Istituzione del sistema di informazione visti (VIS) — Fase 1

SINTESI DI:

Decisione 2004/512/CE che istituisce il sistema di informazione visti (VIS)

QUAL È L’OBIETTIVO DELLA DECISIONE?

La decisione 2004/512/CE istituisce il sistema di informazione visti (VIS) per la condivisione dei dati sui visti tra gli Stati membri dell’Unione europea (Unione). Ciò permette alle autorità nazionali autorizzate di inserire e aggiornare i dati relativi ai visti nonché di consultare tali dati per via elettronica.
Il regolamento (UE) 2019/817 che istituisce un quadro per l’interoperabilità tra i sistemi di informazione dell’Unione nel settore delle frontiere e dei visti (si veda la sintesi) ha modificato la decisione, aggiornando l’articolo riguardante l’architettura informatica dei sistemi.
La decisione 2004/512/CE è stata abrogata dal regolamento (UE) 2021/1134. Le norme pertinenti della decisione sono state integrate nel regolamento VIS.

PUNTI CHIAVE

Architettura

Il VIS si basa su un’architettura informatica centralizzata. Dall’adozione del regolamento (UE) 2019/817, consiste degli elementi seguenti:

l’infrastruttura centrale per l’archivio comune di dati di identità, contenente dati biometrici e biografici dei cittadini di paesi terzi e creata in virtù dell’articolo 17 del regolamento (UE) 2019/817;
un sistema d’informazione centrale, denominato «sistema centrale di informazione visti» (CS-VIS);
un’interfaccia nazionale in ciascuno Stato membro, per assicurare il collegamento con la competente autorità centrale nazionale del rispettivo Stato membro;
un’infrastruttura di comunicazione tra il CS-VIS e le interfacce nazionali;
un canale di comunicazione sicuro tra il sistema di ingressi/uscite del sistema centrale e il CS-VIS;
un’infrastruttura di comunicazione sicura tra il sistema centrale VIS e l’infrastruttura centrale dei due elementi seguenti:
- il portale di ricerca europeo, che agevola l’accesso rapido, continuato, efficace, sistematico e controllato delle autorità degli Stati membri e delle agenzie dell’Unione ai sistemi di informazione dell’Unione, ai dati dell’Agenzia dell’Unione europea per la cooperazione nell’attività di contrasto (Europol) e alle banche dati Interpol [creato in virtù dell’articolo 6 del regolamento (UE) 2019/817];
- l’archivio comune di dati di identità.

Sviluppo e adattamento dei sistemi

L’Agenzia europea per la gestione operativa di sistemi IT su larga scala nello spazio di libertà, sicurezza e giustizia (eu-LISA) è responsabile dello sviluppo degli elementi seguenti:
- il CS-VIS;
- l’interfaccia nazionale in ciascuno Stato membro;
- l’infrastruttura di comunicazione tra il CS-VIS e le interfacce nazionali.
Gli Stati membri sono responsabili dell’adattamento delle loro infrastrutture nazionali.

Competenze di esecuzione della Commissione europea

La Commissione ha il potere di adottare atti di esecuzione riguardanti questioni quali:

la progettazione dell’architettura informatica fisica del sistema;
gli aspetti tecnici che influiscono sulla protezione dei dati di carattere personale;
gli aspetti tecnici con implicazioni finanziarie di rilievo per i bilanci degli Stati membri o con implicazioni tecniche di rilievo per i sistemi nazionali degli Stati membri;
lo sviluppo di requisiti di sicurezza, compresi gli aspetti biometrici.

Relazioni

La Commissione europea presenta una relazione sullo stato di avanzamento annuale al Parlamento europeo e al Consiglio dell’Unione europea.

Abrogazione

La decisione 2004/512/CE è abrogata dal regolamento (UE) 2021/1134, in attesa dell’attuazione del VIS.

A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICA LA DECISIONE?

La decisione è in vigore dal 5 luglio 2004.

CONTESTO

Per ulteriori informazioni, si veda:

Sistema di informazione visti (Commissione europea).

DOCUMENTO PRINCIPALE

Decisione 2004/512/CE del Consiglio, dell’8 giugno 2004, che istituisce il sistema di informazione visti (VIS) (GU L 213 del 15.6.2004, pag. 5).

Le modifiche successive alla decisione 2004/512/CE sono state integrate nel testo originale. La versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.

DOCUMENTI CORRELATI

Regolamento (UE) 2021/1134 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 luglio 2021, che modifica i regolamenti (CE) n. 767/2008, (CE) n. 810/2009, (UE) 2016/399, (UE) 2017/2226, (UE) 2018/1240, (UE) 2018/1860, (UE) 2018/1861, (UE) 2019/817 e (UE) 2019/1896 del Parlamento europeo e del Consiglio e che abroga le decisioni 2004/512/CE e 2008/633/GAI del Consiglio, ai fini della riforma del sistema di informazione visti (GU L 248 del 13.7.2021, pag. 11).

Regolamento (UE) 2019/817 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 maggio 2019, che istituisce un quadro per l’interoperabilità tra i sistemi di informazione dell’Unione nel settore delle frontiere e dei visti e che modifica i regolamenti (CE) n. 767/2008, (UE) 2016/399, (UE) 2017/2226, (UE) 2018/1240, (UE) 2018/1726 e (UE) 2018/1861 del Parlamento europeo e del Consiglio e le decisioni 2004/512/CE e 2008/633/GAI del Consiglio (GU L 135 del 22.5.2019, pag. 27).

Si veda la versione consolidata.

Regolamento (UE) 2018/1726 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 novembre 2018, relativo all’Agenzia dell’Unione europea per la gestione operativa dei sistemi IT su larga scala nello spazio di libertà, sicurezza e giustizia (eu-LISA), che modifica il regolamento (CE) n. 1987/2006 e la decisione 2007/533/GAI del Consiglio e che abroga il regolamento (UE) n. 1077/2011 (GU L 295 del 21.11.2018, pag. 99).

Si veda la versione consolidata.

Decisione della Commissione 2008/602/CE, del 17 giugno 2008, che stabilisce l’architettura fisica e i requisiti delle interfacce nazionali e dell’infrastruttura di comunicazione fra il VIS centrale e le interfacce nazionali nella fase di sviluppo (GU L 194 del 23.7.2008, pag. 3).

Ultimo aggiornamento: 20.04.2022