo il fatto che il controllo dei liquidi nel bagaglio a mano mediante apparecchiature a raggi X non è in grado di rilevare la presenza di esplosivi nei liquidi, e invita la Commissione e gli Stati membri ad intensificare i loro sforzi a sostegno delle ricerche volte a trovare strumenti efficaci per la rilevazione degli esplosivi nei liquidi;

3.

ritiene che il regolamento (CE) n. 1546/2006 della Commissione non sia stato applicato in maniera uniforme e coerente in tutti gli aeroporti dell'Unione europea, e chiede che ciò avvenga;

4.

prende atto dei maggiori costi che l'applicazione del regolamento (CE) n. 1546/2006 comporta per gli aeroporti e per gli operatori;

5.

prende inoltre atto, pur consapevole della necessità di misure di sicurezza di alta qualità, dei costi che comporta per i passeggeri del trasporto aereo la confisca di oggetti personali effettuata in applicazione del regolamento (CE) n. 1546/2006;

6.

riconosce i considerevoli disagi e difficoltà che i passeggeri, specialmente quelli in transito, e gli operatori devono affrontare a causa del regolamento (CE) n. 1546/2006;

7.

teme che i costi generati dal regolamento (CE) n. 1546/2006 possano essere sproporzionati rispetto al suo valore aggiunto in termini di una maggiore sicurezza;

8.

invita la Commissione ad agire, come previsto dall'articolo 232 del trattato CE, pubblicando e mettendo a disposizione dei cittadini il testo integrale dei divieti e delle restrizioni che possono essere loro imposti nonché un elenco delle relative eccezioni e le ragioni della misura;

9.

invita la Commissione a procedere con urgenza alla revisione e — se non vengono presentati ulteriori fatti irrefutabili — ad abrogare il regolamento (CE) n. 1546/2006 (introduzione di liquidi negli aeromobili),

10.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione e ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.


(1)  GU L 355 del 30.12.2002, pag. 1.

(2)  GU L 89 del 5.4.2003, pag. 9.

(3)  GU L 286 del 17.10.2006, pag. 6.

P6_TA(2007)0375

Logistica del trasporto merci in Europa, chiave della mobilità sostenibile

Risoluzione del Parlamento europeo del 5 settembre 2007 sulla logistica delle merci in Europa — la chiave per una mobilità sostenibile (2006/2228(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la nuova strategia di Lisbona, per il cui successo è fondamentale un sistema logistico efficiente, e viste le conclusioni del Consiglio sul contributo del settore dei trasporti a detta strategia,

vista il riesame intermedio da parte della Commissione europea del Libro bianco sui trasporti pubblicato nel 2001 (COM(2006)0314), che include un capitolo sulla logistica dei trasporti quale strumento per una mobilità intelligente,

vista la comunicazione della Commissione sulla logistica delle merci in Europa — la chiave per una mobilità sostenibile (COM(2006)0336),

vista la sua risoluzione del 14 febbraio 2007 sul contributo al Consiglio europeo della primavera 2007 per quanto riguarda la strategia di Lisbona (1),

visti le proposte e gli orientamenti della Commissione nonché la posizione del Parlamento sui Fondi strutturali, il Fondo di coesione e il Settimo programma quadro di ricerca e sviluppo tecnologico e attività dimostrative,

viste le conclusioni della Presidenza del 9 marzo 2007 per quanto concerne il cambiamento climatico,

vista la comunicazione della Commissione dal titolo «Verso una politica marittima dell'Unione: una visione europea degli oceani e dei mari» (COM(2006)0275) e la relativa risoluzione del Parlamento europeo del 12 luglio 2007 (2),

viste le conclusioni del Consiglio del 12 dicembre 2006 relativamente alla comunicazione della Commissione sulla logistica delle merci in Europa,

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo sulla politica europea in materia di logistica (3),

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per i trasporti e il turismo e il parere della commissione per l'industria, la ricerca e l'energia (A6-0286/2007),

A.

considerando che le misure attuate a partire dal 2001 nel quadro della politica comune europea dei trasporti non sono più sufficienti per affrontare le nuove sfide economiche, sociali e ambientali,

B.

considerando che quello dei trasporti e della logistica continua a rappresentare un importante settore di servizi che registra ulteriore crescita ed offre nuove prospettive di occupazione,

C.

considerando che, ai fini dell'efficienza economica e della competitività, di un uso ottimale delle risorse, della creazione di opportunità di lavoro, della protezione dell'ambiente, della lotta al cambiamento climatico e del miglioramento della sicurezza, è necessaria una logistica delle merci efficiente ed efficace, quale parte integrante del sistema dei trasporti dell'Unione europea,

D.

considerando che il settore della logistica è essenziale per la coesione sociale, economica e territoriale nonché per una migliore integrazione delle zone e delle regioni periferiche in un'Europa allargata;

1.

accoglie positivamente la comunicazione summenzionata sulla logistica delle merci in Europa e appoggia la consultazione delle parti interessate al fine di trovare soluzioni per le strozzature esistenti;

2.

appoggia il disegno della Commissione di presentare, nell'autunno 2007, un piano d'azione per la logistica del trasporto merci, piano che dovrà servire per iscrivere la logistica fra i punti del programma politico e conferirle maggiore visibilità mettendo in luce le sue potenzialità, la sua attrattiva e la sua utilità;

3.

riconosce l'interesse del legame che la Commissione instaura tra logistica e co-modalità, considerando ciascun modo di trasporto e come i vari modi di trasporto siano integrati in catene logistiche; riconosce altresì la necessità di promuovere in tutti i modi di trasporto risultati conformi a standard competitivi e sostenibili;

4.

ribadisce che nella nuova strategia di Lisbona la priorità va attribuita al trasporto, alla logistica e allo sviluppo delle RTE e invita gli Stati membri a concretizzare detta priorità nei piani nazionali che presenteranno al prossimo Consiglio europeo di primavera 2008;

Semplificazione degli oneri amministrativi

5.

osserva che la logistica è in primo luogo un'attività economica; è tuttavia del parere che le autorità pubbliche possono intervenire e fungere da facilitatori, soprattutto per migliorare il contesto del trasporto merci multimodale;

6.

riconosce che è importante sviluppare il settore «sportelli amministrativi unici» per accrescere l'efficienza, ridurre la burocrazia e tagliare i costi;

7.

plaude all'intenzione della Commissione di esaminare le modalità dettagliate e il valore aggiunto dell'introduzione di un documento di trasporto unico, quale modello UE, per tutte le spedizioni di merci, a prescindere dal modo utilizzato; ritiene tuttavia che detto documento debba dare alle imprese di trasporto assoluta certezza giuridica e soppiantare i vari documenti oggi esistenti nel settore;

8.

invita la Commissione a intensificare i propri sforzi volti a semplificare le procedure relative ai trasporti marittimi a corto raggio e a conferire un carattere più operativo alla nozione di autostrade del mare; chiede inoltre nuove proposte per la navigazione interna nel quadro dell'iniziativa NAIADES; chiede altresì la rapida designazione di un coordinatore europeo per le autostrade del mare, che figurano tra i progetti prioritari nel quadro delle reti transeuropee dei trasporti (TEN-T);

9.

sostiene la riflessione avviata dalla Commissione nel quadro del suo Libro verde intitolato «Verso una politica marittima dell'Unione: una visione europea degli oceani e dei mari» (COM(2006)0275) relativamente all'instaurazione di uno «spazio marittimo comune dell'Unione europea», e invita la Commissione a formulare proposte che permettano, a medio termine, di non considerare più il cabotaggio intracomunitario come trasporto internazionale;

Sistemi di trasporto intelligenti

10.

rileva l'importanza che rivestono per la logistica sistemi d'informazione e di comunicazione avanzati nonché lo sviluppo di «trasporti intelligenti», nella fattispecie attraverso il programma Galileo e altre iniziative dell'Unione europea, ad esempio SESAR (sistema europeo di gestione del traffico aereo), ERTMS (sistema europeo di gestione del traffico ferroviario), RIS (sistema di informazione sui corsi d'acqua), la rete SafeSea- Net e i sistemi innovativi di localizzazione e monitoraggio;

11.

sottolinea l'importanza dei sistemi di trasporto intelligenti (STI) per migliorare l'efficienza di tutti i modi di trasporto e ritiene che l'utilizzazione prioritaria di detti sistemi nell'Unione europea debba essere incoraggiata, con un'attenzione particolare per la loro piena interoperabilità e la garanzia della parità di accesso agli stessi, soprattutto quando entrano in gioco le PMI;

12.

sottolinea l'importanza di sviluppare il trasporto merci senza documenti su supporto cartaceo («e-freight»), per ridurre la burocrazia, accelerare le procedure e offrire l'opportunità di razionalizzare e ridurre il numero di moduli da compilare, soprattutto per quanto riguarda il trasporto merci internazionale;

13.

insiste sul fatto che, per rendere pienamente operativi gli STI a livello dell'Unione europea, è fondamentale una maggiore compatibilità e interoperabilità tra vecchi e nuovi sistemi;

14.

riconosce che lo sviluppo degli STI deve essere adeguatamente finanziato e supportato da programmi di formazione appropriati, prestando un'attenzione particolare alla necessità di garantire pieno accesso alle PMI;

Infrastrutture e strategia d'investimento

15.

deplora le ripercussioni che la posizione del Consiglio sul finanziamento delle TEN-T ha avuto sullo sviluppo della logistica delle merci nell'Unione europea; sollecita la Commissione, il Consiglio e gli Stati membri a cogliere l'opportunità offerta dal dibattito 2008-2009 sul finanziamento delle politiche dell'Unione per risolvere definitivamente l'annoso problema del sottofinanziamento della politica comune dei trasporti, in particolare per quanto concerne i progetti TEN e STI; propone che il valore aggiunto della componente logistica sia preso in considerazione nelle future decisioni di finanziamento delle TEN-T;

16.

chiede la rapida soluzione dei gravi intralci alla libera circolazione di passeggeri, merci e servizi connessi alla storica mancanza di adeguati passaggi in importanti massicci montani come le Alpi e i Pirenei centrali, mediante le necessarie infrastrutture comunitarie (traforo ferroviario di base) tali da offrire alternative intermodali reali e più sostenibili agli scarsi valichi esistenti, i quali sono completamente congestionati;

17.

sollecita la Commissione, al fine di consolidare il processo di riqualificazione delle ferrovie europee e di incrementarne la capacità di trasporto merci, ad ideare e sviluppare un sistema ferroviario «dedicato» e a presentare iniziative finalizzate a realizzarlo, focalizzandosi soprattutto sui corridoi transfrontalieri e sullo sviluppo di nodi intermodali; esorta inoltre tutti gli Stati membri a sostenere tale iniziativa a livello nazionale;

18.

segnala l'urgente necessità di potenziare le infrastrutture intermodali e istituire piattaforme e installazioni di trasbordo, specialmente tra vie navigabili e ferrovie, nonché interporti nell'entroterra, promuovendo in tal modo un sistema logistico terrestre europeo; ritiene del pari urgente estendere i collegamenti fra ferrovie e aeroporti onde mantenere la capacità e la competitività dell'industria del trasporto aereo, per i voli sia intracomunitari sia extracomunitari, riservando particolare attenzione al trasporto merci;

19.

chiede alla Commissione di garantire, nell'ambito del piano d'azione, la diffusione delle migliori prassi nel finanziamento della logistica, quali varie iniziative sul ricorso al cofinanziamento pubblico-privato, le possibilità offerte dalla Banca europea per gli investimenti e dal Fondo europeo per gli investimenti e gli strumenti strutturali; invita la Commissione a cercare di estendere ad altri progetti in materia di infrastrutture le soluzioni attualmente in fase di sviluppo per progetti comunitari a medio e lungo termine come Galileo;

Formazione e attrattiva delle professioni del settore della logistica

20.

valuta positivamente il fatto che la Commissione riconosca che la formazione e l'aggiornamento permanente costituiscono una priorità; appoggia la proposta di sviluppare su base volontaria norme e parametri di riferimento comuni in tema di formazione, come pure il reciproco riconoscimento delle capacità, conoscenze e competenze di tutto il personale addetto ai trasporti e alla logistica;

21.

insiste sul fatto che sarà possibile ovviare all'attuale carenza di personale qualificato a tutti i livelli e in tutti i settori della logistica mediante un'idonea offerta di formazione e accrescendo di conseguenza l'attrattiva della professione;

Trasporti urbani

22.

appoggia l'intenzione della Commissione di adottare un Libro verde sui trasporti urbani e chiede che esso comprenda un capitolo sulla logistica urbana, ponendo l'accento in modo particolare sulla diffusione delle prassi d'eccellenza; chiede nel contempo l'inserimento del trasporto urbano nel piano d'azione che la Commissione sta elaborando;

Normalizzazione

23.

sollecita gli istituti di normalizzazione europei a contribuire all'elaborazione di standard tecnici per i vari modi di trasporto e a integrare pienamente, ove possibile e pertinente, la dimensione logistica intermodale nei loro lavori, tenendo in considerazione il parere di tutte le parti interessate;

24.

chiede che la Commissione prepari uno studio approfondito sull'adeguatezza delle varie norme in materia di pesi e misure nel settore del trasporto merci, alla luce dell'evoluzione tecnologica e della situazione attuale, e previa consultazione esaustiva di tutte le parti interessate;

25.

insiste sul fatto che il piano d'azione sulla logistica dovrebbe sostenere la logistica innovativa, la comodalità e una mobilità sostenibile e più sicura; che la Commissione autorizzi l'uso di autoveicoli commerciali di 60 t solo per determinati itinerari, su richiesta di uno Stato membro e nell'ambito del suo territorio; ritiene che, all'atto di valutare richieste di questo tipo, si debbano tenere in debito conto fattori quali le infrastrutture esistenti e le considerazioni in materia di sicurezza;

Sicurezza

26.

osserva che fra i temi che la Commissione intende affrontare nel suo piano d'azione vi è quello della sicurezza dei trasporti; insiste sul fatto che le azioni che verranno adottate dovrebbero garantire il massimo livello di sicurezza rafforzando parallelamente la posizione dell'Unione europea in ambito internazionale; sottolinea nel contempo la questione, sollevata anche dalla Commissione, dell'equilibrio da conseguire fra l'adozione di procedure di sicurezza e la fluidità degli scambi;

27.

rileva che il piano d'azione non sembra affrontare in modo adeguato, nel trasporto merci, la questione della sicurezza del carico contro furti, rapine e sequestri; insiste sulla necessità di intervenire contro la criminalità organizzata, soprattutto nelle zone di frontiera e negli scambi internazionali di merci con i paesi terzi;

Pianificazione

28.

invita gli Stati membri a redigere piani d'azioni nazionali sulla logistica delle merci nell'ambito più generale del piano d'azione dell'Unione europea;

29.

appoggia la proposta della Commissione di istituire «gruppi di punti di contatto» per eliminare le strozzature, ma sottolinea che nell'ambito di tale attività non ci si deve limitare ad esaminare separatamente i vari modi di trasporto, senza una visione globale articolata; sottolinea al riguardo che gli approcci di gestione volti ad ottimizzare l'uso delle flotte e a permettere un utilizzo fluido delle infrastrutture hanno grandi potenzialità ai fini di una logistica del trasporto merci sostenibile;

30.

sollecita una cooperazione stretta e costante fra tutti gli attori del settore dei trasporti e della logistica a livello sia nazionale sia europeo, che affronti fra l'altro in modo concreto il problema dell'eliminazione delle attuali strozzature;

31.

invita la Commissione a discutere delle sfide future e delle possibili soluzioni per la logistica del trasporto merci in Europa in occasione di un forum sulla logistica europea da tenersi con periodicità annuale;

Statistiche

32.

invita la Commissione a portare avanti il più rapidamente possibile la messa a punto di una banca dati statistica aggiornata ed efficiente per la logistica nell'Unione europea, che si limiti a raccogliere dati utili e necessari e non comporti inutili costi per le imprese interessate, evitando di imporre all'industria europea ulteriori obblighi di dichiarazione;

33.

chiede, in particolare, che si compiano passi avanti a livello della fissazione di una serie comune di unità di misura e di una terminologia concordata per le statistiche in tutti gli Stati membri, nonché dell'ottenimento di maggiori informazioni sui movimenti dei container;

34.

sottolinea l'importanza della libera circolazione delle merci nella Comunità e chiede pertanto alla Commissione di intensificare il suo impegno per promuovere la corretta attuazione e il rispetto dei regolamenti e delle direttive esistenti;

35.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Testi approvati, P6_TA(2007)0040.

(2)  Testi approvati, P6_TA(2007)0343.

(3)  GU C 97 del 28.4.2007, pag. 16.

P6_TA(2007)0376

Relazione d'attività EURES 2004-2005: Verso un mercato europeo del lavoro

Risoluzione del Parlamento europeo del 5 settembre 2007 sulla relazione di attività EURES 2004-2005: Verso un mercato europeo del lavoro

Il Parlamento europeo,

vista la decisione 2003/8/CE della Commissione, del 23 dicembre 2002, che attua il regolamento (CEE) n. 1612/68 del Consiglio per quanto riguarda l'intermediazione tra l'offerta e la domanda di lavoro,

vista la relazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo sulla relazione di attività EURES 2004-2005 «Verso un mercato europeo del lavoro: il contributo di EURES», presentata a norma dell'articolo 19, paragrafo 3, del regolamento (CEE) n. 1612/68 (COM(2007)0116),

vista l'interrogazione con richiesta di risposta orale B6-0136/2007, presentata alla Commissione sul contributo di EURES al mercato europeo del lavoro,

visto l'articolo 108, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che la mobilità geografica e professionale costituisce uno strumento indispensabile per il successo della strategia rivista di Lisbona e che la decisione 2005/600/CE del Consiglio, del 12 luglio 2005, sugli orientamenti per le politiche degli Stati membri a favore dell'occupazione evidenzia che la mobilità è indispensabile per consentire a più persone di trovare una migliore occupazione e chiede la rimozione «degli ostacoli alla mobilità dei lavoratori in Europa nel quadro dei trattati»; che gli Stati membri limitano tuttora la mobilità geografica di alcuni cittadini dell'Unione benché la libera circolazione dei lavoratori costituisca un principio fondamentale della Comunità,

B.

considerando che l'aumento di 2 000 000 EUR della linea di bilancio della rete di servizi europei per l'occupazione EURES per il 2007 era finalizzato a promuovere l'attuazione e la gestione della rete EURES e che la positiva conclusione dell'iniziativa «2006 — Anno europeo della mobilità dei lavoratori» ha portato a un notevole incremento della consultazione del portale europeo sulla mobilità professionale della rete EURES;

1.

ritiene che la rete EURES dovrebbe diventare un'importante piattaforma di comunicazione per il mercato del lavoro europeo, uno sportello unico per la mobilità geografica e professionale dei lavoratori, mirante ad abbattere gli ostacoli esistenti (specialmente per quanto riguarda le questioni di sicurezza sociale legate al lavoro), ampliare la conoscenza di tutti i lavoratori in merito ai loro diritti individuali, soprattutto quelli in materia di parità di trattamento, favorire la rete consultiva EURES sia in termini qualitativi che quantitativi, ampliare l'accesso alle informazioni sui posti di lavoro disponibili per i lavoratori stagionali o con contratti di breve durata negli Stati membri diversi dal loro paese d'origine, ampliare il contenuto del portale EURES all'informazione sulle offerte di lavoro, per rispondere alle esigenze di cittadini di paesi terzi, soprattutto di paesi che rientrano nell'ambito della politica europea di vicinato;

2.

ritiene che la Commissione dovrebbe promuovere ulteriormente la mobilità geografica e professionale dei lavoratori attraverso un aumento della linea di bilancio della rete EURES, al fine di sostenere progetti nel settore dell'assunzione transnazionale e dei partenariati transfrontalieri tra «vecchi» e «nuovi» Stati membri nonché tra «nuovi» Stati membri;

3.

rileva che l'anno europeo della mobilità dei lavoratori ha comportato un notevole aumento della domanda di servizi EURES, soprattutto nel settore delle richieste di informazione da parte di lavoratori mobili e candidati alla mobilità; si compiace dell'attività svolta da coloro i quali contribuiscono alla rete EURES, come i consulenti EURES, le parti sociali nonché i soggetti interessati a livello regionale e locale; auspica che, a seguito della maggiore visibilità acquisita dalla rete EURES nel contesto dell'anno europeo e del successo attraverso l'organizzazione di fiere del lavoro a livello europeo, analoghe iniziative siano ripetute in futuro;

4.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.

P6_TA(2007)0377

Strategia comunitaria volta ad affiancare gli Stati membri nei loro sforzi per ridurre i danni derivanti dal consumo di alcol

Risoluzione del Parlamento europeo del 5 settembre 2007 su una strategia comunitaria volta ad affiancare gli Stati membri nei loro sforzi per ridurre i danni derivanti dal consumo di alcol (2007/2005(INI))

Il Parlamento europeo,

visto l'articolo 152 del trattato CE,

vista la comunicazione della Commissione su una strategia comunitaria volta ad affiancare gli Stati membri nei loro sforzi per ridurre i danni derivanti dal consumo di alcol (COM(2006)0625),

vista la raccomandazione 2001/458/CE del Consiglio, del 5 giugno 2001, sul consumo di bevande alcoliche da parte di giovani, in particolare bambini e adolescenti (1),

viste le conclusioni del Consiglio del 5 giugno 2001 relative a una strategia comunitaria intesa a ridurre i pericoli connessi con l'alcol (2),

vista la raccomandazione 2004/345/CE della Commissione, del 6 aprile 2004, relativa all'applicazione della normativa in materia di sicurezza stradale (3),

vista la dichiarazione sui giovani e l'alcol adottata alla Conferenza ministeriale europea sui giovani e l'alcol dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), tenutasi a Stoccolma il 19-21 febbraio 2001,

viste diverse sentenze della Corte di giustizia delle Comunità europee (causa Franzen (C-189/95), causa Heinonen (C-394/97), causa Gourmet (C-405/98), causa Loi Evin (C-262/02 e C-429/02)),

vista la risoluzione dell'OMS del 25 maggio 2005 sui problemi di sanità pubblica derivanti dal consumo nocivo di alcol (WHA 58.26),

visto l'obiettivo 12 di Salute 21 dell'OMS del 1999 nonché il piano d'azione europeo sull'alcol 2000-2005 adottato dall'ufficio regionale europeo dell'OMS,

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (A6-0303/2007),

A.

considerando che la terminologia da utilizzare in sede di discussione dei danni derivanti dal consumo di alcol dovrebbe basarsi sulla terminologia ufficiale stabilita dall'OMS, in modo da evitare ambiguità di formulazione e significato,

B.

considerando che il problema del consumo nocivo e pericoloso di alcol, soprattutto tra i giovani, è evidente a livello europeo; che tale consumo danneggia l'organismo umano, in particolare nei giovani e nei bambini, ed è causa di decessi legati a malattie correlate e ad incidenti nonché di problemi sociali e criminalità, provocando nel contempo gravi danni all'economia europea, e che la necessità di applicare strategie in materia di alcol basate sulle evidenze è oggi una priorità per tutti gli Stati membri,

C.

considerando che il consumo nocivo e pericoloso di alcol è un importante fattore determinante della salute nonché una minaccia per la salute pubblica, che è responsabile di un'ampia gamma di danni sanitari e sociali,

D.

considerando che l'articolo 152 del trattato sancisce la competenza e la responsabilità della Comunità ad affrontare i problemi di sanità pubblica integrando le politiche nazionali in questo campo; che l'azione a livello dell'UE volta a identificare e diffondere le buone pratiche, la quale ha condotto a positivi risultati in materia, costituisce un importante complemento alle misure della strategia nazionale; che i provvedimenti a livello nazionale dovrebbero per analogia basarsi sull'esame degli efficaci piani d'azione adottati da altri Stati membri onde ottenere sinergie a livello nazionale,

E.

considerando che i fattori economici e sociali (stress sul lavoro, onere eccessivo di lavoro, disoccupazione, precarietà, ecc.) possono avere un ruolo essenziale nel consumo nocivo e pericoloso di alcol e svolgere un ruolo determinante nell'accelerare la dipendenza nei confronti dell'alcol,

F.

considerando che gli Stati membri applicano strategie diverse per contrastare il consumo nocivo e pericoloso di alcol e/o limitare i danni alla salute provocati dall'alcol,

G.

considerando auspicabile che la Comunità europea formuli obiettivi generali per ridurre i dannosi effetti legati al consumo nocivo e pericoloso di alcol negli Stati membri e che essa può prendere misure, in stretta cooperazione con gli Stati membri, al fine di prevenire i danni legati all'alcol che colpiscono sia i bevitori sia terze persone; che tra i danni si annoverano effetti nocivi per la salute, quali la sindrome fetale alcolica (FAS), i disturbi dello spettro fetale alcolico (FASD), le malattie epatiche, il cancro, l'ipertensione arteriosa e gli infarti, nonché gli incidenti stradali e gli infortuni sul lavoro, ma anche danni sociali quali la violenza domestica e familiare, la negligenza nei confronti dei bambini, la disoccupazione, la povertà, la stigmatizzazione e l'esclusione sociali,

H.

considerando che la Corte di giustizia delle Comunità europee ha ripetutamente confermato che la lotta ai danni derivanti dall'alcol costituisce un importante e valido obiettivo sanitario,

I.

considerando che, sebbene si possano riscontrare gli stessi preoccupanti vizi del bere tra giovani di diversi Stati membri, le abitudini e le tradizioni del bere variano tra le varie zone dell'Unione europea, un fatto da tener presente al momento di formulare un'impostazione europea per i problemi legati all'alcol, in modo che ogni Stato membro possa adattare la propria risposta ai problemi e alla natura dei danni provocati dall'alcol; che sarebbe impossibile varare un'unica politica uniforme in materia di alcol per tutti gli Stati membri; che sussistono tuttora numerose questioni relative alla politica in materia di alcol le quali rivestono carattere transfrontaliero e che rendono sempre più difficile per i singoli Stati membri attuare la politica in materia di alcol a livello nazionale; che pertanto si rende necessaria un'azione concertata a livello UE; che la Commissione dovrebbe sollecitare gli Stati membri a perseguire una politica efficace e ambiziosa contro il consumo nocivo e pericoloso di alcol fornendo a tal fine agli Stati membri il massimo sostegno,

J.

considerando che i provvedimenti politici a livello nazionale o dell'UE non possono mai sostituire la responsabilità di un consumo moderato e limitato di alcol che, in ultima istanza, incombe al singolo e alla famiglia,

K.

considerando che possono essere indicati orientamenti per un consumo a basso rischio attraverso campagne europee destinate al pubblico e adatte alle specifiche circostanze degli Stati membri; che occorre adottare energiche misure mirate volte a prevenire il consumo nocivo e pericoloso di alcol tra i guidatori e i lavoratori; che è necessario altresì adottare misure per prevenire il consumo di alcol da parte dei minori e delle donne in stato di gravidanza,

L.

considerando che è la società a farsi carico di gran parte dei costi derivanti dal consumo nocivo e pericoloso di alcol; che, di conseguenza, tutti trarrebbero beneficio da una riduzione efficace dei danni correlati all'alcol; che è pertanto ragionevole adottare talune restrizioni all'accesso alle bevande alcoliche,

M.

considerando che, a norma del regolamento (CE) n. 1924/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, relativo alle indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari (4), le indicazioni sulla salute sono vietate sulle bevande alcoliche, mentre le indicazioni nutrizionali sono consentite solo in casi eccezionali,

N.

considerando che il consumo di alcol influisce considerevolmente sul metabolismo di varie sostanze nutritive; che il consumo di alcol influisce sull'azione di vari medicinali a causa dell'interazione esistente tra essi,

O.

considerando che sono stati ben definiti gli effetti dannosi del consumo di alcol a livello epatico così come a livello del sistema nervoso centrale e periferico, effetti tanto più evidenti nell'attuale società in via di invecchiamento;

1.

si compiace dell'impostazione adottata nella comunicazione dalla Commissione in merito al consumo nocivo e pericoloso di alcol e alle sue dannose conseguenze per la salute; chiede comunque alla Commissione, senza pregiudicare il principio di sussidiarietà, di formulare ambiziosi obiettivi generali per gli Stati membri, al fine di ridurre il consumo nocivo e pericoloso di alcol; chiede agli Stati membri di prestare particolare attenzione alle categorie sociali che richiedono protezione, come i bambini, i giovani e le donne in gravidanza, e di contrastare il problema del consumo nocivo e pericoloso di alcol da parte dei giovani, dei lavoratori e di chi guida, mediante campagne d'informazione e di sensibilizzazione ed eventualmente attraverso un attento controllo del contenuto delle legislazioni nazionali in vigore;

2.

riconosce che il consumo di alcol può essere considerato parte del patrimonio culturale e dello stile di vita dell'Europa; riconosce altresì che un moderato consumo di alcol, cioè 10 grammi al giorno, secondo il piano d'azione europeo sull'alcol 2000-2005 dell'OMS, può, in determinate condizioni, aiutare a prevenire le malattie cardiovascolari e l'ischemia in alcuni soggetti di mezza età; riconosce che, se i consumatori moderati rappresentano la maggioranza dei consumatori di alcol, il consumo nocivo e pericoloso di alcol costituisce un modello di comportamento non trascurabile;

3.

fa presente che il problema del consumo nocivo e pericoloso di alcol riguarda tutte le categorie sociali ed è imputabile a fattori molto diversi, per cui è necessario affrontarlo con un approccio globale;

4.

riconosce che sono necessari interventi basati su una corretta valutazione scientifica per ridurre efficacemente il consumo nocivo e pericoloso di alcol; ritiene che, essendo l'alcol uno dei fattori determinanti più significativi della salute, sia assai importante raccogliere dati in tutta l'Unione europea e soprattutto i dati sulla correlazione tra livelli di alcol e incidenti stradali, alcol e malattie epatiche, nonché alcol e disturbi, sindromi e malattie di natura neuropsicologica; invita pertanto gli Stati membri e tutti i soggetti interessati ad incrementare le risorse destinate alla raccolta dei dati e a migliorare l'efficacia delle campagne e dei programmi di informazione e prevenzione;

5.

rileva che i problemi più urgenti connessi al consumo nocivo e pericoloso di alcol riguardano gli effetti dell'alcol sui giovani, che sono più vulnerabili alle sofferenze fisiche ed emotive come pure ai danni sociali derivanti dal loro o altrui consumo di alcol;

6.

esprime preoccupazione per l'aumento del consumo di alcol tra minorenni e giovani e prende atto della loro allarmante tendenza a iniziare a bere in sempre più giovane età e ad assumere abitudini pericolose a causa della loro maggiore disponibilità al rischio, quali il bere fino ad ubriacarsi e altre forme di consumo pericoloso di alcol finalizzate all'ubriacatura, il consumo di una miscela di alcol e droghe e la guida sotto l'effetto di alcol e droghe;

7.

sottolinea che i giovani adolescenti tendono ad aumentare il loro consumo di alcol una volta entrati all'università; ritiene che maggiori sforzi nelle università potrebbero contribuire a diminuire in futuro il numero di consumatori pesanti di alcol; chiede pertanto agli Stati membri di intensificare i loro programmi di prevenzione in tale campo;

8.

chiede alla Commissione europea di indicare e quantificare i concreti effetti nocivi del consumo di alcol tra i giovani negli Stati membri per poi procedere alla formulazione di obiettivi europei destinati agli Stati membri volti a ridurre il consumo nocivo e pericoloso di alcol da parte dei giovani, che impegnino gli Stati membri stessi a ridurre tali effetti nocivi a livello europeo, tenendo conto degli sforzi già compiuti;

9.

fatti salvi gli eventuali impegni imposti dalla normativa europea, sottolinea che gli Stati membri hanno la facoltà di decidere le misure da adottare a livello nazionale, ma che essi devono riferire alla Commissione europea in merito ai progressi compiuti nella lotta al consumo nocivo e pericoloso di alcol tra i giovani;

10.

rileva che la Commissione europea deve svolgere una funzione di supporto in relazione al conseguimento degli obiettivi europei, aiutando gli Stati membri a scambiarsi le conoscenze e le migliori pratiche e a realizzare studi europei sulla lotta agli effetti nocivi del consumo di alcol tra i giovani;

11.

chiede alla Commissione e agli Stati membri, in collaborazione con le competenti organizzazioni non governative e associazioni economiche nell'ambito del Forum alcol e salute creato di recente in seguito ad un'iniziativa della Commissione, di sollecitare uno scambio delle migliori pratiche, al fine soprattutto di contrastare il consumo nocivo e pericoloso di alcol da parte di bambini e giovani, e di adottare le misure seguenti:

i)

lanciare campagne di sensibilizzazione da parte degli Stati membri sui rischi connessi al consumo nocivo e pericoloso di alcol, in particolare attraverso programmi educativi scolastici destinati ai bambini e agli adolescenti, incoraggiandoli soprattutto a praticare una regolare attività sportiva, ma anche ai genitori, al fine di prepararli a parlare dei problemi legati all'alcol in ambito familiare, nonché agli insegnanti; anche il concetto di un consumo moderato in età adulta andrebbe veicolato per tempo;

ii)

limitare l'accesso dei giovani alle bevande alcoliche e la loro disponibilità, ad esempio applicando rigorosamente la legislazione in vigore che proibisce la vendita di alcol ai giovani, intensificando i controlli sui rivenditori e i distributori, come bar e ristoranti, supermercati e punti di vendita;

iii)

coinvolgere i dettaglianti e l'industria della ristorazione nell'individuare e applicare misure concrete atte a impedire che alcolici e bevande alcoliche premiscelate (alcopop) siano venduti e serviti ai minorenni,

iv)

concentrarsi in particolare sulle bevande come gli alcopop che sono specificamente destinate ai giovani, per far sì che la natura alcolica possa chiaramente essere individuata dai consumatori, mediante misure quali requisiti di etichettatura più rigorosi per tali bevande e obbligo di una più netta separazione degli alcopop dalle bibite analcoliche nei negozi, e vietarne la vendita ai giovani, promuovendo inoltre l'applicazione di tasse più elevate su tali bevande,

v)

elaborare orientamenti, da attuare a livello nazionale, che stabiliscano un limite di età per l'acquisto, la vendita e la mescita di bevande alcoliche,

vi)

promuovere a livello europeo un tasso massimo di alcolemia per quanto possibile pari allo zero per mille per i nuovi conducenti, come già proposto dal Parlamento nella sua risoluzione del 18 gennaio 2007 sul programma d'azione per la sicurezza stradale — bilancio intermedio (5), tenendo presente che alcuni cibi preparati possono contenere tracce di alcol,

vii)

prevedere maggiori possibilità per conoscere e verificare il tasso di alcolemia anche mediante un calcolo effettuato in proprio su Internet nonché l'ampia disponibilità di etilometri, specialmente presso discoteche, pub e stadi, e lungo le autostrade e le strade in generale, in particolare durante le ore notturne e garantire che il messaggio trasmesso ai consumatori sottolinei che il consumo di alcol e la guida non sono compatibili,

viii)

prendere ogni misura necessaria per aumentare al massimo i controlli sulla guida in stato di ebbrezza,

ix)

inasprire le sanzioni imposte dagli Stati membri per la guida in stato di ebbrezza, quali la sospensione prolungata della patente di guida,

x)

incoraggiare gli Stati membri a garantire la disponibilità di mezzi di trasporto pubblici alternativi per i conducenti che hanno consumato alcolici,

xi)

incoraggiare l'estensione dei «programmi sul conducente designato» («chi guida non beve») attraverso canali educativi, viste le loro conseguenze positive sulla sicurezza stradale, ricordando al contempo ai passeggeri gli effetti nefasti del consumo nocivo e pericoloso di alcol,

xii)

istituire un premio europeo per la migliore campagna contro il consumo nocivo e pericoloso di alcol destinata alle scuole e ai giovani,

xiii)

intensificare lo scambio delle migliori pratiche tra Stati membri in merito alle modalità di cooperazione in materia di consumo nocivo e pericoloso di alcol e tra forze di polizia nazionali in merito ai controlli sulla guida in stato di ebbrezza da parte dei giovani,

xiv)

promuovere iniziative atte a garantire un'assistenza psicologica per le persone ricoverate in ospedale a causa di intossicazioni acute da alcol;

12.

chiede alla Commissione di quantificare l'incidenza della sindrome fetale alcolica (FAS) e dei disturbi dello spettro fetale alcolico (FASD) negli Stati membri, per poi procedere alla formulazione di obiettivi europei destinati agli Stati membri per ridurre FAS e FASD, nell'ambito dei quali gli Stati membri si impegnano a ridurne l'incidenza a livello europeo, tenendo conto degli sforzi già compiuti;

13.

fatti salvi gli eventuali impegni imposti dalla normativa comunitaria, sottolinea che gli Stati membri hanno la facoltà di decidere le misure da adottare a livello nazionale, ma che essi devono riferire alla Commissione europea in merito ai progressi compiuti nella lotta alla FAS e ai FASD;

14.

rileva che la Commissione deve svolgere una funzione di supporto in relazione al conseguimento degli obiettivi europei, aiutando gli Stati membri a scambiarsi le conoscenze e le migliori pratiche e a realizzare studi europei sulla lotta alla FAS e ai FASD;

15.

ritiene che sia le donne che gli uomini dovrebbero essere meglio informati in merito ai rischi legati al consumo di alcol durante la gravidanza e, in particolare, sui FASD allo scopo di evitare le malattie e i ritardi dello sviluppo di neonati, bambini e adolescenti dovuti al consumo di alcol durante la gravidanza; sottolinea che opportune comunicazioni possono prevenire il consumo di alcol da parte delle donne prima e durante la gravidanza; rileva che, per le bevitrici incallite, possono rivelarsi necessari un ulteriore sostegno durante la gravidanza e un seguito puerperale; propone inoltre che i ginecologi e le cliniche prenatali siano formati a individuare quanto prima i casi potenziali di consumo nocivo e pericoloso di alcol e a incoraggiare tali donne a rinunciare completamente all'alcol durante la gravidanza;

16.

ritiene che gli uomini dovrebbero essere meglio informati sulla correlazione tra consumo di alcol e impotenza;

17.

sottolinea che la pubblicità sugli alcolici e le pratiche di commercializzazione non dovrebbero rivolgersi ai giovani;

18.

chiede alla Commissione e agli Stati membri di elaborare orientamenti per la pubblicità televisiva delle bevande alcoliche e di garantire l'attuazione della nuova direttiva sulla televisione senza frontiere, una volta adottata; invita la Commissione ad incoraggiare i fornitori di servizi di media audiovisivi a inserire nei loro codici di condotta norme sulla programmazione dei messaggi pubblicitari sulle bevande alcoliche;

19.

accoglie con favore e sostiene gli impegni di autoregolamentazione assunti, ad esempio, dall'industria pubblicitaria e dai produttori di bevande alcoliche; a tale proposito, chiede alla Commissione e agli Stati membri di controllare che tali impegni siano mantenuti e, in caso contrario, di imporre sanzioni;

20.

rileva che gli Stati membri possono attualmente introdurre avvertenze sanitarie per le bevande alcoliche; ricorda che le etichette sulla parte anteriore della confezione possono contenere avvertenze relative al fatto che l'alcol può provocare gravi problemi di salute fisica e mentale, che l'alcol genera dipendenza e che il consumo di alcol durante la gravidanza può essere nocivo per il feto; rileva che l'esistenza di requisiti nazionali diversi in materia di etichettatura ha chiare implicazioni per il mercato interno dell'UE; invita la Commissione a iniziare uno studio comparato sull'impatto e l'efficacia dei vari sistemi di informazione e di comunicazione, come l'etichettatura e la pubblicità, applicati negli Stati membri allo scopo di ridurre il pericoloso e nocivo consumo di alcol e a pubblicarne i risultati entro il 31 dicembre 2009;

21.

chiede alla Commissione di promuovere iniziative finalizzate allo scambio delle migliori pratiche in campo medico come pure campagne di informazione concepite per sensibilizzare sui rischi connessi con il consumo nocivo e pericoloso di alcol; ritiene che le campagne debbano essere rivolte anche alle persone vulnerabili a disturbi, sindromi e malattie di natura neuropsicologica e alle persone anziane che sono sole, separate o isolate, in quanto più inclini a cercare conforto nel consumo di alcol, danneggiando così la loro condizione e aumentando il rischio di soffrire di disturbi, sindromi e patologie di natura neuropsicologica;

22.

chiede nel contempo alla Commissione di promuovere la diffusione di strumenti quali l'AUDIT (test d'identificazione dei disturbi dovuti al consumo di alcol) messo a punto dall'OMS, che consente di individuare rapidamente le persone a rischio ancor prima che si rendano conto di avere un problema legato all'alcol; evidenzia che un dialogo informale tempestivo tra medico generico e paziente costituisce uno degli strumenti più efficaci per informare i pazienti in merito ai rischi legati al consumo nocivo e pericoloso di alcol e promuovere i necessari cambiamenti di comportamento tra i bevitori incalliti; invita gli Stati membri a sostenere la specializzazione dei medici generici in materia di problemi connessi all'alcol nonché ai disturbi e agli opportuni interventi;

23.

ritiene che la Commissione e gli Stati membri debbano prendere le necessarie misure per affrontare le negative ripercussioni sociali dell'alcol, quali il bullismo e la violenza domestica; chiede un maggiore sostegno sociale e psicologico per le famiglie che soffrono di un consumo nocivo e pericoloso di alcol; chiede un'assistenza sociale specifica per i bambini che vivono in famiglie con problemi legati all'alcol; propone l'istituzione di un numero d'emergenza per denunciare gli abusi legati all'alcol in ambito familiare;

24.

è preoccupato per il forte consumo di alcol da parte di molti anziani, che è spesso determinato da dolori fisici o dal senso di solitudine e dalla mancanza di prospettive; fa presente che i problemi legati all'alcol in vecchiaia sono un tema importante che sta diventando sempre più urgente con l'invecchiamento della popolazione;

25.

ritiene che sia necessario conoscere meglio il consumo di alcol e le sue relazioni con i congedi di malattia, anche prolungati, e i pensionamenti anticipati; reputa importante, sotto il profilo della normativa comunitaria sul lavoro e degli Stati membri, affrontare i problemi del consumo di alcol sul posto di lavoro incoraggiando le persone interessate a chiedere aiuto, ma ricorda che ciò dovrebbe sempre avvenire nel pieno rispetto della privacy e dei diritti dell'individuo; esorta i datori di lavoro a prestare particolare attenzione al consumo nocivo e pericoloso di alcol sul posto di lavoro, realizzando programmi preventivi di sensibilizzazione e fornendo assistenza ai lavoratori con problemi di alcol;

26.

è convinto che la riduzione del numero di incidenti stradali e dei danni correlati provocati dall'alcol (17 000 vittime ogni anno) sia una priorità dell'Unione europea e quindi:

i)

chiede alla Commissione di indicare e quantificare i concreti effetti nefasti della guida in stato di ebbrezza negli Stati membri, per poi procedere alla formulazione di obiettivi europei destinati agli Stati membri per ridurre la guida in stato di ebbrezza, nell'ambito dei quali gli Stati membri si impegnino a ridurre gli effetti nocivi della guida in stato di ebbrezza, tenendo conto degli sforzi già compiuti,

ii)

fatti salvi gli eventuali impegni imposti dalla normativa comunitaria, sottolinea che gli Stati membri hanno la facoltà di decidere le misure da adottare a livello nazionale, ma che essi devono riferire alla Commissione in merito ai progressi compiuti nella lotta agli effetti nocivi della guida in stato di ebbrezza,

iii)

rileva che la Commissione deve svolgere una funzione di supporto in relazione al conseguimento degli obiettivi europei, aiutando gli Stati membri a scambiarsi le conoscenze e le migliori pratiche e a realizzare studi europei sugli effetti nocivi della guida in stato di ebbrezza;

27.

ritiene che, per affrontare meglio i rischi connessi al consumo nocivo e pericoloso di alcol sulle strade, sia necessario adottare le seguenti misure:

i)

promuovere un sostanziale aumento dei controlli del tasso di alcolemia ed affrontare la notevole disparità delle normative tra Stati membri, mirando ad una convergenza della frequenza dei controlli nonché allo scambio delle migliori pratiche per quanto riguarda i luoghi in cui tali controlli devono essere effettuati,

ii)

promuovere sanzioni più severe per la guida in stato di ebbrezza, quali la sospensione prolungata della patente di guida,

iii)

promuovere la fissazione di un livello massimo di alcolemia pari allo zero per mille per i conducenti di un mezzo di trasporto che richieda una patente di guida di categoria A o B e per i conducenti di un mezzo di trasporto che richieda una patente di guida di categoria superiore, e per tutti gli autisti professionisti, tenendo presente che alcuni cibi preparati potrebbero contenere tracce di alcol;

28.

sottolinea che occorre promuovere tutte le misure efficaci per evitare la guida in stato di ebbrezza; sollecita vivamente l'ulteriore sviluppo di sistemi alcolock e di altri strumenti che impediscano meccanicamente alle persone in stato di ebbrezza di guidare, in particolare agli autisti professionisti;

29.

invita la Commissione a lanciare campagne di informazione imparziali e indipendenti o a sostenere le campagne di questo tipo effettuate dagli Stati membri, in collaborazione con le associazioni di interesse, per promuovere un consumo responsabile e moderato ed evidenziare le conseguenze negative del consumo nocivo e pericoloso di alcol sulla salute fisica e mentale come pure sul benessere sociale;

30.

invita la Commissione e gli Stati membri a intensificare e a coordinare le rispettive azioni in materia di lotta contro le varie forme di tossicodipendenza e a presentare entro il 2010 una esaustiva indagine generale sui modelli di consumo nocivo e pericoloso di alcol, i comportamenti che favoriscono le dipendenze e le loro cause;

31.

esorta gli Stati membri ad affrontare il problema della vendita illegale e clandestina di alcol, controllare la qualità dell'alcol venduto e intensificare i controlli sugli alcolici prodotti in proprio (quali i distillati) che possono essere letali per l'uomo;

32.

invita tutti i soggetti interessati a promuovere, nell'ambito del Forum europeo alcol e salute indetto dalla Commissione, l'attuazione di azioni e programmi concreti volti ad affrontare i danni derivanti dall'alcol, dato che il principale obiettivo del Forum sarebbe quello di scambiarsi le migliori pratiche, sollecitare l'impegno ad avviare azioni, garantire una corretta valutazione delle azioni e verificarne l'efficace attuazione; si attende che la Commissione inviti al Forum europeo alcol e salute anche rappresentanti del Parlamento europeo ed informi ogni anno il Parlamento europeo in merito ai progressi dei lavori del Forum;

33.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.


(1)  GU L 161 del 16.6.2001, pag. 38.

(2)  GU C 175 del 20.6.2001, pag. 1.

(3)  GU L 111 del 17.4.2004, pag. 75.

(4)  GU L 404 del 30.12.2006, pag. 9; versione rettificata nella GU L 12 del 18.1.2007, pag. 3.

(5)  Testi approvati, P6_TA(2007)0009.


Giovedì 6 settembre 2007

24.7.2008   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 187/167


PROCESSO VERBALE

(2008/C 187 E/04)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: Adam BIELAN

Vicepresidente

1.   Apertura della seduta

La seduta è aperta alle 10.00.

*

* *

Antonio Tajani rende omaggio alla memoria di Luciano Pavarotti, tenore italiano, deceduto questa mattina a Modena.

2.   Libro verde sulla revisione dell'acquis in materia di protezione dei consumatori (discussione)

Relazione sul Libro verde sulla revisione dell'acquis comunitario in materia di protezione dei consumatori [2007/2010(INI)] — Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori.

Relatore: Béatrice Patrie (A6-0281/2007)

Béatrice Patrie illustra la sua relazione.

Interviene Meglena Kuneva (membro della Commissione).

Intervengono Diana Wallis (relatore per parere della commissione JURI), Kurt Lechner, a nome del gruppo PPE-DE, Evelyne Gebhardt, a nome del gruppo PSE, Danutė Budreikaitė, a nome del gruppo ALDE, Leopold Józef Rutowicz, a nome del gruppo UEN, Gisela Kallenbach, a nome del gruppo Verts/ALE, Eva-Britt Svensson, a nome del gruppo GUE/NGL, Dumitru Gheorghe Mircea Coşea, a nome del gruppo ITS, Sylwester Chruszcz, non iscritto, Marianne Thyssen, Arlene McCarthy, Marek Aleksander Czarnecki, Ilda Figueiredo, Malcolm Harbour, Christel Schaldemose e Anneli Jäätteenmäki.

PRESIDENZA: Martine ROURE

Vicepresidente

Intervengono Andreas Schwab, Joel Hasse Ferreira, Zita Pleštinská, Gabriela Creţu, Alexander Stubb, Anna Hedh, Bogusław Sonik, Pervenche Berès, Mairead McGuinness, Antolín Sánchez Presedo, Małgorzata Handzlik, Silvia-Adriana Ţicău e Meglena Kuneva.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 5.6 del PV del 06.09.2007.

(La seduta, sospesa alle 11.55 in attesa del turno di votazioni, è ripresa alle 12.00)

PRESIDENZA: Hans-Gert PÖTTERING

Presidente

3.   Impiego di primati negli esperimenti scientifici (dichiarazione scritta)

La dichiarazione 40/2007 presentata dai deputati Jens Holm, Rebecca Harms, John Bowis, Martine Roure et Mojca Drčar Murko sull'impiego di primati negli esperimenti scientifici ha raccolto la firma della maggioranza dei deputati che compongono il Parlamento e pertanto, a norma dell'articolo 116, paragrafo 4, del regolamento, sarà trasmessa ai destinatari e pubblicata, con l'indicazione del nome dei firmatari, nei «Testi approvati» della seduta del 25 settembre 2007.

4.   Numero di emergenza europeo 112 (dichiarazioni scritte)

La dichiarazione 44/2007 presentata da Diana Wallis, Gérard Onesta; Marc Tarabella, Alejo Vidal-Quadras e Dimitrios Papadimoulis sul numero di emergenza europeo 112, ha raccolto la firma della maggioranza dei deputati che compongono il Parlamento e pertanto, a norma dell'articolo 116, paragrafo 4, del regolamento, sarà trasmessa ai destinatari e pubblicata, con l'indicazione del nome dei firmatari, nei «Testi approvati» della seduta del 25 settembre 2007.

*

* *

Intervengono Monica Frassoni e Marco Cappato, i quali criticano il Presidente per le dichiarazioni fatte sul regime fiscale applicabile alla Chiesa cattolica in Italia (Il Presidente conferma loro che le dichiarazioni avevano carattere personale e non rappresentano la posizione ufficiale del Parlamento), e Antonio Tajani, il quale sostiene la posizione del Presidente.

Interviene Agnes Schierhuber per segnalare la mancanza di interpretazione verso il tedesco.

5.   Turno di votazioni

I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato «Risultati delle votazioni», unito al processo verbale.

5.1.   Prevenzione e informazione in materia di droga (2007-2013) ***II (votazione)

Raccomandazione per la seconda lettura relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce per il periodo 2007-2013 il programma specifico «Prevenzione e informazione in materia di droga» nell'ambito del programma generale «Diritti fondamentali e giustizia» [08698/4/2007 — C6-0258/2007 — 2005/0037B(COD)] — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: Inger Segelström (A6-0308/2007)

(Richiesta la maggioranza qualificata)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 1)

Viviane Reding (membro della Commissione) fa una dichiarazione sugli impegni della Commissione.

POSIZIONE COMUNE DEL CONSIGLIO

Dichiarato approvato (P6_TA(2007)0378)

5.2.   Regolamento sanitario internazionale (votazione)

Relazione sul regolamento sanitario internazionale [2007/2079(INI)] — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.

Relatore: Miroslav Ouzký (A6-0263/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 2)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2007)0379)

5.3.   Convenzione sulla lotta contro la desertificazione (votazione)

Proposta di risoluzione B6-0329/2007

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 3)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2007)0380)

5.4.   Funzionamento dei dialoghi e delle consultazioni sui diritti umani con i paesi terzi (votazione)

Relazione sul funzionamento dei dialoghi e delle consultazioni con i paesi terzi in materia di diritti dell'uomo [2007/2001(INI)] — Commissione per gli affari esteri.

Relatore: Elena Valenciano Martínez-Orozco (A6-0302/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 4)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2007)0381)

5.5.   Conseguimento della sostenibilità della pesca tramite l'applicazione del rendimento massimo sostenibile (votazione)

Relazione sull'applicazione del principio della sostenibilità nel settore della pesca dell'Unione europea tramite il rendimento massimo sostenibile [2006/2224(INI)] — Commissione per la pesca.

Relatore: Carmen Fraga Estévez (A6-0298/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 5)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2007)0382)

5.6.   Libro verde sulla revisione dell'acquis in materia di protezione dei consumatori (votazione)

Relazione sul Libro verde sulla revisione dell'acquis comunitario in materia di protezione dei consumatori [2007/2010(INI)] — Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori.

Relatore: Béatrice Patrie (A6-0281/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 6)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2007)0383)

6.   Dichiarazioni di voto

Dichiarazioni di voto scritte:

Le dichiarazioni di voto scritte, ai sensi dell'articolo 163, paragrafo 3, del regolamento, figurano nel resoconto integrale delle discussioni della presente seduta.

Dichiarazioni di voto orali:

Relazione Elena Valenciano Martínez-Orozco — A6-0302/2007: Koenraad Dillen, Frank Vanhecke

Relazione Béatrice Patrie — A6-0281/2007: Zuzana Roithová

7.   Correzioni e intenzioni di voto

Le correzioni e le intenzioni di voto sono riprese nel sito «Séance en direct», «Résultats des votes (appels nominaux)/Results of votes (roll-call votes)» e nella versione stampata dell'allegato «Risultato delle votazioni per appello nominale».

La versione elettronica Europarl è aggiornata regolarmente per un periodo massimo di due settimane a partire dal giorno della votazione.

Dopo tale termine, l'elenco delle correzioni e delle intenzioni di voto sarà chiuso per procedere alla sua traduzione e pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

*

* *

Marcin Libicki, Elisabeth Schroedter, Andreas Schwab e Rainer Wieland hanno segnalato che i loro dispositivi di voto non avevano funzionato al momento della votazione sulla relazione Béatrice Patrie — A6-0281/2007.

(La seduta, sospesa alle 12.25, è ripresa alle 15.00)

PRESIDENZA: Gérard ONESTA

Vicepresidente

8.   Comunicazione di posizioni comuni del Consiglio

Il Presidente comunica, a norma dell'articolo 57, paragrafo 1, del regolamento, di aver ricevuto dal Consiglio le seguenti posizioni comuni, le ragioni che hanno indotto il Consiglio ad adottarle nonché la relativa posizione della Commissione su:

Posizione comune definita dal Consiglio il 25 giugno 2007 in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa (16477/1/2006 — C6-0260/2007 — 2005/0183(COD))

deferimento

merito: ENVI

Posizione comune definita dal Consiglio il 23 luglio 2007 in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro per l'azione comunitaria nel campo della politica per l'ambiente marino (direttiva quadro sulla strategia per l'ambiente marino) (09388/2/2007 — C6-0261/2007 — 2005/0211(COD))

deferimento

merito: ENVI

Posizione comune definita dal Consiglio il 23 luglio 2007 in vista dell'adozione della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio concernente un ambiente privo di supporti cartacei per le dogane e il commercio (08520/4/2007 — C6-0267/2007 — 2005/0247(COD))

deferimento

merito: IMCO

Il termine di tre mesi di cui dispone il Parlamento per pronunciarsi decorre quindi da domani, 07.09.2007.

9.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

10.   Discussione su casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto (discussione)

(Per i titoli e gli autori delle proposte di risoluzione vedi punto 2 del PV del 04.09.2007)

10.1.   Birmania

Proposte di risoluzione B6-0330/2007, B6-0331/2007, B6-0337/2007, B6-0339/2007, B6-0343/2007 e B6-0347/2007

Laima Liucija Andrikienė, Paulo Casaca, Marios Matsakis, Marcin Libicki e Sepp Kusstatscher illustrano le proposte di risoluzione.

Intervengono Colm Burke, a nome del gruppo PPE-DE, Glyn Ford, a nome del gruppo PSE, Urszula Krupa, a nome del gruppo IND/DEM, Filip Kaczmarek, Karin Scheele e Kathy Sinnott e Viviane Reding (membro della Commissione).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 11.1 del PV del 06.09.2007.

10.2.   Bangladesh

Proposte di risoluzione B6-0333/2007, B6-0335/2007, B6-0338/2007, B6-0341/2007, B6-0344/2007 e B6-0346/2007

Robert Evans, Marios Matsakis, Charles Tannock, Marcin Libicki e Carl Schlyter illustrano le proposte di risoluzione.

Intervengono Bogusław Sonik, a nome del gruppo PPE-DE, Lidia Joanna Geringer de Oedenberg, a nome del gruppo PSE, Koenraad Dillen, a nome del gruppo ITS e Marianne Mikko e Viviane Reding (membro della Commissione).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 11.2 del PV del 06.09.2007.

10.3.   Finanziamento del Tribunale speciale per la Sierra Leone

Proposte di risoluzione B6-0332/2007, B6-0334/2007, B6-0336/2007, B6-0340/2007, B6-0342/2007 e B6-0348/2007

Józef Pinior, Ryszard Czarnecki, Marios Matsakis, Bernd Posselt e Mikel Irujo Amezaga illustrano le proposte di risoluzione.

Intervengono Tadeusz Zwiefka, a nome del gruppo PPE-DE, Genowefa Grabowska, a nome del gruppo PSE, e Viviane Reding (membro della Commissione).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 11.3 del PV del 06.09.2007.

11.   Turno di votazioni

I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato «Risultati delle votazioni», unito al processo verbale.

11.1.   Birmania (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0330/2007, B6-0331/2007, B6-0337/2007, B6-0339/2007, B6-0343/2007 e B6-0347/2007

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 7)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0330/2007

(in sostituzione delle B6-0330/2007, B6-0331/2007, B6-0337/2007, B6-0339/2007, B6-0343/2007 e B6-0347/2007):

presentata da:

Geoffrey Van Orden, Colm Burke, Laima Liucija Andrikienė, Nickolay Mladenov, Nirj Deva, Bernd Posselt, Charles Tannock e Eija-Riitta Korhola, a nome del gruppo PPE-DE,

Pasqualina Napoletano, Glenys Kinnock e Paulo Casaca, a nome del gruppo PSE,

Jules Maaten, Marco Cappato, Marios Matsakis, Frédérique Ries, Marco Pannella e Elizabeth Lynne, a nome del gruppo ALDE,

Gintaras Didžiokas, Wojciech Roszkowski, Mieczysław Edmund Janowski, Konrad Szymański, Hanna Foltyn-Kubicka e Ryszard Czarnecki, a nome del gruppo UEN,

Frithjof Schmidt e Sepp Kusstatscher, a nome del gruppo Verts/ALE,

Vittorio Agnoletto, a nome del gruppo GUE/NGL.

Approvazione (P6_TA(2007)0384)

11.2.   Bangladesh (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0333/2007, B6-0335/2007, B6-0338/2007, B6-0341/2007, B6-0344/2007 e B6-0346/2007

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 8)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0333/2007

(in sostituzione delle B6-0333/2007, B6-0335/2007, B6-0338/2007, B6-0341/2007, B6-0344/2007 e B6-0346/2007):

presentata da:

Charles Tannock, Nirj Deva, Bernd Posselt, Eija-Riitta Korhola, Geoffrey Van Orden e Thomas Mann, a nome del gruppo PPE-DE,

Robert Evans e Pasqualina Napoletano, a nome del gruppo PSE,

Alexander Lambsdorff, Marios Matsakis e Frédérique Ries, a nome del gruppo ALDE

Hanna Foltyn-Kubicka, Mogens N.J. Camre, Marek Aleksander Czarnecki, Inese Vaidere, Adam Bielan e Konrad Szymański, a nome del gruppo UEN,

Jean Lambert, a nome del gruppo Verts/ALE,

Eva-Britt Svensson, a nome del gruppo GUE/NGL

Approvazione (P6_TA(2007)0385)

Interventi sulla votazione:

Charles Tannock ha presentato un emendamento orale al considerando F (emendamento 2), che è stato accolto.

11.3.   Finanziamento del Tribunale speciale per la Sierra Leone (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0332/2007, B6-0334/2007, B6-0336/2007, B6-0340/2007, B6-0342/2007 e B6-0348/2007

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 9)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0332/2007

(in sostituzione delle B6-0332/2007, B6-0334/2007, B6-0336/2007, B6-0340/2007, B6-0342/2007 e B6-0348/2007):

presentata da:

Nirj Deva, Bernd Posselt, Geoffrey Van Orden, Eija-Riitta Korhola e Tadeusz Zwiefka, a nome del gruppo PPE-DE,

Pasqualina Napoletano e Elena Valenciano Martínez-Orozco, a nome del gruppo PSE,

Johan Van Hecke, Marios Matsakis e Fiona Hall, a nome del gruppo ALDE,

Hanna Foltyn-Kubicka, Ryszard Czarnecki e Konrad Szymański, a nome del gruppo UEN,

Marie Anne Isler Béguin, Hélène Flautre e Mikel Irujo Amezaga, a nome del gruppo Verts/ALE,

— Luisa Morgantini e Gabriele Zimmer, a nome del gruppo GUE/NGL.

Approvazione (P6_TA(2007)0386)

Interventi sulla votazione:

Bernd Posselt, a nome del gruppo PPE-DE, ha chiesto che la proposta di risoluzione comune sia posta ai voti per appello nominale (Il Presidente ha constato che non vi erano obiezioni).

Glyn Ford, a nome di Vittorio Agnoletto, ha presentato un emendamento orale al paragrafo 6, che è stato accolto.

Francesco Enrico Speroni, sull'iconografia della visualizzazione dell'esito della votazione.

12.   Correzioni e intenzioni di voto

Le correzioni e le intenzioni di voto sono riprese nel sito «Séance en direct», «Résultats des votes (appels nominaux)/Results of votes (roll-call votes)» e nella versione stampata dell'allegato «Risultato delle votazioni per appello nominale».

La versione elettronica Europarl è aggiornata regolarmente per un periodo massimo di due settimane a partire dal giorno della votazione.

Dopo tale termine, l'elenco delle correzioni e delle intenzioni di voto sarà chiuso per procedere alla sua traduzione e pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

*

* *

Rainer Wieland ha segnalato che il suo dispositivo di voto non aveva funzionato al momento della votazione sulla proposta di risoluzione comune RC-B6-0330/2007.

Ewa Tomaszewska ha segnalato che il suo dispositivo di voto non aveva funzionato al momento della votazione sulla proposta di risoluzione comune RC-B6-0333/2007.

13.   Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Su richiesta dei gruppi PSE e UEN, il Parlamento ratifica le seguenti nomine:

commissione AFET: Adam Bielan

commissione DEVE: Thijs Berman

commissione EMPL: Ewa Tomaszewska in sostituzione di Mogens N.J. Camre

commissione IMCO: Mogens N.J. Camre in sostituzione di Adam Bielan

commissione AGRI: Lily Jacobs in sostituzione di Thijs Berman

Delegazione alla commissione parlamentare di cooperazione UE-Russia: Eluned Morgan in sostituzione di Henri Weber

Delegazione per le relazioni con il Mercosur: Ewa Tomaszewska in sostituzione di Adam Bielan

Delegazione per le relazioni con la Repubblica popolare cinese: Henri Weber in sostituzione di Eluned Morgan

Delegazione all'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE: Adam Bielan

14.   Decisioni relative ad alcuni documenti

Autorizzazione a elaborare relazioni di iniziativa (articolo 45 del regolamento)

commissione AFCO

Proposta di modifica delle disposizioni del trattato relative alla composizione del Parlamento europeo (2007/2169(INI))

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 30.08.2007)

Competenza delle commissioni

commissione INTA

Strategia dell'UE per l'Asia centrale (2007/2102(INI))

deferimento

merito: AFET

 

parere: DEVE, INTA

Una strategia UE più efficace per il Caucaso meridionale: dalle promesse all'azione (2007/2076(INI))

deferimento

merito: AFET

 

parere: INTA

commissione FEMM

Applicazione dei regimi di sicurezza sociale ai lavoratori subordinati, ai lavoratori autonomi e ai loro familiari che si spostano all'interno della Comunità (COM(2007)0159 — C6-0104/2007 — 2007/0054(COD))

deferimento

merito: EMPL

 

parere: FEMM

commissione AFET

Impatto ambientale del gasdotto progettato nel Mar Baltico per collegare Russia e Germania (2007/2118(INI))

deferimento

merito: PETI

 

parere: AFET, ENVI, ITRE

15.   Dichiarazioni scritte inserite nel registro (articolo 116 del regolamento)

Numero di firme raccolte dalle dichiarazioni scritte inserite nel registro (articolo 116, paragrafo 3, del regolamento):

Numero del documento

Autore

Firme

39/2007

Věra Flasarová

39

40/2007

Jens Holm, Rebecca Harms, John Bowis, Martine Roure, Mojca Drčar Murko

429

41/2007

Geoffrey Van Orden, Struan Stevenson, Ivo Strejček, Syed Kamall, Nina Škottová

62

42/2007

Glyn Ford, Bernd Posselt, Viktória Mohácsi, Claude Moraes, Feleknas Uca

120

43/2007

Roberto Musacchio, Dimitrios Papadimoulis, Françoise Castex, Maria da Assunção Esteves, Jean Lambert

138

44/2007

Diana Wallis, Gérard Onesta, Marc Tarabella, Alejo Vidal-Quadras, Dimitrios Papadimoulis

528

45/2007

Nikolaos Vakalis, Jorgo Chatzimarkakis, David Hammerstein Mintz, Pia Elda Locatelli

228

46/2007

Radu Podgorean, Daciana Octavia Sârbu, Dan Mihalache, Alexandru Athanasiu, Cristian Dumitrescu

59

47/2007

Georgs Andrejevs

82

48/2007

Jean-Luc Bennahmias, Claire Gibault, Catherine Trautmann, Helga Trüpel, Henri Weber

69

49/2007

Mario Borghezio, Gian Paolo Gobbo, Francesco Enrico Speroni

15

50/2007

Renate Sommer, Luisa Morgantini, Ana Maria Gomes, Heide Rühle, Maria Carlshamre

126

51/2007

Zita Gurmai, Gyula Hegyi, Glenys Kinnock, Linda McAvan

106

52/2007

Antonios Trakatellis, Françoise Grossetête, Karin Jöns, Philippe Busquin, Adamos Adamou

331

53/2007

Christa Prets, Gyula Hegyi, Ivo Belet, Helga Trüpel

75

54/2007

Adrian Severin, Daciana Octavia Sârbu, Silvia Ciornei, Radu Podgorean, Corina Creţu

371

55/2007

Jacky Henin

34

56/2007

Riccardo Ventre, Antonio Tajani, Carlo Casini, Alfredo Antoniozzi, Giorgio Carollo

25

57/2007

Tiberiu Bărbuleţiu, Daciana Octavia Sârbu, Sándor Kónya-Hamar

31

58/2007

Benoît Hamon

9

59/2007

Johan Van Hecke, Gabriele Zimmer, Ana Maria Gomes, Anders Wijkman, Hélène Flautre

57

60/2007

Riccardo Ventre

3

61/2007

Sándor Kónya-Hamar, Atilla Béla Kelemen, Károly Ferenc Szabó

139

62/2007

Roberta Angelilli, Cristiana Muscardini, Anna Záborská

88

63/2007

Andreas Mölzer

15

64/2007

Marie Panayotopoulos-Cassiotou, Richard Howitt, Kathy Sinnott, Roberta Angelilli, Anna Záborská

273

65/2007

Mario Borghezio

43

66/2007

Arlene McCarthy, Gérard Onesta, Georgs Andrejevs

28

67/2007

Justas Paleckis, Roberta Anastase, Marco Cappato, Hélène Flautre, Luisa Morgantini

57

68/2007

Dimitar Stoyanov, Desislav Chukolov, Slavi Binev

23

69/2007

Andreas Mölzer

10

70/2007

Boguslaw Rogalski

27

71/2007

Alyn Smith, Jill Evans, Mairead McGuinness, James Nicholson, Neil Parish

30

72/2007

Miguel Angel Martínez Martínez, Catherine Guy-Quint, Linda McAvan, Richard Corbett, Erika Mann

57

73/2007

Robert Evans, Glenis Willmott, Gabriela Creţu, David Martin

21

74/2007

Cristian Dumitrescu, Daciana Octavia Sârbu, Alexandru Athanasiu, Dan Mihalache, Radu Podgorean

13

75/2007

Joseph Daul, Enrique Barón Crespo, Graham Watson, Heide Rühle, Eugenijus Maldeikis

162

76/2007

Giusto Catania

9

77/2007

Sharon Bowles, Glenys Kinnock

70

16.   Trasmissione dei testi approvati nel corso della presente seduta

A norma dell'articolo 172, paragrafo 2, del regolamento, il processo verbale della presente seduta sarà sottoposto all'approvazione del Parlamento all'inizio della prossima seduta.

Con l'accordo del Parlamento, i testi approvati saranno trasmessi sin d'ora ai loro destinatari.

17.   Calendario delle prossime sedute

Le prossime sedute si terranno dal 24.09.2007 al 27.09.2007.

18.   Interruzione della sessione

La sessione del Parlamento europeo è interrotta.

La seduta è tolta alle 16.20.

Harald Rømer

Segretario generale

Hans-Gert Pöttering

Presidente


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Adamou, Aita, Albertini, Allister, Alvaro, Anastase, Andersson, Andrejevs, Andrikienė, Angelilli, Arif, Ashworth, Athanasiu, Attwooll, Aubert, Audy, Auken, Ayala Sender, Aylward, Baco, Baeva, Bărbuleţiu, Barsi-Pataky, Batten, Bauer, Beaupuy, Beazley, Becsey, Beer, Belder, Belet, Belohorská, Bennahmias, Beňová, Berend, Berès, Berlato, Berlinguer, Berman, Bielan, Binev, Birutis, Blokland, Böge, Bösch, Bonde, Bono, Bonsignore, Borghezio, Borrell Fontelles, Bourlanges, Bourzai, Bowis, Bozkurt, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Breyer, Březina, Brie, Budreikaitė, van Buitenen, Buitenweg, Bulfon, Bullmann, van den Burg, Burke, Buruiană-Aprodu, Bushill-Matthews, Busk, Buşoi, Busquin, Cabrnoch, Calabuig Rull, Camre, Capoulas Santos, Cappato, Carlotti, Carnero González, Casa, Casaca, Casini, Caspary, Castex, Castiglione, del Castillo Vera, Catania, Cavada, Cederschiöld, Cercas, Chatzimarkakis, Chichester, Chiesa, Chmielewski, Christensen, Chruszcz, Chukolov, Ciornei, Claeys, Clark, Cocilovo, Cohn-Bendit, Corbett, Corbey, Corda, Correia, Coşea, Cottigny, Cramer, Corina Creţu, Gabriela Creţu, Crowley, Marek Aleksander Czarnecki, Ryszard Czarnecki, Daul, Davies, De Blasio, de Brún, Degutis, Dehaene, De Keyser, Demetriou, Deprez, De Rossa, De Sarnez, Descamps, Désir, Deß, Deva, De Veyrac, De Vits, Díaz de Mera García Consuegra, Dičkutė, Didžiokas, Dillen, Dîncu, Doorn, Douay, Dover, Doyle, Duchoň, Dührkop Dührkop, Duff, Duka-Zólyomi, Dumitrescu, Ebner, Ehler, Ek, El Khadraoui, Elles, Esteves, Estrela, Ettl, Robert Evans, Falbr, Fatuzzo, Fava, Fazakas, Ferber, Fernandes, Ferrari, Anne Ferreira, Elisa Ferreira, Figueiredo, Fjellner, Flautre, Florenz, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Fontaine, Ford, Fourtou, Fraga Estévez, Frassoni, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García Pérez, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gebhardt, Gentvilas, Geremek, Geringer de Oedenberg, Gewalt, Gibault, Gierek, Giertych, Gklavakis, Glante, Glattfelder, Goebbels, Goepel, Gomes, Gottardi, Goudin, Grabowska, Grabowski, Graça Moura, Graefe zu Baringdorf, Gräßle, de Grandes Pascual, Grech, Griesbeck, Gröner, de Groen-Kouwenhoven, Groote, Grosch, Grossetête, Guardans Cambó, Guellec, Guerreiro, Gurmai, Gutiérrez-Cortines, Guy-Quint, Gyürk, Hänsch, Hall, Hammerstein, Hamon, Handzlik, Harbour, Harkin, Hasse Ferreira, Hassi, Haug, Hazan, Heaton-Harris, Hedh, Hellvig, Helmer, Henin, Hennicot-Schoepges, Hennis-Plasschaert, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Holm, Honeyball, Hoppenstedt, Horáček, Hudacký, Hudghton, Hughes, Hutchinson, Hyusmenova, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, in 't Veld, Irujo Amezaga, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jacobs, Jäätteenmäki, Jałowiecki, Janowski, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jensen, Jöns, Jørgensen, Jordan Cizelj, Juknevičienė, Kacin, Kaczmarek, Kallenbach, Kamall, Karas, Karim, Kaufmann, Kauppi, Kazak, Tunne Kelam, Kelemen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Klamt, Klaß, Klich, Klinz, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kósáné Kovács, Koterec, Kozlík, Krasts, Krehl, Kristovskis, Krupa, Kuc, Kudrycka, Kuhne, Kułakowski, Kušķis, Kusstatscher, Kuźmiuk, Lagendijk, Laignel, Lamassoure, Lambert, Landsbergis, De Lange, Langen, Laperrouze, Lauk, Lavarra, Lax, Lechner, Le Foll, Lehideux, Lehne, Lehtinen, Leinen, Jean-Marie Le Pen, Marine Le Pen, Le Rachinel, Lévai, Liberadzki, Libicki, Lichtenberger, Lienemann, Liotard, Lipietz, López-Istúriz White, Losco, Louis, Lucas, Ludford, Lulling, Lundgren, Lynne, Lyubcheva, Maaten, McAvan, McCarthy, McDonald, McGuinness, Madeira, Maldeikis, Manders, Maňka, Erika Mann, Thomas Mann, Marinescu, Markov, Marques, David Martin, Hans-Peter Martin, Martinez, Martínez Martínez, Masiel, Masip Hidalgo, Maštálka, Mathieu, Matsakis, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Medina Ortega, Meijer, Miguélez Ramos, Mihăescu, Mihalache, Mikko, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Mohácsi, Moisuc, Montoro Romero, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Morgantini, Morillon, Morin, Morţun, Mulder, Musacchio, Muscardini, Muscat, Musumeci, Myller, Napoletano, Nassauer, Nattrass, Neris, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Niebler, van Nistelrooij, Obiols i Germà, Occhetto, Özdemir, Olajos, Ó Neachtain, Onesta, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Őry, Ouzký, Paasilinna, Pack, Paleckis, Panayotopoulos-Cassiotou, Panayotov, Pannella, Panzeri, Papadimoulis, Paparizov, Papastamkos, Parish, Paşcu, Patrie, Peillon, Pęk, Petre, Pflüger, Piecyk, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pinior, Piotrowski, Pirker, Piskorski, Pleštinská, Plumb, Podgorean, Podkański, Pöttering, Pohjamo, Poignant, Polfer, Poli Bortone, Pomés Ruiz, Popeangă, Portas, Posdorf, Posselt, Prets, Pribetich, Vittorio Prodi, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Raeva, Ransdorf, Rapkay, Rasmussen, Remek, Reul, Riera Madurell, Ries, Riis-Jørgensen, Rocard, Rogalski, Roithová, Romagnoli, Roszkowski, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Rudi Ubeda, Rübig, Rühle, Rutowicz, Sacconi, Saïfi, Sakalas, Saks, Salafranca Sánchez-Neyra, Samuelsen, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Saryusz-Wolski, Savary, Savi, Sbarbati, Schaldemose, Scheele, Schenardi, Schierhuber, Schlyter, Schöpflin, Jürgen Schröder, Schroedter, Schulz, Schwab, Seeber, Seeberg, Segelström, Seppänen, Şerbu, Severin, Siekierski, Simpson, Sinnott, Siwiec, Skinner, Smith, Sommer, Søndergaard, Sonik, Sornosa Martínez, Spautz, Speroni, Staes, Stănescu, Staniszewska, Starkevičiūtė, Šťastný, Stavreva, Sterckx, Stevenson, Stihler, Stoyanov, Strož, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Susta, Svensson, Szabó, Szájer, Szejna, Tabajdi, Tajani, Takkula, Tannock, Tarand, Tatarella, Thomsen, Thyssen, Ţicău, Ţîrle, Titley, Toia, Toma, Tomaszewska, Tomczak, Toubon, Trakatellis, Trautmann, Triantaphyllides, Trüpel, Turmes, Uca, Ulmer, Urutchev, Vaidere, Vakalis, Vălean, Vanhecke, Van Hecke, Van Lancker, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vaugrenard, Veneto, Vergnaud, Vidal-Quadras, Vigenin, de Villiers, Virrankoski, Vlasák, Vlasto, Voggenhuber, Wagenknecht, Wallis, Walter, Watson, Henri Weber, Manfred Weber, Weiler, Weisgerber, Wieland, Willmott, Wise, von Wogau, Wohlin, Bernard Wojciechowski, Janusz Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wurtz, Yáñez-Barnuevo García, Záborská, Zaleski, Zapałowski, Zatloukal, Ždanoka, Zdravkova, Železný, Zieleniec, Zimmer, Zvěřina, Zwiefka


ALLEGATO I

RISULTATI DELLE VOTAZIONI

Significato delle abbreviazioni e dei simboli utilizzati

+

approvato

-

respinto

decaduto

R

ritirato

AN (..., ..., ...)

votazione per appello nominale (favorevoli, contrari, astenuti)

VE (..., ..., ...)

votazione elettronica (favorevoli, contrari, astenuti)

vs

votazioni per parti separate

vd

votazione distinta

em

emendamento

EC

emendamento di compromesso

PC

parte corrispondente

S

emendamento di soppressione

=

emendamenti identici

§

paragrafo

art

articolo

cons

considerando

PR

proposta di risoluzione

PRC

proposta di risoluzione comune

SEC

votazione a scrutinio segreto

1.   Prevenzione e informazione in materia di droga (2007-2013) ***II

Raccomandazione per la seconda lettura: (richiesta maggioranza qualificata) Inger SEGELSTRÖM (A6-0308/2007)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

approvazione senza votazione

 

+

 

2.   Regolamento sanitario internazionale

Relazione: Miroslav OUZKÝ (A6-0263/2007)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

dopo § 18

1

ALDE

VE

+

318, 204, 8

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

570, 5, 4

Gli emendamenti 2 e 3 sono stati annullati.

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE: votazione finale

3.   Convenzione sulla lotta contro la desertificazione

Proposta di risoluzione: B6-0329/2007

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione B6-0329/2007

(PPE-DE, PSE, ALDE, UEN, Verts/ALE, GUE/NGL, IND/DEM)

§ 7

2

Verts/ALE

 

-

 

dopo § 7

1

ALDE

VE

+

305, 243, 11

§ 9

3

Verts/ALE

VE

-

246, 323, 15

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

4.   Funzionamento dei dialoghi e delle consultazioni sui diritti umani con i paesi terzi

Relazione: Elena VALENCIANO MARTÍNEZ-OROZCO (A6-0302/2007)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 1

4

ITS

 

-

 

§ 7

5

ITS

 

-

 

§ 19

12

Verts/ALE

 

R

 

§ 22

6

ITS

 

-

 

§ 29

7

ITS

 

-

 

§§ 55-70

-

testo originale

 

+

inserito dopo § 117

§ 62

8

ITS

 

-

 

dopo § 62

9

ITS

 

-

 

§ 71

10

ITS

 

-

 

§ 75

11

ITS

 

-

 

cons A

1

ITS

 

-

 

cons B

2

ITS

 

-

 

cons I

3

ITS

 

-

 

cons K

-

testo originale

 

+

inserito dopo cons L

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Varie

La relatrice propone le seguenti modifiche nell'ordine del testo:

inserire i paragrafi da 55 a 70 dopo l'attuale paragrafo 117

inserire il considerando K dopo il considerando L

5.   Conseguimento della sostenibilità della pesca tramite l'applicazione del rendimento massimo sostenibile

Relazione: Carmen FRAGA ESTÉVEZ (A6-0298/2007)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 6

§

testo originale

vd

+

 

§ 8

§

testo originale

vd

+

 

dopo § 8

2

Verts/ALE

 

-

 

§ 10

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 11

3

Verts/ALE

 

-

 

cons L

1

Verts/ALE

 

-

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Richieste di votazione distinta

Verts/ALE: §§ 6 e 8

Richieste di votazione per parti separate

Verts/ALE

§ 10

prima parte: l'insieme del testo esclusi i termini da «elimini le discriminazioni» a «accaparrarsi le risorse»

seconda parte: tali termini

6.   Libro verde sulla revisione dell'acquis in materia di protezione dei consumatori

Relazione: Béatrice PATRIE (A6-0281/2007)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 2

7

PSE

 

-

 

§ 7

§

testo originale

AN

+

360, 217, 15

dopo § 9

4

PSE

AN

-

243, 318, 26

§ 10

11

GUE/NGL

 

-

 

§ 11

12

GUE/NGL

 

-

 

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2/AN

+

511, 76, 10

§ 13

§

testo originale

AN

+

305, 254, 30

dopo § 15

5

PSE

AN

-

256, 313, 18

§ 20

13

GUE/NGL

AN

-

71, 524, 3

§ 22

§

testo originale

vd

+

 

§ 23

§

testo originale

vd

+

 

§ 24

6

PSE

 

-

 

§ 27

§

testo originale

vd

+

 

§ 30

16

Verts/ALE

AN

-

275, 312, 10

§

testo originale

vs/AN

 

 

1

+

321, 241, 18

2

-

112, 467, 20

§ 31

1=

8=

ALDE

PSE

 

+

 

§ 39

14

GUE/NGL

 

-

 

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2/AN

+

499, 92, 7

§ 40

§

testo originale

vd

+

 

§ 44

§

testo originale

vd

+

 

§ 46

§

testo originale

vd

+

 

§ 48

15S

GUE/NGL

AN

-

257, 339, 4

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

3

+

 

cons C

9

PSE

 

-

 

cons E

§

testo originale

vd

+

 

cons G

§

testo originale

vd

+

 

dopo cons I

10

PSE

 

-

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

486, 77, 15

Gli emendamenti 2 e 3 sono stati annullati.

Richieste di votazione distinta

GUE/NGL: §§ 13, 22, 23, 40 e 44

Verts/ALE: cons E e §§ 13 e 22

PSE: cons G, §§ 7, 27 e 46

Richieste di votazione per appello nominale

GUE/NGL: em 15, § 7 e votazione finale

Verts/ALE: emm. 13 e 16, § 11, seconda parte e § 39, seconda parte

PPE-DE: §§ 13 e 30

PSE: em. 4, 5, 15, 16, § 13 e votazione finale

Richieste di votazione per parti separate

Verts/ALE

§ 11

prima parte: l'insieme del testo esclusi i termini da «associato al principio» a «nel settore coordinato»

seconda parte: tali termini

§ 39

prima parte: l'insieme del testo escluso il termine «non»

seconda parte: tale termine

§ 48

prima parte: l'insieme del testo esclusi i termini da «e di evitare» a «riguarda i consumatori» e «abbinata a una clausola sul mercato interno»

seconda parte: i termini da «e di evitare» a «riguarda i consumatori»

terza parte: i termini «abbinata a una clausola sul mercato interno»

PSE

§ 30

prima parte: da «rammenta la discussione» a «riflessione più ampia»

seconda parte: da «a prescindere dalle differenze» a «norme di condotta»

7.   Birmania

Proposte di risoluzione: B6-0330/2007, B6-0331/2007, B6-0337/2007, B6-0339/2007, B6-0343/2007, B6-0347/2007

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0330/2007

(PPE-DE, PSE, ALDE, UEN, Verts/ALE, GUE/NGL)

§ 14

§

testo originale

vd

+

 

§ 20

§

testo originale

vd

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

66, 0, 0

Proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0330/2007

 

PPE-DE

 

 

B6-0331/2007

 

PSE

 

 

B6-0337/2007

 

GUE/NGL

 

 

B6-0339/2007

 

ALDE

 

 

B6-0343/2007

 

UEN

 

 

B6-0347/2007

 

Verts/ALE

 

 

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE: votazione finale

Richiesta di votazione distinta:

GUE/NGL: §§ 14 e 20

8.   Bangladesh

Proposte di risoluzione: B6-0333/2007, B6-0335/2007, B6-0338/2007, B6-0341/2007, B6-0344/2007, B6-0346/2007

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0333/2007

( PPE-DE, PSE, ALDE, UEN, Verts/ALE, GUE/NGL))

§ 2

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2/VE

-

23, 40, 0

3

-

 

§ 4

4

PPE-DE

 

+

 

§ 8

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

-

 

§ 9

§

testo originale

vd/VE

+

34, 33, 0

cons C

1

PPE-DE

VE

+

40, 27, 0

cons F

2

PPE-DE

VE

+

41, 26, 0

modificato oralmente

§

testo originale

 

 

cons H

3

PPE-DE

 

+

 

cons M

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

-

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0333/2007

 

PSE

 

 

B6-0335/2007

 

GUE/NGL

 

 

B6-0338/2007

 

ALDE

 

 

B6-0341/2007

 

PPE-DE

 

 

B6-0344/2007

 

UEN

 

 

B6-0346/2007

 

Verts/ALE

 

 

L'emendamento 5 è stato annullato.

Richieste di votazione distinta

PPE-DE: § 9

Richieste di votazione distinta

PPE-DE

cons M

prima parte: da «considerando che l'ex primo ministro ...» a «... per presunti fatti di corruzione»;

seconda parte: da «e che, di fatto, Khaleda ...» a «... sin dal mese di aprile».

§ 2

prima parte: il testo nella sua interezza, esclusi i termini «, controverso» e «astenendosi da persecuzioni politicamente motivate»;

seconda parte: il termine «controverso»

terza parte: i termini «astenendosi da persecuzioni politicamente motivate»;

§ 8

prima parte: da «esige che sia posta ...» fino a «... alla tortura di detenuti»;

seconda parte: da «e alle morti in cella ...» a «... nebulose».

Varie

Charles Tannock ha presentato il seguente emendamento orale al considerando F (emendamento 2):

F. considerando che, con il pretesto di porre fine alla corruzione, il governo ad interim appoggiato dall'esercito ha introdotto radicali misure repressive, tra cui il divieto di ogni tipo di attività politica e la detenzione o la messa sotto accusa di oltre 160 leader politici, tra cui due tre ex primi ministri, Moudud Ahmed, Sheik Hasina e Khaleda Zia, e oltre 100 000 civili,

9.   Finanziamento del Tribunale speciale per la Sierra Leone

Proposte di risoluzione: B6-0332/2007, B6-0334/2007, B6-0336/2007, B6-0340/2007, B6-0342/2007, B6-0348/2007

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0332/2007

( PPE-DE, PSE, ALDE, UEN, Verts/ALE, GUE/NGL))

§ 6

-

-

 

+

modificato oralmente

§ 8

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

-

 

votazione: risoluzione (insieme)

AN

+

69, 0, 1

Proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0332/2007

 

PSE

 

 

B6-0334/2007

 

UEN

 

 

B6-0336/2007

 

GUE/NGL

 

 

B6-0340/2007

 

ALDE

 

 

B6-0342/2007

 

PPE-DE

 

 

B6-0348/2007

 

Verts/ALE

 

 

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE: votazione finale

Richieste di votazione per parti separate

GUE/NGL

§ 8

prima parte: da «incoraggia il Tribunale speciale ...» a «... crimini definiti a livello internazionale»;

seconda parte: da «invita le autorità ...» a «... per gli aiuti allo sviluppo».

Varie

Glyn Ford, a nome di Vittorio Agnoletto, ha presentato il seguente emendamento orale al paragrafo 6:

6. invita la Commissione ad assicurare che il finanziamento delle attività sia essenziali sia non essenziali del Tribunale speciale continuerà nel quadro dei prossimi programmi nazionali con la Sierra Leone; invita le autorità della Sierra Leone a considerare una giustizia capace di garantire la transizione (la cosiddetta transitional justice) e l'indipendenza della giustizia come priorità;


ALLEGATO II

RISULTATO DELLE VOTAZIONI PER APPELLO NOMINALE

1.   Relazione Ouzký A6-0263/2007

Risoluzione

Favorevoli: 570

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Deprez, De Sarnez, Duff, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Prodi, Raeva, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Şerbu, Staniszewska, Sterckx, Susta, Takkula, Toia, Toma, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Goudin, Krupa, Lundgren, Tomczak, Wojciechowski Bernard, Železný

ITS: Binev, Chukolov, Claeys, Coşea, Dillen, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Martinez, Mihăescu, Moisuc, Popeangă, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov, Vanhecke

NI: Allister, Baco, Belohorská, Chruszcz, Giertych, Helmer

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brepoels, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kelam, Kelemen, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marinescu, Marques, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schöpflin, Schröder, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Beňová, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Corda, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Honeyball, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leinen, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Neris, Occhetto, Paasilinna, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Plumb, Podgorean, Poignant, Prets, Pribetich, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Willmott, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Borghezio, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, DidŽiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Speroni, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Hassi, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 5

IND/DEM: Batten, Clark, Nattrass, Wise

PPE-DE: Thyssen

Astensioni: 4

IND/DEM: Louis, de Villiers

PPE-DE: Wohlin

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Ria Oomen-Ruijten

2.   Relazione Patrie A6-0281/2007

Paragrafo 7

Favorevoli: 360

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Davies, Deprez, De Sarnez, Duff, Ek, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Prodi, Raeva, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Sterckx, Susta, Takkula, Toia, Toma, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Brie, Liotard, Meijer

IND/DEM: Batten, Bonde, Clark, Goudin, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Tomczak, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Coşea, Dillen, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Moisuc, Popeangă, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov, Vanhecke

NI: Allister, Chruszcz, Giertych, Helmer

PPE-DE: Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marinescu, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schöpflin, Schröder, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szabó, Szájer, Tannock, Thyssen, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Madeira

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Borghezio, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, DidŽiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Speroni, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Schlyter

Contrari: 217

ALDE: Samuelsen

GUE/NGL: Aita, Catania, Figueiredo, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Markov, Maštálka, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Ransdorf, Remek, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Louis, de Villiers

ITS: Mihăescu

NI: Martin Hans-Peter

PPE-DE: Albertini, Kamall, Seeberg

PSE: Andersson, Arif, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Beňová, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbey, Corda, Correia, Cottigny, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Gottardi, Grabowska, Gröner, Groote, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Honeyball, Hughes, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leinen, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Paasilinna, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Plumb, Podgorean, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Willmott, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Camre

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Hassi, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Rühle, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 15

GUE/NGL: de Brún, Holm, McDonald, Pflüger, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Wagenknecht

ITS: Claeys

NI: Belohorská, Kozlík

PSE: Capoulas Santos, Corbett, Creţu Corina

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Rainer Wieland

Contrari: Richard Corbett

3.   Relazione Patrie A6-0281/2007

Emendamento 4

Favorevoli: 243

ALDE: Jäätteenmäki, Samuelsen

GUE/NGL: Kaufmann, Morgantini, Papadimoulis

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Goudin, Krupa, Louis, Lundgren, de Villiers

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Claeys, Coşea, Dillen, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Martinez, Moisuc, Popeangă, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov, Vanhecke

NI: Belohorská, Chruszcz, Giertych, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Bonsignore, Hennicot-Schoepges, Mauro, Seeberg

PSE: Andersson, Arif, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Beňová, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Corda, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Honeyball, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leinen, Liberadzki, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Plumb, Podgorean, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Willmott, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Bielan, Camre, Czarnecki Marek Aleksander, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kuc, Kuźmiuk, Masiel, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Tomaszewska, Zapałowski

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Hassi, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Rühle, Schlyter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 318

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Cavada, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Davies, Deprez, De Sarnez, Duff, Ek, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Prodi, Raeva, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Şerbu, Staniszewska, Sterckx, Susta, Takkula, Toma, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Liotard, Meijer, Seppänen, Svensson

IND/DEM: Batten, Clark, Nattrass, Tomczak, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

ITS: Mihăescu

NI: Helmer

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Harbour, Heaton-Harris, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marinescu, Marques, Mathieu, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schöpflin, Schröder, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Carnero González, Dumitrescu

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Crowley, Czarnecki Ryszard, DidŽiokas, Foglietta, Kristovskis, Maldeikis, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Speroni, Tatarella, Vaidere

Astensioni: 26

ALDE: Buşoi, Toia

GUE/NGL: Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Henin, Holm, McDonald, Markov, Maštálka, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Søndergaard, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

NI: Allister, Baco

PSE: Lyubcheva

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Marcin Libicki, Marusya Ivanova Lyubcheva, Carlos Carnero González, Britta Thomsen

Contrari: Andreas Schwab, Jens Holm

4.   Relazione Patrie A6-0281/2007

Paragrafo 11/2

Favorevoli: 511

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Ciornei, Davies, Deprez, De Sarnez, Duff, Ek, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Prodi, Raeva, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Şerbu, Staniszewska, Sterckx, Susta, Takkula, Toia, Toma, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Meijer

IND/DEM: Goudin, Louis, Lundgren, Sinnott

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Claeys, Coşea, Dillen, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Mihăescu, Moisuc, Popeangă, Schenardi, Stănescu, Stoyanov, Vanhecke

NI: Belohorská, Chruszcz, Giertych, Helmer

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marinescu, Marques, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schöpflin, Schröder, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Beňová, Berès, Berlinguer, Berman, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Corda, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Honeyball, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Koterec, Krehl, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leinen, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Paasilinna, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Plumb, Podgorean, Poignant, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Willmott, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Borghezio, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, DidŽiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Speroni, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Contrari: 76

ALDE: Samuelsen

GUE/NGL: Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Henin, Kaufmann, McDonald, Markov, Maštálka, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Remek, Svensson, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Clark, Nattrass, Tomczak, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

ITS: Martinez

NI: Allister, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Seeberg

PSE: Bösch, Ettl, Kósáné Kovács, Prets, Scheele

UEN: Camre, Poli Bortone

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Hassi, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 10

GUE/NGL: Holm, Seppänen, Søndergaard

IND/DEM: Bonde, Krupa

ITS: Romagnoli

NI: Baco, Kozlík

PSE: Swoboda

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Anders Samuelsen, Gitte Seeberg

Contrari: Jens Holm

5.   Relazione Patrie A6-0281/2007

Paragrafo 13

Favorevoli: 305

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Davies, Deprez, De Sarnez, Duff, Ek, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Ortuondo Larrea, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Prodi, Raeva, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Şerbu, Staniszewska, Sterckx, Susta, Toia, Toma, Vălean, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: Markov

IND/DEM: Goudin, Krupa, Lundgren, Sinnott

ITS: Binev, Claeys, Coşea, Dillen, Vanhecke

NI: Allister, Chruszcz, Giertych, Helmer

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Deß, Deva, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gaľa, Galeote, Garriga Polledo, Gewalt, Goepel, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marinescu, Marques, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Millán Mon, Mladenov, Morin, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Rudi Ubeda, Rübig, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schöpflin, Schröder, Seeber, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Ţîrle, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Creţu Corina, Pinior, Rasmussen

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, DidŽiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Rutowicz, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Contrari: 254

ALDE: Juknevičienė, Kułakowski, Onyszkiewicz, Samuelsen, Takkula, Van Hecke, Watson

GUE/NGL: Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, McDonald, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Clark, Nattrass, Tomczak, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

ITS: Buruiană-Aprodu, Chukolov, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Martinez, Mihăescu, Moisuc, Popeangă, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov

NI: Martin Hans-Peter

PPE-DE: Böge, Díaz de Mera García Consuegra, Gál, de Grandes Pascual, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Jałowiecki, Járóka, Mikolášik, Mitchell, Pleštinská, Roithová, Salafranca Sánchez-Neyra, Seeberg, Siekierski, Surján, Vidal-Quadras

PSE: Andersson, Arif, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Beňová, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbey, Corda, Correia, Cottigny, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leinen, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, Madeira, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Paasilinna, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Plumb, Podgorean, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Riera Madurell, Rocard, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Siwiec, Sornosa Martínez, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Camre, Rogalski

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Hassi, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 30

ALDE: Attwooll

IND/DEM: Bonde, Louis, de Villiers

PPE-DE: Audy, Descamps, De Veyrac, Gaubert, Gauzès, Guellec, Mathieu, Saïfi, Sudre, Toubon, Vlasto

PSE: Corbett, Evans Robert, Ford, Honeyball, Hughes, Kinnock, McAvan, McCarthy, Martin David, Moraes, Simpson, Skinner, Stihler, Willmott

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Poul Nyrup Rasmussen

6.   Relazione Patrie A6-0281/2007

Emendamento 5

Favorevoli: 256

ALDE: Budreikaitė, Hall, Jäätteenmäki, Samuelsen

GUE/NGL: Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Goudin, Lundgren

ITS: Binev, Claeys, Coşea, Dillen, Romagnoli, Vanhecke

NI: Martin Hans-Peter

PPE-DE: Gräßle, Gutiérrez-Cortines, Iacob-Ridzi, Rack

PSE: Andersson, Arif, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Beňová, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Corda, Correia, Cottigny, Creţu Corina, De Keyser, De Rossa, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Honeyball, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leinen, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Myller, Napoletano, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Paasilinna, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Willmott, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Bielan, Camre, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Masiel, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Speroni, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Hassi, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Rühle, Schlyter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 313

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Bourlanges, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Davies, Deprez, De Sarnez, Duff, Ek, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Prodi, Raeva, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Şerbu, Staniszewska, Sterckx, Susta, Takkula, Toia, Toma, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Clark, Nattrass, Sinnott, Tomczak, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

ITS: Le Rachinel

NI: Allister, Giertych, Helmer

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marinescu, Marques, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schöpflin, Schröder, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Veneto, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Crowley, DidŽiokas, Foglietta, Kristovskis, Maldeikis, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Tatarella, Vaidere

Verts/ALE: Schroedter

Astensioni: 18

IND/DEM: Krupa, Louis, de Villiers

ITS: Buruiană-Aprodu, Chukolov, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Martinez, Moisuc, Popeangă, Schenardi, Stănescu, Stoyanov

NI: Baco, Kozlík

PSE: Liberadzki

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Elisabeth Schroedter, Gitte Seeberg

7.   Relazione Patrie A6-0281/2007

Emendamento 13

Favorevoli: 71

ALDE: Jäätteenmäki

GUE/NGL: Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Guerreiro, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Krupa

NI: Martin Hans-Peter

PPE-DE: Bonsignore, de Grandes Pascual

PSE: Chiesa

UEN: Camre, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Libicki, Masiel

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Hassi, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Rühle, Schlyter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 524

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Davies, Deprez, De Sarnez, Duff, Ek, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Prodi, Raeva, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Şerbu, Staniszewska, Sterckx, Susta, Takkula, Toia, Toma, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Clark, Goudin, Louis, Lundgren, Nattrass, Tomczak, de Villiers, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Claeys, Coşea, Dillen, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mihăescu, Moisuc, Popeangă, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov, Vanhecke

NI: Allister, Chruszcz, Giertych, Helmer

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marinescu, Marques, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schöpflin, Schröder, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Beňová, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Corda, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Honeyball, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leinen, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Paasilinna, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Plumb, Podgorean, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Willmott, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, DidŽiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, Maldeikis, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Speroni, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Astensioni: 3

NI: Baco, Kozlík

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Elisabeth Schroedter

Contrari: Britta Thomsen

Astensioni: Gary Titley, Françoise Grossetête

8.   Relazione Patrie A6-0281/2007

Emendamento 16

Favorevoli: 275

ALDE: Attwooll, Bărbuleţiu, Buşoi, Ciornei, Cocilovo, De Sarnez, Duff, Ek, Guardans Cambó, Hall, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, Jäätteenmäki, Losco, Ludford, Lynne, Manders, Mulder, Piskorski, Pistelli, Raeva, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Toma, Vălean, Wallis, Watson

GUE/NGL: Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Sinnott

ITS: Claeys

NI: Martin Hans-Peter

PPE-DE: De Veyrac, Seeberg

PSE: Andersson, Arif, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Beňová, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Corda, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Honeyball, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leinen, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Paasilinna, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Plumb, Podgorean, Poignant, Prets, Pribetich, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Willmott, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Bielan, Camre, Czarnecki Marek Aleksander, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kuc, Kuźmiuk, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Hassi, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 312

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Beaupuy, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Davies, Deprez, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Harkin, Hellvig, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Maaten, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Pohjamo, Prodi, Ries, Savi, Sbarbati, Şerbu, Staniszewska, Sterckx, Susta, Takkula, Van Hecke, Virrankoski

IND/DEM: Batten, Clark, Goudin, Krupa, Lundgren, Nattrass, Tomczak, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Coşea, Dillen, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mihăescu, Moisuc, Popeangă, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov

NI: Baco, Chruszcz, Giertych, Helmer

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Descamps, Deß, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marinescu, Marques, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Morin, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Crowley, DidŽiokas, Foglietta, Kristovskis, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Speroni, Tatarella, Vaidere

Astensioni: 10

ALDE: Klinz, Toia

IND/DEM: Bonde, Louis, de Villiers

ITS: Vanhecke

NI: Allister, Belohorská, Kozlík

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Dan Jørgensen

9.   Relazione Patrie A6-0281/2007

Paragrafo 30/1

Favorevoli: 321

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Ciornei, Davies, Deprez, De Sarnez, Duff, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Prodi, Raeva, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Şerbu, Staniszewska, Sterckx, Susta, Toia, Toma, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Sinnott

NI: Belohorská, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Dehaene, Gutiérrez-Cortines, Iacob-Ridzi

PSE: Andersson, Arif, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Beňová, Berès, Berlinguer, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Corda, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Honeyball, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Laignel, Le Foll, Lehtinen, Leinen, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Paparizov, Paşcu, Patrie, Piecyk, Pinior, Plumb, Podgorean, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Willmott, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Bielan, Camre, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Masiel, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Hassi, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 241

ALDE: Takkula

IND/DEM: Batten, Clark, Goudin, Lundgren, Nattrass, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

ITS: Claeys, Coşea, Dillen, Martinez, Moisuc, Popeangă, Vanhecke

NI: Allister, Chruszcz, Giertych, Helmer

PPE-DE: Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marinescu, Marques, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Thyssen, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Peillon

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Borghezio, Crowley, Czarnecki Ryszard, DidŽiokas, Foglietta, Kristovskis, Maldeikis, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Speroni, Tatarella, Vaidere

Astensioni: 18

IND/DEM: Bonde, Louis, de Villiers

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov

NI: Baco, Kozlík

PPE-DE: Heaton-Harris, Seeberg

Verts/ALE: van Buitenen

10.   Relazione Patrie A6-0281/2007

Paragrafo 30/2

Favorevoli: 112

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Davies, Deprez, De Sarnez, Duff, Ek, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Prodi, Raeva, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Şerbu, Staniszewska, Sterckx, Susta, Toia, Toma, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Belder, Blokland, Sinnott, Tomczak, Wojciechowski Bernard

ITS: Coşea

NI: Belohorská

PPE-DE: Seeberg, von Wogau

PSE: Kinnock, Masip Hidalgo, Schulz

UEN: Bielan, Camre, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kuc, Kuźmiuk, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Frassoni, Trüpel

Contrari: 467

ALDE: Takkula

GUE/NGL: Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Clark, Goudin, Krupa, Lundgren, Nattrass, Wise, Železný

ITS: Claeys, Dillen, Le Rachinel, Moisuc, Romagnoli, Stănescu, Vanhecke

NI: Allister, Chruszcz, Giertych, Helmer, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marinescu, Marques, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Beňová, Berès, Berlinguer, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Corda, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Douay, Dührkop Dührkop, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Honeyball, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Laignel, Lavarra, Lehtinen, Leinen, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Plumb, Podgorean, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Willmott, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Borghezio, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, DidŽiokas, Foglietta, Kristovskis, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Speroni, Tatarella, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Hassi, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Rühle, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 20

ALDE: Samuelsen

IND/DEM: Bonde, Louis, de Villiers

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Martinez, Popeangă, Schenardi, Stoyanov

NI: Baco, Kozlík

PPE-DE: Heaton-Harris

PSE: Occhetto

Verts/ALE: van Buitenen, Schlyter

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Anders Samuelsen

11.   Relazione Patrie A6-0281/2007

Paragrafo 39/2

Favorevoli: 499

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Davies, Deprez, De Sarnez, Duff, Ek, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Prodi, Raeva, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Şerbu, Staniszewska, Sterckx, Susta, Takkula, Toia, Toma, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Clark, Louis, Nattrass, Sinnott, Tomczak, de Villiers, Wise, Wojciechowski Bernard

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Claeys, Coşea, Dillen, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mihăescu, Moisuc, Popeangă, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov, Vanhecke

NI: Chruszcz, Giertych, Helmer

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, De Lange, Lauk, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marinescu, Marques, Mathieu, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Beňová, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Corda, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Douay, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Honeyball, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leinen, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Paasilinna, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Plumb, Podgorean, Prets, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Willmott, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Aylward, Berlato, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, DidŽiokas, Foglietta, Krasts, Kristovskis, Libicki, Maldeikis, Masiel, Ó Neachtain, Poli Bortone, Speroni, Tatarella, Vaidere

Contrari: 92

ALDE: Samuelsen

GUE/NGL: Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Goudin, Lundgren

NI: Allister, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Chichester, Klich, Langen, Mauro, Seeberg, von Wogau, Wohlin

PSE: Martínez Martínez, Pribetich

UEN: Angelilli, Bielan, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kuc, Kuźmiuk, Muscardini, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Hassi, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 7

IND/DEM: Krupa, Železný

NI: Baco, Belohorská, Kozlík

PSE: Bullmann

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Anders Samuelsen, Gitte Seeberg

12.   Relazione Patrie A6-0281/2007

Emendamento 15

Favorevoli: 257

ALDE: Ferrari, Jäätteenmäki, Samuelsen

GUE/NGL: Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bonde, Clark, Goudin, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Wise

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Chukolov, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mihăescu, Moisuc, Popeangă, Romagnoli, Schenardi, Stănescu, Stoyanov

PPE-DE: Bonsignore, Gutiérrez-Cortines, Seeberg

PSE: Andersson, Arif, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Beňová, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Corda, Correia, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Douay, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Honeyball, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leinen, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mihalache, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Paasilinna, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Plumb, Podgorean, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Willmott, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Camre, Libicki

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Hassi, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 339

ALDE: Alvaro, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Davies, Deprez, De Sarnez, Duff, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Prodi, Raeva, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Şerbu, Staniszewska, Sterckx, Susta, Takkula, Toia, Toma, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Krupa, Louis, Tomczak, de Villiers, Wojciechowski Bernard, Železný

ITS: Claeys, Coşea, Dillen, Vanhecke

NI: Allister, Belohorská, Chruszcz, Giertych, Helmer

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marinescu, Marques, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Borghezio, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, DidŽiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Speroni, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Astensioni: 4

NI: Baco, Kozlík, Martin Hans-Peter

Verts/ALE: van Buitenen

13.   Relazione Patrie A6-0281/2007

Risoluzione

Favorevoli: 486

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Bărbuleţiu, Beaupuy, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Ciornei, Cocilovo, Davies, Deprez, De Sarnez, Duff, Ek, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hellvig, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Morţun, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Prodi, Raeva, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Şerbu, Staniszewska, Sterckx, Susta, Takkula, Toia, Toma, Vălean, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: de Brún, McDonald

IND/DEM: Goudin, Lundgren

ITS: Claeys, Coşea, Dillen, Le Rachinel, Moisuc, Popeangă, Romagnoli, Vanhecke

NI: Belohorská, Chruszcz, Giertych

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Audy, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, De Blasio, Dehaene, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Elles, Esteves, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hudacký, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kelemen, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kónya-Hamar, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, McGuinness, Mann Thomas, Marinescu, Marques, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Papastamkos, Parish, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sudre, Surján, Szabó, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Ţîrle, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Wieland, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Arif, Athanasiu, Attard-Montalto, Ayala Sender, Beňová, Berès, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Corda, Correia, Cottigny, Creţu Corina, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Dîncu, Douay, Dumitrescu, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Gomes, Grabowska, Grech, Groote, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Honeyball, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leinen, Liberadzki, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Myller, Napoletano, Neris, Obiols i Germà, Occhetto, Paasilinna, Paparizov, Paşcu, Patrie, Piecyk, Pinior, Plumb, Podgorean, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Willmott, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Borghezio, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, DidŽiokas, Foglietta, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Rutowicz, Speroni, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Contrari: 77

GUE/NGL: Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Guerreiro, Henin, Holm, Kaufmann, Liotard, Markov, Maštálka, Meijer, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Clark, Nattrass, Sinnott, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

ITS: Chukolov, Le Pen Jean-Marie, Mihăescu, Stănescu, Stoyanov

NI: Allister, Helmer, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Vidal-Quadras

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Hassi, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 15

IND/DEM: Bonde

ITS: Binev, Buruiană-Aprodu, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Schenardi

NI: Baco, Kozlík

PPE-DE: Lulling, Sonik

PSE: Chiesa, Gröner

UEN: Piotrowski

Verts/ALE: van Buitenen

14.   RC-B6-0330/2007 — Birmania

Risoluzione

Favorevoli: 66

ALDE: Matsakis, Ortuondo Larrea, Prodi

IND/DEM: Krupa, Sinnott

ITS: Binev

PPE-DE: Andrikienė, Audy, Bowis, Burke, Bushill-Matthews, Castiglione, Deß, Dover, Doyle, Gahler, Gauzès, Grossetête, Harbour, Kaczmarek, Lulling, Mauro, Mavrommatis, Pleštinská, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Roithová, Sonik, Sudre, Tannock, Varvitsiotis, Záborská, Zaleski, Zwiefka

PSE: Bourzai, Bullmann, Casaca, Corda, Evans Robert, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Grabowska, Honeyball, Medina Ortega, Mikko, Pinior, Pribetich, Roure, Sakalas, Scheele, Vigenin

UEN: Czarnecki Ryszard, Kuc, Libicki, Piotrowski, Rutowicz, Speroni, Tomaszewska

Verts/ALE: Irujo Amezaga, Kusstatscher, Özdemir, Onesta, Schlyter

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Rainer Wieland

15.   RC-B6-0332/2007 — Sierra Leone

Risoluzione

Favorevoli: 69

ALDE: Ek, Matsakis, Ortuondo Larrea, Prodi

IND/DEM: Krupa, Sinnott

ITS: Binev

PPE-DE: Andrikienė, Audy, Bowis, Burke, Bushill-Matthews, Castiglione, Deß, Dover, Doyle, Gahler, Gauzès, Grossetête, Harbour, Kaczmarek, Lulling, Mauro, Mavrommatis, Pleštinská, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Roithová, Saryusz-Wolski, Sonik, Sudre, Tannock, Varvitsiotis, Wieland, Záborská, Zaleski, Zwiefka

PSE: Bourzai, Bullmann, Casaca, Corda, Evans Robert, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Grabowska, Hasse Ferreira, Honeyball, Medina Ortega, Mikko, Pinior, Pribetich, Roure, Sakalas, Scheele, Vigenin

UEN: Czarnecki Ryszard, Kuc, Libicki, Piotrowski, Speroni, Tomaszewska

Verts/ALE: Irujo Amezaga, Kusstatscher, Özdemir, Onesta, Schlyter

Astensioni: 1

IND/DEM: Tomczak


TESTI APPROVATI

 

P6_TA(2007)0378

Prevenzione e informazione in materia di droga (2007-2013) ***II

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 6 settembre 2007 relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce per il periodo 2007-2013 il programma specifico «Prevenzione e informazione in materia di droga» nell'ambito del programma generale «Diritti fondamentali e giustizia» (8698/4/2007 — C6-0258/2007 — 2005/0037B(COD))

(Procedura di codecisione: seconda lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la posizione comune del Consiglio (8698/4/2007 — C6-0258/2007),

vista la sua posizione in prima lettura (1) sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2006)0230) (2),

visto l'articolo 251, paragrafo 2, del trattato CE,

visto l'articolo 67 del suo regolamento,

vista la raccomandazione per la seconda lettura della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A6-0308/2007);

1.

approva la posizione comune;

2.

richiama l'attenzione sulla dichiarazione rilasciata dalla Commissione nel corso della seduta plenaria del 6 settembre 2007 secondo cui la Commissione si impegna in via eccezionale a trasmettere il più rapidamente possibile alla presidenza della commissione parlamentare competente i progetti di programma di lavoro annuali relativi al programma specifico oltre alla trasmissione di tali progetti tramite il registro comitatologia e ad informare il Parlamento europeo il più rapidamente possibile in merito a qualsiasi modifica apportata al testo a seguito delle riunioni dei comitati;

3.

constata che l'atto è adottato in conformità della posizione comune;

4.

incarica il suo Presidente di firmare l'atto congiuntamente al Presidente del Consiglio, a norma dell'articolo 254, paragrafo 1, del trattato CE;

5.

incarica il suo Segretario generale di firmare l'atto, previa verifica che tutte le procedure siano state debitamente espletate, e di procedere, d'intesa con il Segretario generale del Consiglio, alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

6.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Testi approvati del 14.12.2006, P6_TA(2006)0579.

(2)  Non ancora pubblicata nella Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2007)0379

Regolamento sanitario internazionale

Risoluzione del Parlamento europeo del 6 settembre 2007 sul regolamento sanitario internazionale (2007/2079(INI))

Il Parlamento europeo,

visto l'articolo 3 del trattato CE, che prevede la creazione di un mercato interno mediante l'eliminazione degli ostacoli alla libera circolazione delle persone,

vista la sua risoluzione del 15 marzo 2007 sull'azione della Comunità relativa alla prestazione transfrontaliera di servizi di assistenza sanitaria (1),

viste la relazione dell'Assemblea mondiale della sanità (WHA 58.) relativa al regolamento sanitario internazionale (RSI) e la risoluzione dell'Assemblea mondiale della sanità del 26 maggio 2006, che sollecita l'applicazione anticipata, su base volontaria, di taluni aspetti del RSI riguardanti una pandemia influenzale (WHA 59.2),

visti il regolamento (CE) n. 851/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 21 aprile 2004, con il quale si crea un Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (2), la decisione n. 2119/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 settembre 1998, che istituisce una rete di sorveglianza epidemiologica e di controllo delle malattie trasmissibili nella Comunità (3), e la decisione n. 2000/57/CE della Commissione, del 22 dicembre 1999, sul sistema di allarme rapido e di reazione per la prevenzione e il controllo delle malattie trasmissibili, previsto dalla decisione n. 2119/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (4),

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (A6-0263/2007),

A.

considerando che, sul piano delle malattie, nel recente passato sono emerse nuove sfide per la salute pubblica, su scala nazionale e internazionale; considerando che occorre mettere a punto procedure migliori in materia di assistenza e informazione, a livello nazionale e regionale, e che è necessario contrastare la diffusione delle malattie a livello europeo,

B.

considerando che in un mondo estremamente mobile e sempre più globalizzato cresce la necessità di conferire una dimensione paneuropea e internazionale alla protezione della salute pubblica,

C.

considerando che bisognerebbe accordare priorità alla garanzia di una protezione ottimale di fronte alla diffusione planetaria delle malattie infettive e alle emergenze sanitarie di rilevanza internazionale, interferendo comunque il meno possibile nei flussi di traffico mondiali,

D.

considerando che, conformemente all'articolo 5 del trattato CE, occorre rispettare il principio di sussidiarietà, in quanto l'organizzazione dei servizi sanitari rientra nella sfera di competenza dei singoli Stati membri;

1.

riconosce l'importanza di un meccanismo internazionale chiaro e comprensibile, inteso a prevenire e controllare la propagazione delle malattie e a proteggere la popolazione, nonché a fornire una risposta sanitaria pubblica che sia proporzionata ai rischi e accessibile a tutti coloro che ne abbiano bisogno;

2.

valuta positivamente la suddetta risoluzione WHA, che sollecita l'applicazione anticipata, su base volontaria, di taluni aspetti del RSI riguardanti una pandemia di influenza aviaria ed umana;

3.

invita la comunità internazionale a osservare e applicare il codice di buona condotta dell'Organizzazione mondiale per la sanità (OMS) sulla rapida condivisione dei ceppi, pubblicato nel gennaio 2007;

4.

guarda con favore alla posizione della Commissione in merito all'attuazione del regolamento sanitario internazionale modificato, quale enunciata nella comunicazione della Commissione stessa COM(2006)0552 e intesa a promuovere un dibattito strutturato con il Consiglio e il Parlamento;

5.

richiama l'attenzione sul fatto che è urgente dare rapida attuazione al regolamento sanitario internazionale, in conformità del principio di sussidiarietà, rafforzando contemporaneamente i meccanismi e le capacità esistenti;

6.

sottolinea l'esigenza di un'applicazione coordinata di detto regolamento in tutta la Comunità;

7.

segnala al tempo stesso che, in virtù delle loro competenze e del principio di sussidiarietà, spetta unicamente agli Stati membri organizzare il proprio servizio sanitario, garantendo nel contempo un elevato livello di protezione sanitaria per i propri cittadini;

8.

rileva che le misure previste da questo meccanismo internazionale «non devono essere più restrittive per il traffico internazionale, né più intrusive o invasive per le persone, rispetto ad altre misure ragionevolmente applicabili che consentirebbero di garantire il livello adeguato di protezione della salute» (cfr. l'articolo 43 del regolamento sanitario internazionale);

9.

ritiene che, per fronteggiare più efficacemente i rischi, sia necessario promuovere lo sviluppo di sistemi d'informazione, sia per lo scambio di informazioni tra prestatori di assistenza sanitaria che per l'informazione dei pazienti; sottolinea altresì la necessità di accrescere la sicurezza dei suddetti sistemi d'informazione;

10.

è convinto che, per conseguire un livello di protezione e preparazione elevato in un mondo sempre più globalizzato e caratterizzato da un'alta mobilità, sia assolutamente necessario fornire un opportuno sostegno ai paesi vicini e agli altri paesi terzi e cooperare con loro;

11.

sottolinea la necessità di una stretta cooperazione tra autorità nazionali, così come tra queste ultime e le autorità europee, per quanto riguarda lo scambio di informazioni su questioni attinenti alla sicurezza della sanità pubblica, per ottimizzare l'attuazione e proteggere meglio i cittadini europei di fronte alle urgenze di sanità pubblica di portata internazionale (USPPI);

12.

ricorda il ruolo del Centro europeo di prevenzione e controllo delle malattie (CEPCM) e del Sistema europeo di allarme rapido e di reazione contro le minacce per la salute pubblica (sistema ARR) per quanto riguarda l'attuazione del regolamento sanitario internazionale e le emergenze;

13.

sollecita gli Stati membri ad adempiere ai propri obblighi ai sensi del regolamento sanitario internazionale;

14.

invita la Commissione a stilare orientamenti, in cooperazione con la commissione competente del Parlamento europeo, per individuare e valutare le minacce;

15.

chiede al contempo alla Commissione di formalizzare il ruolo del CEPCM per quanto riguarda l'attuazione del regolamento sanitario internazionale, in particolare con riferimento alla raccolta di dati su questioni che rientrano nel suo mandato;

16.

invita la Commissione a trovare modalità e strumenti per sostenere la creazione di sistemi adeguati nei paesi vicini e in altri paesi terzi mediante finanziamenti e meccanismi di sviluppo regionale;

17.

invita la Commissione a definire modi e meccanismi che permetteranno di sostenere la politica dell'OMS per quanto concerne l'accesso ai vaccini pandemici nei paesi in via di sviluppo;

18.

esorta la Commissione a mettere a punto programmi intesi ad affrontare le minacce sanitarie a livello europeo e mondiale, come le infezioni associate all'assistenza sanitaria e la crescente resistenza ai trattamenti antibiotici; sottolinea la chiara necessità di una soluzione paneuropea, in quanto tali crisi sanitarie non rispettano i confini geografici;

19.

sottolinea la necessità di creare una riserva centrale UE di prodotti antivirali e di vaccini di sicura efficacia per proteggere i cittadini dell'Unione da una possibile pandemia influenzale che si diffonda in tutti gli Stati membri, a complemento delle loro attività; pone l'accento sulla necessità, in caso di una pandemia influenzale, di misure a livello UE da parte della Commissione che servano per lottare efficacemente contro la diffusione dell'influenza in Europa entro uno spazio temporale di 24 ore;

20.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri nonché all'Ufficio regionale per l'Europa dell'OMS.


(1)  Testi approvati, P6_TA(2007)0073.

(2)  GU L 142 del 30.4.2004, pag. 1.

(3)  GU L 268 del 3.10.1998, pag. 1.

(4)  GU L 21 del 26.1.2000, pag. 32.

P6_TA(2007)0380

Convenzione sulla lotta contro la desertificazione

Risoluzione del Parlamento europeo del 6 settembre 2007 sugli obiettivi dell'UE per l'8a riunione della Conferenza delle Parti (COP 8) alla Convenzione dell'ONU per la lotta contro la desertificazione, svoltasi dal 3 al 14 settembre 2007 a Madrid

Il Parlamento europeo,

vista l'8a riunione della Conferenza delle Parti (COP 8) alla Convenzione delle Nazioni Unite sulla lotta contro la desertificazione, svoltasi dal 3 al 14 settembre 2007 a Madrid, Spagna,

visto l'articolo 108, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che per desertificazione si intende il degrado del suolo nelle regioni aride, semiaride e secche subumide causato da fattori diversi, come il cambiamento climatico e le attività umane, e che sono necessari un programma olistico di valutazione e un piano d'azione,

B.

considerando che il cambiamento climatico provoca un riscaldamento della terra, un aumento della temperatura del suolo e un conseguente aumento del livello di evaporazione, e che ciò è all'origine della desertificazione,

C.

considerando che un aumento della temperatura prosciuga le sorgenti, riduce il flusso delle acque dei fiumi e il livello delle falde acquifere sotterranee, distruggendo in tal modo la struttura superficiale del suolo; considerando che, alla luce dell'attuale aumento dei periodi di siccità, i rimboschimenti di aree distrutte da incendi saranno sempre più difficili e che ciò aumenta il rischio di desertificazione,

D.

considerando che la desertificazione e la siccità sono problemi che colpiscono tutte le regioni del mondo e che è necessaria un'azione comune per combattere la desertificazione e/o per attenuare le conseguenze della siccità; considerando che la Convenzione dell'ONU per la lotta contro la desertificazione è l'unico strumento internazionale giuridicamente vincolante che affronti il problema del degrado del suolo nelle aree con scarse precipitazioni e che ad essa hanno aderito 191 paesi, ovvero quasi tutti i paesi del mondo,

E.

considerando che fra i paesi gravemente colpiti dalla siccità e/o dalla desertificazione, un'elevata quantità è costituita da paesi in via di sviluppo, soprattutto dai paesi meno sviluppati,

F.

considerando che, stando al Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente (UNEP), la desertificazione colpisce attualmente circa il 25-30 % della superficie terrestre e che 1,2-2 miliardi di persone, in almeno 100 paesi, sono in pericolo; che i costi economici imputabili alla perdita di produttività sono stati valutati a 42 miliardi USD nel 1992 (64 miliardi USD, ai prezzi nel 2006); che il tasso mondiale di desertificazione è in aumento e che ciò si traduce in povertà, migrazioni forzate e conflitti,

G.

considerando che nelle regioni aride, semiaride e secche subumide i tre quarti dei suoli sono colpiti dal degrado ambientale e quasi la metà delle aree irrigate con acque fluviali è minacciata; che il degrado ambientale provoca una perdita di biodiversità, di fertilità e della capacità del suolo di trattenere l'acqua, un aumento dell'erosione e una sempre minore capacità di catturare il carbonio,

H.

considerando che la desertificazione è imputabile innanzitutto a un eccessivo sfruttamento dei suoli per attività agricole e l'allevamento, a pratiche di irrigazione inadeguate e alla deforestazione; che tali attività sono una conseguenza di una gestione inadeguata dei terreni, originata spesso a sua volta dalle condizioni socioeconomiche in cui vivono gli agricoltori e che, stando agli studi effettuati, sarebbe redditizio investire in pratiche di gestione sostenibile dei suoli,

I.

considerando che eventi climatici estremi come inondazioni e siccità, legati al cambiamento climatico, sono sempre più frequenti, hanno conseguenze sempre più drastiche e aumentano ulteriormente il rischio e l'impatto economico e sociale negativo della desertificazione,

J.

considerando che la desertificazione contribuisce inoltre al cambiamento climatico con il degrado dei suoli e la successiva perdita di vegetazione, cause di un aumento delle emissioni e della riduzione dei bacini di carbonio; che il ripristino delle condizioni originarie nelle regioni aride potrebbe avere importanti conseguenze positive,

K.

considerando che la Convenzione dell'ONU per la lotta contro la desertificazione svolge un ruolo chiave nel quadro degli sforzi mondiali volti a eliminare la povertà, a raggiungere uno sviluppo sostenibile e a conseguire gli Obiettivi di sviluppo del Millennio;

1.

esprime il proprio sostegno alla Convenzione delle Nazioni Unite sulla lotta contro la desertificazione e al suo processo di riforma; invita la Commissione e gli Stati membri a presentare una posizione unitaria alla riunione della COP, in stretta collaborazione con i paesi partner ACP;

2.

esprime il proprio appoggio a un piano d'azione strategico con obiettivi definiti nel tempo; invita l'UE a impegnarsi costruttivamente nell'elaborazione e nella negoziazione di un piano strategico decennale per la messa a punto di meccanismi solidi ed efficaci per un'adeguata applicazione della Convenzione; a tal fine, invita ad attribuire un'attenzione particolare:

al conseguimento di progressi sul campo e in seno alle comunità locali;

a sinergie con il raggiungimento degli obiettivi della Convenzione delle Nazioni Unite sulla lotta contro la desertificazione e degli Obiettivi di sviluppo del Millennio;

allo sviluppo delle capacità oltre il livello centrale, concentrandosi sulle parti interessate locali;

3.

sottolinea il ruolo della società civile e delle popolazioni locali ai fini del conseguimento e dell'applicazione degli obiettivi della Convenzione delle Nazioni Unite sulla lotta contro la desertificazione;

4.

raccomanda l'organizzazione di una conferenza per valutare l'applicazione e l'efficacia dei piani d'azione nelle regioni più colpite, in particolare in Africa, prima delle prossime Conferenze delle Parti;

5.

riconosce l'importanza del degrado del suolo quale fattore fondamentale che ostacola lo sviluppo futuro dei paesi colpiti e chiede che la politica dell'Unione europea di aiuti allo sviluppo attribuisca un'attenzione particolare a tale fenomeno, nonché alla valutazione delle necessità dell'assistenza allo sviluppo;

6.

esprime la propria preoccupazione dinanzi alla mancanza di un impegno per il finanziamento di azioni concrete; si compiace che il Fondo mondiale per l'ambiente sia utilizzato come meccanismo finanziario della Convenzione e invita l'UE ad aumentare il finanziamento di misure contro la desertificazione, nel contesto di meccanismi flessibili in seno alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici e al relativo protocollo di Kyoto;

7.

chiede che la riforma della politica agricola comune introduca criteri vincolanti in materia di lotta contro la desertificazione e il degrado del suolo nelle regioni dell'Unione europea colpite da tali fenomeni; invita inoltre ad applicare una politica di prevenzione e di attuazione per impedire lo spopolamento delle aree rurali;

8.

chiede che le foreste siano oggetto di una cura generale, atta a ridurre quanto più possibile il carico di incendio e l'estensione e la velocità di propagazione degli incendi; sottolinea che la biomassa recuperata potrebbe contribuire alla fattibilità economica dell'operazione;

9.

invita la Commissione a considerare la possibilità di istituire un Osservatorio europeo della siccità che raccolga informazioni e proponga misure di mitigazione e di verifica al fine di ridurre al minimo gli effetti della siccità in Europa;

10.

prende atto delle conclusioni di recenti studi, stando alle quali i costi di investimento per ridurre il degrado dei suoli nelle aree colpite sarebbero inferiori ai costi causati dal degrado stesso; è consapevole dell'impegno a lungo termine necessario affinché le misure contro la desertificazione diano risultati positivi;

11.

esorta la Commissione e gli Stati membri a rafforzare la cooperazione internazionale per l'applicazione della Convenzione delle Nazioni Unite sulla lotta contro la desertificazione, fornendo ulteriori incentivi e sostegno finanziario, nonché a sostenere programmi di cooperazione transfrontaliera per le risorse idriche; invita inoltre a inserire tale questione nell'ordine del giorno del prossimo Vertice UE-Africa;

12.

riafferma la posizione adottata nella sua risoluzione del 7 luglio 2005 su una più rapida attuazione del piano d'azione dell'UE concernente l'applicazione delle normative, la governance e il commercio nel settore forestale (FLEGT) (1) e ribadisce il proprio disappunto a causa dell'assenza di normative vincolanti ed esaustive che proibiscano l'importazione nell'UE di legname tagliato illegalmente e in modo insostenibile;

13.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, alle parti e al segretariato della Convenzione delle Nazioni Unite sulla lotta contro la desertificazione.


(1)  GU C 157 E del 6.7.2006, pag. 482.

P6_TA(2007)0381

Funzionamento dei dialoghi e delle consultazioni sui diritti umani con i paesi terzi

Risoluzione del Parlamento europeo del 6 settembre 2007 sul funzionamento dei dialoghi e delle consultazioni con i paesi terzi in materia di diritti dell'uomo (2007/2001(INI))

Il Parlamento europeo,

visti tutti gli accordi tra l'UE e i paesi terzi e le clausole relative ai diritti umani e alla democrazia contenute in detti accordi,

visti gli articoli 177, 178, 300 e 310 del trattato CE e gli articoli 3. 6, 11, 19 e 21 del trattato UE,

visti gli orientamenti dell'Unione europea sui diritti dell'uomo, in particolare quelli per il dialogo sui diritti dell'uomo, approvati nel dicembre 2001, la valutazione dell'attuazione degli orientamenti stessi, approvata nel dicembre 2004, e gli orientamenti dell'Unione europea sui difensori dei diritti dell'uomo, adottati nel giugno 2004,

vista la sua risoluzione del 14 febbraio 2006 sulla clausola relativa ai diritti dell'uomo e alla democrazia negli accordi dell'Unione europea (1) e il seguito dato dalla Commissione a detta risoluzione,

visto il documento del Consiglio del 7 giugno 2006sull'integrazione dei diritti umani nella PESC e nelle altre politiche dell'UE,

visto l'Accordo quadro del 26 maggio 2005 tra il Parlamento europeo e la Commissione,

vista la sua risoluzione del 25 aprile 2002 sulla comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo sul ruolo dell'Unione europea nella promozione dei diritti umani e della democratizzazione nei paesi terzi (2),

viste le sue precedenti risoluzioni sulla situazione dei diritti dell'uomo nel mondo,

viste le sue precedenti discussioni e risoluzioni d'urgenza su casi di violazioni dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto,

visti i suoi orientamenti specifici sui diritti dell'uomo e le azioni per la democrazia dei deputati del Parlamento nelle loro visite presso paesi terzi,

visto il regolamento (CE) n. 1889/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, che istituisce uno strumento finanziario per la promozione della democrazia e dei diritti umani nel mondo (3),

viste le conclusioni raggiunte nel corso delle discussioni tenute in seno alla sua commissione per gli affari esteri nelle riunioni del 3 maggio 2007 sui diritti umani in Cina e in Uzbekistan, e del 23 aprile 2007 sui diritti umani in Russia,

viste le sue risoluzioni del 10 maggio 2007 sul Vertice UE-Russia in programma a Samara il 18 maggio 2007 (4), del 26 aprile 2007 sulla recente repressione delle manifestazioni in Russia (5), del 18 gennaio 2007 sull'arresto e la detenzione da parte della Libia di cinque infermiere bulgare e di un medico palestinese (6), del 16 novembre 2006 sull'Iran (7), del 26 ottobre 2006 sull'Uzbekistan (8), e del 7 settembre 2006 sulle relazioni UE-Cina (9),

viste le conclusioni sull'Asia centrale raggiunte nella 2796a riunione del Consiglio per le relazioni esterne svoltasi a Lussemburgo il 23 aprile 2007; visti gli accordi di cooperazione e partenariato con il Kirghizistan, il Kazakistan e l'Uzbekistan, che sono già entrati in vigore; visti gli accordi di cooperazione e partenariato con il Tagikistan e il Turkmenistan, che sono stati firmati ma non ancora ratificati; visto il documento strategico della Commissione sull'Asia centrale 2002-2006,

visti gli articoli 8, 9, 96 e 97 e l'Allegato VII dell'Accordo di partenariato tra i membri del gruppo degli Stati dell'Africa, dei Carabi e del Pacifico, da un lato, e la Comunità europea e i suoi Stati membri, dall'altro, firmato il 23 giugno 2000 (10) a Cotonou e modificato il 25 giugno 2005 (11) a Lussemburgo (Accordo di Cotonou),

viste le risoluzioni dell'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE (APP ACP-UE) e, in particolare, la sua risoluzione del 25 novembre 2004, approvata all'Aia, sul dialogo politico ACP-UE (articolo 8 dell'Accordo di Cotonou) (12),

visti i piani d'azione bilaterali adottati dalla Commissione nel quadro della Politica europea di vicinato (PEV) con i paesi partner della PEV, ad eccezione dell'Algeria, della Bielorussia, della Libia e della Siria,

viste la comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo sullo sviluppo della PEV (COM(2006)0726) e l'imminente risoluzione sulla medesima,

viste le sue raccomandazioni del 15 marzo 2007, destinate al Consiglio, sul mandato a negoziare un accordo di associazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da un lato, e la Comunità andina e i suoi paesi membri, dall'altro (13), e sul mandato a negoziare un accordo di associazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da un lato, e i paesi dell'America centrale, dall'altro (14),

viste le sue risoluzioni del 12 ottobre 2006 sulle relazioni economiche e commerciali tra l'UE e il Mercosur in vista della conclusione di un accordo di associazione interregionale (15) e del 27 aprile 2006 su una cooperazione rafforzata tra Unione europea e America latina (16),

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per gli affari esteri e il parere della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere (A6-0302/2007),

A.

considerando che i dialoghi sui diritti umani sono uno dei tanti strumenti che l'UE può utilizzare per attuare la sua politica sui diritti umani e costituiscono parte essenziale della strategia globale dell'Unione europea volta a promuovere lo sviluppo sostenibile, la pace e la stabilità,

B.

considerando che l'universalità, l'individualità e l'indivisibilità dei diritti umani, intendendo con questi ultimi non soltanto i diritti civili e politici ma anche i diritti sociali, ambientali, economici e culturali, devono essere difese e promosse, e considerando che l'UE continua a istituire strumenti significativi a tal fine,

C.

considerando che qualsiasi decisione di avviare un dialogo sui diritti umani è adottata in base a taluni criteri approvati dal Consiglio che tengono conto segnatamente delle principali preoccupazioni nutrite dall'UE in merito alla situazione in loco dei diritti umani nei paesi interessati, di un effettivo impegno da parte delle autorità di questi ultimi per quanto riguarda il dialogo in parola volto a migliorare la situazione in loco dei diritti umani, e dell'impatto positivo che un dialogo sui diritti umani può avere sulla situazione dei diritti umani,

D.

considerando che nel documento «Orientamenti dell'Unione europea per il dialogo sui diritti dell'uomo» si raccomanda di affrontare in modo adeguato e sistematico le questioni relative ai diritti umani nel quadro del dialogo politico globale condotto con i paesi terzi a tutti i livelli,

E.

considerando che nel 2004 il Consiglio ha deciso di esaminare due volte l'anno lo stato generale dei dialoghi sulla base di una rassegna globale e di un calendario aggiornato, e considerando che contemporaneamente il Consiglio ha sottolineato che non si devono sostenere dialoghi per un periodo di tempo indefinito ma bensì per un periodo di tempo preciso, tenendo presente anche una strategia di uscita,

F.

considerando che i dialoghi e le consultazioni in materia di diritti umani sono condotti con una grande varietà di strutture, formati e procedure, senza che si tenga conto sufficientemente della necessaria coerenza; che tale assenza di coerenza può compromettere la credibilità della politica dell'Unione europea in materia di diritti umani sulla scena internazionale, e considerando che sarebbero auspicabili maggiore trasparenza e controllo democratico in relazione all'applicazione dei summenzionati Orientamenti dell'Unione europea per il dialogo sui diritti dell'uomo,

G.

considerando che la prassi attuale del Consiglio consiste nel presentare un rapporto informativo sull'ordine del giorno e sugli obiettivi del prossimo turno di consultazioni e dialoghi strutturati in materia di diritti umani, e nell'invitare un funzionario del Parlamento a partecipare, unitamente a rappresentanti di organizzazioni non governative,

H.

considerando che l'accordo di Cotonou mira allo sviluppo sostenibile e si basa sull'individuo come principale protagonista e beneficiario della politica di sviluppo; considerando che ciò comporta il rispetto e la promozione di tutti i diritti umani e di tutte le libertà fondamentali, e considerando che la summenzionata revisione dell'accordo del 25 giugno 2005 ha portato ad un dialogo politico più intenso nel quadro dell'articolo 8, con particolare riguardo ai diritti umani,

I.

considerando che l'omissione di una delle parti di adempiere ad un obbligo derivante dal principio del rispetto dei diritti umani, dei principi democratici e dello stato di diritto come disposto all'articolo 9 dell'Accordo di Cotonou determina l'avvio di una procedura di consultazione ai sensi dell'articolo 96, volta a risolvere la situazione,

J.

considerando che, sebbene si debba accogliere con soddisfazione l'articolo 8 dell'Accordo di Cotonou, che prevede un dialogo politico tra i paesi ACP e l'UE ed inoltre una valutazione regolare del rispetto dei diritti umani, dei principi democratici, dello stato di diritto e del buon governo, resta la preoccupazione che detta disposizione possa essere utilizzata per aggirare la procedura di consultazione ai sensi dell'articolo 96 nel caso di violazioni dei diritti umani,

K.

considerando che l'attuazione dei piani d'azione della PEV è monitorata da svariate sottocommissioni e che, ai sensi degli accordi di associazione bilaterali, l'UE ha varato un processo volto a istituire sottocommissioni per i diritti dell'uomo, la democratizzazione e il buon governo per tutti i paesi della PEV; considerando che, finora, il Marocco, la Giordania e il Libano hanno approvato la creazione di dette sottocommissioni, che hanno già tenuto riunioni, che l'Egitto ha approvato la creazione di una sottocommissione, sebbene questa non abbia ancora tenuto riunioni, e che la Tunisia ha avviato il processo di approvazione di una sottocommissione,

L.

considerando che, quale misura a breve termine in vari piani d'azione della PEV, si raccomanda di istituire una sottocommissione ai sensi dell'articolo 5 dell'Accordo di associazione, al fine di sviluppare un dialogo politico strutturato sulla democrazia e lo stato di diritto; considerando che la sottocommissione in questione non ha alcun potere decisionale, ma può presentare proposte al pertinente comitato di associazione o ad organismi situati ad un livello più elevato nell'ambito del dialogo politico,

M.

considerando che, a seguito della riforma degli strumenti finanziari per l'assistenza esterna, il Parlamento ha acquisito il diritto di esercitare il controllo democratico sui documenti strategici pertinenti, e nel contempo è una delle autorità di bilancio,

N.

considerando che i diritti delle donne e dei bambini costituiscono una parte inalienabile, integrante e indivisibile dei diritti umani universali, come stabilito nella Dichiarazione e Piattaforma d'azione di Pechino del 1995;

A.   Migliorare la coerenza dei dialoghi e delle consultazioni in materia di diritti dell'uomo

1.

sottolinea che la promozione dei diritti umani rappresenta una parte fondamentale della politica esterna dell'UE; esorta il Consiglio e la Commissione a includere in modo sistematico le questioni relative ai diritti umani nell'ordine del giorno dei dialoghi politici e delle consultazioni dell'UE con i paesi terzi, e ad inserire sempre più energicamente la dimensione dei diritti umani in tutte le politiche esterne dell'UE, compresi gli aspetti esterni delle politiche interne dell'UE, e insiste affinché si ricorra a tutti gli strumenti disponibili al fine di conseguire tali obiettivi;

2.

ritiene che i problemi dei diritti umani debbano essere posti al più alto livello politico, per conferire maggior peso politico alle preoccupazioni sui diritti umani; ricorda che la promozione e la difesa dei diritti umani nei paesi terzi non devono essere condizionate da alleanze geopolitiche o geostrategiche; rileva che, nel quadro dei dialoghi politici, economici e commerciali, il rispetto dei diritti umani deve essere il fondamento di relazioni strategiche e privilegiate con l'Unione europea;

3.

invita il Consiglio ad applicare pienamente i summenzionati Orientamenti dell'UE per il dialogo sui diritti dell'uomo;

4.

sottoscrive le conclusioni della prima revisione dell'attuazione degli orientamenti dell'UE sui difensori dei diritti umani, che sottolineano che la situazione relativa ai difensori dei diritti umani e all'ambiente in cui operano dovrebbe essere sistematicamente integrata nei dialoghi politici e nelle consultazioni dell'UE con i paesi terzi, ad inclusione delle consultazioni e dei dialoghi bilaterali condotti dagli Stati membri UE;

5.

si compiace della decisione recentemente adottata dal Consiglio di elaborare degli orientamenti dell'UE sui diritti del fanciullo, da finalizzare durante la presidenza portoghese nel 2007; rileva al riguardo la necessità di rispettare la complementarità con gli esistenti orientamenti sui bambini nei conflitti armati e di tenere presenti gli impegni di Parigi del 6 febbraio 2007 volti a proteggere i bambini dal reclutamento illegale e dall'impiego da parte delle forze armate o di gruppi armati;

6.

invita ancora una volta il Consiglio ad applicare pienamente e sistematicamente la clausola relativa ai diritti umani e alla democrazia in tutti gli accordi e i rapporti dell'UE con paesi terzi; ribadisce la richiesta che si istituisca una procedura trasparente per la valutazione della situazione dei diritti umani e dell'applicazione della clausola relativa ai diritti umani; chiede che i risultati di tale valutazione siano inseriti sistematicamente nei dialoghi sui diritti dell'uomo condotti con paesi terzi, e viceversa;

7.

ricorda che l'obiettivo principale del dialogo e della consultazione consiste nel promuovere il consolidamento della democrazia, dello stato di diritto, del buon governo nonché del rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali nei paesi terzi, intendendo non solo i diritti civili e politici ma anche i diritti sociali, ambientali, economici e culturali; rileva che tali obiettivi saranno perseguiti nel rispetto dei principi generali stabiliti dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e da tutti gli altri strumenti universali sui diritti umani adottati nel quadro delle Nazioni Unite, tenendo altresì presenti gli Obiettivi di sviluppo del Millennio;

8.

segnala che l'esistenza del dialogo o di consultazioni sui diritti umani con un paese terzo deve determinarne la sua integrazione sistematica in tutti gli ambiti di cooperazione dell'UE con il paese in questione, inclusa la politica di sviluppo della Comunità e la sua cooperazione economica, finanziaria e tecnica con i paesi terzi, di modo che l'esistenza di un dialogo o di consultazioni sui diritti umani non sia solo fine a se stessa;

9.

accoglie favorevolmente gli sforzi compiuti dal Consiglio per dare coerenza al dialogo sui diritti dell'uomo tramite i summenzionati Orientamenti dell'UE per il dialogo sui diritti dell'uomo; dichiara che la flessibilità e il pragmatismo necessari per garantire che i dialoghi e le consultazioni siano efficaci non devono comprometterne la coerenza, indispensabile per evitare che i dialoghi e le consultazioni diventino una questione di libera scelta;

10.

rileva l'esistenza di una grande varietà di dialoghi e consultazioni, con strutture, formati, periodicità e metodologie diverse, il che determina opacità e confusione per quanto riguarda l'azione dell'UE in questo ambito; deplora il fatto che — a prescindere dalle eventuali informazioni esistenti in merito all'ordine del giorno, agli obiettivi, ai parametri di riferimento o ai risultati dei dialoghi e delle consultazioni basati su accordi, dei dialoghi e delle consultazioni ad hoc, del dialogo e della consultazione con i paesi affini, o del dialogo e della consultazione politici — tali informazioni non si estendano ai diritti umani; constata che né il Consiglio né la Commissione hanno istituito un metodo per organizzare e sistematizzare tali dialoghi e consultazioni, il che impedisce di incorporarne i risultati in un'ottica globale; chiede alla Commissione e al Consiglio di sistematizzare i dialoghi e le consultazioni in materia di diritti umani con i paesi terzi, classificandoli sul piano metodologico e tematico, in modo da fornire una base per effettuare una valutazione e una verifica oggettive della situazione dei diritti dell'uomo, dei progressi compiuti e così via;

Una maggiore coerenza interistituzionale

11.

ritiene che sia urgente istituire meccanismi volti a migliorare il coordinamento tra le diverse istituzioni dell'UE (Consiglio, Commissione e Parlamento), mediante l'introduzione di un trilogo interistituzionale sul dialogo politico e sui dialoghi e le consultazioni in materia di diritti umani; chiede inoltre che si studino d'urgenza formule volte a migliorare la comunicazione interna in seno a dette istituzioni;

12.

accoglie con favore l'iniziativa del Gruppo di lavoro del Consiglio sui diritti umani (COHOM) di rivedere periodicamente tutti i dialoghi e le consultazioni sui diritti umani dell'UE al fine di mantenere una visione globale dei medesimi grazie a un dibattito semestrale, sulla base di un quadro generale aggiornato e di un calendario dei dialoghi e delle consultazioni sui diritti umani in corso; chiede che tale revisione sia effettivamente realizzata e che l'informazione sia sistematicamente trasmessa agli altri gruppi del Consiglio, alla Commissione e alle sue delegazioni nei paesi terzi nonché al Parlamento, nel quadro del suddetto trilogo interistituzionale;

Raccomandazioni destinate al Consiglio

13.

chiede al Consiglio di applicare il mandato del COHOM per garantire la coerenza tra i dialoghi o le consultazioni e gli altri meccanismi per la promozione dei diritti umani sviluppati dall'UE nei paesi in questione (sia che tali dialoghi o consultazioni risultino dall'azione in seno ad organismi internazionali o derivino da obblighi stabiliti negli strumenti propri dell'UE);

14.

reitera l'appello a che il Consiglio consideri la possibilità di trasformare il COHOM in un gruppo di lavoro formato da rappresentanti con base a Bruxelles e cooperi strettamente con le commissioni competenti del Parlamento europeo; ritiene che ciò consentirebbe di dedicare più tempo alle riunioni e garantirebbe di disporre di un migliore coordinamento e pertanto, eventualmente, anche di effettuare un controllo più rigoroso delle politiche dei diritti umani dell'UE in generale e, in particolare, dei dialoghi e delle consultazioni in materia di diritti umani, così come di integrare la dimensione dei diritti umani in tutti gli aspetti delle politiche dell'UE, a fini di coerenza;

15.

invita il Consiglio a valorizzare il ruolo dell'unità «Diritti umani» del suo Segretariato generale, garantendo la sua partecipazione allo svolgimento dei dialoghi politici, compresi quelli basati sugli accordi di cooperazione realizzati dalla Commissione, e ad istituire, in seno alla suddetta unità «Diritti umani», un sistema di coordinamento permanente per ogni dialogo o consultazione strutturati sui diritti dell'uomo, al fine di assicurare la novità dei temi del dialogo, la selezione di partecipanti interessati e la continuità, fermo restando che tale coordinamento dovrebbe contribuire all'istituzione di reti bilaterali di organizzazioni, istituzioni e università tra l'Europa e il paese in questione, in modo da garantire il necessario inserimento della dimensione dei diritti umani e della democrazia in tutte le politiche dell'UE, in particolare a seguito delle riforme degli strumenti finanziari per l'aiuto esterno della CE; chiede al riguardo che si adottino le debite misure, comprendenti in particolare l'aumento delle risorse finanziarie e umane, per consentire alla suddetta unità di espletare tale compito;

16.

invita il Consiglio a migliorare la coerenza tra i dialoghi e le consultazioni bilaterali sui diritti umani condotti dai singoli Stati membri e dall'UE, e a potenziare il ruolo del COHOM nel coordinare le attività delle ambasciate degli Stati membri con quelle delle delegazioni della Commissione;

Raccomandazioni destinate alla Commissione

17.

invita la Commissione e il Consiglio a inserire, in ciascun documento strategico per paese e negli altri documenti strategici, una strategia specifica sui diritti umani e sulla situazione della democrazia e ad utilizzarla come quadro per il dialogo politico;

18.

reitera il suo appello a che la Commissione garantisca che, nel quadro del personale in forza ad ogni dato momento presso ciascuna delegazione della Commissione in un paese terzo, un funzionario UE sia incaricato del dialogo e delle consultazioni sui diritti umani, e la invita a vigilare affinché le persone responsabili di tali questioni siano presenti ogniqualvolta si tenga una qualunque forma di dialogo politico; a tal fine, chiede che vengano approvate le misure necessarie per consentire alla Commissione di espletare detto compito, incluso un aumento delle sue risorse finanziarie e umane;

19.

invita la Commissione a garantire la coerenza tra le missioni di osservazione delle elezioni (in particolare per quanto riguarda la strategia post-elettorale) e il processo dei dialoghi e delle consultazioni sui diritti umani; invita la Commissione a istituire, unitamente al Parlamento europeo e ai paesi terzi interessati, un meccanismo protocollare post-elettorale per monitorare e sostenere il processo di democratizzazione, che preveda la partecipazione della società civile a tutte le fasi dell'attuazione delle raccomandazioni postelettorali;

20.

invita la Commissione ad applicare e utilizzare i risultati dei dialoghi e delle consultazioni sui diritti umani nell'elaborazione delle strategie annuali che forniscono la base per l'attuazione dei progetti nel quadro dello strumento europeo per la democrazia e i diritti dell'uomo istituito col regolamento (CE) n. 1889/2006, e a collegare sistematicamente questi due strumenti;

21.

invita la Commissione e il Consiglio ad integrare i risultati del dialogo e delle consultazioni sui diritti umani nei progetti e nei programmi, in particolare, per gli aiuti allo sviluppo e la cooperazione tecnica, commerciale e finanziaria;

Migliorare la coerenza con altri Stati e altre organizzazioni internazionali

22.

si compiace dell'impegno del Consiglio perché l'esistenza di dialoghi e di consultazioni bilaterali sui diritti umani non si traducano in una minore pressione internazionale dell'UE nei confronti delle violazioni dei diritti umani commesse nel paese in questione, e ricorda che è fondamentale che il dialogo o la consultazione siano rafforzati da una pressione diplomatica e politica adeguata a tutti i livelli, anche in seno agli organismi delle Nazioni Unite e in particolare al Consiglio ONU per i diritti dell'uomo;

23.

invita il Consiglio e la Commissione ad analizzare, sostenere e coordinare l'istituzione di parametri di riferimento per il dialogo o la consultazione dell'UE sui diritti dell'uomo con le azioni di altri donatori e organizzazioni internazionali, prestando particolare attenzione ai meccanismi delle Nazioni Unite in vigore (relazioni dei Relatori speciali, commissioni di esperti, il Segretario generale, il Consiglio per i diritti dell'uomo, l'Alto Commissario per i diritti umani ecc.); ritiene che nel loro approccio globale alle discussioni sui diritti umani nel contesto del dialogo politico, il Consiglio e la Commissione dovrebbero sistematicamente fare riferimento agli impegni presi al momento dell'elezione, da parte dagli Stati membri, del Consiglio ONU per i diritti dell'uomo;

24.

raccomanda di sviluppare meccanismi atti a garantire la concertazione di indicatori e obiettivi con altri paesi terzi e organismi internazionali che portano avanti un dialogo o una consultazione sui diritti umani con il medesimo paese o gruppo di paesi; raccomanda di sviluppare tali meccanismi seguendo l'esempio del Processo di Berna, istituito dalla Svizzera per le relazioni con la Cina, tramite la creazione di forum informali per lo scambio di informazioni e buone prassi;

B.   Aumentare la trasparenza e la visibilità dei dialoghi e delle consultazioni sui diritti umani

25.

ritiene che il dialogo e le consultazioni in materia di diritti umani debbano svolgersi in maniera più trasparente e coordinata, e chiede che si studino misure atte a realizzare tale proposito senza compromettere l'efficacia del dialogo e della consultazione;

26.

comprende l'esigenza di rispettare un certo livello di riservatezza nei dialoghi e nelle consultazioni e chiede una risposta positiva alla richiesta di elaborare, unitamente al Parlamento, un sistema in cui determinati deputati selezionati del PE possano ottenere informazioni su attività confidenziali connesse al dialogo e alle consultazioni in materia di diritti umani nonché alle relative operazioni; propone ancora una volta che tale sistema sia concepito in base ai criteri già stabiliti nell'accordo interistituzionale del 20 novembre 2002 tra il Parlamento europeo e il Consiglio concernente l'accesso da parte del Parlamento europeo ad informazioni sensibili del Consiglio nel settore della politica di sicurezza e di difesa (17);

27.

chiede al Consiglio di garantire che — prima che l'UE definisca gli obiettivi concreti da raggiungere mediante l'avvio di un dialogo o di una consultazione con il paese in questione, o definisca i criteri per analizzare i progressi compiuti in funzione dei parametri di riferimento prestabiliti, e i criteri relativi ad un'eventuale strategia di uscita — si svolga preliminarmente un processo di consultazione con tutte le parti interessate, in particolare con il Parlamento e le ONG;

28.

ritiene che sia necessario stabilire obiettivi precisi nel quadro di ciascun dialogo o consultazione, utilizzando tutti i documenti redatti dal Consiglio, dagli Stati membri, dalla Commissione e dal Parlamento nonché le relazioni delle organizzazioni internazionali e locali per i diritti dell'uomo al fine di identificare gli obiettivi del dialogo o della consultazione sui diritti umani con un paese terzo, e chiede che si analizzi il miglior tipo di iniziativa al fine di ottenere risultati concreti; ritiene che i dialoghi e le consultazioni dovrebbero essere condotti in modo da garantire che tali obiettivi siano effettivamente raggiunti;

29.

insiste affinché gli obiettivi del dialogo e della consultazione siano basati sul principio di universalità, indivisibilità e interdipendenza dei diritti umani e raccomanda che siano introdotti criteri che contemplino, unitamente ai diritti civili e politici, anche i diritti economici, sociali, ambientali e culturali;

30.

sottolinea la necessità di inviare una delegazione della troika dell'UE, comprendente esperti ad alto livello, nel paese in esame in vista dell'eventuale avvio di un dialogo o di una consultazione sui diritti umani, cui deve far seguito la presentazione della relazione della delegazione al COHOM e al Parlamento;

31.

invita il Consiglio a istituire criteri precisi per l'avvio, la sospensione o la conclusione di un dialogo o di una consultazione, a condurre una valutazione d'impatto prima di fornire le ragioni dell'avvio o della sospensione dei medesimi (concernente il periodo previsto e i passi da effettuare al fine di riprendere il dialogo o la consultazione), e ad assicurarsi che la delegazione del paese in questione non pensi che l'UE consideri il dialogo o la consultazione come un fine in se stesso che deve essere mantenuto ad ogni costo;

32.

invita il Consiglio, nei casi in cui un paese terzo respinge l'avvio o la continuazione di un dialogo o di una consultazione sui diritti umani, a prendere in esame iniziative specifiche in merito ai diritti umani e alla democratizzazione, in particolare mediante il sostegno alla società civile;

33.

chiede che il Consiglio e la Commissione rendano pubblico l'ordine del giorno dei dialoghi e delle consultazioni con un anticipo sufficiente a vantaggio di tutte le parti interessate, in particolare il Parlamento e le ONG, in modo da garantire che possano arrecare il loro contributo;

34.

ritiene che, ai fini di una maggiore efficacia, la selezione dei temi all'ordine del giorno del dialogo e della consultazione dovrebbe essere più precisa e orientata al contenuto, e che ambedue le parti interessate dovrebbero partecipare alla loro formulazione; ricorda al Consiglio e alla Commissione che lo sviluppo dei dialoghi e delle consultazioni è basato sulla reciprocità e si svolge nel quadro del mutuo rispetto;

35.

esorta il Consiglio e la Commissione ad insistere presso le autorità del paese terzo in questione per ottenere la partecipazione di rappresentanti dei ministeri e di altre istituzioni pubbliche interessate dai temi selezionati per l'ordine del giorno del dialogo o della consultazione sui diritti umani;

36.

invita il Consiglio e la Commissione, con la partecipazione del Parlamento e delle ONG, ad elaborare indicatori per ciascun determinato obiettivo o parametro di riferimento; tali indicatori devono essere realistici e volti a conseguire risultati concreti che possano essere sostenuti attraverso altri strumenti della politica esterna dell'UE; ritiene fermamente che sia importante riconoscere che i risultati dei dialoghi e delle consultazioni debbano essere valutati nel lungo termine;

37.

prende nota delle iniziative del Consiglio volte ad armonizzare settori chiave di interesse riguardanti i dialoghi e le consultazioni dell'UE sui diritti umani, in modo che queste aree di interesse possano essere utilizzate come base per la creazione di parametri di riferimento per misurare i progressi, al fine di promuovere la coerenza e la congruità tra i dialoghi e le consultazioni sui diritti umani e tutti gli strumenti della politica UE per i diritti umani;

38.

chiede al Consiglio e alla Commissione di rendere pubblici gli obiettivi e i parametri di riferimento stabiliti nell'ambito dei dialoghi e delle consultazioni, affinché possano essere analizzati non soltanto dalle stesse istituzioni che organizzano il dialogo e le consultazioni, ma anche dagli attori esterni al medesimo — istituzionali o non governativi — di modo che l'UE possa rendere conto pubblicamente del risultato e dell'evoluzione dei dialoghi e delle consultazioni;

39.

rileva la necessità di istituire efficaci meccanismi di verifica per trattare gli aspetti sollevati nei dialoghi, nelle consultazioni e nelle raccomandazioni finali; chiede al Consiglio e alla Commissione di dare continuità ai risultati del dialogo e della consultazione attraverso lo sviluppo e l'attuazione di programmi e progetti intesi migliorare la situazione dei diritti umani sul campo;

40.

chiede al Consiglio e alla Commissione di rendere pubbliche le conclusioni di ciascun dialogo e di ciascuna consultazione, o in ogni caso la sintesi delle stesse se talune procedure devono restare confidenziali per essere efficaci;

41.

ritiene che al termine dello svolgimento di ogni dialogo o consultazione occorra rilasciare un comunicato pubblico congiunto che coinvolga le due parti del dialogo, in modo da garantire un maggiore impatto e una maggiore coerenza;

42.

invita il Consiglio e la Commissione ad aumentare la trasparenza e la visibilità delle comunicazioni dell'UE nel campo delle azioni in materia di diritti umani e pertanto a migliorarle, e ad ampliare a tal fine il campo delle informazioni sull'azione del COHOM cui si può accedere attraverso il sito Internet dell'Unione europea;

43.

invita la Commissione e il Consiglio a garantire la partecipazione attiva della società civile alle varie fasi della preparazione, della verifica e della valutazione dei dialoghi e delle consultazioni sui diritti umani; sostiene in questo contesto la decisione del Consiglio di coinvolgere i difensori dei diritti umani nella preparazione delle riunioni nel quadro dei dialoghi e delle consultazioni, e di consultare i difensori locali dei diritti umani e le ONG al momento di fissare le priorità nel settore dei diritti umani nel contesto delle consultazioni e dei dialoghi politici; raccomanda di estendere la formula dei seminari di esperti, utilizzata nel quadro delle consultazioni e dei dialoghi strutturati, ad altri formati e modalità di dialogo e consultazione;

44.

invita il Consiglio e la Commissione a promuovere la cooperazione da parte dei difensori dei diritti umani del paese interessato dal dialogo o dalle consultazioni sui diritti umani, per dar loro un posto ed una voce nella procedura, in applicazione degli orientamenti del Consiglio e a seguito della campagna volta a promuovere le donne che difendono i diritti umani;

45.

sottolinea che, al fine di garantire la loro libertà di espressione, le ONG partecipanti non dovrebbero essere scelte dalle autorità del paese interessato;

46.

invita la Commissione a prevedere, nel quadro dell'EIDHR, il finanziamento dei costi dei partecipanti della società civile, comprese le ONG, ai seminari di esperti;

C.   Valorizzare il ruolo del Parlamento europeo

47.

invita il Consiglio a compilare e trasmettere al Parlamento e alla sua commissione competente le schede informative sui diritti umani relative ai paesi terzi nonché valutazioni semestrali di ciascun dialogo e consultazione; invita il Consiglio a chiarire le valutazioni illustrando le modalità di applicazione dei parametri di riferimento, stabilendo scadenze per il raggiungimento di tali parametri, e mettendo l'accento sulle tendenze piuttosto che su risultati isolati; rileva che, qualora tali informazioni comprendessero materiale confidenziale, dovrebbero essere trasmesse al Parlamento conformemente al sistema di cui al paragrafo 26 della presente risoluzione;

48.

invita la Commissione a trasmettere al Parlamento valutazioni periodiche sulla situazione dei diritti umani relative ai paesi terzi nonché informazioni regolari in merito alla situazione concernente le consultazioni e i dialoghi politici sui diritti umani con regioni o paesi terzi, compresi i rispettivi calendari e gli aspetti sollevati nel quadro dei negoziati; qualora dette informazioni contenessero materiale confidenziale, conviene che dovrebbero essere trasmesse al Parlamento conformemente al sistema di cui al paragrafo 26 della presente risoluzione;

49.

chiede al Consiglio e alla Commissione di organizzare sistematicamente, prima e dopo lo svolgimento di ogni dialogo o consultazione, una sessione di consultazione e informazione con i membri del Parlamento, e reitera la richiesta che il Parlamento sia associato all'adozione delle decisioni sulla continuazione o sospensione del dialogo o della consultazione;

50.

insiste sulla necessità che il Parlamento sia associato all'adozione della decisione di avviare un nuovo dialogo e ottenga tutte le informazioni necessarie a tale scopo; chiede che si tenga in considerazione il suo parere in merito al mandato, agli obiettivi, al formato, alle modalità ecc. del dialogo o della consultazione previsti;

51.

esorta il Consiglio e la Commissione ad associare deputati del Parlamento allo svolgimento dei seminari di esperti che accompagnano le consultazioni e i dialoghi strutturati;

52.

chiede al Consiglio e alla Commissione di insistere per ottenere che deputati del parlamento nazionale del paese terzo interessato siano associati al dialogo o alla consultazione ufficiali; ritiene che ciò rafforzerebbe la legittimità del dialogo o della consultazione stessi e agevolerebbe la partecipazione ai medesimi di deputati del Parlamento;

53.

ritiene fondamentale potenziare il ruolo delle assemblee interparlamentari e delle delegazioni interparlamentari nei dialoghi e nelle consultazioni sui diritti umani;

54.

raccomanda che siano pienamente applicati gli orientamenti specifici del Parlamento per i diritti dell'uomo e le azioni per la democrazia dei deputati del Parlamento nelle loro viste nei paesi terzi; chiede a tale scopo che si organizzino sistematicamente sessioni di informazione con i membri delle delegazioni parlamentari, permanenti e ad hoc, sul dialogo e sulla consultazione in materia di diritti umani portati avanti con il paese terzo in questione, in modo da limitare le incoerenze interistituzionali e aumentare l'impatto dei negoziati; ritiene che i deputati al Parlamento debbano essere invitati a partecipare alle visite in loco organizzate al margine di alcuni dialoghi e consultazioni ufficiali;

D.   Funzionamento delle varie forme di dialoghi e consultazioni sui diritti umani

1.   Dialoghi strutturati

—   Il dialogo strutturato con la Cina

55.

rileva l'esigenza di rafforzare e migliorare considerevolmente il dialogo UE-Cina sui diritti umani; sottolinea che la situazione dei diritti umani in Cina rimane tuttora una fonte di gravi preoccupazioni;

56.

ritiene che le questioni discusse nei cicli di dialogo che si sono susseguiti con la Cina, come la ratifica del Patto internazionale delle Nazioni Unite sui diritti civili e politici, la riforma del sistema giudiziario penale, compresa la pena capitale e il sistema di rieducazione attraverso il lavoro, la libertà di espressione, in particolare su Internet, la libertà di stampa, la libertà di coscienza, pensiero e religione, la situazione delle minoranze in Tibet, nello Xinjiang e in Mongolia, il rilascio dei detenuti a seguito degli eventi di Piazza Tienanmen, nonché i diritti dei lavoratori e altri diritti — devono continuare a essere sollevate nel contesto del dialogo, in particolare per quanto riguarda l'attuazione delle raccomandazioni risultanti da precedenti dialoghi e seminari su questioni giuridiche; a tale scopo, invita il Consiglio a esaminare la possibilità di estendere la durata del dialogo e a concedere più tempo per la discussione dei problemi sollevati;

57.

invita la Cina e l'UE a moltiplicare le occasioni di scambio reciproco di informazioni e strategie sulla difesa e la promozione dei diritti umani; ritiene che la Cina si confronti oggi con una sempre maggiore domanda di democrazia e diritti umani proveniente dalla sua stessa popolazione, e rileva che sono stati compiuti alcuni modesti progressi in taluni settori, benché sia difficile misurare esattamente quale è stato l'impatto che il dialogo UE-Cina sui diritti umani ha avuto sui mutamenti verificatisi; sottolinea la necessità di reinquadrare il dialogo di modo che sia maggiormente orientato verso i risultati e di puntare sull'attuazione degli impegni della Cina nell'ambito del diritto internazionale;

58.

sottolinea la necessità che il Consiglio individui ed utilizzi indicatori specifici per ognuno degli otto ampi parametri di riferimento per misurare e valutare i progressi compiuti;

59.

raccomanda di non isolare il dialogo sui diritti umani dalle altre relazioni sino-europee; a tal fine, esorta la Commissione a garantire che le sue relazioni commerciali con la Cina siano collegate alle riforme in materia di diritti umani, e al riguardo invita il Consiglio ad effettuare una valutazione globale della situazione dei diritti umani prima di perfezionare un eventuale nuovo accordo quadro di cooperazione e partenariato;

60.

deplora il fatto che il seminario di esperti previsto per il 10 maggio 2007 a Berlino sia stato rinviato a causa del rifiuto delle autorità cinesi di consentire la partecipazione di due ONG indipendenti invitate dall'UE; si compiace dell'azione della Commissione e della Presidenza tedesca del Consiglio che hanno insistito affinché si permettesse ai suddetti rappresentanti di partecipare pienamente al seminario; ritiene che la presenza di ONG e di altri attori della società civile debba essere considerata una preziosa risorsa da tutte le parti interessate al dialogo;

—   Il dialogo strutturato con l'Iran

61.

è gravemente preoccupato per il fatto che il dialogo sui diritti umani con l'Iran è interrotto dal 2004 a causa della mancanza di cooperazione da parte di questo paese; deplora che, secondo il Consiglio, non si siano compiuti progressi e chiede al Consiglio di riferire al Parlamento sulla valutazione del dialogo sui diritti umani e sui passi che si potrebbero compiere in futuro per promuovere la democrazia e i diritti umani in Iran;

62.

esorta la Commissione a continuare a finanziare progetti volti a sostenere il buon governo, compresa la protezione dei difensori dei diritti umani, la riforma del sistema giudiziario e l'introduzione di programmi didattici per i bambini e le donne; nello stesso spirito, invita la Commissione a intraprendere tutte le azioni necessarie nel quadro dell'EIDHR, al fine di promuovere i contatti e la cooperazione con la società civile iraniana e sostenere maggiormente la democrazia e i diritti umani, concentrandosi in particolare sulla difesa e la promozione dei diritti umani delle donne e dei bambini;

2.   Consultazioni con la Russia

63.

prende atto della continuazione delle consultazioni tra l'UE e la Russia in materia di diritti umani; appoggia il Consiglio nella sua azione volta a trasformare tali consultazioni in un aperto e autentico dialogo UE-Russia sui diritti umani, e chiede che il Parlamento e le ONG europee e russe siano associati a tale processo; chiede, a tale riguardo, che le ONG siano interpellate a monte nella preparazione di tali consultazioni, al fine di poter valutare i progressi realizzati e constatare i risultati concreti ottenuti sul terreno;

64.

invita il Consiglio e la Commissione a chiedere che funzionari dei ministeri russi esperti nei settori connessi ai temi all'ordine del giorno partecipino alle consultazioni, a insistere affinché le consultazioni siano organizzate a Mosca e nelle regioni, e a chiedere che i loro omologhi russi partecipino ad una riunione pubblica con le ONG;

65.

deplora il fatto che la Russia, in qualità di partner, al termine delle consultazioni solitamente emetta il proprio comunicato separato, e ribadisce la richiesta che i comunicati siano elaborati di concerto dalle due delegazioni;

66.

chiede alla Commissione di migliorare la comunicazione con la società civile russa indipendente e di contribuire ad aumentarne la capacità di intervento nel quadro estremamente angusto consentito dalla legislazione russa, associando le regioni russe e prevedendo un meccanismo di rotazione per la partecipazione delle ONG;

67.

ribadisce la necessità di integrare le consultazioni sul rispetto dei diritti umani con le altre questioni che rientrano nell'ambito delle relazioni russo-europee; chiede che le consultazioni siano integrate con gli altri dialoghi politici, negoziati e documenti derivanti dalle relazioni UE-Russia; sottolinea che il rispetto dei diritti umani in Russia ha un effetto cruciale, in particolare nel quadro dei quattro «spazi comuni» di cooperazione o nel quadro di un futuro accordo di partenariato e cooperazione, ed esprime la convinzione che non è possibile costruire uno spazio comune di libertà, sicurezza e giustizia quando i diritti umani non sono una componente essenziale di tale attività, compreso un meccanismo di consultazione;

68.

esorta il Consiglio e la Commissione e a stabilire obblighi concreti per la Russia e ad istituire meccanismi efficienti per monitorare e verificare l'adempimento degli impegni che la Russia si è assunta, oltre alla clausola relativa ai diritti umani, al fine di conseguire un autentico miglioramento della preoccupante situazione dei diritti umani in Russia, come ad esempio in ordine alla libertà di associazione, alla libertà di espressione nonché alla libertà di stampa e dei media; chiede che siano attuate le raccomandazioni e le conclusioni formulate dalle istituzioni internazionali e regionali, nonché le valutazioni delle ONG sull'applicazione, da parte della Russia, delle principali convenzioni internazionali in materia di diritti umani di cui è firmataria;

3.   Dialoghi basati su un accordo

—   Dialoghi basati sull'Accordo di Cotonou

69.

rileva l'esigenza di trattare le questioni legate ai diritti umani e alla democrazia in maniera sistematica nel dialogo politico previsto dall'articolo 8 dell'Accordo di Cotonou; sottolinea al riguardo la necessità di istituire un meccanismo chiaro e trasparente e parametri di riferimento per un dialogo politico ai sensi dell'articolo 8; esprime la propria preoccupazione che, in mancanza di tale meccanismo, diventi realtà il rischio che sia eluso l'articolo 96, concernente la procedura di consultazione in caso di violazione dei diritti umani;

70.

invita il Consiglio e la Commissione a rispettare gli impegni assunti dall'UE in virtù dell'articolo 8 (sul dialogo politico), dell'articolo 9 (concernente il rispetto dei diritti umani, i principi democratici, lo stato di diritto e il buon governo) e degli articoli 96 e 97 (sulle consultazioni) dell'Accordo di Cotonou; sollecita la partecipazione della società civile ai dialoghi ai sensi dell'articolo 8, nonché la partecipazione informale della società civile alla preparazione delle consultazioni ai sensi dell'articolo 96, che dovrebbe portare ad un miglioramento della trasparenza e del controllo democratico;

71.

invita la Commissione a presentare al Parlamento e all'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE una relazione che definisca un meccanismo chiaro e trasparente per consentire la valutazione dei risultati positivi e delle carenze del dialogo politico con i paesi ACP;

72.

prende atto dei risultati positivi del processo delle consultazioni ai sensi dell'articolo 96 dell'Accordo di Cotonou, dovuti in parte alla sua natura istituzionalizzata e trasparente, e anche al suo collegamento diretto con l'aiuto comunitario allo sviluppo, e osserva che essi sono ancora più evidenti quando, a seguito del dialogo, vengono adottate misure positive destinate ad aiutare questi paesi a conformarsi alle norme democratiche e a rispettare i diritti umani; ribadisce la richiesta che questo esempio sia esteso analogamente a tutti gli altri dialoghi;

—   Dialoghi con l'Asia centrale

73.

valuta positivamente il rafforzamento del dialogo politico con i paesi dell'Asia centrale, vale a dire Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Turkmenistan e Uzbekistan, e invita la Commissione a garantire che le questioni sociali e i diritti umani non passino in secondo piano rispetto agli interessi economici e finanziari dei paesi dell'Asia centrale e dell'Unione europea in campo energetico, edilizio e commerciale;

74.

si compiace dell'adozione del progetto relativo alla strategia UE-Asia centrale da parte del Consiglio europeo del giugno 2007, comprendente una strategia sui diritti umani e la democratizzazione che può essere utilizzata come cornice per il dialogo politico;

75.

invita il Consiglio e la Commissione a definire un approccio globale e coerente, sul medio e lungo periodo, per la regione centro-asiatica nel suo complesso, ma anche per i singoli paesi separatamente, comprendente la suddetta strategia sui diritti umani e la democratizzazione;

76.

si compiace della richiesta di instaurare un dialogo regolare in materia di diritti umani, rivolta dal Consiglio alle autorità dell'Uzbekistan, e prende atto che un primo round ha avuto luogo l'8 e il 9 maggio 2007 a Tashkent e che si sono svolte due riunioni di esperti sul massacro di Andijan; ritiene che l'instaurazione di un dialogo regolare non dovrebbe, di per sé, costituire una giustificazione sufficiente per abrogare le sanzioni;

77.

chiede che il Parlamento sia associato alla decisione di avviare tale dialogo e che nel corso di tale dialogo si tenga conto delle altre proposte menzionate nella presente risoluzione;

78.

chiede al Consiglio di predisporre indicatori concreti in vista del conseguimento degli obiettivi perseguiti nel dialogo con l'Uzbekistan, prestando particolare attenzione alla situazione dei difensori dei diritti umani;

—   Dialoghi basati su un accordo di partenariato e cooperazione nel quadro della PEV

79.

chiede al Consiglio e alla Commissione di avvantaggiarsi dell'attuale situazione in cui gli accordi di partenariato e di cooperazione con diversi paesi limitrofi sono scaduti, e di negoziare nuovi accordi per integrare i diritti umani e un dialogo efficace negli accordi futuri, compreso un meccanismo di follow-up;

80.

rileva che l'obiettivo principale della PEV è che l'UE stabilisca relazioni privilegiate con i vicini orientali e meridionali, sulla base di un impegno reciproco a favore di valori comuni, soprattutto nei settori dello stato di diritto, del buon governo e del rispetto dei diritti umani; è convinto che i dialoghi UE potrebbero avere un maggiore impatto sulle riforme nei paesi PEV, tenendo conto dell'esistenza di una sottocommissione per i diritti dell'uomo e dell'esito del dialogo all'interno di tale sottocommissione; sottolinea che, nel caso di regimi non democratici o di gravi violazioni dei diritti umani, il dialogo sui diritti umani dovrebbe essere accompagnato da una risposta forte, come critiche pubbliche e altre misure adeguate;

81.

invita la Commissione ad utilizzare un linguaggio più preciso e ad introdurre impegni specifici e misurabili da parte dei partner limitrofi nei piani d'azione e nel mandato delle sottocommissioni per i diritti umani, e rileva la necessità che il Consiglio e la Commissione cerchino di ottenere, tanto in Europa quanto nei paesi partner limitrofi, una maggiore partecipazione attiva della società civile all'elaborazione e al monitoraggio dei piani d'azione della PEV nonché all'applicazione della clausola relativa ai diritti umani e alla democrazia; si compiace della possibilità di assicurare, nel quadro dell'EIDHR, un appoggio finanziario a progetti volti a monitorare i piani d'azione della PEV;

82.

chiede alla Commissione di adoperarsi maggiormente per istituire sottocommissioni per i diritti umani per i paesi PEV che ancora non ne dispongono, e di attivare quelle che non sono ancora operative al fine di garantire una procedura di monitoraggio sofisticata ed efficace per quanto riguarda il conseguimento degli obiettivi in materia di diritti umani e democrazia stabiliti nei piani d'azione;

83.

prende atto del fatto che si discute delle questioni inerenti ai diritti umani nelle sottocommissioni per la giustizia, la libertà e la sicurezza istituite con la Moldova e l'Ucraina; ribadisce, tuttavia, che l'obiettivo finale consiste nella creazione di sottocommissioni per i diritti dell'uomo autonome per tutti i paesi PEV, compresi quelli del Caucaso meridionale; richiama l'attenzione sul continuo deterioramento della situazione dei diritti umani in Azerbaigian e sottolinea quindi la particolare necessità di istituire quanto prima una sottocommissione per i diritti dell'uomo con quel paese;

84.

invita il Consiglio e la Commissione ad assicurare un'autentica cooperazione tra le sottocommissioni per i diritti dell'uomo e quelle interessate nel settore della giustizia e degli affari interni, poiché tali questioni sono strettamente collegate; chiede, a tale riguardo, che il Parlamento sia pienamente informato in merito al processo preparatorio e al seguito dato alla materia;

85.

invita il Consiglio e la Commissione a considerare la possibilità di istituire meccanismi di dialogo o consultazione sui diritti umani con la Libia;

86.

invita il Consiglio a considerare, in attesa della firma di un accordo di associazione, la possibilità di istituire un meccanismo di dialogo sui diritti umani con la Siria;

87.

sottolinea l'esigenza di istituire una sottocommissione istituzionalizzata per i diritti umani con Israele, che sostituisca l'attuale meccanismo provvisorio;

88.

invita il Consiglio ad informare e associare l'Assemblea parlamentare euromediterranea e le delegazioni del Parlamento alle commissioni di cooperazione parlamentare esistenti tra l'UE e i paesi orientali limitrofi;

—   Dialoghi con l'America latina

89.

chiede al Consiglio e alla Commissione di considerare la possibilità di istituire un qualche meccanismo specifico per verificare l'applicazione della clausola relativa ai diritti umani inserita negli accordi dell'UE con l'America latina e l'America centrale, ad esempio integrando le clausole sui diritti umani con piani d'azione operativi (simili ai piani d'azione PEV) e creando sottocommissioni per i diritti umani; sottolinea, a tale riguardo, la necessità di informare pienamente le commissioni miste e i consigli misti pertinenti in merito ai risultati di tali dialoghi, al fine di potenziare l'integrazione dei diritti umani nei dialoghi politici dell'UE con i paesi di queste regioni;

90.

invita quindi la Commissione a procedere ad una valutazione annuale della situazione dei diritti umani nei paesi dell'America latina, sulla base dei piani d'azione e delle sottocommissioni per i diritti umani che saranno istituite;

91.

chiede al Consiglio e alla Commissione di associare la società civile allo svolgimento dei dialoghi sui diritti umani, con un'adeguata partecipazione del settore non-profit e ritiene che occorra potenziare e ristrutturare il dialogo con il Messico, che potrebbe costituire un riferimento per gli altri paesi dell'America latina;

92.

chiede alla Commissione e al Consiglio di inserire la questione dei diritti umani nei negoziati in corso in vista della conclusione di accordi di associazione con la Comunità andina, l'America centrale e il Mercosur, e di informare il Parlamento europeo dei progressi effettuai in tale campo;

93.

invita il Consiglio ad informare l'Assemblea parlamentare euro-latinoamericana in merito ai dialoghi e alle consultazioni in materia di diritti umani e ad associarla ai medesimi;

—   Dialoghi basati sugli accordi commerciali e di cooperazione

94.

sottolinea che gli accordi commerciali e di cooperazione dell'UE con i paesi terzi prevedono che l'attuazione sia regolarmente controllata dalle commissioni miste; rileva che nel 2003 sono stati istituiti, a titolo sperimentale, in seno alle commissioni miste con il Bangladesh, il Vietnam e il Laos, gruppi di lavoro specifici sui diritti umani, il buon governo, lo stato di diritto e la riforma amministrativa;

95.

ritiene che spetti al Consiglio avviare tali dialoghi sulla base degli stessi criteri e che il risultato debba essere discusso nel quadro del dialogo politico al fine di potenziare la coerenza e la congruità della politica dell'UE in materia di diritti umani con i paesi terzi; invita al riguardo il Consiglio e la Commissione a riferire al Parlamento sull'esito di tali dialoghi;

96.

chiede ancora una volta che la clausola in materia di diritti umani e democrazia sia estesa a tutti i nuovi accordi tra l'UE e i paesi terzi, tanto industrializzati quanto in via di sviluppo, compresi gli accordi settoriali come quelli riguardanti la pesca, l'agricoltura, i tessili, gli scambi commerciali e l'aiuto tecnico o finanziario, analogamente a quanto è stato fatto con gli Stati ACP;

4.   Dialoghi ad hoc

97.

chiede al Consiglio, e segnatamente alla troika, di applicare le raccomandazioni formulate nella presente risoluzione a tutti i dialoghi ad hoc sui diritti umani, in modo da garantire che essi si svolgano in maniera più trasparente e più coerente con le altre politiche esterne dell'UE, e di tenere informate le altre istituzioni, in particolare il Parlamento e le ONG, prima e dopo lo svolgimento di tali dialoghi;

98.

chiede alla Commissione di applicare le raccomandazioni formulate nella presente risoluzione ai dialoghi istituiti nel quadro della dimensione esterna dello Spazio di libertà, sicurezza e giustizia e, ai fini della coerenza interistituzionale, di tenere informate le altre istituzioni, in particolare il Parlamento e le ONG, in merito allo svolgimento, al contenuto e all'esito di tali dialoghi;

5.   Dialoghi con i paesi affini (Canada, Stati Uniti, Giappone, Nuova Zelanda)

99.

invita il Consiglio ad applicare le suddette proposte anche alle consultazioni della troika con i partner affini, e ad aumentare la trasparenza e la coerenza con le altre politiche dell'UE, e raccomanda di avvalersi delle consultazioni sui diritti umani per individuare sinergie e scambiare esperienze mentre si affrontano tali aspetti con i paesi che condividono le stesse posizioni;

100.

si compiace della recente apertura nei confronti della società civile, che sarà informata in merito all'ordine del giorno di tali dialoghi, e chiede al Consiglio di assumere la stessa posizione nei confronti del Parlamento; chiede che sia formalizzata sistematicamente una sessione di informazione con il Parlamento sul contenuto e i risultati dei medesimi;

6.   Dialoghi politici con paesi terzi in cui occorre inserire una sezione relativa ai diritti umani

101.

invita il Consiglio ad applicare le suddette proposte anche a tutti i dialoghi politici con paesi terzi, in particolare per quanto riguarda l'ordine del giorno e il contenuto del dialogo;

102.

chiede ai servizi del Parlamento di migliorare il coordinamento interno tra gli organi parlamentari, fornendo informazioni aggiornate sulla situazione dei diritti umani nei paesi terzi, e chiede in tal senso che l'unità «Diritti umani» del Parlamento riceva risorse finanziarie e umane maggiori per adempiere a tali funzioni;

103.

chiede al Consiglio e alla Commissione di inserire nell'ordine del giorno dei dialoghi e delle consultazioni sui diritti umani le raccomandazioni e le conclusioni contenute nelle risoluzioni del Parlamento, in particolare quelle concernenti i diritti umani, e nelle relazioni delle delegazioni del Parlamento europeo;

I diritti della donna nell'ambito dei dialoghi e delle consultazioni sui diritti umani

104.

insiste sulla necessità di considerare i diritti della donna quale parte integrante dei diritti umani e sollecita la Commissione a includere in maniera esplicita e sistematica la promozione e la tutela dei diritti della donna in tutti i dialoghi e le consultazioni dell'UE con i paesi terzi in materia di diritti umani; sottolinea, in proposito, la necessità di istituire un meccanismo trasparente riguardante specificatamente i diritti della donna per il monitoraggio della clausola sui diritti dell'uomo negli accordi esterni dell'UE, e di adottare le misure necessarie in caso di violazione di tale clausola;

105.

ricorda l'importanza della società civile, in particolare delle ONG attive nella promozione dei diritti delle donne, e raccomanda che essa sia pienamente associata ai dialoghi tra l'UE e i paesi terzi in materia di diritti umani;

106.

invita il Consiglio e la Commissione a migliorare l'interazione tra le iniziative concernenti il genere e la società civile nel quadro degli strumenti europei esistenti in materia di diritti umani, e a incoraggiare i paesi terzi ad assicurare la collaborazione e il coordinamento dei lavori di tutti gli organismi e i meccanismi relativi ai diritti dell'uomo;

107.

esorta la Commissione a monitorare sistematicamente la ratifica e l'attuazione della Convenzione sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne (CEDAW) e del protocollo opzionale allegato nel quadro del dialogo sui diritti umani con i paesi terzi, e a riferire in merito in relazioni regolari alla commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere; invita il Consiglio e la Commissione ad assicurare che i diritti garantiti dalla Convenzione siano rispettati in detti paesi terzi, al fine di colmare il divario tra l'esistenza dei diritti della donna e il loro effettivo esercizio;

108.

raccomanda che la Commissione elenchi le discriminazioni di genere in conformità della Convenzione CEDAW e dei Patti sui diritti umani come metodi di produzione e di processo (PPM), quali definiti nel quadro dell'Organizzazione mondiale del commercio, al fine di istituire una base di dati sui prodotti e le marche la cui importazione potrebbe alla fine essere vietata nell'UE;

109.

raccomanda di trattare espressamente i diritti della donna nei dialoghi in materia di diritti umani, in particolare la lotta contro ogni forma di discriminazione e di violenza nei confronti delle donne e delle ragazze, comprese tutte le forme di pratiche tradizionali o consuetudinarie dannose, ad esempio le mutilazioni genitali femminili e i matrimoni precoci o forzati, ogni forma di tratta di esseri umani, le violenze domestiche e le uccisioni di donne, lo sfruttamento sul posto di lavoro e lo sfruttamento economico;

110.

insiste sull'inclusione esplicita dei diritti della donna in un approccio basato sul genere in materia di lotta contro la tratta di essere umani e, in particolare, contro la tratta di donne e bambini ai fini dello sfruttamento sessuale e della manodopera e dell'espianto di organi;

111.

sottolinea che dovrebbero essere adottate misure specifiche per incoraggiare una maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro, alle questioni economiche e sociali, alla vita politica e al processo decisionale, nonché alla prevenzione e risoluzione dei conflitti, ai processi di pace e di ricostruzione; raccomanda una partecipazione ampia ed equilibrata sotto il profilo del genere dei deputati del Parlamento alla valutazione dei progetti a favore dei diritti umani finanziati dall'UE e un maggiore coinvolgimento del Parlamento europeo nei dialoghi con i paesi terzi in materia di diritti umani;

112.

esorta la Commissione a fornire una formazione volta a istruire in materia di diritti umani delle donne i funzionari e il personale delle delegazioni della Commissione, soprattutto coloro che si occupano di attività relative ai diritti umani e al soccorso umanitario;

113.

sollecita la Commissione a presentare una proposta relativa a un codice di condotta per i funzionari delle istituzioni e degli organi comunitari, soprattutto per le loro missioni in paesi terzi, analogo al codice di condotta elaborato dall'ONU; ritiene che il codice dovrebbe esprimere una chiara disapprovazione per l'acquisto di servizi sessuali e altre forme di sfruttamento sessuale e violenze basate sul genere, e dovrebbe altresì contenere le debite sanzioni in caso di cattiva condotta, e che ai funzionari dovrebbero essere fornite informazioni dettagliate sul contenuto del codice di condotta prima di essere inviati in missione;

114.

raccomanda l'adozione di misure per migliorare la sicurezza fisica delle donne e delle ragazze nei campi profughi e per tutelare e proteggere i diritti umani degli sfollati;

115.

esorta il Consiglio e la Commissione ad assicurare l'attuazione della Dichiarazione e della Piattaforma d'azione di Pechino; sollecita il Consiglio e la Commissione a incoraggiare i paesi terzi a inserire una prospettiva di genere nei programmi d'azione nazionali nonché ad introdurre nelle politiche nazionali i diritti dell'uomo e l'integrazione di genere;

116.

sollecita la Commissione ad assicurare, nell'ambito dei dialoghi sui diritti umani con i paesi terzi, l'elaborazione di un programma di educazione esaustivo in materia di diritti umani per sensibilizzare le donne ai loro diritti e sensibilizzare l'opinione pubblica in generale ai diritti delle donne;

117.

sollecita il Consiglio e la Commissione a incoraggiare i paesi terzi a incorporare il principio dell'uguaglianza degli uomini e delle donne nella loro legislazione e ad assicurarne la realizzazione tramite leggi e altri strumenti adeguati nonché a garantire il rispetto di tali diritti in tutti i settori;

118.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio (compreso al Segretario generale/Alto Rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune, sig. Javier Solana, e al rappresentante permanente per i diritti umani, sig.ra Riina Kionka, nonché ai membri del COHOM), alla Commissione (compresi i capi delle sue delegazioni nei paesi terzi), ai governi e ai parlamenti degli Stati membri, ai copresidenti dell'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE, al presidente dell'Assemblea parlamentare euromediterranea e ai copresidenti dell'Assemblea parlamentare euro-latinoamericana, nonché ai copresidenti delle commissioni di cooperazione parlamentare e delle delegazioni interparlamentari tra l'UE e i paesi interessati.


(1)  GU C 290 E del 29.11.2006, pag. 107.

(2)  GU C 131 E del 5.6.2003, pag. 147.

(3)  GU L 386 del 29.12.2006, pag. 1.

(4)  Testi approvati, P6_TA(2007)0178.

(5)  Testi approvati, P6_TA(2007)0169.

(6)  Testi approvati, P6_TA(2007)0007.

(7)  GU C 314 E del 21.12.2006, pag. 379.

(8)  GU C 313 E del 20.12.2006, pag. 466.

(9)  GU C 305 E del 14.12.2006, pag. 219.

(10)  GU L 317 del 15.12.2000, pag. 3.

(11)  GU L 287 del 28.10.2005, pag. 1.

(12)  GU C 80 del 1.4.2005, pag. 17.

(13)  Testi approvati, P6_TA(2007)0080.

(14)  Testi approvati, P6_TA(2007)0079.

(15)  GU C 308 E del 16.12.2006, pag. 182.

(16)  GU C 296 E del 6.12.2006, pag. 123.

(17)  GU C 298 del 30.11.2002, pag. 1.

P6_TA(2007)0382

Conseguimento della sostenibilità della pesca tramite l'applicazione del rendimento massimo sostenibile

Risoluzione del Parlamento europeo del 6 settembre 2007 sul conseguimento della sostenibilità della pesca nell'UE tramite l'applicazione del rendimento massimo sostenibile (2006/2224(INI))

Il Parlamento europeo,

visto il regolamento (CE) n. 2371/2002 del Consiglio, del 20 dicembre 2002, relativo alla conservazione e allo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nell'ambito della politica comune della pesca (1),

vista la convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare, del 10 dicembre 1982,

vista la dichiarazione finale del vertice mondiale sullo sviluppo sostenibile svoltosi a Johannesburg dal 26 agosto al 4 settembre 2002,

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo intitolata «Conseguire la sostenibilità della pesca nell'UE tramite l'applicazione del rendimento massimo sostenibile» (COM(2006)0360),

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (2) sulla comunicazione della Commissione,

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per la pesca (A6-0298/2007),

A.

considerando che la maggior parte delle risorse alieutiche comunitarie dotate di elevato valore commerciale sono sovrasfruttate o prossime a una situazione di sovrasfruttamento,

B.

considerando che la sostenibilità delle risorse alieutiche è fondamentale per garantire, a lungo termine, l'attività di pesca e la redditività del settore,

C.

considerando che il sistema comunitario di conservazione e gestione, basato sui totali ammissibili di cattura (TAC) e sui contingenti, non ha permesso uno sfruttamento razionale delle risorse, ma che, anzi, la sua rigidità e il fatto che esso risponde a criteri politici anziché biologici hanno ostacolato tale gestione razionale, rendendo difficile il controllo e favorendo i rigetti in mare,

D.

considerando che il sistema comunitario di conservazione e gestione deve basarsi sulla ricerca scientifica nell'ambito della pesca e disporre di informazioni statistiche affidabili, dettagliate e relative ad un lungo arco di tempo,

E.

considerando le varie, successive modifiche e i vari adeguamenti del sistema di gestione della politica comune della pesca (PCP), con la sovrapposizione tra il regime di TAC e contingenti e il regime dello sforzo di pesca, l'introduzione di diversi piani di recupero che hanno dato risultati molto ineguali e la fissazione di misure successive per lo smantellamento della flotta che non hanno prodotto i risultati sperati, mentre hanno avuto ripercussioni negative a livello economico e sociale,

F.

considerando che, nella maggior parte dei casi, gli adeguamenti citati hanno soltanto ridotto la redditività e la competitività della flotta comunitaria, tanto all'interno dell'Unione europea quanto in ambito internazionale, rendendo via via più difficile l'applicazione della normativa in materia di pesca per il settore — posto di fronte a norme sempre più complesse e in costante evoluzione senza avere la benché minima possibilità di pianificare la propria attività a medio e lungo termine —, senza che tutto ciò abbia migliorato in modo significativo la situazione delle risorse,

G.

considerando che, in occasione del vertice mondiale sullo sviluppo sostenibile, l'UE si è impegnata a far sì che le risorse alieutiche comunitarie raggiungano entro il 2015 livelli che consentano di ottenere il rendimento massimo sostenibile (MSY — Maximum Sustainable Yield),

H.

considerando che la comunità scientifica in generale ritiene che la formulazione originale del modello MSY sia ormai superata, data la difficoltà di applicare a livello della gestione un modello matematico teorico che, per essere formulato con precisione, presuppone una dettagliata conoscenza della dinamica demografica delle risorse e lunghe serie storiche di dati; considerando inoltre che qualsiasi carenza, errore o incertezza del modello porta inevitabilmente a un'attività di pesca superiore al MSY,

I.

considerando che in un sistema di gestione delle attività di pesca è necessario ammettere un certo grado di incertezza scientifica e di scostamenti o errori nella definizione del modello — dovuti ad esempio a errori nel reclutamento delle specie o a variazioni ambientali — il che porta inevitabilmente a definizioni errate del MSY o alla mancata realizzazione dell'obiettivo,

J.

considerando che dopo le prime formulazioni del MSY il mondo scientifico ha presentato nuove versioni di tale modello, cercando di correggerne i difetti e di ovviare alle sue carenze,

K.

considerando che l'applicazione del MSY è di enorme complessità per quanto riguarda la gestione della pesca multispecifica, che è quella maggiormente praticata dalla flotta comunitaria, e che tale modello non è applicabile alla pesca pelagica,

L.

considerando che un'applicazione rigorosa del MSY porterebbe a breve termine a una riduzione assai considerevole e in alcuni casi drastica dell'attività, dell'occupazione e delle entrate della flotta comunitaria,

M.

considerando che la gestione della pesca deve tener conto di analisi più complete degli effetti naturali e di altri effetti di interrelazione tra le specie, oltre alle conseguenze derivanti dall'attività dell'uomo, che contribuiscono all'inquinamento marino e alla distruzione degli ecosistemi marini,

N.

considerando che la flotta comunitaria ha assolutamente bisogno di un sistema di gestione che, oltre ad adeguare lo sforzo di pesca alle risorse disponibili, le garantisca nel contempo una maggiore stabilità imprenditoriale e le permetta di pianificare meglio l'attività; considerando che ogni periodo di transizione verso un nuovo modello richiederà misure di accompagnamento finanziario;

1.

accoglie con il massimo interesse la comunicazione della Commissione ed apprezza in modo particolare il fatto che essa riconosca il fallimento dell'attuale politica di gestione della pesca e si ponga l'obiettivo di definire un nuovo modello di gestione che consenta di ricostituire gli stock, di adeguare lo sforzo di pesca alla realtà delle zone di pesca e di assicurare alla flotta di pesca maggiore redditività e stabilità;

2.

sottolinea la necessità che tutte le future misure di modifica dell'attuale sistema comunitario di conservazione e gestione siano adottate con la piena partecipazione dei pescatori e si basino sulla ricerca scientifica in materia di pesca;

3.

ricorda la necessità di rafforzare gli stanziamenti destinati alla ricerca scientifica sulla pesca nell'ambito del Settimo programma quadro di ricerca e sviluppo tecnologico, affinché essa possa contribuire a migliorare il sistema comunitario di conservazione della pesca, mediante lo sviluppo di modelli teorici di gestione della pesca, della loro applicazione, di una migliore analisi dello stato delle risorse, degli effetti naturali e di altri effetti di interrelazione tra le specie, nonché il miglioramento delle attrezzature per la pesca;

4.

prende atto dell'intenzione della Commissione di raggiungere questi obiettivi introducendo il MSY come parametro di riferimento per la gestione dell'attività di pesca, ma avverte che, secondo buona parte del mondo scientifico, inclusa la FAO, il modello classico di MSY è superato da altri modelli più avanzati, che tengono conto, tra l'altro, dell'ecosistema nel suo insieme e integrano gli aspetti ambientali, le interrelazioni tra popolazioni nonché gli aspetti economici e sociali, ecc.;

5.

rileva che eminenti scienziati hanno sviluppato recentemente nuovi metodi, basati su simulazioni informatiche della pesca, che emulano l'approccio MSY pur non considerandolo come obiettivo esplicito e tengono in debita considerazione i rischi, i fattori ambientali e le eventuali interazioni tra le specie, e osserva che tali metodi potrebbero in linea di principio essere ampliati onde tener conto di specifici fattori sociali ed economici;

6.

richiama l'attenzione sulle difficoltà insite nell'applicazione del modello MSY alla pesca multispecifica, che è quella prevalente nell'UE, poiché applicando il MSY alla specie principale potrebbe accadere che le altre specie siano sovrasfruttate, mentre utilizzarlo per la specie nelle condizioni peggiori — come sembrerebbe logico — significherebbe rinunciare alle catture di specie in buone condizioni biologiche, con conseguenti perdite in termini economici, di occupazione e competitività, il che d'altro lato è in assoluta contraddizione con l'ottenimento del rendimento massimo sostenibile in quanto tale;

7.

lamenta pertanto il fatto che la comunicazione della Commissione non analizzi questi aspetti specifici né proponga soluzioni al riguardo, e che in essa manchi una valutazione più approfondita delle implicazioni dell'applicazione di un modello MSY in generale, delle sue carenze e peculiarità di utilizzo e dei rischi che qualsiasi errore nel modello può comportare; si rammarica in particolare dell'assenza di un'analisi dell'evoluzione del MSY e dei possibili vantaggi dei diversi approcci;

8.

ritiene dunque che non siano ancora sufficientemente mature le condizioni per una proposta intesa ad introdurre il MSY e che occorra analizzare ulteriormente, in modo più approfondito, i problemi, le carenze e gli obiettivi della politica comunitaria di conservazione e gestione in quanto tale, onde decidere le misure adeguate per realizzare le modifiche più necessarie dell'attuale PCP, dando prova di coraggio politico;

9.

esprime le proprie perplessità, alla luce di quanto sopra, dinanzi alle recenti misure elaborate dalla Commissione per conformarsi al modello MSY, come lo stesso regolamento relativo ai TAC e ai contingenti per il 2007 (3), quando la Commissione stessa ha riconosciuto in varie sedi che sono necessari ulteriori studi su vari aspetti dell'applicazione del MSY;

10.

esprime inquietudine per il fatto che, nel contesto dell'ambizioso obiettivo di modificare l'impostazione del sistema di conservazione e gestione della PCP, non si colga l'occasione per definire con chiarezza il regime di accesso alle risorse, ma si perpetui la sovrapposizione tra il sistema dei TAC e dei contingenti e quello dello sforzo di pesca; ritiene che la Commissione non debba lasciarsi sfuggire questa opportunità per definire il regime di accesso alle risorse che meglio promuova la sostenibilità, renda più difficili i rigetti in mare, semplifichi le misure tecniche, elimini le discriminazioni e la concorrenza spietata per accaparrarsi le risorse, offra la necessaria flessibilità e migliori la competitività del settore;

11.

sottolinea che qualsiasi modifica del sistema di gestione deve necessariamente prevedere meccanismi di compensazione adeguati e sufficienti dal punto di vista finanziario, il che presuppone uno studio dell'impatto socioeconomico della proposta definitiva, ed invita la Commissione a sviluppare queste misure simultaneamente al nuovo sistema di gestione e, se possibile, ad integrarle;

12.

insiste sul fatto che il deplorevole stato delle risorse ittiche nelle acque europee, nonché le difficoltà cui è esposto il settore della pesca UE, richiedono un intervento quanto più rapido possibile, e che ulteriori indugi possono solo comportare nuove difficoltà per il settore e ritardarne ulteriormente il ritorno alla redditività;

13.

chiede che, prima di prendere una decisione, si proceda come indicato; sollecita pertanto un dibattito aperto e con un'ampia partecipazione, nell'ambito del quale si analizzino altre possibili strategie di gestione, per raggiungere il consenso più ampio possibile circa le modifiche da apportare alla politica comunitaria di gestione della pesca;

14.

caldeggia, in definitiva, la progressiva introduzione di un sistema che porti a una politica della pesca sempre più adattata alla capacità biologica di risorse in via di ricostituzione, di modo che la sostenibilità della pesca comunitaria sia più una garanzia che una preoccupazione e sia percepita come tale ovunque nel mondo circolino prodotti della pesca comunitari; auspica che tale sistema assicuri stabilità alla flotta e le consenta una pianificazione corretta sempre più a lungo termine, per pervenire, infine, a un regime stabile di accesso alle risorse, nell'ambito del quale i TAC e i contingenti siano modificati solo in modo puntuale e semiautomatico, anziché dover essere ritoccati di anno in anno sulla base di criteri che non rispondono a considerazioni di carattere puramente scientifico;

15.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU L 358 del 31.12.2002, pag. 59.

(2)  GU C 168 del 20.7.2007, pag. 38.

(3)  Regolamento (CE) n. 41/2007 del Consiglio, del 21 dicembre 2006, che stabilisce, per il 2007, le possibilità di pesca e le condizioni ad esse associate per alcuni stock o gruppi di stock ittici, applicabili nelle acque comunitarie e, per le navi comunitarie, in altre acque dove sono imposti limiti di cattura (GU L 15 del 20.1.2007, pag. 1).

P6_TA(2007)0383

Libro verde sulla revisione dell'acquis in materia di protezione dei consumatori

Risoluzione del Parlamento europeo del 6 settembre 2007 sul Libro verde concernente la revisione dell'acquis relativo ai consumatori (2007/2010(INI))

Il Parlamento europeo,

visto il Libro verde sulla revisione dell'acquis relativo ai consumatori (COM(2006)0744), e il Compendio comunitario di diritto del consumo — analisi comparativa (1),

vista la legislazione comunitaria vigente nel settore della protezione dei consumatori, del commercio elettronico e dello sviluppo della società dell'informazione,

viste la sua risoluzione del 23 marzo 2006 sul diritto europeo dei contratti e sulla revisione dell'acquis: la via da seguire (2), la risoluzione del 7 settembre 2006 sul diritto europeo dei contratti (3) e la risoluzione del 21 giugno 2007 sulla fiducia dei consumatori nell'ambiente digitale (4),

vista l'audizione pubblica sulla revisione dell'acquis relativo ai consumatori europei svoltasi al Parlamento europeo il 10 aprile 2007,

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori e i pareri della commissione per i problemi economici e monetari e della commissione giuridica (A6-0281/2007),

A.

considerando che il 48 % dei dettaglianti è preparato a realizzare transazioni transfrontaliere, ma che solo il 29 % di essi lo fa realmente; considerando altresì che il 43 % dei dettaglianti ritiene che le proprie vendite transfrontaliere aumenterebbero se le norme di legge che regolano le transazioni con i consumatori fossero le stesse in tutta l'Unione europea (5),

B.

considerando che la metà degli europei (50 %) diffida più degli acquisti transfrontalieri che non di quelli domestici; che più di due terzi (71 %) ritengono che sia più difficile risolvere taluni problemi legati ad acquisti transfrontalieri, come le denunce, la restituzione della merce, gli sconti sul prezzo o le garanzie (6),

C.

considerando che l'obiettivo principale della revisione in parola è quello di pervenire ad attuare un autentico mercato interno dei consumatori, assicurando un equilibrio tra un livello elevato di protezione dei consumatori e la competitività delle imprese;

D.

considerando che nel 90 % dei casi le imprese europee sono imprese molto piccole che stabiliscono, per loro natura, una relazione diretta e di fiducia con il consumatore, generalmente in una forte dimensione di prossimità, e che è opportuno tener conto di tale specificità nel quadro della revisione dell'acquis comunitario in materia di protezione dei consumatori,

E.

considerando che l'approccio dell'armonizzazione di minima non consente di realizzare l'obiettivo dell'armonizzazione e che, in vent'anni di evoluzione del diritto dei consumatori, non è stato in grado di creare un mercato interno integrato nel settore del commercio al dettaglio, a beneficio dei cittadini,

F.

considerando l'esigenza di semplificare e rendere coerenti le otto direttive (7) concernenti la protezione dei consumatori menzionate nel libro verde, onde evitare la frammentazione e promuovere la modernizzazione della legislazione comunitaria in tale materia,

G.

dichiarandosi determinato a completare il mercato interno, a beneficio dei 493 milioni di consumatori della Comunità, ed a rimuovere ogni residua restrizione alla concorrenza per ciò che attiene al diritto contrattuale e commerciale,

H.

considerando che, per rafforzare la fiducia degli europei nel mercato interno, è necessario fornire maggiore certezza giuridica sia ai consumatori sia agli operatori economici, nonché assicurare l'effettiva applicazione della legislazione vigente,

I.

considerando che la revisione, che tratterà del diritto contrattuale dei consumatori, dovrebbe assumere come base il lavoro attuale in materia di diritto contrattuale e la creazione di un quadro comune di riferimento (CCR) per il diritto contrattuale europeo ed integrarvisi in modo coerente;

1.

plaude al Libro verde della Commissione sulla revisione dell'acquis relativo ai consumatori, in particolare all'obiettivo dichiarato di modernizzare, semplificare e migliorare il quadro regolamentare per i professionisti e i consumatori, facilitando in tal modo gli scambi transfrontalieri e rafforzando la fiducia dei consumatori;

AMBITO DI APPLICAZIONE DELLA REVISIONE DELL'ACQUIS

2.

raccomanda che nell'ambito di tale revisione ci si concentri sull'aggiornamento e sulla ricerca di una coerenza tra le otto direttive sulla protezione del consumatore menzionate nel libro verde; chiede alla Commissione di presentare al Parlamento e al Consiglio una relazione sull'applicazione della direttiva 2000/31/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'8 giugno 2000, relativa a taluni aspetti giuridici dei servizi della società dell'informazione, in particolare il commercio elettronico, nel mercato interno («Direttiva sul commercio elettronico») (8), in cui si individuino le questioni collegate alla fiducia dei consumatori;

3.

ritiene essenziale che il legislatore comunitario intraprenda azioni per eliminare qualsiasi contraddizione esistente tra le direttive concernenti i consumatori che sono in corso di revisione;

4.

ritiene essenziale avere una visione globale chiara del modo in cui i diversi regimi giuridici e regolamentari riguardanti le attività in materia di diritto commerciale e dei consumatori interagiscono e funzionano congiuntamente, in particolare della relazione tra qualsiasi strumento derivato da detta revisione e quelli che si occupano delle norme sul conflitto di leggi (9), come pure quelli basati sul principio del paese d'origine (ad esempio la direttiva e-commerce);

APPROCCIO LEGISLATIVO GENERALE

Scelta dell'approccio misto

5.

esprime la sua preferenza per l'adozione di un approccio misto o combinato, vale a dire uno strumento orizzontale che privilegi la coerenza della legislazione vigente e consenta di colmare le lacune raggruppando, a diritto invariato, le questioni trasversali comuni all'insieme delle direttive; ritiene che le questioni specifiche che non rientrano nel campo d'applicazione dello strumento orizzontale debbano continuare ad essere elaborate separatamente per ognuna delle direttive settoriali;

6.

ritiene che lo strumento orizzontale dovrebbe essere oggetto di un riesame regolare nonché di una valutazione dell'efficacia e dell'impatto in vista, se necessario, di una revisione;

7.

si oppone a che la revisione dell'acquis comunitario sia assunta a pretesto per estendere il contenuto legislativo delle direttive settoriali esistenti o per introdurre nuove direttive;

Ambito di applicazione dello strumento orizzontale

8.

ritiene che lo strumento orizzontale dovrebbe applicarsi in modo più ampio all'insieme dei contratti stipulati con i consumatori, che si tratti di transazioni nazionali o transfrontaliere, onde evitare l'introduzione di un nuovo elemento di complessità che impone al consumatore regimi giuridici diversi a seconda della natura della transazione;

Grado di armonizzazione

9.

ricorda che l'armonizzazione non deve portare a un abbassamento del livello di protezione dei consumatori, cui sono pervenuti taluni dispositivi nazionali, bensì ad un livello di protezione comparabile in tutti gli Stati membri;

10.

accoglie con favore la proposta della Commissione di uno strumento orizzontale e riconosce i possibili vantaggi di ciò che alcuni hanno definito come direttiva fondamentale sui diritti dei consumatori; suggerisce che lo strumento orizzontale che, con i suoi temi trasversali, dovrebbe rendere più coerente la terminologia e rimuovere le scappatoie e le incongruenze, debba partire dal principio di una armonizzazione globale e mirata;

11.

suggerisce che gli strumenti settoriali che sono oggetto di questa revisione siano basati sul principio dell'armonizzazione di minima, associato al principio del riconoscimento reciproco nel settore coordinato; rileva, tuttavia, che ciò non esclude un'armonizzazione massima mirata, laddove si ritenga necessaria nell'interesse dei consumatori e dei professionisti;

12.

ricorda che, allo stato attuale del diritto, per quanto riguarda i settori non coordinati, la legge applicabile è determinata dalle regole del diritto internazionale privato, in particolare dalla Convenzione di Roma del 19 giugno 1980 sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali (Roma I); ritiene, a tale riguardo, che, nell'ambito delle discussioni in corso, sia opportuno adoperarsi per evitare divergenze tra tale Convenzione e gli atti giuridici comunitari specifici;

13.

raccomanda di inserire negli strumenti settoriali una clausola relativa al mercato interno che consenta a tutti i consumatori di beneficiare appieno di tale mercato;

CONTENUTO DELLO STRUMENTO ORIZZONTALE E RISPOSTE AL LIBRO VERDE

14.

prende atto del fatto che i punti 4 e 5 dell'Allegato I del Libro verde presentano un'ampia lista di questioni giuridiche contrattuali afferenti ai contratti conclusi con i consumatori, alcune delle quali sono già state trattate nel quadro dei lavori sul QCR e che molte presentano un carattere altamente «politico» per cui, se si dovesse integrare qualche norma generale in uno strumento armonizzato a livello comunitario, sarebbe necessario un ampio dibattito ed un esame approfondito (anche pubblico);

15.

è favorevole a che talune questioni orizzontali, applicabili a tutti i contratti dei consumatori, siano incluse nello strumento orizzontale se favoriscono, ad esempio, la coerenza delle definizioni comuni, delle disposizioni generali relative alle esigenze in materia d'informazione e l'elaborazione del funzionamento del diritto di revoca e di ritiro;

Definizioni del consumatore e del professionista

16.

ritiene che le definizioni di «consumatore» e di «professionista» non siano coerenti né nella legislazione comunitaria né in quelle nazionali e che sia essenziale chiarire tali nozioni nello strumento orizzontale, in quanto determinano l'ambito di applicazione del diritto del consumo;

17.

ritiene essenziale definire come «consumatore» qualsiasi persona fisica che agisca a fini che esulano dalla sua attività professionale; ritiene altresì necessario definire come «professionista» qualsiasi persona che agisca nel quadro della sua attività professionale;

18.

propone inoltre che nello strumento orizzontale siano inserite definizioni supplementari, quali «forma scritta» e «memoria durevole»;

Clausola generale di buona fede e lealtà

19.

si oppone all'inserimento nello strumento orizzontale di una clausola generale di buona fede e lealtà applicabile ai contratti dei consumatori;

Clausole abusive

Ambito di 'applicazione

20.

non ritiene opportuno applicare le regole relative alle clausole abusive e a quelle che formano oggetto di un negoziato individuale per non limitare la libertà contrattuale delle parti contraenti;

Elenco delle clausole

21.

ritiene che per rafforzare la fiducia dei consumatori nel mercato interno occorrerebbe instaurare un dispositivo più protettivo, conservando un margine di flessibilità; chiede alla Commissione di esaminare più avanti l'utilizzo di una formula che associ una lista nera di clausole vietate e una lista grigia di clausole presunte abusive e di altre clausole di cui il consumatore potrebbe dimostrare il carattere abusivo tramite azioni legali, sulla base di criteri armonizzati e prestabiliti;

Portata della valutazione del carattere abusivo

22.

respinge l'idea di estendere la valutazione del carattere abusivo a tutte le clausole essenziali del contratto, comprese quelle relative all'oggetto principale e all'adeguatezza del prezzo, tenuto conto del principio di libertà contrattuale;

Effetti contrattuali in caso di mancata comunicazione d'informazioni

23.

ritiene che, in questa fase, sia complicato stabilire una regolamentazione generale concernente gli effetti contrattuali in caso di mancata comunicazione d'informazioni che tenga conto delle caratteristiche di ciascun contratto;

Diritto di recesso

Durata e modalità di calcolo del termine

24.

sottolinea l'esigenza di unificare le modalità di inizio e di calcolo del termine, privilegiando il calcolo secondo il calendario, onde rafforzare la certezza giuridica delle transazioni;

25.

ritiene che la durata dei termini deve essere armonizzata, quando ciò sia oggettivamente giustificato;

Modalità di esercizio del diritto di recesso

26.

sottolinea che la fiducia del consumatore nel mercato interno sarà rafforzata se lo strumento orizzontale prevede che il consumatore può recedere dal contratto; ritiene che le modalità di recesso debbano essere armonizzate al fine di migliorare la certezza giuridica, sia per i consumatori che per gli operatori economici; ritiene altresì che lo strumento orizzontale dovrebbe affermare che i consumatori non dovranno sostenere costi diversi dalle spese dirette di restituzione delle merci;

27.

ritiene che, nel quadro di uno strumento orizzontale, gli Stati membri possano prevedere, a livello nazionale, eccezioni al diritto di recesso qualora il contratto sia redatto sotto forma di atto autentico;

28.

ritiene che l'introduzione di un «modello standard di recesso» in tutte le lingue comunitarie semplificherebbe le procedure, ridurrebbe gli oneri e aumenterebbe la trasparenza e la fiducia dei consumatori;

Introduzione di mezzi di ricorso contrattuali di tipo generale

29.

è del parere che l'introduzione di mezzi di ricorso contrattuali di tipo generale vada al di là della revisione in parola, in quanto tale concetto dipende dal diritto contrattuale vigente in ciascuno Stato membro;

30.

rammenta la discussione sulle azioni collettive («collective redress») e reputa che esse meritino una riflessione più ampia;

Regole specifiche relative alla vendita di beni di consumo

Tipi di contratto da coprire

31.

ritiene opportuno esaminare le questioni relative alla protezione dei consumatori che stipulano contratti riguardanti la fornitura di servizi digitali, di software e di dati, in relazione al livello di protezione garantito dalla direttiva 1999/44/CE, su taluni aspetti della vendita e delle garanzie dei beni di consumo; chiede alla Commissione di analizzare approfonditamente la questione al fine di determinare se sia opportuno proporre una o più regolamentazioni specificheoppure estendere le regole enunciate dalla direttiva summenzionata a questo tipo di contratto;

Beni di seconda mano venduti in aste pubbliche

32.

propone di escludere tale questione dall'ambito di applicazione dello strumento orizzontale e di mantenere la possibilità per gli Stati membri di prevedere che la nozione di bene di consumo non includa i beni di seconda mano venduti in aste pubbliche; raccomanda tuttavia di adottare regole specifiche per le aste on line;

Definizione della nozione di consegna e regolamentazione del passaggio del rischio

33.

ritiene che la nozione di consegna e la regolamentazione del passaggio del rischio siano strettamente connesse; propone quindi di includere nello strumento orizzontale una definizione comune della nozione di consegna, nella quale, in linea di massima, sia data priorità all'accordo contrattuale;

Conformità dei beni

34.

ritiene che lo strumento orizzontale potrebbe utilmente prolungare la durata della garanzia legale al periodo di immobilizzazione del bene per la riparazione;

35.

sottolinea tuttavia che lo strumento orizzontale non dovrebbe includere norme specifiche per i beni di seconda mano, al fine di rispettare le regole adottate dagli Stati membri secondo le proprie tradizioni giuridiche;

Onere della prova

36.

propone di mantenere il principio della presunzione confutabile nella sua forma attuale;

Ricorso

Ordine in cui è possibile invocare mezzi di risarcimento

37.

ritiene che lo strumento orizzontale potrebbe predisporre un sistema di risarcimento in caso di cattiva esecuzione, poiché la risoluzione del contratto di vendita è riservata alla non esecuzione completa del contratto ovvero a violazioni contrattuali particolarmente gravi;

Notifica della mancanza di conformità

38.

ritiene opportuno che lo strumento orizzontale elimini le divergenze esistenti in materia di notifica della mancanza di conformità che sono attualmente fonte di confusione;

Responsabilità diretta del produttore in caso di non conformità

39.

ritiene che non sia pertinente introdurre la responsabilità diretta dei produttori in caso di non conformità;

Garanzie commerciali

40.

sottolinea che tutte le questioni relative alla garanzia commerciale (contenuto, trasferimento, limitazione) non dipendano da un ambito legale, bensì dal principio della libertà contrattuale; ritiene pertanto che tali questioni non dovrebbero far parte dello strumento orizzontale;

IL LIBRO VERDE E IL DIRITTO CONTRATTUALE EUROPEO

41.

ribadisce che la revisione, che riguarderà i contratti stipulati con i consumatori, dovrà integrarsi in modo coerente nei lavori condotti sul diritto contrattuale in genere, nell'ambito del processo per la definizione del QCR; sottolinea pertanto che la presente revisione e i lavori relativi al QCR devono procedere in modo complementare, pur riconoscendo che il conseguimento di tale coerenza non dovrebbe impedire o ritardare il processo di revisione;

APPLICAZIONE EFFETTIVA DEL DIRITTO DEL CONSUMATORE

42.

sottolinea la necessità di assicurare l'efficacia del diritto del consumatore per rafforzare la fiducia dei consumatori nel mercato interno;

43.

esorta la Commissione a migliorare i dispositivi esistenti in materia di tutela e informazione efficace dei consumatori vigilando anche sul rispetto e sulla corretta applicazione delle regole vigenti;

44.

esorta vivamente la Commissione a valutare in modo approfondito l'impatto delle misure proposte nell'ambito della presente revisione, per far sì che esse accrescano la fiducia dei consumatori senza imporre oneri supplementari alle imprese, in particolare alle piccole e medie imprese, e contribuiscano al completamento del mercato interno;

45.

esorta vivamente la Commissione ad assicurare il coordinamento interno delle sue azioni e a privilegiare uno sviluppo coerente della legislazione settoriale;

46.

raccomanda un'applicazione rigorosa del principio «Legiferare meglio»;

47.

impegna gli Stati membri a rafforzare la cooperazione tra le rispettive autorità nazionali incaricate dell'applicazione del diritto del consumatore e a facilitare i ricorsi giudiziari ed extragiudiziari, per consentire ai consumatori di far valere i propri diritti a livello europeo;

48.

chiede agli Stati membri di assumersi la propria responsabilità in relazione al completamento del mercato interno dei beni e servizi e di evitare un eccesso di regolamentazione, imponendo requisiti assenti nella legislazione comunitaria, per quanto riguarda i consumatori; chiede agli Stati membri di adottare, invece, una strategia coerente per un'armonizzazione mirata della legislazione in tale settore, abbinata a una clausola sul mercato interno che migliori la fiducia dei consumatori nel funzionamento di questo mercato;

49.

sostiene le iniziative in corso o programmate dalla Commissione sull'educazione dei consumatori; ritiene che potrebbe essere fatto molto di più anche tramite la cooperazione fra enti pubblici e imprese per promuovere una formazione finanziaria di qualità, rafforzando in tal modo la cultura finanziaria, la qualità dei prodotti e la legittimità del settore nel suo insieme; si compiace dello studio commissionato sulle iniziative a favore della cultura finanziaria nell'Unione europea, i cui risultati sono previsti per la fine del 2007;

50.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione, nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.


(1)  http://ec.europa.eu/consumers/cons_int/safe_shop/acquis/comp_analysis_en.pdf.

(2)  GU C 292 E dell'1.12.2006, pag. 109.

(3)  GU C 305 E del 14.12.2006, pag. 247.

(4)  Testi approvati in tale data, P6_TA(2007)0287.

(5)  Atteggiamento delle imprese nei confronti delle vendite transfrontaliere e della protezione dei consumatori, Eurobarometro, Flash 186, dicembre 2006.

(6)  La protezione dei consumatori nel mercato interno, Eurobarometro, Speciale 252, settembre 2006.

(7)  Direttiva 85/577/CEE del Consiglio, del 20 dicembre 1985, per la tutela dei consumatori in caso di contratti negoziati fuori dei locali commerciali (GU L 372 del 31.12.1985, pag. 31).

Direttiva 90/314/CEE del Consiglio, del 13 giugno 1990, concernente i viaggi, le vacanze ed i circuiti «tutto compreso» (GU L 158 del 23.6.1990, pag. 59).

Direttiva 93/13/CEE del Consiglio, del 5 aprile 1993, concernente le clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori (GU L 95 del 21.4.1993, pag. 29).

Direttiva 94/47/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 ottobre 1994, concernente la tutela dell'acquirente per taluni aspetti dei contratti relativi all'acquisizione di un diritto di godimento a tempo parziale di beni immobili (GU L 280 del 29.10.1994, pag. 83).

Direttiva 97/7/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 maggio 1997, riguardante la protezione dei consumatori in materia di contratti a distanza (GU L 144 del 4.6.1997, pag. 19).

Direttiva 98/6/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 febbraio 1998, relativa alla protezione dei consumatori in materia di indicazione dei prezzi dei prodotti offerti ai consumatori (GU L 80 del 18.3.1998, pag. 27).

Direttiva 98/27/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 maggio 1998, relativa a provvedimenti inibitori a tutela degli interessi dei consumatori (GU L 166 dell' 11.6.1998, pag. 51).

Direttiva 1999/44/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 maggio 1999, su taluni aspetti della vendita e delle garanzie dei beni di consumo (GU L 171 del 7.7.1999, pag. 12).

(8)  GU L 178 del 17.7.2000, pag. 1.

(9)  Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali (Roma I) (COM(2005)0650) e regolamento (CE) n. 864/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 luglio 2007, sulla legge applicabile alle obbligazioni extracontrattuali («Roma II») (GU L 199 del 31.7.2007, pag. 40).

P6_TA(2007)0384

Birmania

Risoluzione del Parlamento europeo del 6 settembre 2007 sulla Birmania (Myanmar)

Il Parlamento europeo,

vista la prima sessione formale del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite del 29 settembre 2006 sulla Birmania,

vista la dichiarazione del Segretario generale dell'ONU Ban Ki-moon del 18 luglio 2007 e la lettera inviatagli da 92 deputati birmani il 1° agosto 2007, con una proposta concernente la riconciliazione nazionale e la democratizzazione in Birmania,

vista la denuncia senza precedenti da parte del Presidente del Comitato internazionale della Croce Rossa, Jakob Kellenberger, del 28 giugno 2007 sulle violazioni del diritto internazionale umanitario commesse contro civili e detenuti dal governo della Birmania e la richiesta che il governo della Birmania ponga urgentemente fine a queste violazioni e impedisca che si ripetano,

visto il regolamento della Commissione (CE) n. 481/2007 del 27 aprile 2007 (1) con cui vengono rinnovate le misure restrittive contro la Birmania,

vista la decisione del governo USA del 1° agosto 2007 di confermare le restrizioni alle importazioni previste nel «Burmese Freedom and Democracy Act» del 2003,

visto che Zaid Ibrahim, Capo della Conferenza interparlamentare dell'ASEAN (l'associazione dei paesi del Sud-est asiatico), il 23 agosto 2007 ha chiesto pubblicamente alla Cina di esercitare la sua influenza per risolvere la crisi in Birmania,

vista l'ottava riunione dei ministri degli esteri dell'ASEM (Asia Europe Meeting) effettuata in Germania il 28-29 maggio 2007,

visto l'annuncio degli Studenti della generazione 88 dell'8 agosto 2007, per commemorare il 17° anniversario della vittoria della Lega nazionale per la democrazia (LND) nelle elezioni parlamentari del 27 maggio 1990, in cui si condannano le proposte costituzionali presentate dalla Convenzione nazionale, la cui ultima fase ha avuto inizio il 18 luglio 2007,

vista la precedente relazione del 18 luglio 2007 di Human Rights Watch, secondo la quale la nuova Costituzione birmana servirebbe per mantenere al potere un regime militare repressivo,

viste le sue risoluzioni del 12 maggio 2005 (2), 17 novembre 2005 (3), 14 dicembre 2006 (4) e 21 giugno 2007 sulla Birmania (5),

vista la Dichiarazione della Presidenza dell'Unione europea del 28 agosto 2007 sull'arresto di attivisti democratici in Birmania,

visto il Vertice di cooperazione economica Asia-Pacifico (APEC) dell'8 e 9 settembre 2007,

visto l'articolo 115, paragrafo 5 del suo regolamento,

A.

considerando che il leader della NLD, il vincitore del Premio Nobel per la pace e del Premio Sakharov, Aung San Suu Kyi, ha passato 11 degli ultimi 17 anni agli arresti domiciliari,

B.

considerando che il 15 agosto 2007 il governo della Birmania ha abrogato senza preavviso le sovvenzioni per i carburanti e che tale misura ha comportato un aumento del prezzo di tali prodotti del 500 %, ha fatto raddoppiare il costo dei trasporti e ha inflazionato il costo di prodotti e servizi essenziali,

C.

considerando che l'Associazione birmana di assistenza ai prigionieri politici valuta a più di 100 gli attivisti per i diritti dell'uomo e i manifestanti pacifici che sono stati arrestati in seguito alle proteste sull'aumento del prezzo dei carburanti del 15 agosto 2007,

D.

considerando che la cosiddetta Convenzione nazionale birmana ha concluso l'elaborazione dei principi di base di una nuova Costituzione, che è del tutto priva di legittimità e credibilità internazionale, a causa della mancanza di rappresentanti democraticamente eletti,

E.

considerando che il Consiglio di Stato per la pace e lo sviluppo (SPDC) continua a far subire al popolo della Birmania spaventosi abusi contro i diritti dell'uomo come il lavoro forzato, la persecuzione di dissidenti, l'arruolamento di soldati bambini e gli spostamenti forzati delle popolazioni,

F.

considerando che circa il 90 % della popolazione birmana vive al di sotto o al livello della soglia di povertà di un dollaro USD al giorno, che più del 30 % dei bambini di meno di cinque anni soffrono di malnutrizione, che i tassi di mortalità da malaria e tubercolosi rimangono estremamente elevati, che l'epidemia di HIV/AIDS imperversa tra tutta la popolazione e che quasi la metà dei bambini di età scolare non frequenta l'insegnamento,

G.

considerando che l'ASEAN ha iniziato ad adottare una posizione più rigorosa contro gli abusi del regime militare della Birmania e insiste affinché la Birmania migliori la sua situazione in materia di diritti dell'uomo e adotti un sistema democratico,

H.

considerando che, per la prima volta dal 1988, i monaci buddisti hanno recentemente partecipato a manifestazioni contro il regime, nonostante il coprifuoco notturno imposto a Thanlyin a partire dal 19 agosto 2007;

1.

deplora il giro di vite dell'SPDC contro i dimostranti pacifici che hanno manifestato contro gli aumenti di prezzo dei carburanti il 15 agosto 2007, l'arresto di più di 100 persone, le violenze contro i civili e in particolare contro le donne;

2.

chiede l'immediata e incondizionata liberazione di tutti coloro che sono stati arrestati dopo l'inizio delle proteste il 19 agosto 2007, compresi i leader della Generazione studenti 88, come Min Ko Naing, che ha già passato 16 anni in prigione, e Ko Ko Gyi, che ne ha passati 15;

3.

esprime la sua grave preoccupazione per le conseguenze negative dell'eccezionale aumento di prezzo delle materie prime per la popolazione birmana e per il fatto che il regime birmano è chiaramente incapace di utilizzare le straordinarie risorse naturali del paese a beneficio del popolo;

4.

esprime profonda preoccupazione per il potenziamento militare a Rangoon e per le violenze perpetrate dalle forze di sicurezza e dalle organizzazioni civili paramilitari;

5.

condanna fermamente il fatto che l'SPDC utilizzi milizie civili come l'Union Solidarity and Development Association (USDA) e la Swan Ahr Shin (SAS) per arrestare, aggredire, intimidire e minacciare i manifestanti e gli attivisti e chiede l'immediato scioglimento di tutti questi gruppi;

6.

chiede la liberazione immediata e incondizionata di Aung San Suu Kyi;

7.

condanna l'implacabile oppressione del popolo birmano da parte dell'SPDC, le continue persecuzioni e l'arresto di attivisti democratici; richiama in particolare l'attenzione sul caso di U Win Tin, un giornalista settantasettenne detenuto quale prigioniero politico per quasi vent'anni per aver scritto una lettera all'ONU sul maltrattamento dei prigionieri politici e le condizioni disastrose in cui sono detenuti;

8.

deplora il fatto che, nonostante la condizione del paese, le critiche a livello regionale e internazionale e il fatto che il regime sia al potere da quarantacinque anni, l'SPDC non ha rispettato neanche i diritti umani più fondamentali e non ha compiuto alcun sostanziale progressi verso la democrazia;

9.

sollecita la fine dell'attuale processo costituzionale illegittimo e la sua sostituzione con una Convenzione nazionale pienamente rappresentativa che comprenda la LND e altri partiti e gruppi politici, tenendo conto delle raccomandazioni del Segretario generale dell'ONU di trasformarlo in un processo costituente democratico e partecipativo;

10.

plaude all'intervento senza precedenti del Capo del Gruppo interparlamentare dell'ASEAN, il quale ha invitato la Cina a impegnarsi attivamente per migliorare la situazione in Birmania;

11.

ribadisce il suo rammarico perché il ministro degli esteri birmano, Nyan Win, messo al bando dall'UE, è stato ammesso quest'anno a partecipare all'ottava riunione dei ministri degli esteri dell'ASEM in Germania, soltanto pochi giorni dopo che la giunta militare birmana aveva prorogato gli arresti domiciliari illegali di Aung San Suu Kyi per un ulteriore anno;

12.

insiste sul fatto che sia il coprifuoco notturno imposto ai monaci di Thanlyin, sia le altre restrizioni alla libertà di espressione dell'opposizione al regime e alle sue attività siano abrogati;

13.

sollecita l'India e la Cina, così come la Russia, a utilizzare la loro considerevole influenza economica e politica sul governo birmano allo scopo di realizzare sostanziali miglioramenti nel paese e, in ogni caso, a cessare di fornire armi e altre risorse strategiche al regime;

14.

invita ancora una volta le imprese che investono in Birmania ad assicurare che nello svolgimento dei loro progetti vengano realmente rispettati i diritti dell'uomo e, ove vengano perpetrati abusi di tali diritti, a sospendere le loro attività; esprime il proprio disappunto per il fatto che alcuni Stati hanno ritenuto opportuno aumentare sostanzialmente i loro investimenti in Birmania a prescindere dalla gravissima situazione dei diritti dell'uomo esistente nel paese;

15.

pur approvando il rinnovo delle sanzioni mirate dell'UE, riconosce tuttavia che non hanno avuto l'impatto desiderato su coloro che sono direttamente responsabili per le sofferenze del popolo birmano e invita pertanto il Consiglio ad analizzare le debolezze del presente sistema di sanzioni e a introdurre ulteriormente le misure che possano rivelarsi necessarie allo scopo di garantire un maggiore grado di efficacia;

16.

in questo contesto, invita tutti gli Stati membri ad applicare rigorosamente le misure restrittive già concordate;

17.

rileva che, d'accordo con le misure restrittive imposte alla Birmania, il sostegno è limitato agli aiuti umanitari e all'assistenza a favore dei più bisognosi;

18.

invita i ministri degli esteri degli Stati membri a discutere misure per rafforzare la posizione comune del Consiglio che rinnova misure restrittive contro la Birmania/Myanmar in occasione del prossimo Consiglio affari generali e relazioni esterne del 7-8 settembre 2007;

19.

invita i governi del Regno Unito, della Francia, del Belgio, dell'Italia e della Slovacchia, che sono membri del Consiglio di sicurezza dell'ONU, a svolgere una azione concertata per introdurre una risoluzione vincolante sulla Birmania e per ottenere un sostegno unanime per tale iniziativa, concernente anche la liberazione di Aung San Suu Kyi; rileva che una analoga risoluzione è stata approvata nel gennaio 2007 ma che la Cina e la Russia vi hanno posto il veto mentre il Sud Africa si è opposto; chiede una riunione d'emergenza del Consiglio di sicurezza dell'ONU per esaminare l'attuale situazione in Birmania;

20.

sollecita i governi di tutti gli Stati membri dell'UE che fanno parte del Consiglio dei diritti dell'uomo delle Nazioni Unite a compiere uno sforzo concertato per introdurre una risoluzione sulla Birmania e per ottenere il necessario sostegno in occasione della prossima sessione di tale Consiglio nel settembre 2007;

21.

invita i leader del Vertice APEC, che si terrà a Sydney l'8 e il 9 settembre 2007, a esaminare i recenti abusi in materia di diritti dell'uomo in Birmania e ad accordarsi su un'azione per suscitare cambiamenti in tale paese;

22.

invita Ibrahim Gambari, nominato in maggio Consigliere speciale del Segretario generale dell'ONU per la Birmania, a visitare urgentemente Rangoon e altre regioni della Birmania, prevedendo che abbia la possibilità di incontrarsi con Aung San Suu Kyi e altri leader dell'opposizione, nonché con personalità del regime;

23.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi degli Stati membri, ai governi dei paesi dell'ASEAN, alla Lega nazionale per la democrazia, al Consiglio di Stato per la pace e lo sviluppo, al governo della Repubblica popolare cinese, al governo dell'India, al governo della Russia, al governo degli Stati Uniti d'America, al Direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica e al Segretario generale delle Nazioni Unite.


(1)  GU L 111 del 28.4.2007, pag. 50.

(2)  GU C 92 E del 20.4.2006, pag. 410.

(3)  GU C 280 E del 18.11.2006, pag. 473.

(4)  Testi adottati, P6_TA(2006)0607.

(5)  Testi adottati, P6_TA(2007)0290.

P6_TA(2007)0385

Bangladesh

Risoluzione del Parlamento europeo del 6 settembre 2007 sul Bangladesh

Il Parlamento europeo,

viste le sue precedenti risoluzioni sul Bangladesh, in particolare la risoluzione del 16 novembre 2006 (1),

visto lo stato di emergenza decretato dal governo ad interim del Bangladesh l'11 gennaio 2007,

vista la dichiarazione della Presidenza, a nome dell'Unione europea, sui recenti sviluppi politici nel Bangladesh, del 16 gennaio 2007,

vista la visita svolta nel Bangladesh dalla Troika dell'Unione europea nel giugno 2007,

visto l'accordo di cooperazione tra la Comunità europea e la Repubblica popolare del Bangladesh sul partenariato e sullo sviluppo (2),

vista la dichiarazione del Segretario generale delle Nazioni Unite sul Bangladesh, del 17 luglio 2007,

visto l'articolo 115, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che le elezioni parlamentari, il cui svolgimento era previsto per il 22 gennaio 2007, sono state rinviate a seguito di violenze elettorali in virtù di una decisione del tribunale superiore del 29 gennaio 2007, e che è stato ora annunciato che si svolgeranno entro la fine del 2008,

B.

considerando che la situazione politica prima dell'imposizione dello stato di emergenza era caratterizzata dal rifiuto del dialogo da parte dei principali attori politici, da antagonismi personali, da occasionali episodi di violenza e da un livello di corruzione estremamente alto,

C.

considerando che lo stato di emergenza è stato dichiarato l'11 gennaio 2007 e che l'ex governatore della Banca centrale, Fakhruddin Ahmed, ha assunto la guida del governo ad interim non di partito con una piattaforma volta a porre a fine alla corruzione,

D.

considerando che la missione di osservazione elettorale dell'Unione europea ha sospeso la sua attività il 22 gennaio 2007, in quanto in quel momento la possibilità di uno svolgimento libero ed equo delle elezioni appariva remota,

E.

considerando che le Nazioni Unite hanno deciso, lo stesso giorno, di ritirare il proprio sostegno al processo elettorale,

F.

considerando che, con l'obiettivo di porre fine alla corruzione, il governo ad interim appoggiato dall'esercito ha introdotto misure repressive, tra cui il divieto di ogni tipo di attività politica e la detenzione o la messa sotto accusa di oltre 160 leader politici, tra cui tre ex primi ministri, Moudud Ahmed, Sheik Hasina e Khaleda Zia, e di oltre 100 000 civili,

G.

considerando che si è riferito di frequenti violazioni della libertà di stampa, inclusi arresti e casi di tortura nei confronti di giornalisti e personale dei media,

H.

considerando che le forze congiunte stanno svolgendo un ruolo sempre più importante nella lotta alla corruzione a livello nazionale, con poteri generalizzati di razzia delle case di persone sospette e di confisca dei loro beni,

I.

considerando che la lunga tradizione del Bangladesh di democrazia laica, rispettosa dei diritti dell'uomo e, in particolare, dei diritti della donna, della libertà di espressione e di tolleranza religiosa sembra essere sempre più a rischio,

J.

considerando che il famoso avvocato del Bangladesh Sigma Huda, attivista dei diritti dell'uomo e relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla tratta delle persone è stata arrestata nel luglio 2007 e condannata a tre anni di detenzione con l'accusa di corruzione; che vi sono preoccupazioni crescenti che alla sig.ra Huda, che è gravemente malata, sia negato un trattamento medico specializzato; che il Segretario generale delle Nazioni unite Ban-Ki Moon ha esortato le autorità del Bangladesh, il 17 luglio 2007, a rispettare pienamente i diritti fondamentali della sig.ra Huda,

K.

considerando che, a norma dell'articolo 10 della dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, «ogni individuo ha diritto, in posizione di piena uguaglianza, ad una equa e pubblica udienza davanti ad un tribunale indipendente e imparziale, al fine della determinazione dei suoi diritti e dei suoi doveri, nonché della fondatezza di ogni accusa penale che gli venga rivolta»,

L.

considerando che il 27 agosto 2007 la Corte suprema ha capovolto una sentenza del Tribunale superiore per il rilascio su cauzione dell'ex primo ministro e presidente della Lega Awami Sheikh Hasina, che era in carcere dal 16 luglio 2007,

M.

considerando che l'ex primo ministro Khaleda Zia e suo figlio sono stati arrestati il 3 settembre 2007 a Dacca per presunti fatti di corruzione,

N.

considerando che l'Unione europea e il Bangladesh hanno da lungo tempo buone relazioni e importanti legami commerciali;

1.

esprime profonda preoccupazione dinanzi alla risposta sproporzionata da parte dell'esercito e delle forze di polizia nei confronti delle proteste studentesche scoppiate alla fine di agosto 2007 all'Università di Dacca; ritiene che le dimostrazioni fossero la prova del ruolo politico impopolare svolto dall'esercito; accoglie positivamente il fatto che il coprifuoco imposto a Dacca e in altre cinque città a causa di tali proteste sia stato sollevato il 28 agosto 2007; chiede l'immediato rilascio delle persone arrestate a seguito delle agitazioni di studenti e insegnanti, tra cui i membri dell'associazione degli insegnanti Shikkhok Samity, vale a dire Anwar Hossain, Harun Ur Rashid, Saidur Rahman Khan e Abus Sobhan;

2.

esprime profonda preoccupazione per l'arresto e per la motivazione del mantenimento in detenzione del presidente della Lega Awami Sheikh Hasina, arrestata il 16 luglio 2007 con accuse di estorsione, e del presidente del Partito nazionalista del Bangladesh Khaleda Zia, con accuse di corruzione; esorta le autorità del Bangladesh, a svolgere il processo in modo trasparente e nel rispetto dello Stato di diritto; in particolare, esorta il governo a fondare la propria compagna di lotta contro la corruzione solo su fatti rilevanti nel contesto di procedimenti penali in materia di corruzione;

3.

esorta le autorità del Bangladesh a permettere l'accesso a tutti i tribunali alle organizzazioni internazionali per i diritti dell'uomo, alle parti interessate e a osservatori internazionali quali diplomatici degli Stati membri dell'Unione europea o il personale della delegazione della Commissione, al fine di accertare che il procedimento si svolga in modo equo e imparziale;

4.

esprime profonda preoccupazione per le condizioni detentive cui è soggetta Sigma Huda, condannata per accuse di corruzione, in particolare per il mancato accesso a trattamento medico, del quale ha urgentemente bisogno; esorta le autorità del Bangladesh a fornire alla sig.ra Huda tutta l'assistenza medica e l'aiuto che le sue condizioni di salute richiedono; esorta le autorità del Bangladesh a rispettare i diritti fondamentali della sig.ra Huda, in particolare il diritto di ricevere visite dai suoi familiari e amici in carcere; esorta le autorità ad autorizzare immediatamente tali visite;

5.

deplora che il governo ad interim, pur compiendo progressi nella lotta contro la corruzione, mostri meno impeto nell'affrontare le riforme politiche; chiede un ritorno alla democrazia e la fine dello stato di emergenza in Bangladesh; in particolare, chiede che sia posto fine al divieto di attività politica, al fine di permettere a tutti i partiti e le organizzazioni politiche di prepararsi per elezioni aperte ed eque, come garantito dalla Costituzione;

6.

prende atto della pubblicazione di un piano d'azione per le elezioni da parte della commissione elettorale nel luglio 2007 e degli sforzi intrapresi per riesaminare il processo di registrazione e modificare la legislazione in materia elettorale; esorta tuttavia il governo a riconsiderare il piano d'azione per le elezioni e ad accelerarne i preparativi;

7.

accoglie favorevolmente l'impegno dell'Unione europea di fornire piena assistenza tecnica alle autorità del Bangladesh per l'organizzazione delle elezioni; chiede che la missione di osservazione elettorale dell'Unione europea riprenda le sue attività a lungo termine non appena ciò sarà fattibile e consigliabile;

8.

esige che sia posta fine alla militarizzazione lenta ma progressiva del paese; esprime profonda preoccupazione quanto al ruolo del servizio militare di intelligence del Bangladesh (DGFI), le informazioni relative alla tortura di detenuti;

9.

invita il governo del Bangladesh ad evitare le espulsioni arbitrarie di abitanti delle baraccopoli e di contadini senza terra dai bordi delle strade urbane e dai terreni a maggese, in conformità con la sentenza del tribunale superiore, e a effettuare gli sgomberi realmente necessari solo sulla base di piani di risanamento ben preparati;

10.

invita il Consiglio e la Commissione a seguire con attenzione la situazione politica e dei diritti dell'uomo del Bangladesh alla luce dei recenti eventi e a protestare per il proseguimento dello stato di emergenza; invita i gruppi di lavoro istituiti tra l'Unione europea e il Bangladesh per la costruzione delle istituzioni, la riforma amministrativa, il buon governo e i diritti dell'uomo a contribuire attivamente alla stabilizzazione della democrazia nel Bangladesh;

11.

invita il governo ad interim a compiere progressi per quanto riguarda la creazione di una commissione nazionale per i diritti dell'uomo, la cui messa in atto dovrebbe anche costituire una priorità per il futuro governo civile;

12.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, al governo ad interim del Bangladesh e al Segretario generale delle Nazioni Unite.


(1)  GU C 314 E del 21.12.2006, pag. 377.

(2)  GU L 118 del 27.4.2001, pag. 48.

P6_TA(2007)0386

«Finanziamento del Tribunale speciale per la Sierra Leone»

Risoluzione del Parlamento europeo del 6 settembre 2007 sul finanziamento del Tribunale speciale per la Sierra Leone

Il Parlamento europeo,

visto il Tribunale speciale per la Sierra Leone, istituito mediante un accordo tra le Nazioni Unite e il governo della Sierra Leone, a norma della risoluzione 1315, del 14 agosto 2000, del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, al fine di giudicare «le persone che sono maggiormente responsabili di gravi violazioni del diritto umanitario internazionale e della legge della Sierra Leone, perpetrate nel territorio di tale paese a partire dal 30 novembre 1996», in particolare dei crimini di guerra e dei crimini contro l'umanità,

visto il bilancio definitivo del Tribunale speciale per la Sierra Leone, approvato il 15 maggio 2007 dal Comitato di gestione del Tribunale speciale,

visto il diritto internazionale, in particolare le Convenzioni di Ginevra e il relativo Protocollo addizionale II concernenti la protezione delle vittime dei conflitti armati non internazionali, e la Carta delle Nazioni unite,

viste le sue precedenti risoluzioni, in particolare quella del 16 marzo 2006 sull'impunità in Africa e soprattutto nel caso di Hissène Habré (1), e quella del 24 febbraio 2005 sul Tribunale speciale per la Sierra Leone e il caso di Charles Taylor (2),

visto l'accordo di partenariato tra i membri del gruppo degli stati dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico (ACP), da un lato, e la Comunità europea e i suoi Stati membri, dall'altro, e l'impegno delle parti contraenti dell'accordo di Cotonou a favore della pace, della sicurezza e della stabilità, del rispetto per i diritti umani, dei principi democratici e dello Stato di diritto,

visto l'articolo 115, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che la lotta contro l'impunità è una delle pietre miliari della politica dell'Unione europea in materia di diritti umani e che la comunità internazionale ha la responsabilità di ribadire il proprio sostegno a favore dell'efficacia dei vigenti meccanismi di responsabilizzazione,

B.

considerando che il Tribunale speciale per la Sierra Leone è stato creato dalle Nazioni Unite e dal governo della Sierra Leone nel 2002, dopo una brutale guerra civile che ha imperversato per oltre dieci anni, e considerando il mandato del Tribunale a giudicare quanti sono maggiormente responsabili delle atrocità perpetrate in Sierra Leone,

C.

considerando che il Tribunale speciale per la Sierra Leone ha il sostegno della comunità internazionale e che il suo funzionamento in situ si traduce in un maggior impatto locale,

D.

considerando che l'istituzione del Tribunale speciale per la Sierra Leone stabilisce un precedente nel diritto internazionale, dal momento che è il primo tribunale ad avere accusato un Capo di Stato africano al potere di aver commesso crimini di guerra e crimini contro l'umanità e che la sentenza emessa il 20 giugno 2007 nei confronti di tre ex capi ribelli del Consiglio rivoluzionario delle forze armate della Sierra Leone è stata la prima sentenza a decretare sul reclutamento e l'impiego di bambini-soldato e sul matrimonio forzato,

E.

considerando che il Tribunale speciale per la Sierra Leone svolge un importante ruolo a favore della pace e della giustizia nella regione del fiume Mano, in Africa occidentale, e opera per assicurare un lascito duraturo; che, in tale prospettiva, il Tribunale speciale ha lanciato azioni ambiziose, nonché programmi di archiviazione e traduzione intesi a far conoscere le sue attività e programmi per la protezione delle vittime, contribuendo in tal modo alle capacità dei cittadini della Sierra Leone nel campo della giustizia; considerando che tali attività non giuridiche sono essenziali per assicurare al tribunale speciale un lascito duraturo e costituiscono delle sfide che è necessario cogliere,

F.

considerando che il 7 marzo 2003 l'ex presidente della Liberia, Charles Taylor, è stato incriminato dal Pubblico ministero del Tribunale speciale per la Sierra Leone di 17 capi di reato in materia di crimini contro l'umanità e crimini di guerra, compresi l'omicidio, la mutilazione, lo stupro, la schiavitù sessuale e il reclutamento di bambini-soldato; considerando che il processo di Charles Taylor è iniziato il 4 giugno 2007,

G.

considerando che l'impossibilità di concludere il processo nei confronti di Charles Taylor o di fornire le condizioni più favorevoli ed eque per tale processo, non solo metterebbe a repentaglio il ripristino di una pace duratura nella regione del fiume Mano, in Africa occidentale, ma renderebbe vana la lotta contro l'impunità e pregiudicherebbe gli sviluppi della giustizia penale internazionale, già in gioco dopo il fallito tentativo di processare Slobodan Milosevic e la controversa condanna di Saddam Hussein,

H.

considerando che il 20 agosto 2007 il Tribunale speciale per la Sierra Leone ha ritenuto che fosse nell'interesse della giustizia dare tempo ulteriore alla neocostituita difesa di Charles Taylor e abbia pertanto deciso di differire il processo al 7 gennaio 2008,

I.

considerando che, a differenza di altri tribunali penali internazionali, il Tribunale speciale per la Sierra Leone è finanziato con i contributi volontari degli stati interessati; che molti paesi, compresi Stati membri, e la Commissione hanno sottolineato il proprio impegno a favore del diritto umanitario internazionale finanziando le attività del Tribunale speciale,

J.

considerando che il Comitato di gestione è stato creato per aiutare il Segretario generale delle Nazioni Unite ad ottenere finanziamenti adeguati per il Tribunale speciale, per approvare il bilancio e per fornire assistenza su tutte le sue funzioni non giudiziarie,

K.

considerando che, conformemente al bilancio approvato il 15 maggio 2007, il Comitato di gestione ha ritenuto che il Tribunale speciale per la Sierra Leone necessiti di 89 milioni di USD per portare a termine i propri lavori (36 milioni di USD per il 2007, 33 milioni di USD per il 2008 e 20 milioni di USD per il 2009); considerando che stando alle stime attuali, le risorse disponibili si esauriranno entro ottobre 2007;

1.

si compiace dei progressi compiuti dal Tribunale speciale per la Sierra Leone nelle procedure avviate contro i responsabili delle atrocità commesse nel paese; si compiace, in particolare, delle sentenze emesse dal Tribunale speciale nei confronti di tre ex membri del Consiglio rivoluzionario delle forze armate della Sierra Leone, giudicati colpevoli di crimini contro l'umanità e di crimini di guerra; si compiace inoltre dell'apertura del processo nei confronti di Charles Taylor e ritiene che esso invierà un chiaro messaggio a tutti i leader del mondo quanto al fatto che l'impunità in caso di gravi abusi dei diritti umani e non sarà più tollerata;

2.

osserva che il Tribunale speciale per la Sierra Leone riceve un sostegno finanziario dall'UE, tramite lo Strumento europeo per la democrazia e i diritti umani, e che gli Stati membri dell'UE, in particolare il Regno Unito e i Paesi Bassi, hanno contribuito in modo notevole e costante a sostenere i lavori del Tribunale;

3.

è tuttavia preoccupato per il fatto che le sempre più esigue risorse finanziarie disponibili possano pregiudicare il funzionamento del Tribunale speciale e, in particolare, perché ciò ostacolerebbe la lotta contro l'impunità, pregiudicherebbe il processo nei confronti di Charles Taylor, un caso che crea un precedente per gli sviluppi della giustizia penale internazionale, e intralcerebbe il processo di riconciliazione e di ripristino di una pace duratura in Sierra Leone e in tutta la regione dell'Africa occidentale;

4.

avverte che la mancata assistenza finanziaria al Tribunale speciale per la Sierra Leone tornerebbe a discredito degli sforzi della comunità internazionale per contribuire al ripristino della pace in Sierra Leone e per affrontare i crimini commessi durante la guerra;

5.

esorta tutti gli Stati, compresi gli Stati membri, a contribuire ulteriormente ai lavori del Tribunale speciale per la Sierra Leone, onde consentirgli di portare a termine con successo tali lavori, in particolare le attività volte ad assicurare un lascito duraturo e a migliorare l'indipendenza del sistema giudiziario in Sierra Leone;

6.

invita la Commissione ad assicurare che il finanziamento delle attività sia essenziali sia non essenziali del Tribunale speciale continuerà nel quadro dei prossimi programmi nazionali con la Sierra Leone; invita le autorità della Sierra Leone a considerare una giustizia capace di garantire la transizione (la cosiddetta transitional justice) e l'indipendenza della giustizia come priorità;

7.

invita il Segretario generale dell'ONU, in accordo con il Consiglio di sicurezza dell'ONU, ad esplorare tutti i mezzi di finanziamento possibili per consentire al Tribunale speciale di portare a compimento le proprie funzioni essenziali;

8.

incoraggia il Tribunale speciale, le autorità e le giurisdizioni della Sierra Leone a cooperare in modo sempre più stretto; sottolinea la necessità che le vittime siano in grado di ricorrere ai mezzi di tutela offerti dai tribunali nazionali e la necessità di emulare il Tribunale speciale tralasciando le amnistie, in particolare quelle previste dall'Accordo di Lomé sull'istituzione del Tribunale stesso, e incorporando nel diritto nazionale tutti i crimini definiti a livello internazionale;

9.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione, al Consiglio, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri, al Tribunale speciale per la Sierra Leone, al governo e al parlamento della Sierra Leone, al Consiglio di sicurezza dell'ONU e a tutti i membri dell'Unione africana, ai co-presidenti dell'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE.


(1)  GU C 291 E del 30.11.2006, pag. 418.

(2)  GU C 304 E dell'1.12.2005, pag. 408.