ISSN 1725-258X

doi:10.3000/1725258X.L_2009.136.ita

Gazzetta ufficiale

dell’Unione europea

L 136

European flag  

Edizione in lingua italiana

Legislazione

52o anno
30 maggio 2009


Sommario

 

II   Atti adottati a norma dei trattati CE/Euratom la cui pubblicazione non è obbligatoria

pagina

 

 

DECISIONI

 

 

Consiglio

 

 

2009/404/CE

 

*

Decisione del Consiglio, del 25 maggio 2009, relativa alla conclusione dell'accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera recante modifica dell'accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera sul commercio di prodotti agricoli

1

Accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera recante modifica dell'accordo tra la comunità europea e la Confederazione svizzera sul commercio di prodotti agricoli

2

IT

Gli atti i cui titoli sono stampati in caratteri chiari appartengono alla gestione corrente. Essi sono adottati nel quadro della politica agricola ed hanno generalmente una durata di validità limitata.

I titoli degli altri atti sono stampati in grassetto e preceduti da un asterisco.


II Atti adottati a norma dei trattati CE/Euratom la cui pubblicazione non è obbligatoria

DECISIONI

Consiglio

30.5.2009   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

L 136/1


DECISIONE DEL CONSIGLIO

del 25 maggio 2009

relativa alla conclusione dell'accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera recante modifica dell'accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera sul commercio di prodotti agricoli

(2009/404/CE)

IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 133 in combinato disposto con l'articolo 300, paragrafo 2, primo comma, prima frase,

vista la proposta della Commissione,

considerando quanto segue:

(1)

La Commissione ha negoziato, a nome della Comunità, un accordo tra la Comunità europea e la Confederazione Svizzera recante modifica dell'accordo tra la Comunità europea e la Confederazione Svizzera sul commercio di prodotti agricoli.

(2)

Conformemente alla decisione 18 dicembre 2008, e fatta salva la sua conclusione in una data successiva, l'accordo nonché l'atto finale sono stati firmati a nome della Comunità europea il 14 maggio 2009.

(3)

È opportuno approvare l'accordo di cui alla presente decisione,

DECIDE:

Articolo 1

Sono approvati, a nome della Comunità europea, l'accordo tra la Comunità europea e la Confederazione Svizzera recante modifica dell'accordo tra la Comunità europea e la Confederazione Svizzera sul commercio di prodotti agricoli (1), nonché le dichiarazioni accluse all'atto finale.

Articolo 2

A nome della Comunità, il presidente del Consiglio effettua la notifica di cui all'articolo 4 dell'accordo.

Articolo 3

La presente decisione è pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Fatto a Bruxelles, addì 25 maggio 2009.

Per il Consiglio

Il presidente

J. ŠEBESTA


(1)  Per il testo dell'accordo, cfr. pag. 2 della presente Gazzetta ufficiale.


ACCORDO

tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera recante modifica dell'accordo tra la comunità europea e la Confederazione svizzera sul commercio di prodotti agricoli

LA COMUNITÀ EUROPEA,

in appresso denominata «la Comunità», e

LA CONFEDERAZIONE SVIZZERA,

in appresso denominata «la Svizzera»,

in appresso denominate «le Parti»,

CONSIDERANDO CHE l'Accordo tra la Comunità europea e la Confederazione Svizzera sul commercio di prodotti agricoli (in appresso denominato «l'Accordo») è entrato in vigore il 1o giugno 2002.

CONSIDERANDO CHE l'articolo 6 dell'Accordo istituisce un Comitato misto per l'agricoltura responsabile di gestire l'Accordo e curarne il buon funzionamento, in appresso denominato «il Comitato».

CONSIDERANDO CHE in virtù dell'articolo 11, in combinato disposto con l'articolo 5, paragrafo 2, il Comitato può decidere di modificare gli allegati 1 e 2 e le appendici degli allegati diversi dall'allegato 11. Successivamente all'entrata in vigore dell'Accordo, il Comitato ha deciso una serie di modifiche relative alla gestione degli allegati dell'Accordo e delle loro appendici, in particolare al fine di tener conto degli aggiornamenti e adeguamenti richiesti per approfondire le relazioni bilaterali secondo quanto previsto dall'Accordo.

CONSIDERANDO CHE alcuni degli aggiornamenti e adeguamenti richiesti per tener conto dell'evoluzione della normativa comunitaria e di quella svizzera trascendono le competenze del Comitato. È pertanto necessario modificare gli allegati dell'Accordo ed estendere le competenze del Comitato sostituendo l'articolo 11, al fine di agevolare ulteriori aggiornamenti e adeguamenti dell'Accordo.

CONSIDERANDO CHE è necessario prendere in considerazione anche gli adeguamenti derivanti dall'allargamento dell'Unione europea, in particolare per quanto concerne l'elenco delle denominazioni dei vini e delle bevande spiritose. Al tempo stesso, occorre prevedere l'approfondimento delle relazioni bilaterali con riguardo ai seguenti ambiti: specificazione dei campi di applicazione degli allegati 4 e 5, rafforzamento della cooperazione nel settore dei controlli sui vini (allegato 7), equivalenza dei rispettivi regimi di ispezione sulla produzione biologica (allegato 9) e redazione del Catalogo comune delle varietà delle specie di piante agricole (allegato 6).

HANNO CONVENUTO QUANTO SEGUE:

Articolo 1

L'Accordo è modificato come segue:

1)

l'articolo 11 è sostituito dal seguente:

«Articolo 11

Modifiche

Il Comitato può decidere di modificare gli allegati e le appendici degli allegati dell'Accordo.»;

2)

all'articolo 1 dell'allegato 4 il paragrafo esistente è numerato ed è aggiunto il seguente paragrafo:

«2.   In deroga all'articolo 1 dell'Accordo, il presente allegato si applica a tutti i vegetali, i prodotti vegetali e gli altri oggetti menzionati nell'appendice 1, secondo quanto indicato al paragrafo 1.»;

3)

all'articolo 2 dell'allegato 4, il paragrafo 3 è sostituito dal seguente:

«3.   Le Parti riconoscono reciprocamente i passaporti fitosanitari rilasciati dagli organismi che sono stati riconosciuti dalle rispettive autorità. Un elenco di questi organismi, regolarmente aggiornato, può essere ottenuto presso le autorità elencate nell'appendice 3. Detti passaporti attestano la conformità alle rispettive legislazioni che figurano nell'appendice 2 di cui al paragrafo 2 e sono considerati rispondenti ai requisiti documentali prescritti dalle medesime per la circolazione, nel territorio delle Parti, di vegetali, prodotti vegetali e altri oggetti che figurano nell'appendice 1 di cui all'articolo 1.»;

4)

l'appendice 3 dell'allegato 4 è sostituita dalla nuova appendice 3 di cui all'allegato I del presente accordo;

5)

all'articolo 1 dell'allegato 5 è inserito il seguente paragrafo:

«2 bis.   In deroga all'articolo 1 dell'Accordo, il presente allegato si applica a tutti i prodotti contemplati dalle disposizioni legislative di cui all'appendice 1, secondo quanto indicato al paragrafo 2.»;

6)

gli articoli 5 e 6 dell'allegato 6 sono sostituiti dal testo seguente:

«Articolo 5

Varietà

1.   Fatto salvo il paragrafo 3, la Svizzera ammette la commercializzazione sul proprio territorio di sementi delle varietà ammesse nella Comunità per le specie menzionate nella legislazione di cui all'appendice 1, prima sezione.

2.   Fatto salvo il paragrafo 3, la Comunità ammette la commercializzazione sul proprio territorio di sementi delle varietà ammesse in Svizzera per le specie menzionate nella legislazione di cui all'appendice 1, prima sezione.

3.   Le Parti redigono congiuntamente un catalogo delle varietà per le specie menzionate nella legislazione di cui all'appendice 1, prima sezione, nei casi in cui la Comunità prevede un catalogo comune. Le parti autorizzano la commercializzazione sul loro territorio di sementi delle varietà elencate in questo catalogo redatto congiuntamente.

4.   Le disposizioni dei paragrafi 1, 2 e 3 non si applicano alle varietà geneticamente modificate.

5.   Le Parti si informano reciprocamente in merito alle domande di ammissione o ai ritiri di tali domande, alle iscrizioni in un catalogo nazionale nonché ad eventuali modifiche di quest'ultimo. Su richiesta, esse si comunicano reciprocamente una breve descrizione delle principali caratteristiche concernenti l'utilizzazione di ogni nuova varietà e degli aspetti che consentono di distinguerla dalle altre varietà conosciute. Ciascuna delle Parti tiene inoltre a disposizione dell'altra i fascicoli contenenti, per ogni varietà ammessa, una descrizione della stessa e una sintesi chiara di tutti gli elementi su cui è fondata l'ammissione. Nel caso delle varietà geneticamente modificate, le Parti si comunicano reciprocamente i risultati della valutazione dei rischi connessi alla loro immissione nell'ambiente.

6.   Le Parti possono procedere a consultazioni tecniche al fine di valutare gli elementi in base ai quali una varietà è stata ammessa in una di esse. Ove del caso, il gruppo di lavoro “Sementi” è tenuto al corrente degli esiti di queste consultazioni.

7.   Al fine di agevolare gli scambi di informazioni di cui al paragrafo 5, le Parti utilizzano i sistemi informatici per lo scambio di informazioni esistenti o in corso di elaborazione.

Articolo 6

Deroghe

1.   Le deroghe della Comunità e della Svizzera di cui all'appendice 3 sono ammesse rispettivamente dalla Svizzera e dalla Comunità nel quadro degli scambi di sementi delle specie contemplate dalla legislazione di cui all'appendice 1, prima sezione.

2.   Le Parti si informano reciprocamente di eventuali deroghe relative alla commercializzazione delle sementi che esse intendono applicare sul proprio territorio o su parte di esso. Nel caso di deroghe di breve durata, o che richiedono un'entrata in vigore immediata, è sufficiente una notifica a posteriori.

3.   In deroga alle disposizioni dell'articolo 5, paragrafi 1 e 3, la Svizzera può decidere di vietare la commercializzazione sul proprio territorio di sementi di una varietà ammessa nel catalogo comune della Comunità.

4.   In deroga alle disposizioni dell'articolo 5, paragrafi 2 e 3, la Comunità può decidere di vietare la commercializzazione sul proprio territorio di sementi di una varietà ammessa nel catalogo nazionale svizzero.

5.   Le disposizioni di cui ai paragrafi 3 e 4 si applicano nei casi previsti dalla legislazione delle Parti che figura all'appendice 1, prima sezione.

6.   Le Parti possono ricorrere alle disposizioni di cui ai paragrafi 3 e 4:

nei tre anni successivi all'entrata in vigore del presente allegato, per le varietà ammesse nella Comunità o in Svizzera precedentemente a tale entrata in vigore;

nei tre anni successivi al ricevimento delle informazioni di cui all'articolo 5, paragrafo 5, per le varietà ammesse nella Comunità o in Svizzera successivamente all'entrata in vigore del presente allegato.

7.   Le disposizioni di cui al paragrafo 6 si applicano per analogia alle varietà delle specie disciplinate da disposizioni che, in virtù dell'articolo 4, potrebbero figurare nell'appendice 1, prima sezione, successivamente all'entrata in vigore del presente allegato.

8.   Le Parti possono procedere a consultazioni tecniche al fine di valutare le conseguenze, ai fini del presente allegato, delle deroghe di cui ai paragrafi da 1 a 4.

9.   Le disposizioni del paragrafo 8 non si applicano nei casi in cui la decisione in materia di deroghe sia di competenza degli Stati membri della Comunità in virtù delle disposizioni legislative che figurano nell'appendice 1, prima sezione. Le disposizioni dello stesso paragrafo non si applicano alle deroghe adottate dalla Svizzera in casi analoghi.»;

7)

l'articolo 2 dell'allegato 7 è sostituito dal seguente:

«Articolo 2

Il presente allegato si applica ai prodotti vitivinicoli quali definiti dalle disposizioni legislative di cui all'appendice 4.»;

8)

gli articoli 5, 6 e 7 dell'allegato 7 sono sostituiti dal testo seguente:

«Articolo 5

1.   Le Parti adottano tutte le misure necessarie, a norma del presente allegato, per garantire la protezione reciproca delle denominazioni di cui all'articolo 6 utilizzate per la designazione e la presentazione dei prodotti vitivinicoli di cui all'articolo 2, originari del territorio delle Parti. A tal fine, ciascuna Parte attua i mezzi legali per garantire una protezione efficace e per impedire l'uso di un'indicazione geografica o di una dicitura tradizionale per designare un prodotto vitivinicolo non coperto da tale indicazione o dicitura.

2.   Fatti salvi i paragrafi da 3 a 8, le denominazioni protette di una Parte sono riservate esclusivamente ai prodotti originari della Parte ai quali si applicano e possono essere utilizzate soltanto alle condizioni stabilite dalle disposizioni legislative e regolamentari di detta Parte.

3.   La protezione di cui ai paragrafi 1 e 2 esclude, in particolare, qualsiasi uso di una denominazione protetta per prodotti vitivinicoli di cui all'articolo 2 diversi da quelli ai quali è riservata la denominazione, anche se:

è indicata la vera origine del prodotto;

è utilizzata una traduzione dell'indicazione geografica;

la denominazione è accompagnata da espressioni quali “genere”, “tipo”, “stile”, “imitazione”, “metodo” o altre espressioni analoghe.

4.   In caso di omonimia tra indicazioni geografiche:

a)

se due indicazioni protette in virtù del presente allegato sono omonime, la protezione è accordata ad entrambe le indicazioni, a condizione che il consumatore non sia indotto in errore circa la vera origine del prodotto vitivinicolo;

b)

se un'indicazione protetta in virtù del presente allegato è identica alla denominazione di una zona geografica situata al di fuori del territorio delle Parti, tale denominazione può essere utilizzata per designare e presentare un vino prodotto nella zona geografica a cui si fa riferimento, a condizione che sia stata usata tradizionalmente e costantemente, che il suo uso a tale scopo sia disciplinato dal paese di origine e che il consumatore non sia indotto erroneamente a credere che il vino sia originario del territorio della Parte in questione.

5.   La protezione di una dicitura tradizionale si applica esclusivamente alla lingua o alle lingue in cui essa figura nell'appendice 2.

6.   La protezione di una dicitura tradizionale si applica esclusivamente alla sua utilizzazione per la categoria o le categorie di vini a cui è associata nell'appendice 2.

7.   In caso di omonimia tra diciture tradizionali,

a)

se due diciture protette in virtù del presente allegato sono omonime, la protezione è accordata ad entrambe le diciture, a condizione che il consumatore non sia indotto in errore circa la vera origine del prodotto vitivinicolo;

b)

se una dicitura protetta in virtù del presente allegato è identica a una denominazione utilizzata per un prodotto vitivinicolo non originario del territorio delle Parti, tale denominazione può essere utilizzata per designare e presentare un prodotto vitivinicolo, a condizione che sia stata usata tradizionalmente e costantemente, che il suo uso a tale scopo sia disciplinato dal paese di origine e che il consumatore non sia indotto erroneamente a credere che il vino sia originario del territorio della Parte in questione.

8.   Il Comitato può fissare, in caso di necessità, le condizioni pratiche di utilizzo per differenziare l'una dall'altra le indicazioni o le diciture omonime di cui ai paragrafi 4 e 7, tenuto conto della necessità di garantire un trattamento equo dei produttori interessati e di fare in modo che i consumatori non siano indotti in errore.

9.   Ciascuna delle Parti rinuncia ad avvalersi delle disposizioni dell'articolo 24, paragrafi 4, 6 e 7 dell'Accordo ADPIC per rifiutare la protezione di una denominazione dell'altra Parte.

10.   La protezione esclusiva di cui ai paragrafi 1, 2 e 3 del presente articolo si applica alla denominazione “Champagne” che figura nell'elenco della Comunità contenuto nell'appendice 2 del presente allegato. Tale protezione esclusiva non ostacola tuttavia, per un periodo transitorio di due anni a decorrere dall'entrata in vigore dell'Accordo il 1o giugno 2002, l'uso della parola “Champagne” per designare e presentare di alcuni vini originari del cantone di Vaud in Svizzera, a condizione che essi non siano commercializzati sul territorio della Comunità e che il consumatore non sia indotto in errore circa la vera origine del vino.

Articolo 6

Sono protette le seguenti denominazioni:

a)

per quanto concerne i prodotti vitivinicoli originari della Comunità:

i riferimenti allo Stato membro di cui il prodotto vitivinicolo è originario,

i termini specifici che figurano nell'appendice 2,

le indicazioni geografiche che figurano nell'appendice 2,

le diciture tradizionali che figurano nell'appendice 2;

b)

per quanto concerne i prodotti vitivinicoli originari della Svizzera:

i termini “Suisse”, “Schweiz”, “Svizzera”, “Svizra” o altri termini utilizzati per indicare questo paese,

i termini specifici che figurano nell'appendice 2,

le indicazioni geografiche che figurano nell'appendice 2,

le diciture tradizionali che figurano nell'appendice 2.

Articolo 7

1.   La registrazione di un marchio per un prodotto vitivinicolo, ai sensi dell'articolo 2, che contiene o che consiste in un'indicazione geografica o in una dicitura tradizionale protetta in virtù del presente allegato è rifiutata se il prodotto in questione non è originario:

del luogo a cui si riferisce l'indicazione geografica, o

del luogo in cui la dicitura tradizionale è legittimamente utilizzata.

I marchi registrati in violazione del primo comma sono invalidati su richiesta di una Parte interessata.

2.   I marchi il cui utilizzo corrisponde a una delle situazioni di cui al paragrafo 1, che sono stati depositati, registrati o acquisiti con l'uso in buona fede in una delle Parti (compresi gli Stati membri della Comunità) prima della data di decorrenza della protezione dell'indicazione geografica o della dicitura tradizionale dell'altra Parte ai sensi del presente Accordo possono continuare ad essere utilizzati nonostante la protezione concessa all'indicazione geografica o alla dicitura tradizionale che possono essere utilizzate parallelamente al marchio in questione.»;

9)

all'articolo 16 dell'allegato 7 è aggiunto il seguente paragrafo:

«7.   Le informazioni che figurano nella banca dati analitica di ciascuna delle Parti, compresi i dati ottenuti analizzando i propri prodotti vitivinicoli rispettivi, vengono messe a disposizione dei laboratori a tal fine designati dalle Parti quando essi ne fanno richiesta.

La comunicazione di informazioni riguarda esclusivamente i pertinenti dati analitici necessari per interpretare un'analisi fatta su un campione con caratteristiche e origine simili.»;

10)

l'appendice 1 dell'allegato 7 è sostituita dalla nuova appendice 1 di cui all'allegato II del presente accordo;

11)

all'appendice 2 dell'allegato 7, nella parte A, sezione I, i riferimenti al regolamento (CEE) n. 823/87 del Consiglio e al regolamento (CEE) n. 4252/88 del Consiglio sono sostituiti dal riferimento al regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo (GU L 179 del 14.7.1999, pag. 1), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1791/2006 del 20 novembre 2006 (GU L 363 del 20.12.2006, pag. 1);

12)

all'appendice 2 dell'allegato 7, parte A, la sezione II è modificata secondo quanto indicato nell'allegato III (1) del presente accordo;

13)

all'appendice 2 dell'allegato 7, la parte B è sostituita dalla nuova parte B di cui all'allegato IV del presente accordo;

14)

l'appendice 3 dell'allegato 7 è sostituita dalla nuova appendice 3 di cui all'allegato del presente accordo V (2) del presente accordo;

15)

è aggiunta all'allegato 7 l'appendice 4 di cui all'allegato VI del presente accordo;

16)

l'articolo 2 dell'allegato 8 è sostituito dal seguente:

«Articolo 2

Il presente allegato si applica alle bevande spiritose e alle bevande aromatizzate (vini aromatizzati, bevande aromatizzate a base di vino e cocktail aromatizzati di prodotti vitivinicoli) quali definiti nella legislazione di cui all'appendice 5.»;

17)

all'articolo 4 dell'allegato 8, il paragrafo 2 è sostituito dal seguente:

«2.   La denominazione “marc” o “acquavite di vinaccia” può essere sostituita dalla denominazione “Grappa” per le bevande spiritose prodotte nelle regioni svizzere di lingua italiana, con uve ottenute in tali regioni, elencate nell'appendice 2, conformemente al regolamento di cui all'appendice 5, lettera a), primo trattino.»;

18)

all'articolo 5 dell'allegato 8, il paragrafo 4 è sostituito dal seguente:

«4.   Ciascuna delle Parti rinuncia ad avvalersi delle disposizioni dell'articolo 24, paragrafi 4, 6 e 7 dell'Accordo ADPIC per rifiutare la protezione di una denominazione dell'altra Parte.»;

19)

l'appendice 1 dell'allegato 8 è sostituita dalla nuova appendice 1 di cui all'allegato VII del presente accordo;

20)

l'appendice 2 dell'allegato 8 è sostituita dalla nuova appendice 2 di cui all'allegato VIII del presente accordo;

21)

all'allegato 8 è aggiunta l'appendice 5 di cui all'allegato IX del presente accordo;

22)

all'articolo 3 dell'allegato 9 è aggiunto il seguente paragrafo:

«3.   Le importazioni tra le Parti di prodotti biologici in provenienza da una delle Parti o immessi in libera pratica sul territorio di una delle Parti e oggetto del regime di equivalenza ai sensi del paragrafo 1 non richiedono la presentazione di certificati di ispezione.».

Articolo 2

1.   Gli allegati da I a IX del presente Accordo ne costituiscono parte integrante.

2.   Il presente accordo costituisce parte integrante dell'accordo. Esso rimane in vigore per la stessa durata e secondo le stesse disposizioni dell'accordo.

Articolo 3

1.   Le versioni del presente accordo in lingua bulgara, ceca, estone, lettone, lituana, ungherese, maltese, polacca, rumena, slovacca e slovena, inclusi tutti gli allegati, i protocolli e l'atto finale, fanno ugualmente fede.

2.   Il Comitato misto istituito dall'articolo 6 dell'accordo approva le versioni facenti fede dell'accordo nelle nuove lingue.

Articolo 4

1.   Il presente accordo è ratificato o approvato dalle Parti conformemente alle rispettive procedure.

2.   Le Parti si notificano reciprocamente l'avvenuto espletamento di tali procedure.

3.   Il presente accordo entra in vigore il primo giorno successivo alla data dell'ultima notifica di approvazione. Il presente accordo si applica a titolo provvisorio a decorrere dal primo giorno del secondo mese successivo al giorno della firma.

Articolo 5

Il presente Accordo è redatto in duplice esemplare in lingua bulgara, ceca, danese, olandese, inglese, estone, finlandese, francese, tedesca, greca, ungherese, italiana, lettone, lituana, maltese, polacca, portoghese, rumena, slovacca, slovena, spagnola e svedese, ciascun testo facente ugualmente fede.

Съставено в Брюксел на четиринадесети май две хиляди и девета година.

Hecho en Bruselas, el catorce de mayo de dos mil nueve.

V Bruselu dne čtrnáctého května dva tisíce devět.

Udfærdiget i Bruxelles den fjortende maj to tusind og ni.

Geschehen zu Brüssel am vierzehnten Mai zweitausendneun.

Kahe tuhande üheksanda aasta maikuu neljateistkümnendal päeval Brüsselis.

Έγινε στις Βρυξέλλες, στις δέκα τέσσερις Μαΐου δύο χιλιάδες εννιά.

Done at Brussels on the fourteenth day of May in the year two thousand and nine.

Fait à Bruxelles, le quatorze mai deux mille neuf.

Fatto a Bruxelles, addì quattordici maggio duemilanove.

Briselē, divtūkstoš devītā gada četrpadsmitajā maijā.

Priimta du tūkstančiai devintų metų gegužės keturioliktą dieną Briuselyje.

Kelt Brüsszelben, a kétezer-kilencedik év május tizennegyedik napján.

Magħmul fi Brussell, fl-erbatax-il jum ta' Mejju tas-sena elfejn u disgħa.

Gedaan te Brussel, de veertiende mei tweeduizend negen.

Sporządzono w Brukseli dnia czternastego maja roku dwa tysiące dziewiątego.

Feito em Bruxelas, em catorze de Maio de dois mil e nove.

Încheiat la Bruxelles la paisprezece mai două mii nouă.

V Bruseli dňa štrnásteho mája dvetisícdeväť.

V Bruslju, dne štirinajstega maja leta dva tisoč devet.

Tehty Brysselissä neljäntenätoista päivänä toukokuuta vuonna kaksituhattayhdeksän.

Som skedde i Bryssel den fjortonde maj tjugohundranio.

За Европейската общност

Por la Comunidad Europea

Za Evropské společenství

For Det Europæiske Fællesskab

Für die Europäische Gemeinschaft

Euroopa Ühenduse nimel

Για την Ευρωπαϊκή Κοινότητα

For the European Community

Pour la Communauté européenne

Per la Comunità europea

Eiropas Kopienas vārdā

Europos bendrijos vārdā

az Európai Közösség részéről

Għall-Komunità Ewropea

Voor de Europese Gemeenschap

W imieniu Wspólnoty Europejskiej

Pela Comunidade Europeia

Pentru Comunitatea Europeană

Za Európske spoločenstvo

Za Evropsko skupnost

Euroopan yhteisön puolesta

På Europeiska gemenskapens vägnar

Image

За Конфедерация Швейцария

Por la Confederación Suiza

Za Švýcarskou konfederaci

For Det Schweiziske Forbund

Für die Schweizerische Eidgenossenschaft

Šveitsi Konföderatsiooni nimel

Για την Ελβετική Συνομοσπονδία

For the Swiss Confederation

Pour la Confédération suisse

Per la Confederazione Svizzera

Šveices Konfederācijas vārdā -

Šveicarijos Konfederacijos vardu

a Svájci Államszövetség részéről

Għall-Konfederazzjoni Żvizzera

Voor de Zwitserse Bondsstaat

W imieniu Konfederacji Szwajcarskiej

Pela Confederação Suíça

Pentru Confederaţia Elveţiană

Za Švajčiarsku konfederáciu

Za Švicarsko konfederacijo

Sveitsin valaliiton puolesta

På Schweiziska edsförbundets vägnar

Image


(1)  Secondo quanto disposto, in primo luogo, all'articolo 14, paragrafo 1, lettera c), e agli articoli 24, 28 e 29 del regolamento (CE) n. 753/2002 con riguardo alle menzioni tradizionali comunitarie e, in secondo luogo, all'articolo 28, lettera a), e all'articolo 31 con riguardo alle unità geografiche.

(2)  N.B.: La parte II della vecchia appendice 3 è soppressa.

ALLEGATO I

APPENDICE 3 DELL'ALLEGATO 4

Autorità tenute a fornire su richiesta un elenco degli organismi ufficiali responsabili della preparazione dei passaporti fitosanitari

A.   Comunità europea:

autorità unica di ciascuno Stato membro, secondo quanto indicato all'articolo 1, paragrafo 4, della direttiva 2000/29/CE del Consiglio dell'8 maggio 2000 (1).

Belgio:

Federal Public Service of Public Health

Food Chain Security and Environment

DG for Animals, Plants and Foodstuffs

Sanitary Policy regarding Animals and Plants

Division Plant Protection

Euro station II (7o floor)

Place Victor Horta 40 box 10

B-1060 BRUSSELS

Bulgaria:

NSPP National Service for Plant Protection

17, Hristo Botev, blvd., floor 5

BG — SOFIA 1040

Repubblica ceca:

State Phytosanitary Administration

Bubenská 1477/1

CZ — 170 00 PRAHA 7

Danimarca:

Ministry of Food, Agriculture and Fisheries

The Danish Plant Directorate

Skovbrynet 20

DK — 2800 Kgs. LYNGBY

Germania:

Julius Kühn-Institut

— Institut für nationale und internationale Angelegenheiten der Pflanzengesundheit —

Messeweg 11/12

D-38104 Braunschweig

Estonia:

Plant Production Inspectorate

Teaduse 2

EE — 75501 SAKU HARJU MAAKOND

Irlanda:

Department of Agriculture and Food

Maynooth Business Campus

Co Kildare

IRL

Grecia:

Ministry of Agriculture

General Directorate of Plant Produce

Directorate of Plant Produce Protection

Division of Phytosanitary Control

150 Sygrou Avenue

GR — 176 71 ATHENS

Spagna:

Subdirectora General de Agricultura Integrada y Sanidad Vegetal

Ministerio de Agricultura, Pesca y Alimentación

Dirección General de Agricultura

Subdirección General de Agricultura Integrada y Sanidad Vegetal

c/Alfonso XII, no 62 — 2a planta

E — 28071 MADRID

Francia:

Ministère de l'Agriculture et la Pêche

Sous-direction de la Protection des Végétaux

251, rue de Vaugirard

F — 75732 PARIS CEDEX 15

Italia:

Ministero delle Politiche Agricole e Forestali (MiPAF)

Servizio Fitosanitario

Via XX Settembre 20

I — 00187 ROMA

Cipro:

Ministry of Agriculture, Natural Resources and Environment

Department of Agriculture

Loukis Akritas Ave.

CY — 1412 LEFKOSIA

Lettonia:

State Plant Protection Service

Republikas laukums 2

LV — 1981 RIGA

Lituania:

State Plant Protection Service

Kalvariju str. 62

LT — 2005 VILNIUS

Lussemburgo:

Ministère de l'Agriculture

Adm. des Services Techniques de l'Agriculture

Service de la Protection des Végétaux

16, route d'Esch — BP 1904

L — 1019 LUXEMBOURG

Ungheria:

Ministry of Agriculture and Rural Development

Department for Plant Protection and Soil Conservation

Kossuth tér 11

HU — 1860 BUDAPEST 55 Pf. 1

Malta:

Plant Health Department

Plant Biotechnology Center

Annibale Preca Street

MT — LIJA, LJA 1915

Paesi Bassi:

Plantenziektenkundige Dienst

Geertjesweg 15/Postbus 9102

NL — 6700 HC WAGENINGEN

Austria:

Bundesministerium für Land- und Forstwirtschaft, Umwelt und Wasserwirtschaft

Referat III 9 a

Stubenring 1

A — 1012 WIEN

Polonia:

The State Plant Health and Seed Inspection Service

Main Inspectorate of Plant Health and Seed Inspection

42, Mlynarska Street

PL — 01-171 WARSAW

Portogallo:

Direcção-Geral de Agricultura e Desenvolvimento Rural (DGADR)

Avenida Afonso Costa, 3

PT — 1949-002 LISBOA

Romania:

Phytosanitary Direction

Ministry of Agriculture, Forests and Rural Development

24th Carol I Blvd.

Sector 3

RO — BUCHAREST

Slovenia:

MAFF — Phytosanitary Administration of the Republic of Slovenia

Plant Health Division

Einspielerjeva 6

SI — 1000 LJUBLJANA

Slovacchia:

Ministry of Agriculture

Department of plant commodities

Dobrovicova 12

SK — 812 66 BRATISLAVA

Finlandia:

Ministry of Agriculture and Forestry

Unit for Plant Production and Animal Nutrition

Department of Food and Health

Mariankatu 23

P.O. Box 30

FI — 00023 GOVERNMENT FINLAND

Svezia:

Jordbruks verket

Swedish Board of Agriculture

Plant Protection Service

S — 55182 JÖNKÖPING

Regno Unito:

Department for Environment, Food and Rural Affairs

Plant Health Division

Foss House

King's Pool

Peasholme Green

UK — YORK YO1 7PX

B.   Svizzera:

Ufficio federale dell'agricoltura

CH-3003 BERNA


(1)  GU L 169 del 10.7.2000, pag. 1.

ALLEGATO II

APPENDICE 1 DELL'ALLEGATO 7

Elenco degli atti di cui all'articolo 4, relativi ai prodotti vitivinicoli (1)

A.   Atti applicabili all'importazione e alla commercializzazione in Svizzera dei prodotti vitivinicoli originari della Comunità

ATTI AI QUALI SI FA RIFERIMENTO

1.

Direttiva 75/106/CEE del Consiglio, del 19 dicembre 1974, per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative al precondizionamento in volume di alcuni liquidi in imballaggi preconfezionati (GU L 42 del 15.2.1975, pag. 1), modificata da ultimo dalla direttiva 89/676/CEE (GU L 398 del 30.12.1989, pag. 18).

2.

Direttiva 89/107/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1988, per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati Membri concernenti gli additivi autorizzati nei prodotti alimentari destinati al consumo umano (GU L 40 dell'11.2.1989, pag. 27), rettificata nella GU L 100 dell'1.4.1998, pag. 72 e modificata da ultimo dal regolamento (CE) n. 1882/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 284 del 31.10.2003, pag. 1).

3.

Direttiva 89/396/CEE del Consiglio, del 14 giugno 1989, relativa alle diciture o marche che consentono di identificare la partita alla quale appartiene una derrata alimentare (GU L 186 del 30.6.1989, pag. 21), modificata da ultimo dalla direttiva 92/11/CEE (GU L 65 dell'11.3.1992, pag. 32).

4.

Direttiva 94/36/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 giugno 1994, sulle sostanze coloranti destinate ad essere utilizzate nei prodotti alimentari (GU L 237 del 10.9.1994, pag. 13), rettificata nella GU L 259 del 7.10.1994, pag. 33, nella GU L 252 del 4.10.1996, pag. 23 e nella GU L 124 del 25.5.2000, pag. 66.

5.

Direttiva 95/2/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 febbraio 1995, relativa agli additivi alimentari diversi dai coloranti e dagli edulcoranti (GU L 61 del 18.3.1995, pag. 1), rettificata nella GU L 248 del 14.10.1995, pag. 60, e direttiva 94/35/CE sugli edulcoranti destinati ad essere utilizzati nei prodotti alimentari (GU L 237 del 17.3.2007), modificata da ultimo dalla direttiva 2006/52/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006 (GU L 204 del 26.7.2006, pag. 10, rettificata in GU L 78 del 17.3.2007, pag. 32.

6.

Direttiva 2000/13/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 marzo 2000, relativa al ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri concernenti l'etichettatura e la presentazione dei prodotti alimentari, nonché la relativa pubblicità (GU L 109 del 6.5.2000, pag. 29), modificata dalla direttiva 2003/89/CE (GU L 308 del 25.11.2003, pag. 1).

7.

Direttiva 2002/63/CE della Commissione, dell'11 luglio 2002, che stabilisce metodi comunitari di campionamento ai fini del controllo ufficiale dei residui di antiparassitari sui e nei prodotti di origine vegetale e animale e che abroga la direttiva 79/700/CEE (GU L 187 del 16.7.2002, pag. 30).

8.

Regolamento (CE) n. 1935/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 ottobre 2004, riguardante i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari e che abroga le direttive 80/590/CEE e 89/109/CEE (GU L 338 del 13.11.2004, pag. 4).

9.

Regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 febbraio 2005, concernente i livelli massimi di residui di antiparassitari nei o sui prodotti alimentari e mangimi di origine vegetale e animale e che modifica la direttiva 91/414/CEE del Consiglio (GU L 70 del 16.3.2005, pag. 1).

10.

Regolamento (CEE) n. 315/93 del Consiglio, dell'8 febbraio 1993, che stabilisce procedure comunitarie relative ai contaminanti nei prodotti alimentari (GU L 37 del 13.2.1993, pag. 1), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1882/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 284 del 31.10.2003, pag. 1).

11.

Regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo (GU L 179 del 14.7.1999, pag. 1), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1791/2006 del 20 novembre 2006 (GU L 363 del 20.12.2006, pag. 1).

12.

Regolamento (CEE) n. 1907/85 della Commissione, del 10 luglio 1985, relativo all'elenco delle varietà di viti e delle regioni da cui provengono vini importati per l'elaborazione di vino spumante nella Comunità (GU L 179 dell'11.7.1985, pag. 21).

13.

Regolamento (CEE) n. 2676/90 della Commissione, del 17 settembre 1990, che determina i metodi di analisi comunitari da utilizzare nel settore del vino (GU L 272 del 3.10.1990, pag. 1), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1293/2005 (GU L 205 del 6.8.2005, pag. 12).

14.

Regolamento (CE) n. 1227/2000 della Commissione, del 31 maggio 2000, che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in particolare in ordine al potenziale produttivo (GU L 143 del 16.6.2000, pag. 1), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1216/2005 (GU L 199 del 29.7.2005, pag. 32).

15.

Regolamento (CE) n. 1607/2000 della Commissione, del 24 luglio 2000, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1493/1999 relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in particolare in ordine al titolo relativo ai vini di qualità prodotti in regioni determinate (GU L 185 del 25.7.2000, pag. 17).

16.

Regolamento (CE) n. 1622/2000 della Commissione, del 24 luglio 2000, che fissa talune modalità d'applicazione del regolamento (CE) n. 1493/1999 relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo e che istituisce un codice comunitario delle pratiche e dei trattamenti enologici (GU L 194 del 31.7.2000, pag. 1), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1507/2006 (GU L 280 del 12.10.2006, pag. 9).

17.

Regolamento (CE) n. 884/2001 della Commissione, del 24 aprile 2001, che stabilisce modalità di applicazione relative ai documenti che scortano il trasporto dei prodotti vitivinicoli e alla tenuta dei registri nel settore vitivinicolo (GU L 128 del 10.5.2001, pag. 32), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1507/2006 (GU L 280 del 12.10.2006, pag. 9).

Ai fini dell'allegato, il regolamento è adattato come segue:

a)

qualora il documento di accompagnamento valga come attestato di denominazione di origine di cui all'articolo 7 del regolamento, le diciture sono autenticate, nel caso previsto dall'articolo 7, paragrafo 1, lettera c), primo trattino:

sugli esemplari n. 1, n. 2 e n. 4 se si utilizza il documento di cui al regolamento (CEE) n. 2719/92 oppure

sugli esemplari n. 1 e n. 2 se si utilizza il documento di cui al regolamento (CEE) n. 3649/92;

b)

in caso di trasporto, quale previsto all'articolo 8, paragrafo 2, si applicano le seguenti regole:

i)

se si utilizza il documento di cui al regolamento (CEE) n. 2719/92:

l'esemplare 2 scorta il prodotto dal luogo di carico al luogo di scarico in Svizzera e viene consegnato al destinatario o al suo rappresentante,

l'esemplare 4, o una copia certificata conforme dell'esemplare n. 4, viene consegnato alle autorità competenti svizzere dal destinatario;

ii)

se si utilizza il documento di cui al regolamento (CEE) n. 3649/92:

l'esemplare 2 scorta il prodotto dal luogo di carico al luogo di scarico in Svizzera e viene consegnato al destinatario o al suo rappresentante,

una copia certificata conforme dell'esemplare n. 2 viene consegnata alle autorità competenti svizzere dal destinatario;

c)

oltre alle indicazioni di cui all'articolo 3, il documento contiene un'indicazione che consente di identificare la partita a cui appartiene il prodotto vitivinicolo, conformemente alla direttiva 89/396/CEE del Consiglio (GU L 186 del 30.6.1989, pag. 21).

18.

Regolamento (CE) n. 753/2002 della Commissione, del 29 aprile 2002, che fissa talune modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in particolare il capitolo riguardante la designazione, la denominazione, la presentazione e la protezione di taluni prodotti (GU L 118 del 4.5.2002, pag. 1), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1951/2006 (GU L 367 del 22.12.2006, pag. 46).

B.   Atti applicabili all'importazione e alla commercializzazione nella Comunità dei prodotti vitivinicoli originari della Svizzera

ATTI AI QUALI SI FA RIFERIMENTO

1.

Legge federale sull'agricoltura del 29 aprile 1998, modificata da ultimo il 24 marzo 2006 (RU (Raccolta ufficiale) 2006 3861).

2.

Ordinanza del 7 dicembre 1998 concernente la viticoltura e l'importazione di vino (RU 2005 2159).

3.

Ordinanza dell'Ufficio federale dell'Agricoltura (UFAG) del 7 dicembre 1998 concernente l'elenco dei vitigni e l'esame delle nuove varietà (RU 1999 535).

4.

Ordinanza del 28 maggio 1997 sul controllo del commercio dei vini, modificata da ultimo l'8 novembre 2006 (RU 2006 4705).

5.

Legge federale del 9 ottobre 1992 sulle derrate alimentari e gli oggetti d'uso (Legge sulle derrate alimentari, LDerr), modificata da ultimo il 16 dicembre 2005 (RU 2006 2363).

6.

Ordinanza del 23 novembre 2005 sulle derrate alimentari e gli oggetti d'uso (ODerr), modificata da ultimo il 15 novembre 2006 (RU 2006 4909).

7.

Ordinanza del Dipartimento federale dell'interno (DFI) del 23 novembre 2005 sulle bevande alcoliche, modificata da ultimo il 15 novembre 2006 (RU 2006 4967).

In deroga all'articolo 10 dell'ordinanza, le norme che regolano la designazione e la presentazione sono quelle applicabili ai prodotti importati dai paesi terzi secondo quanto disposto nei seguenti regolamenti:

(1)

regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo (GU L 179 del 14.7.1999, pag. 1), capo II del titolo V e allegati VII e VIII, modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1795/2003 (GU L 262 del 14.10.2003, pag. 1).

Ai fini dell'allegato, il regolamento è adattato come segue:

aa)

in deroga all'allegato VII, sezione A, punto 2, lettere a) e b), le menzioni «vin de table» e «vin de pays», o una loro traduzione, possono essere utilizzate per i vini svizzeri (vini della categoria 2) alle condizioni stabilite dalla legislazione svizzera;

bb)

qualora il vino svizzero sia stato immesso in recipienti di un volume nominale inferiore o uguale a 60 litri, l'indicazione dell'importatore di cui all'allegato VII, sezione A, punto 3, lettera b), secondo trattino, può essere sostituita da quella del produttore, del cantiniere, del commerciante o dell'imbottigliatore svizzero;

(2)

regolamento (CE) n. 753/2002 della Commissione, del 29 aprile 2002, che fissa talune modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio per quanto riguarda la designazione, la denominazione, la presentazione e la protezione di taluni prodotti vitivinicoli (GU L 118 del 4.5.2002, pag. 1), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 316/2004 del 20 febbraio 2004 (GU L 55 del 24.2.2004, pag. 16).

Ai fini dell'allegato, il regolamento è adattato come segue:

aa)

in deroga all'articolo 12, paragrafo 4, del regolamento, la gradazione alcolometrica può essere indicata in decimi di unità percentuale in volume;

bb)

in deroga all'articolo 16, paragrafo 1, le menzioni «demi-sec» (abboccato) e «moelleux» (amabile) possono essere sostituite rispettivamente da «légèrement doux» (leggermente dolce) e «demi-doux» (semidolce);

cc)

in deroga all'articolo 18 del regolamento, l'indicazione dell'anno di raccolta è ammessa per un vino di categoria 1 o 2 se almeno l'85 % delle uve utilizzate è stato raccolto nell'anno indicato;

dd)

in deroga all'articolo 19 del regolamento, l'indicazione di una o più varietà di viti è ammessa se il vino svizzero è ottenuto almeno per l'85 % dalle suddette varietà; se sono indicate diverse varietà, lo saranno in ordine decrescente di proporzione.

Laddove il regolamento si riferisce a uno «Stato membro produttore» o a «Stati membri produttori», tali diciture si considerano riferite anche alla Svizzera.

8.

Ordinanza del Dipartimento federale dell'interno (DFI) del 23 novembre 2005 sulla caratterizzazione e la pubblicità delle derrate alimentari (OCDerr), modificata da ultimo il 15 novembre 2006 (RU 2006 4981).

9.

Ordinanza del Dipartimento federale dell'interno (DFI) del 23 novembre 2005 sugli additivi ammessi nelle derrate alimentari (Ordinanza sugli additivi, OAdd) (RU 2005 6191).

10.

Ordinanza del 26 giugno 1995 sulle sostanze estranee e sui componenti presenti negli alimenti (Ordinanza sulle sostanze estranee e sui componenti, OSoE), modificata da ultimo il 29 settembre 2006 (RU 2006 4099).

11.

Direttiva 75/106/CEE del Consiglio, del 19 dicembre 1974, per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative al precondizionamento in volume di alcuni liquidi in imballaggi preconfezionati (GU L 42 del 15.2.1975, pag. 1), modificata da ultimo dalla direttiva 89/676/CEE (GU L 398 del 30.12.1989, pag. 18).

12.

Regolamento (CE) n. 884/2001 della Commissione, del 24 aprile 2001, che stabilisce modalità di applicazione relative ai documenti che scortano il trasporto dei prodotti vitivinicoli e alla tenuta dei registri nel settore vitivinicolo (GU L 128 del 10.5.2001, pag. 32), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 908/2004 (GU L 163 del 30.4.2004, pag. 56).

Ai fini dell'allegato, il regolamento è adattato come segue:

a)

tutte le importazioni nella Comunità di prodotti vitivinicoli originari della Svizzera sono soggette alla presentazione di un documento di accompagnamento redatto conformemente alle disposizioni della decisione della Commissione del 29 dicembre 2004 (GU L 4 del 6.1.2005, pag. 12);

b)

il documento di accompagnamento sostituisce il documento VI1 di cui al regolamento (CE) n. 883/2001 della Commissione, del 24 aprile 2001, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio per quanto riguarda gli scambi di prodotti del settore vitivinicolo con i paesi terzi (GU L 128 del 10.5.2001, pag. 1), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 908/2004 (GU L 163 del 30.4.2004, pag. 56);

c)

laddove il regolamento si riferisce a uno «Stato membro» o a «Stati membri», o a «disposizioni comunitarie o nazionali» (o «norme comunitarie o nazionali»), tali diciture si considerano riferite anche alla Svizzera o alla legislazione svizzera.


(1)  Per la legislazione comunitaria: situazione al 5 settembre 2006; per la legislazione svizzera: situazione al 31 dicembre 2006.

ALLEGATO III

APPENDICE 2 DELL'ALLEGATO 7, PARTE A, SEZIONE II

Denominazioni protette di cui all'articolo 6

A.   Denominazioni protette per i prodotti vitivinicoli originari della Comunità

II.   Indicazioni geografiche e diciture tradizionali per Stato membro

L'appendice 2 dell'allegato 7, sezione A II, è modificata come segue:

(1)

Sono aggiunti i seguenti titoli:

X.

Vini originari della Repubblica ceca

XI.

Vini originari di Cipro

XII.

Vini originari dell'Ungheria

XIII.

Vini originari di Malta

XIV.

Vini originari della Slovacchia

XV.

Vini originari della Slovenia

XVI.

Vini originari del Belgio

XVII.

Vini originari della Bulgaria

XVIII.

Vini originari della Romania

(2)

La sezione I (Vini originari della Repubbica federale di Germania) è modificata come segue:

alla parte A, il punto 1.2.14. è soppresso;

il testo della parte B è sostituito dal seguente:

B.   Diciture tradizionali

Dicitura tradizionale

Categoria/e di prodotti

Lingua

Qualitätswein

V.q.p.r.d.

Tedesco

Qualitätswein garantierten Ursprungs/Q.g.U

V.q.p.r.d.

Tedesco

Qualitätswein mit Prädikat/Q.b.A.m.Pr o Prädikatswein

V.q.p.r.d.

Tedesco

Qualitätsschaumwein garantierten Ursprungs/Q.g.U

V.s.q.p.r.d.

Tedesco

Auslese

V.q.p.r.d.

Tedesco

Beerenauslese

V.q.p.r.d.

Tedesco

Eiswein

V.q.p.r.d.

Tedesco

Kabinett

V.q.p.r.d.

Tedesco

Spätlese

V.q.p.r.d.

Tedesco

Trockenbeerenauslese

V.q.p.r.d.

Tedesco

Landwein

VDT con IG

Tedesco

Affentaler

V.q.p.r.d.

Tedesco

Badisch Rotgold

V.q.p.r.d.

Tedesco

Ehrentrudis

V.q.p.r.d.

Tedesco

Hock

VDT con IG V.q.p.r.d.

Tedesco

Klassik o Classic

V.q.p.r.d.

Tedesco

Liebfrau(en)milch

V.q.p.r.d.

Tedesco

Moseltaler

V.q.p.r.d.

Tedesco

Riesling-Hochgewächs

V.q.p.r.d.

Tedesco

Schillerwein

V.q.p.r.d.

Tedesco

Weissherbt

V.q.p.r.d.

Tedesco

Winzersekt

V.s.q.p.r.d.

Tedesco

(3)

Alla sezione II (Vini originari della Repubblica francese), il testo della parte B è sostituito dal seguente:

B.   Diciture tradizionali

Dicitura tradizionale

Categoria/e di prodotti

Lingua

Appellation d'origine contrôlée

V.q.p.r.d., v.s.q.p.r.d., v.f.q.p.r.d. e v.l.q.p.r.d.

Francese

Appellation contrôlée

V.q.p.r.d., v.s.q.p.r.d., v.f.q.p.r.d. e v.l.q.p.r.d.

Francese

Appellation d'origine vin délimité de qualité supérieure

V.q.p.r.d., v.s.q.p.r.d., v.f.q.p.r.d. e v.l.q.p.r.d.

Francese

Vin doux naturel

V.l.q.p.r.d.

Francese

Vin de pays

VDT con IG

Francese

Ambré

V.l.q.p.r.d. VDT con IG

Francese

Château

V.q.p.r.d., v.s.q.p.r.d. e v.l.q.p.r.d.

Francese

Cinquième cru classé

V.q.p.r.d.

Francese

Clairet

V.q.p.r.d.

Francese

Claret

V.q.p.r.d.

Francese

Clos

V.q.p.r.d.

Francese

Cru artisan

V.q.p.r.d.

Francese

Cru bourgeois

V.q.p.r.d.

Francese

Cru classé

V.q.p.r.d.

Francese

Deuxième cru classé

V.q.p.r.d.

Francese

Edelzwicker

V.q.p.r.d.

Tedesco

Grand cru

V.q.p.r.d.

Francese

Grand cru classé

V.q.p.r.d.

Francese

Hors d'âge

V.l.q.p.r.d.

Francese

Passe-tout-grains

V.q.p.r.d.

Francese

Premier cru

V.q.p.r.d.

Francese

Premier cru classé

V.q.p.r.d.

Francese

Premier grand cru classé

V.q.p.r.d.

Francese

Primeur

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Francese

Quatrième cru classé

V.q.p.r.d.

Francese

Rancio

V.l.q.p.r.d.

Francese

Schillerwein

V.q.p.r.d.

Tedesco

Sélection de grains nobles

V.q.p.r.d.

Francese

Sur lie

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Francese

Troisième cru classé

V.q.p.r.d.

Francese

Tuilé

V.l.q.p.r.d.

Francese

Vendange tardive

V.q.p.r.d.

Francese

Villages

V.q.p.r.d.

Francese

Vin de paille

V.q.p.r.d.

Francese

Vin jaune

V.q.p.r.d.

Francese

(4)

La sezione III (Vini originari del Regno di Spagna) è sostituita dal testo seguente:

A.   Indicazioni geografiche

1.   Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

1.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Abona

1.2.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Alella

1.3.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Alicante

1.3.2.

Nomi delle sottoregioni:

Marina Alta

1.4.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Almansa

1.5.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Ampurdán-Costa Brava

1.6.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Arabako Txakolina-Txakolí de Alava o Chacolí de Álava

1.7.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Arlanza

1.8.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Arribes

1.9.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Bierzo

1.10.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Binissalem-Mallorca

1.11.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Bullas

1.12.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Calatayud

1.13.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Campo de Borja

1.14.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Cariñena

1.15.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Cataluña

1.16.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Cava

1.17.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Chacolí de Bizkaia-Bizkaiko Txakolina

1.18.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Chacolí de Getaria-Getariako Txakolina

1.19.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Cigales

1.20.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Conca de Barberá

1.21.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Condado de Huelva

1.22.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Costers del Segre

1.22.2.

Nomi delle sottoregioni:

Raimat

Artesa

Valls de Riu Corb

Les Garrigues

1.23.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Dehesa del Carrizal

1.24.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Dominio de Valdepusa

1.25.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

El Hierro

1.26

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Finca E'lez

1.27.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Guijoso

1.28.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Jerez-Xérès-Sherry o Jerez o Xérès o Sherry

1.29.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Jumilla

1.30.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

La Mancha

1.31.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

La Palma

1.31.2.

Nomi delle sottoregioni:

Hoyo de Mazo

Fuencaliente

Norte de la Palma

1.32.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Lanzarote

1.33.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Málaga

1.34.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Manchuela

1.35.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Manzanilla

1.36.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Manzanilla-Sanlúcar de Barrameda

1.37.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Méntrida

1.38.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Mondéjar

1.39.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Monterrei

1.39.2.

Nomi delle sottoregioni:

Ladera de Monterrei

Val de Monterrei

1.40.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Montilla-Moriles

1.41.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Montsant

1.42.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Navarra

1.42.2.

Nomi delle sottoregioni:

Baja Montaña

Ribera Alta

Ribera Baja

Tierra Estella

Valdizarbe

1.43.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Penedés

1.44.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Pla de Bages

1.45.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Pla i Llevant

1.46.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Priorato

1.47.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Rías Baixas

1.47.2.

Nomi delle sottoregioni:

Condado do Tea

O Rosal

Ribeira do Ulla

Soutomaior

Val do Salnés

1.48.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Ribeira Sacra

1.48.2.

Nomi delle sottoregioni:

Amandi

Chantada

Quiroga-Bibei

Ribeiras do Miño

Ribeiras do Sil

1.49.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Ribeiro

1.50.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Ribera del Duero

1.51.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Ribera del Guadiana

1.51.2.

Nomi delle sottoregioni:

Cañamero

Matanegra

Montánchez

Ribera Alta

Ribera Baja

Tierra de Barros

1.52.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Ribera del Júcar

1.53.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Rioja

1.53.2.

Nomi delle sottoregioni:

Rioja Alavesa

Rioja Alta

Rioja Baja

1.54.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Rueda

1.55.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Sierras de Málaga

1.55.2.

Nomi delle sottoregioni:

Serranía de Ronda

1.56.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Somontano

1.57.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Tacoronte-Acentejo

1.57.2.

Nomi delle sottoregioni:

Anaga

1.58.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Tarragona

1.59.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Terra Alta

1.60.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Tierra de León

1.61.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Tierra del Vino de Zamora

1.62.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Toro

1.63.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Uclés

1.64.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Utiel-Requena

1.65.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Valdeorras

1.66.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Valdepeñas

1.67.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Valencia

1.67.2.

Nomi delle sottoregioni:

Alto Turia

Clariano

Moscatel de Valencia

Valentino

1.68.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Valles de Güímar

1.69.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Valle de la Orotava

1.70.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Valles de Benavente

1.71.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Valtiendas

1.72.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Vinos de Madrid

1.72.2.

Nomi delle sottoregioni:

Arganda

Navalcarnero

San Martìn de Valdeiglesias

1.73.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Ycoden-Daute-Isora

1.74.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Yecla

2.   Vini da tavola recanti un'indicazione geografica:

Vino de la Tierra de Abanilla

Vino de la Tierra de Bailén

Vino de la Tierra de Bajo Aragón

Vino de la Tierra de Barbanza e Iria

Vino de la Tierra de Betanzos

Vino de la Tierra de Cádiz

Vino de la Tierra de Campo de Cartagena

Vino de la Tierra de Cangas

Vino de la Terra de Castelló

Vino de la Tierra de Castilla

Vino de la Tierra de Castilla y León

Vino de la Tierra de Contraviesa-Alpujarra

Vino de la Tierra de Córdoba

Vino de la Tierra de Costa de Cantabria

Vino de la Tierra de Desierto de Almería

Vino de la Tierra de El Terrerazo

Vino de la Tierra de Extremadura

Vino de la Tierra Formentera

Vino de la Tierra de Gálvez

Vino de la Tierra de Granada Sur-Oeste

Vino de la Tierra de Ibiza

Vino de la Tierra de Illes Balears

Vino de la Tierra de Isla de Menorca

Vino de la Tierra de Laujar-Alpujarra

Vino de la Tierra de Liébana

Vino de la Tierra de Los Palacios

Vino de la Tierra de Norte de Granada

Vino de la Tierra de Pozohondo

Vino de la Tierra de Ribera del Andarax

Vino de la Tierra de Ribera del Gállego-Cinco Villas

Vino de la Tierra de Ribera del Jiloca

Vino de la Tierra de Ribera del Queiles

Vino de la Tierra de Serra de Tramuntana-Costa Nord

Vino de la Tierra de Sierra de Alcaraz

Vino de la Tierra Sierra Norte de Sevilla

Vino de la Tierra Sierra Sur de Jaén

Vino de la Tierra de Torreperogil

Vino de la Tierra de Valdejalón

Vino de la Tierra de Valle del Cinca

Vino de la Tierra del Valle del Miño-Ourense

Vino de la Tierra de Villaviciosa de Córdoba

Vino de la Tierra Valles de Sadacia

Vino de la Tierra Viñedos de España

B.   Diciture tradizionali

Dicitura tradizionale

Categoria/e di prodotti

Lingua

Denominación de origen (DO)

V.q.p.r.d., v.s.q.p.r.d., v.f.q.p.r.d. e v.l.q.p.r.d.

Spagnolo

Denominacion de origen calificada (DOCa)

V.q.p.r.d., v.s.q.p.r.d., v.f.q.p.r.d. e v.l.q.p.r.d.

Spagnolo

Vino dulce natural

V.l.q.p.r.d.

Spagnolo

Vino generoso

V.l.q.p.r.d.

Spagnolo

Vino generoso de licor

V.l.q.p.r.d.

Spagnolo

Vino de la Tierra

VDT con IG

Spagnolo

Aloque

V.q.p.r.d.

Spagnolo

Amontillado

V.l.q.p.r.d.

Spagnolo

Añejo

V.q.p.r.d. VDT con IG

Spagnolo

Chacoli/Txakolina

V.q.p.r.d.

Spagnolo

Clásico

V.q.p.r.d.

Spagnolo

Cream

V.l.q.p.r.d.

Inglese

Criadera

V.l.q.p.r.d.

Spagnolo

Criaderas y Soleras

V.l.q.p.r.d.

Spagnolo

Crianza

V.q.p.r.d.

Spagnolo

Dorado

V.l.q.p.r.d.

Spagnolo

Fino

V.l.q.p.r.d.

Spagnolo

Fondillon

V.q.p.r.d.

Spagnolo

Gran Reserva

V.q.p.r.d. V.s.q.p.r.d.

Spagnolo

Lágrima

V.l.q.p.r.d.

Spagnolo

Noble

V.q.p.r.d. VDT con IG

Spagnolo

Oloroso

V.l.q.p.r.d.

Spagnolo

Pajarete

V.l.q.p.r.d.

Spagnolo

Pálido

V.l.q.p.r.d.

Spagnolo

Palo Cortado

V.l.q.p.r.d.

Spagnolo

Primero de cosecha

V.q.p.r.d.

Spagnolo

Rancio

V.l.q.p.r.d. V.q.p.r.d.

Spagnolo

Raya

V.l.q.p.r.d.

Spagnolo

Reserva

V.q.p.r.d.

Spagnolo

Sobremadre

V.q.p.r.d.

Spagnolo

Solera

V.l.q.p.r.d.

Spagnolo

Superior

V.q.p.r.d.

Spagnolo

Trasañejo

V.l.q.p.r.d.

Spagnolo

Vino Maestro

V.l.q.p.r.d.

Spagnolo

Vendimia inicial

V.q.p.r.d.

Spagnolo

Viejo

V.q.p.r.d. e VDT con IG V.l.q.p.r.d.

Spagnolo

Vino de tea

V.q.p.r.d.

Spagnolo

(5)

La sezione IV (Vini originari della Repubblica ellenica) è sostituita dal testo seguente:

A.   Indicazioni geografiche

1.   Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Σάμος

Μοσχάτος Πατρών

Μοσχάτος Ρίου — Πατρών

Μοσχάτος Κεφαλληνίας

Μοσχάτος Λήμνου

Μοσχάτος Ρόδου

Μαυροδάφνη Πατρών

Μαυροδάφνη Κεφαλληνίας

Σητεία

Νεμέα

Σαντορίνη

Δαφνές

Ρόδος

Νάουσα

Ρομπόλα Κεφαλληνίας

Ραψάνη

Μαντινεία

Μεσενικόλα

Πεζά

Αρχάνες

Πάτρα

Ζίτσα

Αμύνταιο

Γουμένισσα

Πάρος

Λήμνος

Αγχίαλος

Πλαγιές Μελίτωνα

Samos

Patras Muscatel

Rio Patron Muscatel

Cephalonia Muscatel

Lemnos Muscatel

Rhodes Muscatel

Mavrodaphne di Patras

Mavrodaphne di Cephalonia

Sitia

Nemea

Santorini

Dafnes

Rhodos

Naoussa

Robola di Cephalonia

Rapsani

Mantinia

Messenikola

Peza

Archanes

Patra

Zitsa

Amynteo

Goumenissa

Paros

Lemnos

Anchialos

Cotes de Melitone

2.   Vini da tavola recanti un'indicazione geografica:

Ρετσίνα Μεσογείων, seguito o no da Αττικής

Ρετσίνα Κρωπίας o Ρετσίνα Κορωπίου, seguito o no da Αττικής

Ρετσίνα Μαρκοπούλου, seguito o no da Αττικής

Ρετσίνα Μεγάρων, seguito o no da Αττικής

Ρετσίνα Παιανίας o Ρετσίνα Λιοπεσίου, seguito o no da Αττικής

Ρετσίνα Παλλήνης, seguito o no da Αττικής

Ρετσίνα Πικερμίου, seguito o no da Αττικής

Ρετσίνα Σπάτων, seguito o no da Αττικής

Ρετσίνα Θηβών, seguito o no da Βοιωτίας

Ρετσίνα Γιάλτρων, seguito o no da Ευβοίας

Ρετσίνα Καρύστου, seguito o no da Ευβοίας

Ρετσίνα Χαλκίδας, seguito o no da Ευβοίας

Βερντεα Ζακύνθου

Αγιορείτικος Τοπικός Οίνος

Τοπικός Οίνος Αναβύσσου

Αττικός Τοπικός Οίνος

Τοπικός Οίνος Βίλιτσας

Τοπικός Οίνος Γρεβενών

Τοπικός Οίνος Δράμας

Δωδεκανησιακός Τοπικός Οίνος

Τοπικός Οίνος Επανομής

Ηρακλειώτικος Τοπικός Οίνος

Θεσσαλικός Τοπικός Οίνος

Θηβαϊκός Τοπικός Οίνος

Τοπικός Οίνος Κισσάμου

Τοπικός Οίνος Κρανιάς

Κρητικός Τοπικός Οίνος

Retsina di Mesogia, seguito o no da Attika

Retsina di Kropia o Retsina Koropi, seguito o no da Attika

Retsina di Markopoulou, seguito o no da Attika

Retsina di Megara, seguito o no da Attika

Retsina di Peania o Retsina di Liopesi, seguito o no da Attika

Retsina di Pallini, seguito o no da Attika

Retsina di Pikermi, seguito o no da Attika

Retsina di Spata, seguito o no da Attika

Retsina di Thebes, seguito o no da Viotias

Retsina di Gialtra, seguito o no da Evvia

Retsina di Karystos, seguito o no da Evvia

Retsina di Halkida, seguito o no da Evvia

Verntea Zakynthou

Vino regionale del Monte Athos Agioritikos

Vino regionale di Anavyssos

Vino regionale di Attiki-Attikos

Vino regionale di Vilitsa

Vino regionale di Grevena

Vino regionale di Drama

Vino regionale di Dodekanese — Dodekanissiakos

Vino regionale di Epanomi

Vino regionale di Heraklion — Herakliotikos

Vino regionale di Thessalia — Thessalikos

Vino regionale di Thebes — Thivaikos

Vino regionale di Kissamos

Vino regionale di Krania

Vino regionale di Crete — Kritikos

Λασιθιώτικος Τοπικός Οίνος

Μακεδονικός Τοπικός Οίνος

Τοπικός Οίνος Νέας Μεσήμβριας

Μεσσηνιακός Τοπικός Οίνος

Παιανίτικος Τοπικός Οίνος

Παλληνιώτικος Τοπικός Οίνος

Πελοποννησιακός Τοπικός Οίνος

Τοπικός Οίνος Πλαγιές Αμπέλου

Τοπικός Οίνος Πλαγιές Βερτίσκου

Τοπικός Οίνος Πλαγιών Κιθαιρώνα

Κορινθιακός Τοπικός Οίνος

Τοπικός Οίνος Πλαγιών Πάρνηθας

Τοπικός Οίνος Πυλίας

Τοπικός Οίνος Τριφυλίας

Τοπικός Οίνος Τυρνάβου

ΤοπικόςΟίνος Σιάτιστας

Τοπικός Οίνος Ριτσώνας Αυλίδας

Τοπικός Οίνος Λετρίνων

Τοπικός Οίνος Σπάτων

Toπικός Οίνος Πλαγιών Πεντελικού

Αιγαιοπελαγίτικος Τοπικός Οίνος

Τοπικός Οίνος Ληλάντιου πεδίου

Τοπικός Οίνος Μαρκόπουλου

Τοπικός Οίνος Τεγέας

Τοπικός Οίνος Αδριανής

Τοπικός Οίνος Χαλικούνας

Τοπικός Οίνος Χαλκιδικής

Vino regionale di Lasithi — Lasithiotikos

Vino regionale di Macedonia — Macedonikos

Vino regionale di Nea Messimvria

Vino regionale di Messinia — Messiniakos

Vino regionale di Peanea

Vino regionale di Pallini — Palliniotikos

Vino regionale di Peloponnese — Peloponnisiakos

Vino regionale delle colline di Ambelos

Vino regionale delle colline di Vertiskos

Vino regionale delle colline di Kitherona

Vino regionale di Korinthos — Korinthiakos

Vino regionale delle colline di Parnitha

Vino regionale di Pylia

Vino regionale di Trifilia

Vino regionale di Tyrnavos

Vino regionale di Siatista

Vino regionale di Ritsona Avlidas

Vino regionale di Letrines

Vino regionale di Spata

Vino regionale delle colline di Pendeliko

Vino regionale di Aegean Sea

Vino regionale di Lilantio Pedio

Vino regionale di Markopoulo

Vino regionale di Tegea

Vino regionale di Adriani

Vino regionale di Halikouna

Vino regionale di Halkidiki

Καρυστινός Τοπικός Οίνος

Τοπικός Οίνος Πέλλας

Τοπικός Οίνος Σερρών

Συριανός Τοπικός Οίνος

Τοπικός Οίνος Πλαγιών Πετρωτού

Τοπικός Οίνος Γερανείων

Τοπικός Οίνος Οπούντιας Λοκρίδος

Tοπικός Οίνος Στερεάς Ελλάδας

Τοπικός Οίνος Αγοράς

Τοπικός Οίνος Κοιλάδος Αταλάντης

Τοπικός Οίνος Αρκαδίας

Τοπικός Οίνος Παγγαίου

Τοπικός Οίνος Μεταξάτων

Τοπικός Οίνος Ημαθίας

Τοπικός Οίνος Κλημέντι

Τοπικός Οίνος Κέρκυρας

Τοπικός Οίνος Σιθωνίας

Τοπικός Οίνος Μαντζαβινάτων

Ισμαρικός Τοπικός Οίνος

Τοπικός Οίνος Αβδήρων

Τοπικός Οίνος Ιωαννίνων

Τοπικός Οίνος Πλαγιές Αιγιαλείας

Toπικός Οίνος Πλαγίες Αίνου

Θρακικός Τοπικός Οίνος o Τοπικός Οίνος Θράκης

Vino regionale di Karystos — Karystinos

Vino regionale di Pella

Vino regionale di Serres

Vino regionale di Syros — Syrianos

Vino regionale delle colline di Petroto

Vino regionale di Gerania

Vino regionale di Opountia Lokridos

Vino regionale di Sterea Ellada

Vino regionale di Agora

Vino regionale della valle di Atalanti

Vino regionale di Arkadia

Vino regionale di Pangeon

Vino regionale di Metaxata

Vino regionale di Imathia

Vino regionale di Klimenti

Vino regionale di Corfu

Vino regionale di Sithonia

Vino regionale di Mantzavinata

Vino regionale di Ismaros — Ismarikos

Vino regionale di Avdira

Vino regionale di Ioannina

Vino regionale delle colline di Egialia

Vino regionale delle colline di Enos

Vino regionale di Thrace — Thrakikos o Vino regionale di Thrakis

Τοπικός Οίνος Ιλίου

Μετσοβίτικος Τοπικός Οίνος

Τοπικός Οίνος Κορωπίου

Τοπικός Οίνος Φλώρινας

Τοπικός Οίνος Θαψανών

Τοπικός Οίνος Πλαγιών Κνημίδος

Ηπειρωτικός Τοπικός Οίνος

Τοπικός Οίνος Πισάτιδος

Τοπικός Οίνος Λευκάδας

Μονεμβάσιος Τοπικός Οίνος

Τοπικός Οίνος Βελβεντού

Λακωνικός Τοπικός Οίνος

Tοπικός Οίνος Μαρτίνου

Aχαϊκός Tοπικός Οίνος

Τοπικός Οίνος Ηλιείας

Τοπικός Οίνος Θεσσαλονίκης

Τοπικός Οίνος Κραννώνος

Τοπικός Οίνος Παρνασσού

Τοπικός Οίνος Μετεώρων

Τοπικός Οίνος Ικαρίας

Τοπικός Οίνος Καστοριάς

Vino regionale di Ilion

Vino regionale di Metsovo — Metsovitikos

Vino regionale di Koropi

Vino regionale di Florina

Vino regionale di Thapsana

Vino regionale delle colline di Knimida

Vino regionale di Epirus — Epirotikos

Vino regionale di Pisatis

Vino regionale di Lefkada

Vino regionale di Monemvasia — Monemvasios

Vino regionale di Velvendos

Vino regionale di Lakonia — Lakonikos

Vino regionale di Martino

Vino regionale di Achaia

Vino regionale di Ilia

Vino regionale di Thessaloniki

Vino regionale di Krannona

Vino regionale di Parnassos

Vino regionale di Meteora

Vino regionale di Ikaria

Vino regionale di Kastoria

B.   Diciture tradizionali

Dicitura tradizionale

Categoria/e di prodotti

Lingua

Ονομασια Προελεύσεως Ελεγχόμενη (ΟΠΕ) (appellation d'origine controlée)

V.q.p.r.d.

Greco

Ονομασια Προελεύσεως Ανωτέρας Ποιότητος (ΟΠΑΠ) (appellation d'origine de qualité supérieure)

V.q.p.r.d.

Greco

Οίνος γλυκός φυσικός (vin doux naturel)

V.l.q.p.r.d.

Greco

Οίνος φυσικώς γλυκός (vin naturellement doux)

V.q.p.r.d.

Greco

Ονομασία κατά παράδοση (Onomasia kata paradosi)

VDT con IG

Greco

Τοπικός Οίνος (vin de pays)

VDT con IG

Greco

Αγρέπαυλη (Agrepavlis)

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Greco

Αμπέλι (Ampeli)

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Greco

Αμπελώνας (ες) (Ampelonas (-es))

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Greco

Aρχοντικό (Archontiko)

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Greco

Κάβα (1) (Cava)

VDT con IG

Greco

Από διαλεκτούς αμπελώνες (Grand Cru)

V.l.q.p.r.d.

Greco

Ειδικά Επιλεγμένος (Grand réserve)

V.q.p.r.d. e v.l.q.p.r.d.

Greco

Κάστρο (Kastro)

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Greco

Κτήμα (Ktima)

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Greco

Λιαστός (Liastos)

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Greco

Μετόχι (Metochi)

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Greco

Μοναστήρι (Monastiri)

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Greco

Νάμα (Nama)

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Greco

Νυχτέρι (Nychteri)

V.q.p.r.d.

Greco

Ορεινό κτήμα (Orino Ktima)

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Greco

Ορεινός αμπελώνας (Orinos Ampelonas)

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Greco

Πύργος (Pyrgos)

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Greco

Επιλογή ή Επιλεγμένος (Réserve)

V.q.p.r.d. e v.l.q.p.r.d.

Greco

Παλαιωθείς επιλεγμένος (Vieille réserve)

V.l.q.p.r.d.

Greco

Βερντέα (Verntea)

VDT con IG

Greco

Vinsanto (2)

V.q.p.r.d. e v.l.q.p.r.d.

Greco

(6)

Alla sezione V (Vini originari della Repubblica italiana), il testo della parte B è sostituito dal seguente:

B.   Diciture tradizionali

Dicitura tradizionale

Categoria/e di prodotti

Lingua

Denominazione di origine controllata

V.q.p.r.d., v.s.q.p.r.d., v.f.q.p.r.d., v.l.q.p.r.d. e mosti di uve parzialmente fermentati con IG

Italiano

Denominazione di origine controllata e garantita

V.q.p.r.d., v.s.q.p.r.d., v.f.q.p.r.d., v.l.q.p.r.d. e mosti di uve parzialmente fermentati con IG

Italiano

Vino dolce naturale

V.q.p.r.d. e v.l.q.p.r.d.

Italiano

Indicazione geografica tipica (IGT)

VDT, «vins de pays», vini ottenuti da uve stramature e mosti di uve parzialmente fermentati con IG

Italiano

Landwein

VDT, «vins de pays», vini ottenuti da uve stramature e mosti di uve parzialmente fermentati con IG

Tedesco

Vin de pays

VDT, «vins de pays», vini ottenuti da uve stramature e mosti di uve parzialmente fermentati con IG

Francese

Alberata o vigneti ad alberata

V.q.p.r.d. e v.s.q.p.r.d.

Italiano

Amarone

V.q.p.r.d.

Italiano

Ambra

V.l.q.p.r.d.

Italiano

Ambrato

V.q.p.r.d. e v.l.q.p.r.d.

Italiano

Annoso

V.q.p.r.d.

Italiano

Apianum

V.q.p.r.d.

Latino

Auslese

V.q.p.r.d.

Tedesco

Barco Reale

V.q.p.r.d.

Italiano

Brunello

V.q.p.r.d.

Italiano

Buttafuoco

V.q.p.r.d. e v.f.q.p.r.d.

Italiano

Cacc'e mitte

V.q.p.r.d.

Italiano

Cagnina

V.q.p.r.d.

Italiano

Cannellino

V.q.p.r.d.

Italiano

Cerasuolo

V.q.p.r.d.

Italiano

Chiaretto

V.q.p.r.d., v.s.q.p.r.d., v.f.q.p.r.d. e VDT con IG

Italiano

Ciaret

V.q.p.r.d.

Italiano

Château

V.q.p.r.d., v.l.q.p.r.d., v.s.q.p.r.d. e v.f.q.p.r.d.

Francese

Classico

V.q.p.r.d., v.l.q.p.r.d. e v.f.q.p.r.d.

Italiano

Dunkel

V.q.p.r.d.

Tedesco

Est! Est ! !Est ! ! !

V.q.p.r.d. e v.s.q.p.r.d.

Latino

Falerno

V.q.p.r.d.

Italiano

Fine

V.l.q.p.r.d.

Italiano

Fior d'Arancio

V.q.p.r.d., v.s.q.p.r.d. e VDT con IG

Italiano

Falerio

V.q.p.r.d.

Italiano

Flétri

V.q.p.r.d.

Italiano

Garibaldi Dolce (o GD)

V.l.q.p.r.d.

Italiano

Governo all'uso toscano

V.q.p.r.d. VDT con IG

Italiano

Gutturnio

V.q.p.r.d. e v.f.q.p.r.d.

Italiano

Italia Particolare (o IP)

V.l.q.p.r.d.

Italiano

Klassisch o Klassisches Ursprungsgebiet

V.q.p.r.d.

Tedesco

Kretzer

V.q.p.r.d.

Tedesco

Lacrima

V.q.p.r.d.

Italiano

Lacryma Christi

V.q.p.r.d. e v.l.q.p.r.d.

Italiano

Lambiccato

V.q.p.r.d.

Italiano

London Particolar (o LP o Inghilterra)

V.l.q.p.r.d.

Italiano

Morellino

V.q.p.r.d.

Italiano

Occhio di Pernice

V.q.p.r.d.

Italiano

Oro

V.l.q.p.r.d.

Italiano

Pagadebit

V.q.p.r.d. e v.f.q.p.r.d.

Italiano

Passito

V.l.q.p.r.d., v.q.p.r.d. e VDT con IG

Italiano

Ramie

V.q.p.r.d.

Italiano

Rebola

V.q.p.r.d.

Italiano

Recioto

V.q.p.r.d. V.s.q.p.r.d.

Italiano

Riserva

V.q.p.r.d., v.s.q.p.r.d., v.f.q.p.r.d. e v.l.q.p.r.d.

Italiano

Rubino

V.q.p.r.d. e v.l.q.p.r.d.

Italiano

Sangue di Giuda

V.q.p.r.d. e v.f.q.p.r.d.

Italiano

Scelto

V.q.p.r.d.

Italiano

Sciacchetrà (o Sciac-trà)

V.q.p.r.d.

Italiano

Sforzato, Sfurzat

V.q.p.r.d.

Italiano

Spätlese

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Tedesco

Soleras

V.l.q.p.r.d.

Italiano

Stravecchio

V.l.q.p.r.d.

Italiano

Strohwein

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Tedesco

Superiore

V.q.p.r.d., v.s.q.p.r.d., v.f.q.p.r.d. e v.l.q.p.r.d.

Italiano

Superiore Old Marsala (o SOM)

V.l.q.p.r.d.

Italiano

Torchiato

V.q.p.r.d.

Italiano

Torcolato

V.q.p.r.d.

Italiano

Vecchio

V.q.p.r.d. e v.l.q.p.r.d.

Italiano

Vendemmia Tardiva

V.q.p.r.d., v.f.q.p.r.d. e VDT con IG

Italiano

Verdolino

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Italiano

Vergine

V.q.p.r.d. e v.l.q.p.r.d.

Italiano

Vermiglio

V.l.q.p.r.d.

Italiano

Vino Fiore

V.q.p.r.d.

Italiano

Vino Nobile

V.q.p.r.d.

Italiano

Vino Novello o Novello

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Italiano

Vin santo/Vino Santo/Vinsanto

V.q.p.r.d.

Italiano

Vivace

V.q.p.r.d., v.f.q.p.r.d. e VDT con IG

Italiano

(7)

Alla sezione VI (Vini originari del Granducato di Lussemburgo), il testo della parte B è sostituito dal seguente:

B.   Diciture tradizionali

Dicitura tradizionale

Categoria/e di prodotti

Lingua

Marque nationale

V.q.p.r.d. e v.s.q.p.r.d.

Francese

Appellation contrôlée

V.q.p.r.d. e v.s.q.p.r.d.

Francese

Appellation d'origine contrôlée

V.q.p.r.d. e v.s.q.p.r.d.

Francese

Vin de pays

VDT con IG

Francese

Grand premier cru

V.q.p.r.d.

Francese

Premier cru

V.q.p.r.d.

Francese

Vin classé

V.q.p.r.d.

Francese

Château

V.q.p.r.d. e v.s.q.p.r.d.

Francese

(8)

La sezione VII (Vini originari della Repubblica portoghese) è sostituita dal testo seguente:

A.   Indicazioni geografiche

1.   Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

1.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Alenquer

1.2.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Alentejo

1.2.2.

Nomi delle sottoregioni:

Borba

Évora

Granja-Amareleja

Moura

Portalegre

Redondo

Reguengos

Vidigueira

1.3.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Arruda

1.4.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Bairrada

1.5.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Beira Interior

1.5.2.

Nomi delle sottoregioni:

Castelo Rodrigo

Cova da Beira

Pinhel

1.6.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Biscoitos

1.7.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Bucelas

1.8.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Carcavelos

1.9.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Colares

1.10.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Dão

1.10.2.

Nomi delle sottoregioni:

Alva

Besteiros

Castendo

Serra da Estrela

Silgueiros

Terras de Azurara

Terras de Senhorim

1.11.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Douro

1.11.2.

Nomi delle sottoregioni:

Baixo Corgo

Cima Corgo

Douro Superior

1.12.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Encostas d'Aire

1.12.2.

Nomi delle sottoregioni:

Alcobaça

Ourém

1.13.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Graciosa

1.14.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Lafões

1.15.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Lagoa

1.16.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Lagos

1.17.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Lourinhã

1.18.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Madeira o Madère o Madera o Vinho da Madeira o Madeira Weine o Madeira Wine o Vin de Madère o Vino di Madera o Madeira Wijn

1.19.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Madeirense

1.20.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Óbidos

1.21.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Palmela

1.22.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Pico

1.23.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Portimão

1.24.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Port o Porto o Oporto o Portwein o Portvin o Portwijn o Vin de Porto o Port Wine o Vinho do Porto

1.25.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Ribatejo

1.25.2.

Nomi delle sottoregioni:

Almeirim

Cartaxo

Chamusca

Coruche

Santarém

Tomar

1.26.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Setubal

1.27.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Tavira

1.28.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Távora-Varosa

1.29.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Torres Vedras

1.30.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Trás-os-Montes

1.30.2.

Nomi delle sottoregioni:

Chaves

Planalto Mirandês

Valpaços

1.33.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Vinho Verde

1.33.2.

Nomi delle sottoregioni:

Amarante

Ave

Baião

Basto

Cávado

Lima

Monção

Paiva

Sousa

2.   Vini da tavola recanti un'indicazione geografica:

2.1.

Regione:

Azores

2.2.

Regione:

Alentejano

2.3.

Regione:

Algarve

2.4.1.

Regione:

Beiras

2.4.2.

Sottoregioni:

Beira Alta

Beira Litoral

Terras de Sicó

2.5.

Regione:

Duriense

2.6.1.

Regione:

Estremadura

2.6.2.

Sottoregione:

Alta Estremadura

2.7.

Regione:

Minho

2.8.

Regione:

Ribatejano

2.9.

Regione:

Terras Madeirenses

2.10.

Regione:

Terras do Sado

2.11.

Regione:

Transmontano

B.   Diciture tradizionali

Dicitura tradizionale

Categoria/e di prodotti

Lingua

Denominação de origem (DO)

V.q.p.r.d., v.s.q.p.r.d., v.f.q.p.r.d. e v.l.q.p.r.d.

Portoghese

Denominação de origem controlada (DOC)

V.q.p.r.d., v.s.q.p.r.d., v.f.q.p.r.d. e v.l.q.p.r.d.

Portoghese

Indicação de proveniencia regulamentada (IPR)

V.q.p.r.d., v.s.q.p.r.d., v.f.q.p.r.d. e v.l.q.p.r.d.

Portoghese

Vinho doce natural

V.l.q.p.r.d.

Portoghese

Vinho generoso

V.l.q.p.r.d.

Portoghese

Vinho regional

VDT con IG

Portoghese

Canteiro

V.l.q.p.r.d.

Portoghese

Colheita Seleccionada

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Portoghese

Crusted/Crusting

V.l.q.p.r.d.

Inglese

Escolha

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Portoghese

Escuro

V.l.q.p.r.d.

Portoghese

Fino

V.l.q.p.r.d.

Portoghese

Frasqueira

V.l.q.p.r.d.

Portoghese

Garrafeira

V.q.p.r.d. e VDT con IG V.l.q.p.r.d.

Portoghese

Lágrima

V.l.q.p.r.d.

Portoghese

Leve

VDT con IG V.l.q.p.r.d.

Portoghese

Nobre

V.q.p.r.d.

Portoghese

Reserva

V.q.p.r.d., v.s.q.p.r.d., v.l.q.p.r.d. e VDT con IG

Portoghese

Reserva velha (o Grande reserva)

V.s.q.p.r.d. V.l.q.p.r.d.

Portoghese

Ruby

V.l.q.p.r.d.

Inglese

Solera

V.l.q.p.r.d.

Portoghese

Super reserva

V.s.q.p.r.d.

Portoghese

Superior

V.q.p.r.d., v.l.q.p.r.d. e VDT con IG

Portoghese

Tawny

V.l.q.p.r.d.

Inglese

Vintage, a cui si può aggiungere se del caso Late Bottle (LBV) o Character

V.l.q.p.r.d.

Inglese

(9)

Alla sezione VIII (Vini originari del Regno Unito), il testo della parte B è sostituito dal seguente:

B.   Diciture tradizionali

Dicitura tradizionale

Categoria/e di prodotti

Lingua

Regional wine

VDT con IG

Inglese

(10)

Alla sezione IX (Vini originari della Repubblica federale d'Austria), il testo della parte B è sostituito dal seguente:

B.   Diciture tradizionali

Dicitura tradizionale

Categoria/e di prodotti

Lingua

Qualitätswein

V.q.p.r.d.

Tedesco

Qualitätswein besonderer Reife und Leseart o Prädikatswein

V.q.p.r.d.

Tedesco

Qualitätswein mit staatlicher Prüfnummer

V.q.p.r.d.

Tedesco

Ausbruch o Ausbruchwein

V.q.p.r.d.

Tedesco

Auslese o Auslesewein

V.q.p.r.d.

Tedesco

Beerenauslese (wein)

V.q.p.r.d.

Tedesco

Eiswein

V.q.p.r.d.

Tedesco

Kabinett o Kabinettwein

V.q.p.r.d.

Tedesco

Schilfwein

V.q.p.r.d.

Tedesco

Spätlese o Spätlesewein

V.q.p.r.d.

Tedesco

Strohwein

V.q.p.r.d.

Tedesco

Trockenbeerenauslese

V.q.p.r.d.

Tedesco

Landwein

VDT con IG

Tedesco

Ausstich

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Tedesco

Auswahl

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Tedesco

Bergwein

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Tedesco

Klassik o Classic

V.q.p.r.d.

Tedesco

Erste Wahl

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Tedesco

Hausmarke

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Tedesco

Heuriger

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Tedesco

Jubiläumswein

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Tedesco

Reserve

V.q.p.r.d.

Tedesco

Schilcher

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Tedesco

Sturm

Mosti di uve parzialmente fermentati con IG

Tedesco

(11)

È aggiunta la seguente sezione: «X. VINI ORIGINARI DELLA REPUBBLICA CECA»

A.   Indicazioni geografiche

1.   Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

1.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Morava

1.1.1.

Nomi delle sottoregioni:

Mikulovská, seguito o no dal nome di un comune viticolo e/o dal nome di un vigneto

Slovácká, seguito o no dal nome di un comune viticolo e/o dal nome di un vigneto

Velkopavlovická, seguito o no dal nome di un comune viticolo e/o dal nome di un vigneto

Znojemská, seguito o no dal nome di un comune viticolo e/o dal nome di un vigneto

1.2.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Čechy

1.2.1.

Nomi delle sottoregioni:

Mělnická, seguito o no dal nome di un comune viticolo e/o dal nome di un vigneto

Litoměřická, seguito o no dal nome di un comune viticolo e/o dal nome di un vigneto

2.1.

Vini da tavola con indicazione geografica:

české zemské víno

moravské zemské víno

B.   Diciture tradizionali

Dicitura tradizionale

Categoria/e di prodotti

Lingua

pozdní sběr

V.q.p.r.d.

Ceco

archivní víno

V.q.p.r.d.

Ceco

panenské víno

V.q.p.r.d.

Ceco

(12)

È aggiunta la seguente sezione: «XI. VINI ORIGINARI DI CIPRO»

A.   Indicazioni geografiche

1.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Κουμανδαρία (Commandaria)

Λαόνα Ακάμα (Laona Akama)

Βουνί Παναγιάς — Αμπελίτης (Vouni Panayia — Ambelitis)

Πιτσιλιά (Pitsilia)

Κρασοχώρια Λεμεσού (Krasohoria Lemesou), seguito o no dal nome della sottoregione: Αφάμης (Afames)

Λαόνα (Laona)

2.1.

Vini da tavola recanti un'indicazione geografica:

Λεμεσός (Lemesos)

Πάφος (Pafos)

Λευκωσία (Lefkosia)

Λάρνακα (Larnaka)

B.   Diciture tradizionali

Dicitura tradizionale

Categoria/e di prodotti

Lingua

Οίνος Ελεγχόμενης Ονομασίας Προέλευσης (ΟΕΟΠ)

V.q.p.r.d.

Greco

Τοπικός Οίνος (Regional Wine)

VDT con IG

Greco

Μοναστήρι (Monastiri)

V.q.p.r.d., VDT con IG

Greco

Κτήμα (Ktima)

V.q.p.r.d., VDT con IG

Greco

Αμπελώνας (-ες), (Ampelonas (-es))

V.q.p.r.d., VDT con IG

Greco

Μονή (Moni)

V.q.p.r.d., VDT con IG

Greco

(13)

È aggiunta la seguente sezione: «XII. VINI ORIGINARI DELL'UNGHERIA»

A.   Indicazioni geografiche

1.   Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

1.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Csongrád(-i)

1.1.1.

Nomi delle sottoregioni:

Kistelek(-i)

Pusztamérges(-i)

Mórahalom (Mórahalmi)

1.2.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Hajós-Baja(-i)

1.3.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Kunság(-i)

1.3.1.

Nomi delle sottoregioni:

Bácska(-i)

Cegléd(-i)

Jászság(-i)

Monor(-i)

Duna mente (Duna menti)

Kecskemét-Kiskunfélegyháza (Kecskemét-Kiskunfélegyházi)

Kiskőrös(-i)

Kiskunhalas-Kiskunmajsa(-i)

Tisza mente (Tisza menti)

Izsák(-i)

1.4.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Ászár-Neszmély(-i)

1.4.1.

Nomi delle sottoregioni:

Ászár(-i)

Neszmély(-i)

1.5.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Badacsony(-i)

1.6.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Balatonfüred-Csopak(-i)

1.6.1.

Nomi delle sottoregioni:

Zánka(-i)

1.6.1.1.

Nomi dei comuni:

Tihany(-i)

1.7.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Balatonfelvidék(-i)

1.7.1.

Nomi delle sottoregioni:

Kál(-i)

Balatonederics-Lesence(-i)

Cserszeg(-i)

1.8.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Etyek-Buda(-i)

1.8.1.

Nomi delle sottoregioni:

Etyek(-i)

Buda(-i)

Velence(-i)

1.9.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Mór(-i)

1.10.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Pannonhalma (Pannonhalmi)

1.11.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Somló(-i)

1.11.1.

Nomi delle sottoregioni:

Kissomlyó-Sághegyi

1.12.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Sopron(-i)

1.12.1.

Nomi delle sottoregioni:

Kőszegi

1.13.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Balatonboglár(-i)

1.13.1.

Nomi delle sottoregioni:

Balatonlelle(-i)

Marcali

1.14.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Pécs(-i)

1.14.1.

Nomi delle sottoregioni:

Versend(-i)

Szigetvár(-i)

Kapos(-i)

1.15.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Villány(-i)

1.15.1.

Nomi delle sottoregioni:

Siklós(-i)

1.15.1.1.

Nomi dei comuni:

Kisharsány(-i), Nagyharsány(-i), Palkonya(-i), Villánykövesd(-i), Bisse(-i), Csarnóta(-i), Diósviszló(-i), Harkány(-i), Hegyszentmárton(-i), Kistótfalu(-i), Márfa(-i), Nagytótfalu(-i), Szava(-i), Túrony(-i), Vokány(-i)

1.16.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Bükkalja(-i)

1.17.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Eger (Egri)

1.17.1.

Nomi delle sottoregioni:

Debrő(-i)

1.17.1.1.

Nomi dei comuni:

Andornaktálya(-i), Demjén(-i), Egerbakta(-i), Egerszalók(-i), Egerszólát(-i), Felsőtárkány(-i), Kerecsend(-i), Maklár(-i), Nagytálya(-i), Noszvaj(-i), Novaj(-i), Ostoros(-i), Szomolya(-i), Aldebrő(-i), Feldebrő(-i), Tófalu(-i), Verpelét(-i), Kompolt(-i), Tarnaszentmária(-i)

1.18.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Mátra(-i)

1.18.1.

Nomi delle sottoregioni:

Síkvidéki

1.19.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Tokaj(-i)

1.19.1.

Nomi dei comuni:

Abaújszántó(-i), Bekecs(-i), Bodrogkeresztúr(-i), Bodrogkisfalud(-i), Bodrogolaszi, Erdőbénye(-i), Erdőhorváti, Golop(-i), Hercegkút(-i), Legyesbénye(-i), Makkoshotyka(-i), Mád(-i), Mezőzombor(-i), Monok(-i), Olaszliszka(-i), Rátka(-i), Sárazsadány(-i), Sárospatak(-i), Sátoraljaújhely(-i), Szegi, Szegilong(-i), Szerencs(-i), Tarcal(-i), Tállya(-i), Tolcsva(-i), Vámosújfalu(-i)

1.20.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Balatonmelléke (Balatonmelléki)

1.20.1.

Nomi delle sottoregioni:

Muravidéki

1.21.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Tolna(-i)

1.21.1.

Nomi delle sottoregioni:

Völgység(-i)

Tamási

B.   Diciture tradizionali

Dicitura tradizionale

Categorie di prodotti

Lingua

minőségi bor

V.q.p.r.d.

Ungherese

különleges minőségű bor

V.q.p.r.d.

Ungherese

fordítás

V.q.p.r.d.

Ungherese

máslás

V.q.p.r.d.

Ungherese

szamorodni

V.q.p.r.d.

Ungherese

aszú … puttonyos, completata dalle cifre 3-6

V.q.p.r.d.

Ungherese

aszúeszencia

V.q.p.r.d.

Ungherese

eszencia

V.q.p.r.d.

Ungherese

tájbor

VDT con IG

Ungherese

bikavér

V.q.p.r.d.

Ungherese

késői szüretelésű bor

V.q.p.r.d.

Ungherese

válogatott szüretelésű bor

V.q.p.r.d.

Ungherese

muzeális bor

V.q.p.r.d.

Ungherese

siller

V.q.p.r.d. e VDT con IG

Ungherese

(14)

È aggiunta la seguente sezione: «XIII. VINI ORIGINARI DI MALTA»

A.   Indicazioni geografiche

1.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Malta

1.1.1.

Nomi delle sottoregioni:

Rabat

Mdina (Medina)

Marsaxlokk

Marnisi

Mgarr

Ta' Qali

Siggiewi

1.2.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Gozo

1.2.1.

Nomi delle sottoregioni:

Ramla

Marsalforn

Nadur

Victoria Heights

2.1.

Vini da tavola recanti un'indicazione geografica:

Maltese Islands — Gzejjer Maltin

(15)

È aggiunta la seguente sezione: «XIV. VINI ORIGINARI DELLA SLOVACCHIA»

A.   Indicazioni geografiche

1.   Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

1.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate, seguiti dal termine «vinohradnícka oblast»:

Malokarpatská

1.1.1.

Nomi delle sottoregioni, seguiti dal termine «vinohradnícky rajón»:

Skalický

Záhorský

Stupavský

Bratislavský

Pezinský

Modranský

Doľanský

Orešanský

Senecký

Trnavský

Hlohovecký

Vrbovský

1.2.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate, seguiti dal termine «vinohradnícka oblast»:

Južnoslovenská

1.2.1.

Nomi delle sottoregioni, seguiti dal termine «vinohradnícky rajón»:

Šamorínsky

Dunajskostredský

Galantský

Palárikovský

Komárňanský

Hrubanovský

Strekovský

Štúrovský

1.3.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate, seguiti dal termine «vinohradnícka oblast»:

Stredoslovenská

1.3.1.

Nomi delle sottoregioni, seguiti dal termine «vinohradnícky rajón»:

Ipeľský

Hontiansky

Vinický

Modrokamenský

Fiľakovský

Gemerský

Tornaľský

1.4.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate, seguiti dal termine «vinohradnícka oblast»:

Nitrianska

1.4.1.

Nomi delle sottoregioni, seguiti dal termine «vinohradnícky rajón»:

Šintavský

Nitriansky

Radošinský

Zlatomoravský

Vrábeľský

Žitavský

Želiezovský

Tekovský

Pukanecký

1.5.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate, seguiti dal termine «vinohradnícka oblast»:

Východoslovenská

1.5.1.

Nomi delle sottoregioni, seguiti dal termine «vinohradnícky rajón»:

Moldavský

Sobranský

Michalovský

Kráľovskochlmecký

1.6.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate, seguiti dal termine «vinohradnícka oblast»:

Tokaj/-ská/-ský/-ské

1.6.1.

Nomi delle sottoregioni, seguiti dal termine «vinohradnícky rajón»:

Malá Tŕňa

Veľká Tŕňa

Čerhov

Slovenské Nové Mesto

Viničky

Veľká Bara

Černochov

B.   Diciture tradizionali

Dicitura tradizionale

Categoria/e di prodotti

Lingua

forditáš

V.q.p.r.d.

Slovacco

mášláš

V.q.p.r.d.

Slovacco

samorodné

V.q.p.r.d.

Slovacco

výber … putňový, completata dalle cifre 3-6

V.q.p.r.d.

Slovacco

výberová esencia

V.q.p.r.d.

Slovacco

esencia

V.q.p.r.d.

Slovacco

(16)

È aggiunta la seguente sezione: «XV. VINI ORIGINARI DELLA SLOVENIA»

A.   Indicazioni geografiche

1.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Bela krajina seguito o no dal nome un'unità geografica più piccola e/o dal nome di un vigneto

Belokranjec seguito o no dal nome un'unità geografica più piccola e/o dal nome di un vigneto

Bizeljsko-Sremič seguito o no dal nome un'unità geografica più piccola e/o dal nome di un vigneto

Termine equivalente: Sremič-Bizeljsko

Dolenjska seguito o no dal nome un'unità geografica più piccola e/o dal nome di un vigneto

Cviček, Dolenjska seguito o no dal nome un'unità geografica più piccola e/o dal nome di un vigneto

Goriška Brda seguito o no dal nome un'unità geografica più piccola e/o dal nome di un vigneto

Termine equivalente: Brda

Kras seguito o no dal nome un'unità geografica più piccola e/o dal nome di un vigneto

Teran, Kras seguito o no dal nome un'unità geografica più piccola e/o dal nome di un vigneto

Metliška črnina seguito o no dal nome un'unità geografica più piccola e/o dal nome di un vigneto

Prekmurje seguito o no dal nome un'unità geografica più piccola e/o dal nome di un vigneto

Termine equivalente: Prekmurčan

Slovenska Istra seguito o no dal nome un'unità geografica più piccola e/o dal nome di un vigneto

Štajerska Slovenija seguito o no dal nome un'unità geografica più piccola e/o dal nome di un vigneto

Vipavska dolina seguito o no dal nome un'unità geografica più piccola e/o dal nome di un vigneto

Termine equivalente: Vipavec, Vipavčan

1.2.

Vini da tavola muniti di indicazione geografica

Podravje*

Posavje*

Primorska*

(* i nomi possono essere usati anche in forma aggettivale)

B.   Diciture tradizionali

Dicitura tradizionale

Categoria/e di prodotti

Lingua

kakovostno peneče vino

V.q.p.r.d.

Sloveno

kakovostno peneče vino z zaščitenim geografskim poreklom

V.q.p.r.d.

Sloveno

kakovostno peneče vino ZGP

V.q.p.r.d.

Sloveno

kakovostno vino z zaščitenim geografskim poreklom può essere seguito dall'espressione «mlado vino»

V.q.p.r.d.

Sloveno

kakovostno vino ZGP può essere seguito dall'espressione «mlado vino»

V.q.p.r.d.

Sloveno

penina

V.q.p.r.d.

Sloveno

priznano tradicionalno poimenovanje

V.q.p.r.d.

Sloveno

renome

V.q.p.r.d.

Sloveno

vino PTP

V.q.p.r.d.

Sloveno

vrhunsko peneče vino z zaščitenim geografskim poreklom

V.q.p.r.d.

Sloveno

vrhunsko peneče vino ZGP

V.q.p.r.d.

Sloveno

vrhunsko vino ZGP

V.q.p.r.d.

Sloveno

vrhunsko vino z zaščitenim geografskim poreklom

V.q.p.r.d.

Sloveno

eminentno

V.q.p.r.d.

Sloveno

vrhunsko vino ZGP arhiva

V.q.p.r.d.

Sloveno

vrhunsko vino ZGP arhivsko vino

V.q.p.r.d.

Sloveno

vrhunsko vino ZGP izbor

V.q.p.r.d.

Sloveno

vrhunsko vino ZGP jagodni izbor

V.q.p.r.d.

Sloveno

vrhunsko vino ZGP ledeno vino

V.q.p.r.d.

Sloveno

vrhunsko vino ZGP slamno vino

V.q.p.r.d.

Sloveno

vrhunsko vino ZGP vino iz sušenega grozdja

V.q.p.r.d.

Sloveno

vrhunsko vino ZGP suhi jagodni izbor

V.q.p.r.d.

Sloveno

vrhunsko vino ZGP pozna trgatev

V.q.p.r.d.

Sloveno

deželno vino s priznano geografsko oznako può essere seguito dall'espressione «mlado vino»

Vini da tavola recanti un'indicazione geografica

Sloveno

deželno vino PGO può essere seguito dall'espressione «mlado vino»

Vini da tavola recanti un'indicazione geografica

Sloveno

(17)

È aggiunta la seguente sezione: «XVI. VINI ORIGINARI DEL BELGIO»

A.   Indicazioni geografiche

1.1.   Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Côtes de Sambre et Meuse

Hagelandse Wijn

Haspengouwse Wijn

Heuvellandse wijn

Vlaamse mousserende kwaliteitswijn

1.2.   Vini da tavola recanti un'indicazione geografica:

Vin de pays des jardins de Wallonie

Vlaamse landwijn

(18)

È aggiunta la seguente sezione: «XVII. VINI ORIGINARI DELLA BULGARIA»

A.   Indicazioni geografiche

1.   Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

1.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Асеновград (Asenovgrad)

1.2.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Черноморски район (Black Sea Region)

1.3.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Брестник (Brestnik)

1.4.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Драгоево (Dragoevo)

1.5.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Евксиноград (Evksinograd)

1.6.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Хан Крум (Han Krum)

1.7.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Хърсово (Harsovo)

1.8.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Хасково (Haskovo)

1.9.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Хисаря (Hisarya)

1.10.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Ивайловград (Ivaylovgrad)

1.11.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Карлово (Karlovo)

1.12.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Карнобат (Karnobat)

1.13.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Ловеч (Lovech)

1.14.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Лозица (Lozitsa)

1.15.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Лом (Lom)

1.16.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Любимец (Lyubimets)

1.17.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Лясковец (Lyaskovets)

1.18.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Мелник (Melnik)

1.19.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Монтана (Montana)

1.20.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Нова Загора (Nova Zagora)

1.21.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Нови Пазар (Novi Pazar)

1.22.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Ново село (Novo Selo)

1.23.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Оряховица (Oryahovitsa)

1.24.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Павликени (Pavlikeni)

1.25.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Пазарджик (Pazardjik)

1.26.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Перущица (Perushtitsa)

1.27.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Плевен (Pleven)

1.28.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Пловдив (Plovdiv)

1.29.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Поморие (Pomorie)

1.30.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Русе (Ruse)

1.31.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Сакар (Sakar)

1.32.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Сандански (Sandanski)

1.33.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Септември (Septemvri)

1.34.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Шивачево (Shivachevo)

1.35.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Шумен (Shumen)

1.36.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Славянци (Slavyantsi)

1.37.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Сливен (Sliven)

1.38.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Южно Черноморие (Southern Black Sea Coast)

1.39.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Стамболово (Stambolovo)

1.40.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Стара Загора (Stara Zagora)

1.41.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Сухиндол (Suhindol)

1.42.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Сунгурларе (Sungurlare)

1.43.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Свищов (Svishtov)

1.44.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Долината на Струма (Struma valley)

1.45.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Търговище (Targovishte)

1.46.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Върбица (Varbitsa)

1.47.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Варна (Varna)

1.48.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Велики Преслав (Veliki Preslav)

1.49.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Видин (Vidin)

1.50.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Враца (Vratsa)

1.51.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Ямбол (Yambol)

2.   Vini da tavola recanti un'indicazione geografica:

Дунавска равнина (Danube Plain)

Тракийска низина (Thracian Lowlands)

B.   Diciture tradizionali

Dicitura tradizionale

Categoria/e di prodotti

Lingua

Гарантирано наименование за произход (ГНП) (guaranteed appellation of origin)

V.q.p.r.d., v.f.q.p.r.d., v.s.q.p.r.d. e v.l.q.p.r.d.

Bulgaro

Гарантирано и контролирано наименование за произход (ГКНП) (guaranteed and controlled appellation of origin)

V.q.p.r.d., v.f.q.p.r.d., v.s.q.p.r.d. e v.l.q.p.r.d.

Bulgaro

Благородно сладко вино (БСВ) (noble sweet wine)

V.l.q.p.r.d.

Bulgaro

регионално вино (Regional wine)

VDT con IG

Bulgaro

Ново (young)

V.q.p.r.d. VDT con IG

Bulgaro

Премиум (premium)

VDT con IG

Bulgaro

Резерва (reserve)

VDT con IG V.q.p.r.d.

Bulgaro

Премиум резерва (premium reserve)

VDT con IG

Bulgaro

Специална резерва (special reserve)

V.q.p.r.d.

Bulgaro

Специална селекция (special selection)

V.q.p.r.d.

Bulgaro

Колекционно (collection)

V.q.p.r.d.

Bulgaro

Премиум оук, или първо зареждане в бъчва (premium oak)

V.q.p.r.d.

Bulgaro

Беритба на презряло грозде (vintage of overripe grapes)

V.q.p.r.d.

Bulgaro

Розенталер (Rosenthaler)

V.q.p.r.d.

Bulgaro

(19)

È aggiunta la seguente sezione: «XVIII. VINI ORIGINARI DELLA ROMANIA»

A.   Indicazioni geografiche

1.   Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

1.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Aiud

1.2.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Alba Iulia

1.3.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Babadag

1.4.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Banat

1.4.2.

Nomi delle sottoregioni:

Dealurile Tirolului

Moldova Nouă

Silagiu

1.5.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Banu Mărăcine

1.6.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Bohotin

1.7.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Cernăteşti — Podgoria

1.8.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Coteşti

1.9.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Cotnari

1.10.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Crişana

1.10.2.

Nomi delle sottoregioni:

Biharia

Diosig

Şimleu Silvaniei

1.11.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Dealu Bujorului

1.12.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Dealu Mare

1.12.2.

Nomi delle sottoregioni:

Boldeşti

Breaza

Ceptura

Merei

Tohani

Urlaţi

Valea Călugărească

Zoreşti

1.13.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Drăgăşani

1.14.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Huşi

1.14.2.

Nomi delle sottoregioni:

Vutcani

1.15.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Iana

1.16.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Iaşi

1.16.2.

Nomi delle sottoregioni:

Bucium

Copou

Uricani

1.17.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Lechinţa

1.18.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Mehedinţi

1.18.2.

Nomi delle sottoregioni:

Corcova

Golul Drâncei

Oreviţa

Severin

Vânju Mare

1.19.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Miniş

1.20.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Murfatlar

1.20.2.

Nomi delle sottoregioni:

Cernavodă

Medgidia

1.21.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Nicoreşti

1.22.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Odobeşti

1.23.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Oltina

1.24.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Panciu

1.25.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Pietroasa

1.26.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Recaş

1.27.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Sâmbureşti

1.28.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Sarica Niculiţel

1.28.2.

Nomi delle sottoregioni:

Tulcea

1.29.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Sebeş — Apold

1.30.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Segarcea

1.31.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Ştefăneşti

1.31.2.

Nomi delle sottoregioni:

Costeşti

1.32.1.

Vini di qualità prodotti in regioni determinate:

Târnave

1.32.2.

Nomi delle sottoregioni:

Blaj

Jidvei

Mediaş

2.   Vini da tavola recanti un'indicazione geografica:

Colinele Dobrogei

Dealurile Crişanei

Dealurile Moldovei, o Dealurile Covurluiului o Dealurile Hârlăului o Dealurile Huşilor o Dealurile laşilor o Dealurile Tutovei o Terasele Siretului

Dealurile Munteniei

Dealurile Olteniei

Dealurile Sătmarului

Dealurile Transilvaniei

Dealurile Vrancei

Dealurile Zarandului

Terasele Dunării

Viile Caraşului

Viile Timişului

B.   Diciture tradizionali

Dicitura tradizionale

Categoria/e di prodotti

Lingua

Vin cu denumire de origine controlată (D.O.C.)

V.q.p.r.d.

Rumeno

Cules la maturitate deplină (C.M.D.)

V.q.p.r.d.

Rumeno

Cules târziu (C.T.)

V.q.p.r.d.

Rumeno

Cules la înnobilarea boabelor (C.I.B.)

V.q.p.r.d.

Rumeno

Vin cu indicaţie geografică

VDT con IG

Rumeno

Rezervă

V.q.p.r.d.

Rumeno

Vin de vinotecă

V.q.p.r.d.

Rumeno


(1)  La protezione del termine «cava» prevista dal presente regolamento non pregiudica la protezione dell'indicazione geografica applicabile al v.s.q.p.r.d. «Cava».

(2)  La dicitura «vinsanto» è protetta in caratteri latini.

ALLEGATO IV

APPENDICE 2 DELL'ALLEGATO 7, PARTE B

Denominazioni protette di cui all'articolo 6

B.   Denominazioni protette per i prodotti vitivinicoli originari della Svizzera

I.   Indicazioni geografiche

Cantoni

 

Zürich

 

Bern/Berne

 

Luzern

 

Uri

 

Schwyz

 

Nidwalden

 

Glarus

 

Fribourg/Freiburg

 

Basel-Landschaft

 

Basel-Stadt

 

Solothurn

 

Schaffhausen

 

Appenzell Innerrhoden

 

Appenzell Ausserrhoden

 

St. Gallen

 

Graubünden

 

Aargau

 

Thurgau

 

Ticino

 

Vaud

 

Valais/Wallis

 

Neuchâtel

 

Genève

 

Jura

1.   Zürich

1.1.

Zürichsee

Erlenbach

Mariahalde

Turmgut

Herrliberg

Schipfgut

Hombrechtikon

Feldbach

Rosenberg

Trüllisberg

Küsnacht

Kilchberg

Männedorf

Meilen

Appenhalde

Chorherren

Richterswil

Stäfa

Lattenberg

Sternenhalde

Uerikon

Thalwil

Uetikon am See

Wädenswil

Zollikon

1.2.

Limmattal

Höngg

Oberengstringen

Oetwil an der Limmat

Weiningen

1.3.

Züricher Unterland

Bachenbülach

Boppelsen

Buchs

Bülach

Dielsdorf

Eglisau

Freienstein

Teufen

Schloss Teufen

Glattfelden

Hüntwangen

Kloten

Lufingen

Niederhasli

Niederwenigen

Nürensdorf

Oberembrach

Otelfingen

Rafz

Regensberg

Regensdorf

Steinmaur

Wasterkingen

Weiach

Wil

Winkel

1.4.

Weinland

Adlikon

Andelfingen

Heiligberg

Benken

Berg am Irchel

Buch am Irchel

Dachsen

Dättlikon

Dinhard

Dorf

Goldenberg

Schloss Goldenberg

Schwerzenberg

Elgg

Ellikon

Elsau

Flaach

Worrenberg

Flurlingen

Henggart

Hettlingen

Humlikon

Klosterberg

Kleinandelfingen

Schiterberg

Marthalen

Neftenbach

Wartberg

Ossingen

Pfungen

Rheinau

Rickenbach

Seuzach

Stammheim

Trüllikon

Rudolfingen

Wildensbuch

Truttikon

Uhwiesen (Laufen-Uhwiesen)

Volken

Waltalingen

Schloss Schwandegg

Schloss Giersberg

Wiesendangen

Wildensbuch

Winterthur-Wülflingen

2.   Bern/Berne

Biel/Bienne

Erlach/Cerlier

Gampelen/Champion

Ins/Anet

Neuenstadt/La Neuveville

Schafis/Chavannes

Ligerz/Gléresse

Schernelz

Oberhofen

Sigriswil

Spiez

Tschugg

Tüscherz/Daucher

Alfermée

Twann/Douane

St. Petersinsel/Ile St-Pierre

Vignelz/Vigneule

3.   Luzern

Aesch

Altwis

Dagmersellen

Ermensee

Gelfingen

Heidegg

Hitzkirch

Hohenrain

Horw

Meggen

Weggis

4.   Uri

Bürglen

Flüelen

5.   Schwyz

Altendorf

Küssnacht am Rigi

Leutschen

Wangen

Wollerau

6.   Nidwalden

Stans

7.   Glarus

Niederurnen

Glarus

8.   Fribourg/Freiburg

Vully

Nant

Praz

Sugiez

Môtier

Mur

Cheyres

Font

9.   Basel-Landschaft

Aesch

Tschäpperli

Arisdorf

Arlesheim

Balstahl

Klus

Biel-Benken

Binningen

Bottmingen

Buus

Ettingen

Itingen

Liestal

Maisprach

Muttenz

Oberdorf

Pfeffingen

Pratteln

Reinach

Sissach

Tenniken

Therwil

Wintersingen

Ziefen

Zwingen

10.   Basel-Stadt

Riehen

11.   Solothurn

Buchegg

Dornach

Erlinsbach

Flüh

Hofstetten

Rodersdorf

Witterswil

12.   Schaffhausen

Altdorf

Beringen

Buchberg

Buchegg

Dörflingen

Heerenberg

Gächlingen

Hallau

Löhningen

Oberhallau

Osterfingen

Rüdlingen

Schaffhausen

Heerenberg

Munot

Rheinhalde

Schleitheim

Siblingen

Eisenhalde

Stein am Rhein

Blaurock

Chäferstei

Thayngen

Trasadingen

Wilchingen

13.   Appenzell Innerrhoden

Oberegg

14.   Appenzell Ausserrhoden

Lutzenberg

15.   St. Gallen

Altstätten

Forst

Amden

Au

Monstein

Ragaz

Freudenberg

Balgach

Berneck

Pfauenhalde

Rosenberg

Bronchhofen

Eischberg

Flums

Frümsen

Grabs

Werdenberg

Heerbrugg

Jona

Marbach

Mels

Oberriet

Pfäfers

Quinten

Rapperswil

Rebstein

Rheineck

Rorschacherberg

Sargans

Sax

Sevelen

St. Margrethen

Thal

Buchberg

Tscherlach

Walenstadt

Wartau

Weesen

Werdenberg

Wil

16.   Graubünden

Bonaduz

Cama

Chur

Domat/Ems

Felsberg

Fläsch

Grono

Igis

Jenins

Leggia

Maienfeld

St. Luzisteig

Malans

Mesolcina

Monticello

Roveredo

San Vittore

Verdabbio

Zizers

17.   Aargau

Auenstein

Baden

Bergdietikon

Herrenberg

Biberstein

Birmenstorf

Böttstein

Bözen

Bremgarten

Stadtreben

Döttingen

Effingen

Egliswil

Elfingen

Endingen

Ennetbaden

Goldwand

Erlinsbach

Frick

Gansingen

Gebensdorf

Gipf-Oberfrick

Habsburg

Herznach

Hornussen

Stiftshalde

Hottwil

Kaisten

Kirchdorf

Klingnau

Küttigen

Lengnau

Lenzburg

Goffersberg

Burghalden

Magden

Manndach

Meisterschwanden

Mettau

Möriken

Muri

Niederrohrdorf

Oberflachs

Oberhof

Oberhofen

Obermumpf

Oberrohrdorf

Oeschgen

Remigen

Rüfnach

Bödeler

Rütiberg

Schafisheim

Schinznach

Schneisingen

Seengen

Berstenberg

Wessenberg

Steinbruck

Spreitenbach

Sulz

Tegerfelden

Thalheim

Ueken

Unterlunkhofen

Untersiggenthal

Villigen

Schlossberg

Steinbrüchler

Villnachern

Wallenbach

Wettingen

Wil

Wildegg

Wittnau

Würenlingen

Würenlos

Zeiningen

Zufikon

18.   Thurgau

18.1.

Produktionszone I

Diessenhofen

St. Katharinental

Frauenfeld

Guggenhürli

Holderberg

Herdern

Kalchrain

Schloss Herdern

Hüttwilen

Guggenhüsli

Stadtschryber

Niederneuenforn

Trottenhalde

Landvogt

Chrachenfels

Nussbaumen

St. Anna-Oelenberg

Chindsruet-Chardüsler

Oberneuenforn

Farhof

Burghof

Schlattingen

Herrenberg

Stettfurt

Schloss Sonnenberg

Sonnenberg

Uesslingen

Steigässli

Warth

Karthause Ittingen

18.2.

Produktionszone II

Amlikon

Amriswil

Buchackern

Götighofen

Buchenhalde

Hohenfels

Griesenberg

Hessenreuti

Märstetten

Ottenberg

Sulgen

–Schützenhalde

Weinfelden

Bachtobel

Scherbengut

Schloss Bachtobel

Schmälzler

Straussberg

Sunnehalde

Thurgut

18.3.

Produktionszone III

Berlingen

Ermatingen

Eschenz

Freudenfels

Fruthwilen

Mammern

Mannenbach

Salenstein

Arenenberg

Steckborn

19.   Ticino

19.1.

Bellinzona

Arbedo-Castione

Bellinzona

Cadenazzo

Camorino

Giubiasco

Gnosca

Gorduno

Gudo

Lumino

Medeglia

Moleno

Monte Carasso

Pianezzo

Preonzo

Robasacco

Sanantonino

Sementina

19.2.

Blenio

Corzoneso

Dongio

Malvaglia

Ponte-Valentino

Semione

19.3.

Leventina

Anzonico

Bodio

Giornico

Personico

Pollegio

19.4.

Locarno

Ascona

Auressio

Berzona

Borgnone

Brione s/Minusio

Brissago

Caviano

Cavigliano

Contone

Corippo

Cugnasco

Gerra Gambarogno

Gerra Verzasca

Gordola

Intragna

Lavertezzo

Locarno

Loco

Losone

Magadino

Mergoscia

Minusio

Mosogno

Muralto

Orselina

Piazzogna

Ronco s/Ascona

San Nazzaro

S. Abbondio

Tegna

Tenero-Contra

Verscio

Vira Gambarogno

Vogorno

19.5.

Lugano

Agno

Agra

Aranno

Arogno

Astano

Barbengo

Bedano

Bedigliora

Bioggio

Bironico

Bissone

Busco Luganese

Breganzona

Brusion Arsizio

Cademario

Cadempino

Cadro

Cagiallo

Camignolo

Canobbio

Carabbia

Carabietta

Carona

Caslano

Cimo

Comano

Croglio

Cureggia

Cureglia

Curio

Davesco Soragno

Gentilino

Grancia

Gravesano

Iseo

Lamone

Lopagno

Lugaggia

Lugano

Magliaso

Manno

Maroggia

Massagno

Melano

Melide

Mezzovico-Vira

Miglieglia

Montagnola

Monteggio

Morcote

Muzzano

Neggio

Novaggio

Origlio

Pambio-Noranco

Paradiso

Pazallo

Ponte Capriasca

Porza

Pregassona

Pura

Rivera

Roveredo

Rovio

Sala Capriasca

Savosa

Sessa

Sorengo

Sigirino

Sonvico

Tesserete

Torricella-Taverne

Vaglio

Vernate

Vezia

Vico Morcote

Viganello

Villa Luganese

19.6.

Mendrisio

Arzo

Balerna

Besazio

Bruzella

Caneggio

Capolago

Casima

Castel San Pietro

Chiasso

Chiasso-Pedrinate

Coldrerio

Genestrerio

Ligornetto

Mendrisio

Meride

Monte

Morbio Inferiore

Morbio Superiore

Novazzano

Rancate

Riva San Vitale

Salorino

Stabio

Tremona

Vacallo

19.7.

Riviera

Biasca

Claro

Cresciano

Iragna

Lodrino

Osogna

19.8.

Valle Maggia

Aurigeno

Avegno

Cavergno

Cevio

Giumaglio

Gordevio

Lodano

Maggia

Moghegno

Someo

19.9.

Altre indicazioni geografiche

Nostrano

20.   Vaud

20.1.

Région du Chablais

Aigle

Bex

Chablais

Corbeyrier

Lavey-Morcles

Ollon

Roche

Villeneuve

Yvorne

20.2.

Région de Lavaux

Belmont- sur-Lausanne

Blonay

Calamin

Chardonne

Cure d'Attalens

Chexbres

Corseaux

Corsier-sur-Vevey

Cully

Dezaley

Dezaley-Marsens

Epesses

Grandvaux

Jongny

Lavaux

La Tour-de-Peilz

Lutry

Savuit

Montreux

Paudex

Puidoux

Pully

Riex

Rivaz

St-Légier-La Chiésaz

St-Saphorin

Burignon

Faverges

Treytorrens

Vevey

Veytaux

Villette

Châtelard

20.3.

Région de La Côte

Aclens

Allaman

Arnex-sur-Nyon

Arzier

Aubonne

Begnins

Bogis-Bossey

Borex

Bougy-Villars

Bremblens

Buchillon

Bursinel

Bursins

Bussigny-près-Lausanne

Bussy-Chardonney

Chigny

Clarmont

Coinsins

Colombier

Commugny

Coppet

Coteau de Vincy

Crans-près-Céligny

Crassier

Crissier

Denens

Denges

Duillier

Dully

Echandens

Echichens

Ecublens

Essertines-sur-Rolle

Etoy

Eysins

Féchy

Founex

Genolier

Gilly

Givrins

Gollion

Gland

Grens

La Côte

Lavigny

Lonay

Luins

Château de Luins

Lully

Lussy-sur-Morges

Mex

Mies

Monnaz

Mont-sur-Rolle

Morges ou La Côte-Morges

Nyon ou La Côte-Nyon

Perroy

Prangins

Préverenges

Prilly

Reverolle

Rolle

Romanel-sur-Morges

Saint-Livres

Saint-Prex

Saint-Sulpice

Signy-Avenex

St-Saphorin-sur-Morges

Tannay

Tartegnin

Tolochenaz

Trélex

Vaux-sur-Morges

Vich

Villars-Sainte-Croix

Villars-sous-Yens

Vinzel

Vufflens-la-Ville

Vufflens-le-Château

Vullierens

Yens

20.4.

Côtes-de-l'Orbe

Agiez

Arnex-sur-Orbe

Baulmes

Bavois

Belmont-sur-Yverdon

Chamblon

Champvent

Chavornay

Corcelles-sur-Chavornay

Côtes-de-l'Orbe

Eclépens

Essert-sous-Champvent

La Sarraz

Mathod

Montcherand

Orbe

Orny

Pompaples

Rances

Suscévaz

Treycovagnes

Valeyres-sous-Rances

Villars-sous-Champvent

Yvonand

20.5.

Région de Bonvillars

Bonvillars

Concise

Corcelles-près-Concise

Fiez

Fontaines-sur-Grandson

Grandson

Montagny-près-Yverdon

Novalles

Onnens

Valeyres-sous-Montagny

20.6.

Région du Vully

Bellerive

Chabrey

Champmartin

Constantine

Montmagny

Mur

Vallamand

Villars-le-Grand

Vully

20.7.

Altre indicazioni geografiche

Dorin

Salvagnin

21.   Valais/Wallis

21.1.

Valais/Wallis

Agarn

Ardon

Ausserberg

Ayent

Signèse

Baltschieder

Bovernier

Bratsch

Brig/Brigue

Chablais

Chalais

Chamoson

Ravanay

Saint-Pierre-de-Clage

Trémazières

Charrat

Chermignon

Ollon

Chippis

Collombey-Muraz

Collonges

Conthey

Dorénaz

Eggerberg

Embd

Ergisch

Evionnaz

Fully

Beudon

Branson

Châtaignier

Gampel

Grimisuat

Champlan

Molignon

Le Mont

Saint Raphaël

Grône

Hohtenn

Lalden

Lens

Flanthey

Saint-Clément

Vaas

Leytron

Grand-Brûlé

Montagnon

Montibeux

Ravanay

Leuk/Loèche

Lichten

Martigny

Coquempey

Martigny-Combe

Plan Cerisier

Miège

Montana

Corin

Monthey

Nax

Nendaz

Niedergesteln

Port-Valais

Les Evouettes

Randogne

Loc

Raron/Rarogne

Riddes

Saillon

Saint-Léonard

Saint-Maurice

Salgesch/Salquenen

Salins

Saxon

Savièse

Diolly

Sierre

Champsabé

Crétaplan

Géronde

Goubing

Granges

La Millière

Muraz

Noës

Sion

Batassé

Bramois

Châteauneuf

Châtroz

Clavoz

Corbassière

La Folie

Lentine

Maragnenaz

Molignon

Le Mont

Mont d'Or

Montorge

Pagane

Uvrier

Stalden

Staldenried

Steg

Troistorrents

Turtmann/Tourtemagne

Varen/Varone

Venthône

Anchette

Darnonaz

Vernamiège

Vétroz

Balavaud

Magnot

Vex

Veyras

Bernune

Muzot

Ravyre

Vernayaz

Vionnaz

Visp/Viège

Visperterminen

Vollèges

Vouvry

Zeneggen

21.2.

Altre indicazioni geografiche

Dôle

Dôle blanche

Fendant

Goron

Rosé du Valais

22.   Neuchâtel

22.1.

Neuchâtel

Auvernier

Bevaix

Bôle

Boudry

Chez-le-Bart

Colombier

Corcelles

Cormondrèche

Cornaux

Cortaillod

Cressier

Entre-deux-Lacs

Fresens

Gorgier

Hauterive

La Béroche

Le Landeron

Neuchâtel

Champréveyres

La Coudre

Ville de Neuchâtel

Peseux

Saint-Aubin

Saint-Aubin-Sauges

Saint-Blaise

Vaumarcus

22.2.

Altre indicazioni geografiche

Perdrix blanche

23.   Genève

23.1.

Genève

Aire-la-Ville

Anières

Avully

Avusy

Bardonnex

Charrot

Landecy

Bellevue

Bernex

Lully

Cartigny

Céligny ou Côte Céligny

Chancy

Choulex

Collex-Bossy

Collonge-Bellerive

Cologny

Confignon

Corsier

Dardagny

Essertines

Genthod

Gy

Hermance

Jussy

Laconnex

Meinier

Le Carre

Meyrin

Perly-Certoux

Plans-les-Ouates

Presinge

Puplinges

Russin

Satigny

Bourdigny

Choully

Peissy

Soral

Troinex

Vandoeuvres

Vernier

Veyri

23.2.

Altre indicazioni geografiche

Perlan

24.   Jura

Buix

Soyhières

II.   Diciture tradizionali svizzere

Auslese/Sélection/Selezione

Appellation d'origine

Appellation d'origine contrôlée

Attestierter Winzerwy

Beerenauslese/Sélection de grains nobles

Beerli/Beerliwein

Château/Schloss/Castello (1)

Cru

Denominazione di origine

Denominazione di origine controllata

Eiswein/vin de glace

Federweiss/Weissherbst (2)

Flétri/Flétri sur souche

Gletscherwein/Vin des Glaciers

Grand Cru

Kontrollierte Ursprungsbezeichnung

La Gerle

Landwein

Œil-de-Perdrix (3)

Passerillé/Strohwein/Sforzato (4)

Premier Cru

Pressé doux/Süssdruck

Primeur/Vin nouveau/Novello

Riserva

Schiller

Spätlese/Vendange tardive/Vendemmia tardiva (5)

Sur lie(s)/auf der Hefe ausgebaut

Terravin

Trockenbeerenauslese

Ursprungsbezeichnung

Village(s)

Vin de pays

Vin doux naturel (6)

Vinatura

VITI

Winzerwy

Note


(1)  Questi termini sono protetti unicamente per i cantoni in cui beneficiano di una definizione precisa, ossia Vaud, Valais e Genève.

(2)  Questi termini sono protetti fatto salvo l'uso della dicitura tradizionale tedesca «Federweisser» per i mosti di uve parzialmente fermentati destinati al consumo umano, secondo quanto previsto all'articolo 3, lettera c), della legge tedesca sul vino e all'articolo 12, paragrafo 1, lettera b), e all'articolo 14, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 753/2002 della Commissione, quale modificato.

(3)  Questo termine è protetto senza pregiudizio degli articoli 17 e 19 del regolamento (CE) n. 753/2002 della Commissione, quale modificato.

(4)  Per l'esportazione verso la Comunità, titolo alcolometrico totale (effettivo e potenziale) di 16 % vol.

(5)  Per l'esportazione verso la Comunità, il tenore di zucchero naturale deve essere superiore almeno dell'1 % alla media dell'anno degli altri vini.

(6)  Per l'esportazione verso la Comunità, questo termine indica un vino liquoroso con caratteristiche più rigorose in materia di resa e di contenuto di zucchero (contenuto iniziale di zucchero naturale: 252 g/l).

ALLEGATO V

APPENDICE 3 DELL'ALLEGATO 7, RELATIVA AGLI ARTICOLI 6 E 25

I.

La protezione delle denominazioni di cui all'articolo 6 dell'allegato non impedisce l'uso dei seguenti nomi di varietà di vite per vini originari della Svizzera, a condizione che siano utilizzati conformemente alla legislazione svizzera e in combinazione con una denominazione geografica che indichi chiaramente l'origine del vino:

Ermitage/Hermitage;

Johannisberg.

II.

Conformemente all'articolo 25, lettera b), e fatte salve disposizioni particolari applicabili al regime dei documenti che scortano il trasporto, l'allegato non si applica ai prodotti vitivinicoli:

a)

contenuti nei bagagli personali dei viaggiatori a fini di consumo privato;

b)

oggetto di spedizioni fra privati a fini di consumo privato;

c)

compresi tra gli effetti personali in occasione di un trasloco di privati o in caso di successione;

d)

importati per sperimentazioni scientifiche o tecniche, nel limite di un ettolitro;

e)

destinati alle rappresentanze diplomatiche, a consolati e corpi assimilati, importati nel quadro delle franchigie autorizzate per i predetti destinatari;

f)

che costituiscono l'approvvigionamento dei mezzi di trasporto internazionali.

ALLEGATO VI

APPENDICE 4 DELL'ALLEGATO 7, RELATIVA ALL'ARTICOLO 2

Elenco degli atti di cui all'articolo 2, relativi ai prodotti vitivinicoli

 

Per la Comunità europea:

Il regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo (GU L 179 del 14.7.1999, pag. 1), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1234/2007 del 22 ottobre 2007 (GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1) e riguardante i prodotti di cui ai codici NC 2009 61, 2009 69 e 2204.

 

Per la Svizzera:

Il capitolo 2 dell'ordinanza del Dipartimento federale dell'interno (DFI) del 23 novembre 2005 sulle bevande alcoliche, modificata da ultimo il 15 novembre 2006 (RU 2006 4967) e riguardante i prodotti di cui ai codici della tariffa doganale svizzera 2009.60 e 2204.

ALLEGATO VII

APPENDICE 1 DELL'ALLEGATO 8

Denominazioni protette per le bevande spiritose originarie della Comunità

(di cui all'articolo 5, paragrafo 3, del regolamento (CEE) n. 1576/89)

1.   Rum

Rhum de la Martinique/Rhum de la Martinique traditionnel

Rhum de la Guadeloupe/Rhum de la Guadeloupe traditionnel

Rhum de la Réunion/Rhum de la Réunion traditionnel

Rhum de la Guyane/Rhum de la Guyane traditionnel

Ron de Málaga

Ron de Granada

Rum da Madeira

2.

(a)

Whisky

Scotch Whisky

Irish Whisky

Whisky español

(Queste denominazioni possono essere completate dalle indicazioni «malt» o «grain»)

(b)

Whiskey

Irish Whiskey

Uisce Beatha Eireannach/Irish Whiskey

(Queste denominazioni possono essere completate dall'indicazione «Pot Still»)

3.   Bevande spiritose di cereali

Eau-de-vie de seigle de marque nationale luxembourgeoise

Korn

Kornbrand

4.   Acquavite di vino

Eau-de-vie de Cognac

Eau-de-vie des Charentes

Cognac

(La denominazione «Cognac» può essere completata dalle seguenti indicazioni:

Fine

Grande Fine Champagne

Grande Champagne

Petite Fine Champagne

Fine Champagne

Borderies

Fins Bois

Bons Bois)

Fine Bordeaux

Armagnac

Bas-Armagnac

Haut-Armagnac

Ténarèse

Eau-de-vie de vin de la Marne

Eau-de-vie de vin originaire d'Aquitaine

Eau-de-vie de vin de Bourgogne

Eau-de-vie de vin originaire du Centre-Est

Eau-de-vie de vin originaire de Franche-Comté

Eau-de-vie de vin originaire du Bugey

Eau-de-vie de vin de Savoie

Eau-de-vie de vin originaire des Coteaux de la Loire

Eau-de-vie de vin des Côtes-du-Rhône

Eau-de-vie de vin originaire de Provence

Eau-de-vie de Faugères/Faugères

Eau-de-vie de vin originaire du Languedoc

Aguardente do Minho

Aguardente do Douro

Aguardente da Beira Interior

Aguardente da Bairrada

Aguardente do Oeste

Aguardente do Ribatejo

Aguardente do Alentejo

Aguardente do Algarve

«Vinars Târnave», «Vinars Vaslui», «Vinars Murfatlar», «Vinars Vrancea», «Vinars Segarcea»

5.   Brandy

Brandy de Jerez

Brandy del Penedés

Brandy italiano

Brandy Αττικης/Brandy of Attica

Brandy Πελλοπονησου/Brandy of the Peloponnese

Brandy Κεντρικης Ελλαδας/Brandy of Central Greece

Deutscher Weinbrand

Wachauer Weinbrand

Weinbrand Dürnstein

Karpatské brandy špeciál

6.   Acquavite di vinaccia

Eau-de-vie de marc de Champagne

Marc de Champagne

Eau-de-vie de marc originaire d'Aquitaine

Eau-de-vie de marc de Bourgogne

Eau-de-vie de marc originaire du Centre-Est

Eau-de-vie de marc originaire de Franche-Comté

Eau-de-vie de marc originaire de Bugey

Eau-de-vie de marc originaire de Savoie

Marc de Bourgogne

Marc de Savoie

Marc d'Auvergne

Eau-de-vie de marc originaire des Coteaux de la Loire

Eau-de-vie de marc des Côtes du Rhône

Eau-de-vie de marc originaire de Provence

Eau-de-vie de marc originaire du Languedoc

Marc d'Alsace Gewürztraminer

Marc de Lorraine

Bagaceira do Minho

Bagaceira do Douro

Bagaceira da Beira Interior

Bagaceira da Bairrada

Bagaceira do Oeste

Bagaceira do Ribatejo

Bagaceiro do Alentejo

Bagaceira do Algarve

Orujo gallego

Grappa

Grappa di Barolo

Grappa piemontese/Grappa del Piemonte

Grappa lombarda/Grappa di Lombardia

Grappa trentina/Grappa del Trentino

Grappa friulana/Grappa del Friuli

Grappa veneta/Grappa del Veneto

Südtiroler Grappa/Grappa dell'Alto Adige

Τσικουδια Κρητης/Tsikoudia of Crete

Τσιπουρο Μακεδονιας/Tsipouro of Macedonia

Τσιπουρο Θεσσαλιας/Tsipouro of Thessaly

Τσιπουρο Τυρναβου/Tsipouro of Tyrnavos

Eau-de-vie de marc de marque nationale luxembourgeoise

Zivania

Сунгурларска гроздова ракия или гроздова ракия от Сунгурларе/Sungurlarska grozdova rakya o Grozdova rakya di Sungurlare

Сливенска гроздова ракия или Гроздова ракия от Сливен(Сливенска перла)/Slivenska grozdova rakya o Grozdova rakya di Sliven (Slivennska perla)

Стралджанска гроздова ракия или Гроздова ракия от Стралджа (Стралджанска мускатова ракия)/Straldjanska grozdova rakya o Grozdova rakya di Straldja (Straldjanska Muscatova rakya)

Поморийска гроздова или гроздова ракия от Поморие/Pomoriyska grozdova rakya o Grozdova rakya di Pomorie

Русенска гроздова ракия или Гроздова ракия от Русе (Русенска бисерна гроздова ракия)/Rusenska grozdova rakya o Grozdova rakya di Ruse (Russenska biserna grozdova rakya)

Бургаска гроздова ракия или гроздова ракия от Бургас (Бургаска мускатова ракия)/Burgaska grozdova rakya o Grozdova rakya di Burgas (Bourgaska Muscatova rakya)

Добруджанска гроздова ракия или Гроздова ракия от Добруджа (Добруджанска мускатова ракия)/Dobrudjanska grozdova rakya o Grozdova rakiya di Dobrudja (Dobrudjanska muscatova rakya

Сухиндолска гроздова ракия или Гроздова ракия от Сухиндол/Suhindolska grozdova rakya o Grozdova rakya di Suhindol

Карловска гроздова ракия или Гроздова ракия от Карлово/Karlovska grozdova rakya o Grozdova rakya di Karlovo

7.   Acquavite di frutta

Schwarzwälder Kirschwasser

Schwarzwälder Himbeergeist

Schwarzwälder Mirabellenwasser

Schwarzwälder Williamsbirne

Schwarzwälder Zwetschgenwasser

Fränkisches Zwetschgenwasser

Fränkisches Kirschwasser

Fränkischer Obstler

Mirabelle de Lorraine

Kirsch d'Alsace

Quetsch d'Alsace

Framboise d'Alsace

Mirabelle d'Alsace

Kirsch de Fougerolles

Südtiroler Williams/Williams dell'Alto Adige

Südtiroler Aprikot/Aprikot dell'Alto Adige/Südtiroler

Südtiroler Marille/Marille dell'Alto Adige/Marille

Südtiroler Kirsch/Kirsch dell'Alto Adige

Südtiroler Zwetschgeler/Zwetschgeler dell'Alto Adige

Südtiroler Obstler/Obstler dell'Alto Adige

Südtiroler Gravensteiner/Gravensteiner dell'Alto Adige

Südtiroler Golden Delicious/Golden Delicious dell'Alto Adige

Williams friulano/Williams del Friuli

Sliwovitz del Veneto

Sliwovitz del Friuli-Venezia Giulia

Sliwovitz del Trentino-Alto Adige

Distillato di mele trentino/Distillato di mele del Trentino

Williams trentino/Williams del Trentino

Sliwovitz trentino/Sliwovitz del Trentino

Aprikot trentino/Aprikot del Trentino

Medronheira do Algarve

Medronheira do Buçaco

Kirsch Friulano/Kirschwasser Friulano

Kirsch Trentino/Kirschwasser Trentino

Kirsch Veneto/Kirschwasser Veneto

Aguardente de pèra da Lousa

Eau-de-vie de pommes de marque nationale luxembourgeoise

Eau-de-vie de poires de marque nationale luxembourgeoise

Eau-de-vie de kirsch de marque nationale luxembourgeoise

Eau-de-vie de quetsch de marque nationale luxembourgeoise

Eau-de-vie de mirabelle de marque nationale luxembourgeoise

Eau-de-vie de prunelles de marque nationale luxembourgeoise

Wachauer Marillenbrand

Bošácka Slivovica

Szatmári Szilvapálinka

Kecskeméti Barackpálinka

Békési Szilvapálinka

Szabolcsi Almapálinka

Троянска сливова ракия или Сливова ракия от Троян/Troyanska slivova rakya o Slivova rakya di Troyan

Силистренска кайсиева ракия или кайсиева ракия от Силистра/Silistrenska kaysieva rakya o Kaysieva rakya di Silistra

Тервелска кайсиева ракия или Кайсиева ракия от Тервел/Tervelska kaysieva rakiya o Kaysieva rakya di Tervel

Ловешка сливова ракия или Сливова ракия от Ловеч/Loveshka slivova rakya o Slivova rakya di Lovech

«Țuică Zetea de MedieșuAurit», «Țuică de Valea Milcovului», «Țuică de BuzàuBuzău», «Țuică de Argeș», «Țuică de Zalău», «Țuică ardelenească de Bistrița», «Horincă de Maramureș», «Horincă de Cămârzan», «Horincă de Seini», «Horincă de Chioar», «Horincă de Lăpuș», «Turț de Oaș», «Turț Maramureș»

8.   Acquavite di sidro di mele e sidro di pere

Calvados

Calvados du Pays d'Auge

Eau-de-vie de cidre de Bretagne

Eau-de-vie de poiré de Bretagne

Eau-de-vie de cidre de Normandie

Eau-de-vie de poiré de Normandie

Eau-de-vie de cidre du Maine

Aguardiente de sidra de Asturias

Eau-de-vie de poiré du Maine

9.   Acquavite di genziana

Bayerischer Gebirgsenzian

Südtiroler Enzian/Genzians dell'Alto Adige

Genziana trentina/Genziana del Trentino

10.   Bevande spiritose di frutta

Pacharán

Pacharán navarro

11.   Bevande spiritose al ginepro

Ostfriesischer Korngenever

Genièvre Flandres Artois

Hasseltse jenever

Balegemse jenever

Péket de Wallonie

Steinhäger

Plymouth Gin

Gin de Mahón

Vilniaus Džinas

Spišská Borovička

Slovenská Borovička Juniperus

Slovenská Borovička

Inovecká Borovička

Liptovská Borovička

12.   Bevande spiritose al carvi

Dansk Akvavit/Dansk Aquavit

Svensk Aquavit/Svensk Akvavit/Swedish Aquavit

13.   Bevande spiritose all'anice

Anis español

Évoca anisada

Cazalla

Chinchón

Ojén

Rute

Ouzo/Oύςο

14.   Liquori

Berliner Kümmel

Hamburger Kümmel

Münchener Kümmel

Chiemseer Klosterlikör

Bayerischer Kräuterlikör

Cassis de Dijon

Cassis de Beaufort

Irish Cream

Palo de Mallorca

Ginjinha portuguesa

Licor de Singeverga

Benediktbeurer Klosterlikör

Ettaler Klosterlikör

Ratafia de Champagne

Ratafia catalana

Anis português

Finnish berry/Finnish fruit liqueur

Grossglockner Alpenbitter

Mariazeller Magenlikör

Mariazeller Jagasaftl

Puchheimer Bitter

Puchheimer Schlossgeist

Steinfelder Magenbitter

Wachauer Marillenlikör

Jägertee/Jagertee/Jagatee

Allažu Kimelis

Čepkeliu

Demänovka Bylinný Likér

Polish Cherry

Karlovarská Hořká

15.   Bevande spiritose

Pommeau de Bretagne

Pommeau du Maine

Pommeau de Normandie

Svensk Punsch/Swedish Punch

16.   Vodka

Svensk Vodka/Swedish Vodka

Suomalainen Vodka/Finsk Vodka/Vodka of Finland

Polska Wódka/Polish Vodka

Laugarício Vodka

Originali Lietuviška degtiné

Wódka ziołowa z Niziny Północnopodlaskiej aromatyzowana ekstraktem z trawy żubrowej/Herbal vodka from the North Podlasie Lowland aromatised with an extract of bison grass

Latvijas Dzidrais

Rīgas Degvīns

17.   Bevande spiritose dal gusto amaro

Demänovka bylinná horká

ALLEGATO VIII

APPENDICE 2 DELL'ALLEGATO 8

Denominazioni protette per le bevande spiritose originarie della Svizzera

Acquavite di vino

Eau-de-vie de vin du Valais

Brandy du Valais

Acquavite di vinaccia

Baselbieter Marc

Grappa del Ticino/Grappa Ticinese

Grappa della Val Calanca

Grappa della Val Bregaglia

Grappa della Val Mesolcina

Grappa della Valle di Poschiavo

Marc d'Auvernier

Marc de Dôle du Valais

Bevande spiritose di frutta

Aargauer Bure Kirsch

Abricot du Valais

Abricotine ou Eau-de-vie d'abricot du Valais (AOC)

Baselbieterkirsch

Baselbieter Mirabelle

Baselbieter Pflümli

Baselbieter Zwetschgenwasser

Bernbieter Kirsch

Bernbieter Mirabellen

Bernbieter Zwetschgenwasser

Bérudges de Cornaux

Canada du Valais

Coing d'Ajoie

Coing du Valais

Damassine d'Ajoie

Damassine de la Baroche

Eau-de-vie de poire du Valais (AOC)

Emmentaler Kirsch

Framboise du Valais

Freiämter Zwetschgenwasser

Fricktaler Kirsch

Golden du Valais

Gravenstein du Valais

Kirsch d'Ajoie

Kirsch de la Béroche

Kirsch du Valais

Kirsch suisse

Lauerzer Kirsch

Luzerner Kernobstbarnd

Luzerner Kirsch

Luzerner Pflümli

Luzerner Williams

Luzerner Zwetschgenwasser

Mirabelle d'Ajoie

Mirabelle du Valais

Poire d'Ajoie

Poire d'Orange de la Baroche

Pomme d'Ajoie

Pomme du Valais

Prune d'Ajoie

Prune du Valais

Prune impériale de la Baroche

Pruneau du Valais

Rigi Kirsch

Schwarzbuben Kirsch

Seeländer Kirsch

Seeländer Pflümliwasser

Urschwyzerkirsch

Williams du Valais

Zuger Kirsch

Acquavite di sidro di mele e sidro di pere

Bernbieter Birnenbrand

Freiämter Theilerbirnenbrand

Luzerner Birnenträsch

Luzerner Theilerbirnenbrand

Acquavite di genziana

Gentiane du Jura

Bevande spiritose al ginepro

Genièvre du Jura

Liquori

Basler Eierkirsch

Bernbieter Cherry Brandy Liqueur

Bernbieter Griottes Liqueur

Bernbieter Kirschen Liqueur

Liqueur de poires Williams du Valais

Liqueur d'abricot du Valais

Liqueur de framboise du Valais

Acquaviti di erbe (o a base di erbe)

Baselbieter Burgermeister (Kräuterbrand)

Bernbieter Kräuterbitter

Eau-de-vie d'herbes du Jura

Eau-de-vie d'herbes du Valais

Genépi du Valais

Gotthard Kräuterbrand

Innerschwyzer Chrüter

Luzerner Chrüter (Kräuterbrand)

Walliser Chrüter (Kräuterbrand)

Altre

Lie du Mandement

Lie de Dôle du Valais

Lie du Valais.

ALLEGATO IX

APPENDICE 5 DELL'ALLEGATO 8, RELATIVA ALL'ARTICOLO 2

Elenco degli atti di cui all'articolo 2, relativi alle bevande spiritose, ai vini aromatizzati e alle bevande aromatizzate

a)

Bevande spiritose classificate sotto il codice 2208 della Convenzione internazionale sul sistema armonizzato di designazione e codificazione delle merci

Per la Comunità europea:

regolamento (CEE) n. 1576/89 del Consiglio, del 29 maggio 1989 (GU L 160 del 12.6.1989, pag. 1), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1882/2003 (GU L 284 del 31.10.2003, pag. 1);

per la Svizzera:

capitolo 5 dell'ordinanza del Dipartimento federale dell'interno (DFI) del 23 novembre 2005 sulle bevande alcoliche, modificata da ultimo il 15 novembre 2006 (RU 2006 4967).

b)

Bevande aromatizzate classificate sotto i codici 2205 ed ex ex 2206 della Convenzione internazionale sul sistema armonizzato di designazione e codificazione delle merci

Per la Comunità europea:

regolamento (CEE) n. 1601/91 del Consiglio, del 10 giugno 1991 (GU L 149 del 14.6.1991, pag. 1), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1882/2003 (GU L 284 del 31.10.2003, pag. 1);

per la Svizzera:

capitolo 2, sezione 3, dell'ordinanza del Dipartimento federale dell'interno (DFI) del 23 novembre 2005 sulle bevande alcoliche, modificata da ultimo il 15 novembre 2006 (RU 2006 4967).

ATTO FINALE

I rappresentanti della

COMUNITÀ EUROPEA

da una parte,

e

della CONFEDERAZIONE SVIZZERA,

dall'altra

riuniti a Bruxelles il quattordicesimo giorno di maggio nell'anno duemilanove per la firma dell''accordo tra la Comunità europea e la Confederazione Svizzera recante modifica dell'accordo tra la Comunità europea e la Confederazione Svizzera sul commercio di prodotti agricoli,

hanno preso atto delle dichiarazioni elencate in appresso e accluse al presente Atto finale:

1.

Dichiarazione comune sull'aggiornamento degli allegati 7 e 8 dell'accordo tra la Comunità europea e la Confederazione Svizzera sul commercio di prodotti agricoli;

2.

Dichiarazione della Comunità sui metodi di gestione da parte della Svizzera dei propri contingenti tariffari

Съставено в Брюксел на четиринадесети май две хиляди и девета година.

Hecho en Bruselas, el catorce de mayo de dos mil nueve.

V Bruselu dne čtrnáctého května dva tisíce devět.

Udfærdiget i Bruxelles den fjortende maj to tusind og ni.

Geschehen zu Brüssel am vierzehnten Mai zweitausendneun.

Kahe tuhande üheksanda aasta maikuu neljateistkümnendal päeval Brüsselis.

'Εγινε στις Βρυξέλλες, στις δέκα τέσσερις Μαΐου δύο χιλιάδες εννιά.

Done at Brussels on the fourteenth day of May in the year two thousand and nine.

Fait à Bruxelles, le quatorze mai deux mille neuf.

Fatto a Bruxelles, addì quattordici maggio duemilanove.

Briselē, divtūkstoš devītā gada četrpadsmitajā maijā.

Priimta du tūkstančiai devintų metų gegužės keturioliktą dieną Briuselyje.

Kelt Brüsszelben, a kétezer-kilencedik év május tizennegyedik napján.

Magħmul fi Brussell, fl-erbatax-il jum ta' Mejju tas-sena elfejn u disgħa.

Gedaan te Brussel, de veertiende mei tweeduizend negen.

Sporządzono w Brukseli dnia czternastego maja roku dwa tysiące dziewiątego.

Feito em Bruxelas, em catorze de Maio de dois mil e nove.

Încheiat la Bruxelles la paisprezece mai două mii nouă.

V Bruseli dňa štrnásteho mája dvetisícdeväť.

V Bruslju, dne štirinajstega maja leta dva tisoč devet.

Tehty Brysselissä neljäntenätoista päivänä toukokuuta vuonna kaksituhattayhdeksän.

Som skedde i Bryssel den fjortonde maj tjugohundranio.

За Европейската общност

Por la Comunidad Europea

Za Evropské společenství

For Det Europæiske Fællesskab

Für die Europäische Gemeinschaft

Euroopa Ühenduse nimel

Για την Ευρωπαϊκή Κοινότητα

For the European Community

Pour la Communauté européenne

Per la Comunità europea

Eiropas Kopienas vārdā

Europos bendrijos vārdā

az Európai Közösség részéről

Għall-Komunità Ewropea

Voor de Europese Gemeenschap

W imieniu Wspólnoty Europejskiej

Pela Comunidade Europeia

Pentru Comunitatea Europeană

Za Európske spoločenstvo

Za Evropsko skupnost

Euroopan yhteisön puolesta

På Europeiska gemenskapens vägnar

Image

За Конфедерация Швейцария

Por la Confederación Suiza

Za Švýcarskou konfederaci

For Det Schweiziske Forbund

Für die Schweizerische Eidgenossenschaft

Šveitsi Konföderatsiooni nimel

Για την Ελβετική Συνομοσπονδία

For the Swiss Confederation

Pour la Confédération suisse

Per la Confederazione Svizzera

Šveices Konfederācijas vārdā -

Šveicarijos Konfederacijos vardu

a Svájci Államszövetség részéről

Għall-Konfederazzjoni Żvizzera

Voor de Zwitserse Bondsstaat

W imieniu Konfederacji Szwajcarskiej

Pela Confederação Suíça

Pentru Confederaţia Elveţiană

Za Švajčiarsku konfederáciu

Za Švicarsko konfederacijo

Sveitsin valaliiton puolesta

På Schweiziska edsförbundets vägnar

Image

DICHIARAZIONE COMUNE SULL'AGGIORNAMENTO DEGLI ALLEGATI 7 E 8 DELL'ACCORDO TRA LA COMUNITÀ EUROPEA E LA CONFEDERAZIONE SVIZZERA SUL COMMERCIO DI PRODOTTI AGRICOLI

Tenuto conto dell'evoluzione della legislazione delle parti dalla preparazione e dall'adozione dell'accordo tra la Comunità europea e la Confederazione Svizzera recante modifica dell'accordo tra la Comunità europea e la Confederazione Svizzera sul commercio di prodotti agricoli, le parti si impegnano, secondo le procedure previste dall'accordo, a proseguire rapidamente con l'aggiornamento dell'allegato 7, relativo al commercio dei prodotti vitivinicoli, e dell'allegato 8 concernente il riconoscimento reciproco e la protezione delle denominazioni nel settore delle bevande spiritose e delle bevande aromatizzate a base di vino; ciò per tener conto dell'evoluzione dell'acquis comunitario a seguito dell'adozione, da parte del Parlamento europeo e del Consiglio, del regolamento (CE) n. 479/2008 del 29 aprile 2008 relativo all''organizzazione comune del mercato vitivinicolo (GU L 148, del 6.6.2008, pag. 1) e del regolamento (CE) n. 110/2008 del 15 gennaio 2008 relativo alla definizione, alla designazione, alla presentazione, all''etichettatura e alla protezione delle indicazioni geografiche delle bevande spiritose (GU L 39 del 13.2.2008, pag. 16).

DICHIARAZIONE DELLA COMUNITÀ SUI METODI DI GESTIONE DA PARTE DELLA SVIZZERA DEI PROPRI CONTINGENTI TARIFFARI

L'accordo tra la Comunità europea e la Confederazione Svizzera sul commercio di prodotti agricoli (in appresso «l'accordo»), entrato in vigore il 1o giugno 2002, apre, tra l'altro, contingenti tariffari per facilitare gli scambi commerciali di prodotti agricoli tra le parti. Nella «dichiarazione comune relativa alle modalità di gestione da parte della Svizzera dei propri contingenti nel settore delle carni», allegata all'accordo, le parti dichiaravano che intendevano riesaminare congiuntamente il metodo di gestione da parte della Svizzera dei propri contingenti nel settore delle carni, al fine di definire un metodo di gestione che frapponesse minori ostacoli al commercio. Dal 2002 tale riesame non ha tuttavia avuto luogo.

La questione del metodo di gestione tramite gara d'appalto utilizzato dalla Svizzera è stata regolarmente sollevata nei comitati misti sull'agricoltura previsti dall'accordo. In tale contesto la Comunità si è lamentata a più riprese del fatto che il ricorso a gare d'appalto comporta una riduzione della preferenza tariffaria bilaterale accordata, traducendosi in un ostacolo agli scambi.

La Comunità si compiace dell'apertura di negoziati bilaterali in vista della totale liberalizzazione degli scambi bilaterali nel settore agroalimentare che, a termine, risolverà la questione. Tuttavia, tenuto conto della prevedibile durata di tali negoziati e della relativa attuazione, la Comunità chiede che nel frattempo i metodi di gestione dei contingenti tariffari della Svizzera possano essere adattati in modo da limitare gli ostacoli agli scambi.