15.12.2015   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 417/45


Conclusioni del Consiglio e dei rappresentanti dei governi degli Stati membri, riuniti in sede di Consiglio, che riesaminano la risoluzione del 2011 sulla rappresentanza degli Stati membri dell'UE presso il consiglio di fondazione dell'AMA e sul coordinamento delle posizioni dell'UE e degli Stati membri prima delle riunioni dell'AMA

(2015/C 417/08)

IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA E I RAPPRESENTANTI DEI GOVERNI DEGLI STATI MEMBRI,

RAMMENTANDO

la risoluzione del Consiglio e dei rappresentanti dei governi degli Stati membri, riuniti in sede di Consiglio, sulla rappresentanza degli Stati membri dell'UE presso il consiglio di fondazione dell'AMA e sul coordinamento delle posizioni dell'UE e degli Stati membri prima delle riunioni dell'AMA, e in particolare il fatto che l'esperienza acquisita nell'applicazione della risoluzione in questione va riesaminata entro il 31 dicembre 2015 (1);

PRENDENDO NOTA DELLE

discussioni tenutesi in occasione della riunione ministeriale informale sullo sport a Lussemburgo il 6 e 7 luglio 2015, dove si è proceduto a uno scambio di opinioni sull'applicazione della risoluzione;

CONVENGONO CHE

il sistema di rappresentanza e le disposizioni sul coordinamento di cui alla risoluzione del 2011 dovrebbero rimanere in vigore.

RICONOSCONO CHE È OPPORTUNO RAFFORZARE I SEGUENTI ELEMENTI:

coinvolgimento più sistematico della presidenza del Consiglio nelle riunioni del Consiglio d'Europa (incluso il Comitato europeo ad hoc per l'Agenzia mondiale antidoping) e dell'AMA,

contributi più sistematici della Commissione nelle attività di preparazione del progetto di mandato dell'UE per quanto concerne le questioni di competenza dell'UE,

potenziamento delle competenze scientifiche degli Stati membri e della presidenza del Consiglio, ad esempio ricorrendo all'attuale rete informale di esperti,

miglioramento delle riunioni di coordinamento ad hoc e in loco, nonché dei preparativi delle «riunioni delle autorità pubbliche».

CONVENGONO CHE

entro il 31 dicembre 2018 il Consiglio e i rappresentanti dei governi degli Stati membri, riuniti in sede di Consiglio, riesaminano ancora una volta l'esperienza acquisita nell'ulteriore applicazione della risoluzione del 2011 e valutano se siano necessari adattamenti delle disposizioni stabilite dalla stessa.


(1)  GU C 372 del 20.12.2011, pag. 7.