Restriction on the use of certain hazardous substances in electrical and electronic equipment

 

SINTESI DI:

Direttiva 2011/65/UE sulla restrizione dell’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE)

QUAL È L’OBIETTIVO DELLA DIRETTIVA?

Essa rafforza le norme vigenti in merito all’utilizzo di sostanze pericolose, quali piombo, mercurio e cadmio, nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche per proteggere la salute umana e l’ambiente, in particolare rendendo possibile il recupero ecologicamente corretto e il trattamento dei rifiuti delle AEE.

PUNTI CHIAVE

La normativa rifusa aggiorna la direttiva 2002/95/CE, che limita l’uso di determinate sostanze pericolose nelle AEE, estendendo, tra le altre cose, le restrizioni all’uso di sostanze chimiche pericolose a una gamma più vasta di AEE.

Ambito di applicazione

Esclusioni

Le restrizioni non si applicano a una serie di prodotti, quali armi, apparecchiature destinate ad essere inviate nello spazio, utensili industriali fissi di grandi dimensioni (ad esempio, presse per la stampa, macchine di fresatura e foratura) e impianti fissi (ad esempio, generatori di energia elettrica). Sono inoltre esentati i pannelli fotovoltaici.

La direttiva (UE) 2017/2102 modifica la direttiva 2011/65/UE per affrontare una serie di questioni, evitare conseguenze indesiderate della legislazione a causa dell’ambito di applicazione aperto introdotto nel 2011.

Essa esclude organi a canne e alcune macchine mobili non stradali dal suo ambito di applicazione.

Si propone inoltre di promuovere l’economia circolare eliminando il divieto relativo alle operazioni sul mercato secondario (che comportano la riparazione, la sostituzione di pezzi di ricambio, il restauro, il riutilizzo e l’ammodernamento) per AEE che non rientrano nel campo di applicazione della precedente direttiva 2002/95/CE , ma che non sarebbero conformi alla direttiva 2011/65/UE.

I pezzi di ricambio riutilizzati, recuperati da AEE, possono essere esentati a condizione che il riutilizzo avvenga in sistemi controllabili di restituzione a circuito chiuso da impresa a impresa e che il riutilizzo dei pezzi di ricambio sia comunicato al consumatore.

Esenzioni

Obblighi

Adeguamento e riesame

DA QUANDO VIENE APPLICATA LA DIRETTIVA?

La decisione è in vigore dal 21 luglio 2011. La direttiva 2011/65/UE rifonde e sostituisce la direttiva 2002/95/CE (e successivi emendamenti) che doveva essere recepita nei paesi dell’UE entro il 2004. Le nuove norme contenute nella direttiva 2011/65/UE dovevano essere recepite nei paesi dell’UE entro il 2013.http://eur-lex.europa.eu/summary/glossary/legislation_recasting.html

CONTESTO

Per maggiori informazioni, si veda:

DOCUMENTO PRINCIPALE

Direttiva 2011/65/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’8 giugno 2011, sulla restrizione dell’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (rifusione) (GU L 174 dell’1.7.2011, pagg. 88).

Le successive modifiche alla direttiva 2011/65/UE sono state integrate nel documento originale. La versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.

Ultimo aggiornamento: 01.09.2023